syndicom rivista N.17
Da molto tempo ci impegniamo per i diritti dei lavoratori della logistica, delle telecomunicazioni e dei media. Le buone condizioni di lavoro sono, e sono sempre state, il risultato di successi raggiunti insieme. Entra anche tu nel nostro movimento e crea il tuo futuro insieme a noi. L''unione fa la forza!
Da molto tempo ci impegniamo per i diritti dei lavoratori della logistica, delle telecomunicazioni e dei media. Le buone condizioni di lavoro sono, e sono sempre state, il risultato di successi raggiunti insieme. Entra anche tu nel nostro movimento e crea il tuo futuro insieme a noi. L''unione fa la forza!
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«Questo è un passo importante per la parità di diritti<br />
dei conducenti di AutoPostale» Sheila Winkler<br />
19<br />
500 franchi per i conducenti<br />
Grazie all’accordo LDL, un versamento una tantum per tutti,<br />
indipendentemente dal rapporto d’impiego e dal datore di lavoro.<br />
La legge sulla durata del lavoro (LDL)<br />
prevede flessibilizzazioni che devono<br />
essere obbligatoriamente concordate<br />
con il personale. Presso AutoPostale<br />
questa flessibilità dei collaboratori è<br />
stata in passato raramente concordata<br />
in modo consensuale e difficilmente<br />
compensata. Per sensibilizzare i conducenti<br />
sui loro diritti, abbiamo lanciato<br />
una convenzione <strong>syndicom</strong> che,<br />
in caso di impiego flessibile, prevede<br />
per loro una compensazione sotto forma<br />
di tempo. Ciò permette di generare<br />
ulteriori giorni di compensazione e di<br />
conseguenza ulteriore tempo libero.<br />
Frutto della resistenza collettiva<br />
Le commissioni del personale di 30<br />
sedi in tutta la Svizzera si sono rifiutate<br />
di sottoscrivere l’accordo presentato<br />
da AutoPostale. Poco prima del<br />
cambiamento d’orario, a dicembre<br />
2018, ci siamo accordati con AutoPostale<br />
sulle trattative per l’accordo LDL.<br />
Per il cambiamento d’orario 2019 abbiamo<br />
ottenuto un’indennità per i conducenti<br />
che sottostanno al Contratto<br />
collettivo di lavoro (CCL) e, rispettivamente,<br />
del regolamento IA-P. Senza la<br />
resistenza collettiva nelle 30 sedi, tutto<br />
questo non sarebbe stato possibile.<br />
Nell’ambito delle trattative per il<br />
CCL, oggi vengono portate avanti le<br />
negoziazioni LDL. L’obiettivo è quello<br />
di stabilire nel CCL delle indennità<br />
per le flessibilizzazioni LDL valide a<br />
livello nazionale che le commissioni<br />
del personale presso le sedi possono<br />
accettare o rifiutare tramite accordo.<br />
Per il cambiamento d’orario 2020<br />
ci siamo accordati con AutoPostale<br />
per un pagamento una tantum di 500<br />
franchi, in base al grado di occupazione.<br />
Il pagamento avverrà per i conducenti<br />
della regia con la mensilità di<br />
giugno, per il personale degli imprenditori<br />
di AutoPostale un po’ più tardi.<br />
Un risultato inedito<br />
È la prima volta che tutti i conducenti<br />
di un autopostale degli imprenditori<br />
di AutoPostale beneficiano di un risultato<br />
negoziale a livello di partenariato<br />
sociale. Poiché i conducenti dei cosiddetti<br />
IA-E e dei partner di trasporto<br />
nonché tutti i salariati a ore degli IA-P<br />
si trovano al di fuori del campo di<br />
validità del regolamento e non hanno<br />
beneficiato finora né di negoziazioni<br />
salariali annuali né dei numerosi altri<br />
vantaggi del regolamento. In breve:<br />
chi conduce un autopostale ottiene<br />
fino a 500 franchi, indipendentemente<br />
dal rapporto di impiego e dal datore<br />
di lavoro. Questo è un passo importante<br />
per la parità di diritti dei conducenti<br />
di AutoPostale e un segno di apprezzamento<br />
del loro lavoro. Le trattative<br />
per il rinnovo del CCL AutoPostale e<br />
del regolamento degli imprenditori di<br />
AutoPostale 2021 sono ancora in corso.<br />
I primi colloqui per un CCL per gli<br />
imprenditori di AutoPostale sono stati<br />
avviati con l’associazione padronale<br />
BUS CH.<br />
Sheila Winkler<br />
I dettagli dell’accordo:<br />
<strong>syndicom</strong>.ch/ldl500<br />
Un dovuto segno di riconoscenza per tutti gli autisti dei mezzi pubblici. (© Christian Capacoel)<br />
Primo Maggio, tutti<br />
in piazza (virtuale)<br />
La prima volta in 130 anni. Questa è<br />
stata la prima volta che i lavoratori<br />
non hanno potuto riempire le piazze il<br />
Primo Maggio. Il coronavirus ha sconvolto<br />
la vita sociale e il mondo del lavoro,<br />
ma anche la Festa dei lavoratori. Il<br />
Primo Maggio di quest’anno si è comunque<br />
festeggiato. Solo in modo un<br />
po’ diverso. E soprattutto digitale. I<br />
sindacati e i partiti di sinistra hanno<br />
creato insieme un programma nazionale<br />
sotto forma di tavoli di discussione<br />
online. <strong>syndicom</strong> ha utilizzato la<br />
giornata per fornire una piattaforma<br />
per le richieste centrali dei singoli settori.<br />
Un comizio con un clic<br />
Abbiamo parlato dei corrieri in bicicletta<br />
che consegnano cibo in Svizzera<br />
e della relativa economia connessa<br />
alle piattaforme, nonché del primo<br />
Contratto collettivo di lavoro per i corrieri<br />
in Europa. Del partenariato sociale<br />
in tempi di crisi, della politica del<br />
personale e della cooperazione presso<br />
Swisscom. E della situazione dei lavoratori<br />
indipendenti e dei freelance durante,<br />
prima, e dopo la crisi. Erano<br />
presenti rappresentanti dei datori di<br />
lavoro e membri impegnati del settore.<br />
Il carattere partecipativo degli<br />
eventi è stato assicurato dalla live chat,<br />
tramite la quale tutti gli spettatori<br />
hanno potuto porre domande alle relatrici<br />
e ai relatori. Mediamente hanno<br />
preso parte ai singoli eventi 130<br />
persone circa.<br />
Un emozionante Primo Maggio<br />
all’insegna della solidarietà. Ma una<br />
cosa è chiara: l’aspetto sociale, l’essere<br />
uniti e lo stare insieme non possono<br />
essere sostituiti da questa forma di<br />
eventi. Quindi l’anno prossimo, si spera,<br />
tutti noi scenderemo di nuovo in<br />
piazza il Primo Maggio.<br />
Lena Allenspach<br />
Per rivedere i dibattiti (in lingua tedesca):<br />
<strong>syndicom</strong>.ch/fr/themes/1ermai2020