ESTETICA Magazine ITALIA (5/2020)

“Nei saloni c’è davvero tanta gente che ha una
passione reale per ciò che sta facendo e questa
visione artigianale è di grande ispirazione per
me. La mia carriera è stata costellata da tanti
incontri felici e la community mi ha dato il
carburante giusto per sviluppare al massimo
le mie doti creative, e non esiste sensazione
migliore che sentirsi realizzato”.
portare gli stessi valori e principi nella rete ampliata della divisione professionale.
Questa partnership ci permette di posizionarci nel mercato nel miglior modo possibile.
Come è riuscito Oribe a rimanere al top?
Ho passato una buona parte della mia carriera con parrucchieri e imprenditori molto seri.
Con un profondo senso di professionalità e amore per il lato artistico di questo mestiere. Questo
è stato il gruppo che ha testato i nostri prodotti nelle prime fasi, e siamo rimasti molto legati.
I nostri prodotti sono stati creati per ‘dialogare’ con loro. Prodotti che i consumatori erano fieri
di poter utilizzare. Il successo si può definire in molti modi, ma noi ci sentiamo orgogliosi
quando guadagniamo la fiducia di uno stilista che consiglia i nostri prodotti alla propria cliente.
Qual è il vostro approccio alla formazione?
Da sempre l’education ha svolto un ruolo di primaria importanza per lo sviluppo del business
salone. Il nostro programma, Journey to Mastery, è stato creato ad hoc dopo essere stato
testato dai nostri educator e adattato alle esigenze degli stilisti. Il programma completo
permette di avere un approccio globale alla formazione. Abbiamo un gruppo specifico di
Educator talentuosi che sanno essere dei reali maestri. Speriamo di far crescere sempre più
questo gruppo e coinvolgere colleghi in tutto il mondo.
Come svolgi il tuo ruolo di mentore?
Il nostro compito come leader è quello di aiutare lo sviluppo dei colleghi che lavorano con
noi. Essere un mentore è diventato il mio metodo e modello di leadership. Noi mentori
abbiamo la responsabilità di guidare i membri del team in questo viaggio. Questa è la
differenza fra accontentarsi di una buona carriera e impegnarsi per qualcosa che si ama
davvero e che si è bravi a realizzare.