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Occhio
critico
A cura di
Daniela Pronestì
Luciano Tigani
Dentro e oltre l’emozione del paesaggio
di Daniela Pronestì
Luciano Tigani nel Salone delle Feste a Polistena per la presentazione del suo
ultimo catalogo (ph. Diana Manduci)
L’emozione in pittura consiste nel potere dell’immagine
dipinta di farci vedere la realtà con occhi nuovi. Compito
dell’arte non è confermare le piccole certezze del
vivere quotidiano, ma è indurre a maturare una diversa visione
delle cose, soprattutto di quelle che più rischiano di sfuggirci
proprio perché crediamo di conoscerle già bene. Le opere di
Luciano Tigani hanno questo potere: far sembrare “nuovi” paesaggi
familiari, antichi scorci di paese, luoghi cari all’infanzia.
Osservati attraverso il filtro dell’immagine dipinta, questi angoli
di natura parlano una lingua diversa da quella a noi consueta,
lingua che riscrive il racconto della realtà per aprirla ad
una nuova profondità di sguardo e di significato. Proprio perché
rinnovano ciò che l’abitudine logora e rende quasi "invisibile",
le opere di Tigani invitano a vivere un’esperienza che
non si ferma alla sola emozione generata dal colore, quella
per la quale viene da chiedersi come l’artista abbia fatto a riprodurre
con tanta verosimiglianza la trasparenza dell’acqua,
la schiuma dell’onda che s’infrange, il rincorrersi di ombra e luce
nel bosco, l’atmosfera imbevuta di sole in una giornata estiva.
Tutto questo rientra nella tecnica: sorprendente, raffinata,
distillata dal tempo e dalla continua sfida che l’artista vive anzitutto
con se stesso e soltanto dopo con la realtà che ha di
fronte. Ma da sola la tecnica non basta a spiegare perché queste
opere siano tramite di una rivelazione che spinge chi le osserva
a superare le proprie consuetudini visive per catturare
l’essenza segreta del paesaggio, il senso che rimane nascosto
dietro l’aspetto sensibile delle cose. Se è vero che ogni quadro
di natura è sempre un autoritratto, per cui l’artista comincia
dipingendo ciò che ha davanti e finisce per trasferire tutto
Mareggiata alla marinella, olio su tela
Nevicata in Calabria, olio su tela
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LUCIANO TIGANI