Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
in causa altre persone. È grazie alle altre e gli altri che il nostro
mondo interno si manifesta in forme che culturalmente, e quindi
comunemente, definiamo artistiche. Avere presente questo
significa concepire la ricerca come una ricerca umana, anche
letteralmente, per questo nel 2005 ho voluto fondare una compagnia;
cercare altre persone accomunate da una visione confluente
e condivisa della vita, del mondo, dell’umanità con cui
crescere insieme nella reciproca espressione artistica. L’ho intesa
e ho cercato di dirigerla come una comunanza artistica.
Sono un umanista socialista e rivoluzionario, cerco la trasformazione,
la crescita con e per le altre persone, condividendo le
migliori qualità, capacità o competenze di ciascuno.
Il fuoco, a volte, può fare paura: è così?
Vero! Vengo da una terra devastata dagli incendi e sin da piccolo
ho assistito alla potenza distruttrice delle fiamme nelle
campagne o nei boschi siciliani. Tuttavia le fiamme ci uniscono
ed accompagnano la nostra specie da talmente tanto tempo
che ne avvertiamo palpitare la radice antropologica ogni
volta che le vediamo. Per questo il fuoco è così affascinante
e ci ipnotizza. Quanto può essere evocativo trovarsi intorno
ad un fuoco? Perché si prova così tanta ammirazione davanti
al baluginio delle fiamme? Per non parlare della meraviglia e
dello stupore della pirotecnica. Oppure pensiamo al focolare:
anche nel linguaggio viene evocata una dimensione intima e
confortante, benefica. È l’unico degli elementi che riusciamo
a ricreare e può essere tanto distruttivo quanto benefico. Pensiamo
alla luce, al calore. Il fuoco racconta la vita, illumina gli
aspetti migliori e fa scorgere le ombre; del resto ci ha accompagnati
fuori dall’animalità. Brucia, illumina, trasforma. In sé
non è né negativo né positivo, tant’è che si autoestingue; la
questione è come lo si pensa e lo si sente e quindi come si indirizza
ciò che genera e suscita.
È un’arte, la tua, aperta a numerose forme espressive: dalle
arti plastiche a quelle visive, alla musica…
Pur essendo intimamente legato alle sue opere, ogni artista
viene prima dell’arte e la persona viene prima dell’artista. Ci
si può armonizzare ed accordare fra persone, proprio come
un’orchestra. Trovarsi su valori umani quali la solidarietà, l’amicizia,
la cooperazione, l’accoglienza, la libertà d’espressione,
l’incontro, il dialogo, l’ascolto, il rispetto per il genere
femminile, per la dignità di ogni persona nella sua interezza
psicofisica. Come contrasto alla cultura della morte, della
violenza, della rassegnazione, dell’alienazione e della disumanizzazione
tecno/illogica, l’affermazione della vita e della
umanità favorisce un’armonia fra le persone, fra artisti, che
dà una forma estetica alle opere. Nella mia ricerca di equilibro
artistico fra forma e sostanza, parto dalla sostanza umana,
quindi dal nostro mondo interno, ciò che pensiamo sentendo
e sentiamo pensando. Dalla nostra interezza psicofisica discende
la forma che assumeranno le opere. Le persone prima
delle cose. Questo approccio mi ha arricchito tantissimo,
e amicizie, conoscenze, esperienze mi spingono a continuare
CARLO TERZO
35