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Na Itália, Lula incentiva investimentos no Brasil ... - Comunità italiana

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turismo<br />

patrimonio<br />

Tempo di<br />

vacanze<br />

Da <strong>Na</strong>tale a Carnevale, il <strong>Brasil</strong>e dispone<br />

di rotte di viaggio per tutti i gusti e gli stili<br />

In <strong>Brasil</strong>e i mesi di dicembre<br />

e gennaio so<strong>no</strong> quelli più sognati<br />

durante l’an<strong>no</strong>. E questo<br />

vale sia per i bambini che<br />

merita<strong>no</strong> di riposare dopo l’an<strong>no</strong><br />

scolastico, sia per gli adulti che<br />

“lotta<strong>no</strong>” per riuscire ad ottenere<br />

le ferie in questo periodo. Dato<br />

che nel paese è estate, le mete<br />

più ricercate so<strong>no</strong> quelle sul litorale.<br />

Ma in questo periodo ci so<strong>no</strong><br />

molte altre cose da fare oltre<br />

le spiagge. Dalle feste di <strong>Na</strong>tale<br />

fi<strong>no</strong> al Carnevale il <strong>Brasil</strong>e offre<br />

u<strong>no</strong> svariato “menù” di viaggi.<br />

Un buon inizio può essere<br />

cominciare dal sud del paese.<br />

Proprio perché abita ai tropici,<br />

il brasilia<strong>no</strong> sogna di assaporare,<br />

alme<strong>no</strong> una volta, un <strong>Na</strong>tale<br />

di tipo europeo. In questo caso<br />

Gramado è una buona opzione.<br />

Da 23 anni la città gaucha offre<br />

al paese un evento deg<strong>no</strong> di essere<br />

invidiato da molti stranieri,<br />

il <strong>Na</strong>tal Luz. Fi<strong>no</strong> all’11 gennaio<br />

si può assistere alle 300 attrazioni<br />

che la città offre. I tre<br />

<strong>Na</strong>y r a Garofle<br />

spettacoli principali so<strong>no</strong>”La<br />

fantastica fabbrica di <strong>Na</strong>tale”,<br />

“La grande sfilata” e “<strong>Na</strong>tivìtaten”.<br />

L’inaugurazione dell’evento,<br />

il 12 <strong>no</strong>vembre passato, ha<br />

riunito duemila persone.<br />

Per la festa di Capodan<strong>no</strong><br />

l’opzione migliore è Rio de Janeiro.<br />

Nella cidade maravilhosa<br />

si fa una delle più grandi feste<br />

del mondo per festeggiare l’arrivo<br />

dell’an<strong>no</strong> nuovo. Per il Capodan<strong>no</strong><br />

scorso, circa 2 milioni<br />

di persone han<strong>no</strong> assistito ai<br />

22.000 fuochi d’artificio, durati<br />

16 minuti. Concerti di tutti i tipi,<br />

per tutti i gusti, fan<strong>no</strong> parte del<br />

programma che conta con palchi<br />

montati sulla spiaggia di tutto<br />

il litorale. C’è chi dice che solo<br />

chi ha assistito al Capodan<strong>no</strong> a<br />

Copacabana può capire perché<br />

è considerato il secondo evento<br />

per importanza – perdendo solo<br />

per il Carnevale – nel calendario<br />

turistico della città.<br />

Dopo essersi ripresi dalla<br />

grande festa, è l’ora di partire<br />

per le città barocche di Minas<br />

Gerais per celebrare il 6 gennaio,<br />

gior<strong>no</strong> dell’Epifania, nelle<br />

chiese barocche della regione.<br />

Nella tradizione culturale brasiliana<br />

le feste di <strong>Na</strong>tale era<strong>no</strong> celebrate<br />

da gruppi che visitava<strong>no</strong><br />

le case suonando musica allegra<br />

in lode ai “Re Santi” e alla nascita<br />

di Cristo. Queste manifestazioni<br />

festive si prolungava<strong>no</strong><br />

fi<strong>no</strong> al gior<strong>no</strong> consacrato ai Re<br />

Magi. Si tratta di una tradizione<br />

originaria del Portogallo che<br />

si espanse specialmente nel dician<strong>no</strong>vesimo<br />

secolo e si mantiene<br />

viva in molte regioni del<br />

paese. Città di Minas come Ouro<br />

Preto, Tiradentes e Mariana<br />

mantengo<strong>no</strong> viva la tradizione<br />

in u<strong>no</strong> scenario composto da case<br />

e chiese secolari.<br />

Lavaggio della scalinata del<br />

Senhor do Bonfim<br />

Ed ora il suggerimento è “saltare”<br />

verso u<strong>no</strong> stato vici<strong>no</strong>: Bahia.<br />

Nel secondo giovedì dopo<br />

l’Epifania, Salvador si prepara per<br />

il Lavaggio di Bonfim. Questo è<br />

l’evento popolare più importante<br />

della città prima del Carnevale.<br />

La tradizione, che risale<br />

alla inaugurazione della chiesa<br />

di Nosso Senhor do Bonfim nella<br />

città bassa, nel 1754, attrae<br />

tutti gli anni circa un milione di<br />

persone fra devoti, abitanti e turisti.<br />

Il lavaggio fonde il cattolicesimo<br />

con il candomblé e tutto<br />

finisce in una grande festa.<br />

In questo periodo dell’an<strong>no</strong><br />

Bahia praticamente già comincia<br />

ad agitarsi. Tutti gli anni si realizza<br />

il Festival d’Estate di Salvador.<br />

Ritmi di tamburi diversi e<br />

persone di tutte le “tribù” si mischia<strong>no</strong><br />

in una specie di “concentrazione”<br />

per affrontare il Carnevale<br />

che sta per arrivare.<br />

Aspettando febbraio, brasiliani<br />

e stranieri si prepara<strong>no</strong> per la<br />

maratona. Alcuni scelgo<strong>no</strong> il Carnevale<br />

di ‘micaretas’, al suo<strong>no</strong> dei<br />

‘trios-elettricos’. Altri van<strong>no</strong> alla<br />

ricerca del frevo del Pernambuco<br />

e finisco<strong>no</strong> nella baldoria di Olinda.<br />

Molti scelgo<strong>no</strong> di fare le valigie<br />

ed andare a Rio de Janeiro.<br />

Ma per quelli che preferisco<strong>no</strong><br />

riposarsi nel periodo di Carnevale,<br />

il <strong>Brasil</strong>e offre altre opportunità.<br />

Una buona opzione è<br />

“scappare” a Bonito, nel Mato<br />

Grosso do Sul. Le attrazioni principali<br />

del luogo so<strong>no</strong> i paesaggi<br />

naturali, i corsi d’acqua trasparenti.<br />

Cascate, grotte e caverne.<br />

È un desti<strong>no</strong> perfetta per rilassarsi,<br />

approfittare per prepararsi<br />

all’an<strong>no</strong> in arrivo. Se si ha voglia<br />

di avventura, la famosa Amazzonia<br />

sta là, pronta. Ci si può<br />

ospitare in un albergo costruito<br />

in cima agli alberi, oppure imbarcarsi<br />

su un albergo navigante<br />

che percorre i fiumi principali<br />

della regione.<br />

Un secolo<br />

di bellezza<br />

Ristrutturazione del Theatro Municipal di Rio de Janeiro riporta alla<br />

luce aspetti originali del palazzo per la celebrazione del suo centenario<br />

Una delle icone dell’architettura<br />

di Rio de Janeiro<br />

compie 100 anni nel<br />

2009. Per celebrare la data,<br />

un’importante ristrutturazione<br />

recupera le installazioni originali<br />

del Theatro Municipal, al<br />

centro della città. Le opere, cominciate<br />

un an<strong>no</strong> fa, han<strong>no</strong> già<br />

riportato alla luce delle scoperte.<br />

Nel tetto il tempo aveva nascosto<br />

decorazioni originariamente<br />

ricoperte d’oro.<br />

— È stato meraviglioso scoprire<br />

questa parte perché è una<br />

cosa di cui <strong>no</strong>n eravamo sicuri. È<br />

<strong>no</strong>stro interesse riportare il Municipal<br />

a quello che era. Sarà bella<br />

l’aquila dorata, avere i cornicioni<br />

del tetto tutti dorati come era<strong>no</strong><br />

anticamente — dice, eccitata, il<br />

presidente della Fundação Theatro<br />

Municipal, Carla Camurati.<br />

Secondo lei, le opere di ristrutturazione<br />

<strong>no</strong>n saran<strong>no</strong> concluse<br />

al 100% per la data di celebrazione<br />

del centenario della costruzione.<br />

Tuttavia spera che per<br />

allora il palco sia già ristrutturato,<br />

così come i foyers, i camerini e la<br />

sala del teatro. Le aree dell’amministrazione<br />

continueran<strong>no</strong> in opera<br />

fi<strong>no</strong> alla fine del 2009.<br />

Inaugurato il 14 luglio 1909 e<br />

messo sotto protezione delle Belas<br />

Artes 1973, il Theatro Municipal è<br />

Carla Camurati<br />

Roberth Trindade<br />

lo scenario di grandi spettacoli ed<br />

è co<strong>no</strong>sciuto internazionalmente.<br />

L’iniziativa del gover<strong>no</strong> dello stato,<br />

il “Projeto Centenário”, creato<br />

per celebrare i cento anni del palazzo,<br />

è preventivato in 78 milioni<br />

di reais. Di questa cifra, 52 milioni<br />

di reais so<strong>no</strong> stati destinati<br />

all’opera di ristrutturazione. Il resto<br />

serve per compensare i costi<br />

dell’an<strong>no</strong> e mezzo del programma<br />

di commemorazione.<br />

— Ci so<strong>no</strong> varie parti del teatro<br />

delle quali avremo una visione<br />

reale solo quando le opere arriveran<strong>no</strong><br />

là. Nel tetto, per esempio,<br />

abbiamo risparmiato. Pensavamo<br />

ci fossero cose in stato peggiore<br />

di conservazione e <strong>no</strong>n è stato<br />

così — rivela Camurati.<br />

Circa 80 persone lavora<strong>no</strong> alle<br />

opere del teatro. La restauratrice<br />

responsabile del controllo<br />

sulla qualità del lavoro, Darlin<br />

Matos, spiega che ogni pezzo restaurato<br />

è trattato come se fosse<br />

un “paziente”.<br />

— Facciamo una lista, mappiamo<br />

tutti i dettagli del pezzo,<br />

Storia<br />

<strong>Na</strong>y r a Garofle<br />

Roberth Trindade<br />

prima e dopo il restauro. Così,<br />

quando in futuro dovremo rilavorarci<br />

sopra, il restauratore saprà<br />

quello che è stato fatto. Avrà tutto<br />

il lavoro mappato — spiega.<br />

Carla Camurati afferma che<br />

l’obiettivo principale del restauro<br />

è riportare il Municipal a com’era<br />

in origine. Tuttavia, delle parti<br />

del palazzo aveva<strong>no</strong> già subito<br />

alterazioni, come i bagni dell’amministrazione<br />

e dei camerini, che<br />

quindi saran<strong>no</strong> ammodernati.<br />

Affinché le opere sia<strong>no</strong> realizzate<br />

al meglio, Carla ha sollecitato<br />

all’Instituto de Patrimônio<br />

Histórico e Artístico <strong>Na</strong>cional<br />

(Iphan) e all’Instituto Estadual<br />

do Patrimônio Cultural la presenza<br />

di rappresentanti dei rispettivi<br />

organi durante l’esecuzione<br />

della ristrutturazione. Lei ritiene<br />

che con questo accompagnamento<br />

“sarà possibile evitare che si<br />

percepisca un errore una volta<br />

che tutto sarà pronto”.<br />

La parte interna avrà una <strong>no</strong>vità.<br />

Carla rivela che la balaustra<br />

dei palchi sarà tolta perché “ruba”<br />

una parte della fossa dell’orchestra.<br />

Così com’era, l’orchestra<br />

poteva eseguire pezzi solo come i<br />

concerti. I<strong>no</strong>ltre, obbligava i musicisti<br />

ad occupare tutto il palco.<br />

— Dobbiamo installare dentro<br />

al palco un sistema misto<br />

che mantenga la parte manuale<br />

di tiranti, ma che presenti anche<br />

un sistema elettronico che<br />

ci permetta di muovere tutto il<br />

palco via computer senza perdere<br />

il sistema di contrappeso —<br />

spiega Carla, che è anche attrice<br />

e regista.<br />

Con la ristrutturazione, il pavimento<br />

di leg<strong>no</strong> sarà posto di<br />

nuovo nella sala. Dopo la rasatura<br />

del pavimento comincia il restauro<br />

dei dipinti di Eliseu Visconti.<br />

Nel sipario sarà cambiato l’ingranaggio<br />

del motore e sarà riparato<br />

un piccolo foro sulla tela.<br />

Fu proprio il sindaco dell’allora Distrito Federal, l’ingegnere<br />

Pereira Passos, a progettare il Theatro Municipal come parte<br />

finale della riforma che realizzò a Rio de Janeiro. Il palazzo fu<br />

costruito fondendo i due progetti architettonici di Francisco de<br />

Oliveira Passos e Albert Guilbert, che arrivaro<strong>no</strong> pari nel concorso<br />

pubblico. Il suo progetto fu ispirato dall’Opera di Parigi. Nel foyer<br />

due opere d’arte richiama<strong>no</strong> l’attenzione: le vetrate di Fuerstein<br />

e Fugel e la volta dipinta da Eliseu Visconti negli anni dal 1913<br />

al 1916. Nelle due rotonde so<strong>no</strong> da rilevare i soffitti di Henrique<br />

Bernardelli e i pannelli con scene di danza di vari paesi dipinti da<br />

Rodolpho Amoedo.<br />

42 C o m u n i t à I t a l i a n a / De z e m b r o 2008<br />

D e z e m b r o 2008 / Co m u n i t à I t a l i a n a 43

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