STILI DI VITAcome le quATTro STAgioniIl tempo passa per tuttidi Paolo TogniConfermandoci la fiducia nell’ordinato andamento delle cose di questo mondo chenon dipendono dall’uomo, l’autunno sta tornando. Come si conviene al normalesusseguirsi delle stagioni, l’ingresso non è repentino: le belle giornatedopo l’autunno Verràl’inverno. tornerannoLA primAVera e l’eSTATe:e torneranno tranquILLITàe serenITà. SpeCIALmentese nel frATTempo quALCunoAVrà leVATo IL DISTurboPRESA D’ARIAnon mancano, e le temperature sono ancora miti.Gli alberi stanno iniziando il processo che li porterà al lungo riposo invernale;cominciano a vedersi gli uccelli migratori, che arrivano da noi per fermarsi o perfar tappa sul percorso verso i paesi più caldi. La natura si avvia a un periodo di minoreattività, a una fase di rallentamento dei ritmi della vita destinata a durare finoalla ripresa primaverile: perfino i fiumi in questo periodo scorrono più lenti.È questo il periodo dell’anno nel quale invece noi uomini andiamo accelerandole attività appena riprese; per noi il periodo di minore attività è l’estate, quandoil calore più acceso e le giornate più lunghe ci inducono a una minore attività;ma la fresca aria autunnale ha un che di stimolante, e il recente riposo estivo ci hacaricato di energie nuove, pronte ad alimentare la nostra attività. I piccoli e i piùgiovani riprendono gli studi; i grandi si rimettono al lavoro con lena.È una stagione di grandi bellezze naturali e di piccole soddisfazioni materiali.Le foglie degli alberi assumono tutte le sfumature del giallo e del rosso; le nebbiolineautunnali promuovono aopere di un pittore fiammingoquelli che nelle altre stagionisono solo banali paesaggi lacustrio campagnoli; e poi il piaceredi ritrovare cibi robusti esaporiti, che i calori estivi sconsigliavano,e il tepore dei vestitipesanti e dei caminetti. Broccoli,verze e rape, non più zucchinee carote; robusti condimenti di maiale, non pallidi brodetti esangui; pullovere calze di lana, basta con magliette e bermuda. E nei giorni meno impegnati nellavoro, per chi ha la fortuna di disporre di una abitazione, lunghe e distese seratededicate a letture e a conversazioni più o meno buone.Quello tratteggiato è un quadro idilliaco, almeno per quanto riguarda la nostratranquillità d’animo e la nostra serenità: infatti i problemi derivanti dalla crisieconomica e le preoccupazioni per un futuro assai poco garantito da una genìadi governanti pasticcioni e incapaci non ci consentono di calarci a pieno nello statod’animo disteso che sarebbe connaturato al periodo.Verrà l’inverno, torneranno la primavera e l’estate: torneranno tranquillità e serenità,per tutti noi. Specialmente se nel frattempo qualcuno avrà levato il disturbo.tognipaolo@gmail.comCINEMAIl cacciatore di donne,di Scott WalkerThriller mediocrecon troppi clichéNell’Alaska di metà anniOttanta, un sergente dellapolizia indaga tenacementesulla scomparsa di molteragazze.Mediocre thriller sulla fal-HOME VIDEOEffetti collaterali,di Steven SoderberghIl cast salva tuttoUna giovane donna cade indepressione e cerca un aiutoda un medico psichiatra.Thriller ben congegnato da unpunto vista narrativo e direttocon sicurezza da Steven Soderbergh,buon affabulatore e registaversatile, capace di lavorarein grandi produzioni hollywoodianema anche in film medi odal budget minimo. Non è male:lo schema è quello classico delthriller dell’identità con qualcheinverosimiglianza di troppo bilanciataperò da un buon cast,Rooney Mara in testa.sariga de Il silenzio degliinnocenti con cui condivideparecchi elementi: lamessinscena assai realistica,un’ambientazione crudafatta di ambienti malavitosi,prostitute, papponi e ragazzeperdute; un sergentedella polizia che si intestardiscesul caso di tante,troppe ragazze scomparsee un serial killer laido e cru-HUMUS IN FABULACAMPAGNA ENI“Diamo all’energiaun’energia nuova”Eni ha presentato a San DonatoMilanese (Milano) la nuovacampagna istituzionale RethinkEnergy, concepita per crearenel pubblico una nuova culturadell’energia basata su un suoutilizzo consapevole ed efficiente.Il claim della campagnaè “Diamo all’energia un’energianuova”. Rethink Energy, chepartirà il prossimo 29 settembre,descrive l’impegno internazionaledi Eni per coniugaresviluppo energetico e benesseredelle comunità, favorendotra l’altro l’accesso all’energiae realizzando progetti di eccellenzanella ricerca. La campagnaricorda che Eni, per facilitarel’accesso all’energia, harealizzato in Congo Brazzavillee Nigeria centrali che generanoelettricità utilizzando il gas associatoalla produzione petrolifera,altrimenti bruciato in torcia,fornendo il 60 per centodell’elettricità congolese e il 20per cento di quella nigeriana.FILIERA CORTACortilia, il mercatoagricolo onlineFare la spesa online a chilometrozero? È possibile. È questolo scopo di Cortilia, il primomercato agricolo in rete natoper far incontrare la domandadi filiera corta da parte deiconsumatori (sempre più attentia conoscere la provenienzadel cibo che arriva sulla tavola)e il desiderio degli agricoltoridi vendere i propri prodottifreschi direttamente agli utentie consegnarli direttamente adomicilio. Vari i prodotti che sipossono trovare: frutta e verduradi stagione, formaggi freschi,carni bianche e rosse, salumied affettati, marmellate,conserve, uova, farina, riso, vinoe birra artigianale. Iscrivendosigratuitamente al sito e inbase all’indirizzo di consegnache si indica, gli utenti possonoscoprire gli agricoltori più vicinidai quali fare la propria spesaonline (Cascina Santa Marta,Cascina Lassi, Cascina Pizzoper dirne solo alcuni) e deciderese effettuare singoli ordinio abbonarsi periodicamentead alcune consegne. Per info:www.cortilia.it.38 | 9 ottobre 2013 | |
dele che violenta e seviziale sue vittime e le imprigionain una botola della suabaita. Nicolas Cage, menoorrendo del solito, è tuttosommato credibile nellaparte del poliziotto che sifa un mazzo tanto per cercarela verità. Sono gli altripersonaggi a non convincere:su tutti il killer, reso inmodo assai banale: perchéè un concentrato di cliché ditutti i pazzi maniaci da Psycoin avanti (ci sono pure glianimali impagliati nella baita)e perché da un punto divista psicologico è trattato aiminimi termini.visti da Simone FortunatoIl registaScott WalkerIL DON, SUO CUGINO E IL GIOLe domandeche spiazzanodi Annalena ValentiIMAMMA OCAbambini guardano e ascoltano ilmondo da un’altra prospettiva, dipiù ampi orizzonti della nostra, eti spiazzano con quelle loro domande.È arrivato un nuovo prete a scuola, siracconta in classe, così interessante lasua storia da essere riportata dalla figliaalla famiglia riunita a tavola. La15enne ha omesso passaggi del racconto,sintetizzato anni di vita in due parolee osato azzardate interpretazioniecclesiali ma si è fatta capire. «Fino a22 anni il don andava sì in chiesa, manon troppo, il suo parroco non facevamolto per attirare i ragazzi, era iscrittoall’università e aveva anche una ragazza.Un giorno suo cugino lo chiamada sotto la finestra e gli chiede cosastesse facendo, sai è arrivato un pretenuovo che ci vuole conoscere e parlarecon noi, lui resiste, devo studiare, l’altroinsiste e va. E da quel momento èrimasto, si è riavvicinato alla fede, hacominciato a partecipare con altri giovanialla vita della parrocchia e ha iniziatoa pensare alla sua vocazione (quiil dato si fa ecclesialmente confuso), hadeciso di lasciare la ragazza ed entrarein seminario. Poi è stato per molti anniin Cile come prete missionario». E quiinterviene il Gio: «Ma il cugino lo vedeancora?», e otto occhi si girano verso dilui, prima interrogativi poi sorridenti.Noi ci eravamo già dimenticati del cugino,il tramite tra quel ragazzo, forseun po’ annoiato, e il mistero che lo hachiamato. Il Gio no.mammaoca.wordpress.comCOMUNICANDOTEDxTrASTEVErespazio alle idee chemeritano diffusioneImmaginiamo una delicata e sinuosalinea che si muove nellospazio. Bene, ora pensiamo chelo spazio si cominci a riempiredi persone in cerca del loro elementodi vita: l’acqua. Ora, intornoa questa linea una gocciainizia a scivolare, sorprendendoe incantando il pubblico conla sua bellezza e la sua magia,provocando sussurri di ammirazioneogni qualvolta tocchi nuovielementi. Ed ecco che questagoccia procede pian piano,implacabilmente, interagendocon le persone, che ispirate dallasua bellezza e rinvigorite dallasua energia, iniziano a scambiarsiidee, raccontarsi storiedi vita, in un mondo che ognigiorno è più “assetato” di vita.La goccia finirà il suo percorsoquando diventerà essa stessaparte di vita, e la storia dellanascita della vita sarà climax edinizio di TEDxTrastevere, “Dropsof Water”. Ma cos’è TED? Èun’organizzazione no profit votataalle «idee che meritano diessere diffuse». TED ha lanciatoil programma TEDx, (x = eventoTED organizzato in modo indipendente),che consiste in unaserie di eventi locali che si propongonodi riunire il pubblicoattorno a un tema ogni voltadifferente. A Roma, il 16 ottobre,in una location che verràsvelata a breve, si potrà parteciparee intervenire a questoparticolare e innovativo evento.Sembra un’esperienza unica,anche perché questi eventi nonvengono realizzati per ragionipolitiche, profitto o beneficiopersonale ma esclusivamenteperché si crede nel potere delleidee e nel fatto che possanocambiare il mondo. Vale sicuramentela pena approfondire suwww.tedxtrastevere.com. [gl]| | 9 ottobre 2013 | 39