Una metodologia di analisi e confronto per strumenti BPM

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102 Capitolo 4. Analisi degli Strumenti BPM modellizzato in un modello di processo di business ma viene completamente realizzato mediante regole di business esplicite. Queste regole di business verranno poi eseguite da un motore di esecuzione delle regole (business rules engine). Delle tre situazioni illustrate la seconda èquellachepiù di tutte sta aumentando la propria importanza. Fare un uso esplicito delle regole di business causa il loro riuso e facilita la loro gestione. Data l’importanza delle con- Figura 4.9: Esempio di utilizzo di regole di business implicite siderazioni fatte, si è deciso di assegnare una valutazione per l’utilizzo di tutti e tre i linguaggi. Tabella riassuntiva della valutazione della fase di modellazione del processo di business Abbiamo descritto i 13 fattori di valutazione che abbiamo preso in considerazione per quanto concerne la fase di modellazione. In tabella 4.3 schematizziamo questi fattori indicando i valori che possono assumere: 4.4.3 Configurazione di un sistema BPM Nella fase di configurazione, un sistema BPM viene configurato in modo da poter eseguire il processo di business. In questa categoria di analisi dello strumento BPM sono stati inclusi fattori riguardanti la configurazione sia dello strumento di modellazione sia quella dell’applicazione che viene generata mediante esso. Inoltre sono stati presi in considerazione fattori quali la security e l’interoperabilità sia dello strumento di modellazione del processo di business che dell’applicazione generata. Inoltre sempre in termini di
4.4. Categorie di analisi e criteri di valutazione 103 Figura 4.10: Esempio di utilizzo di regole di business esplicite Tabella 4.3: Tabella valutazione modellazione processo di business B)Modellazione del processo B.1) Modello informativo SI/NO B.2) Modello organizzativo SI/NO B.3) Modello di transazione SI/NO B.4) Gestione delle eccezioni SI/NO B.5) Riutilizzo di processi completi da adattare SI/NO B.6) Riutilizzo di frammenti di processi da adattare SI/NO B.7) Template di processi da personalizzare/adattare SI/NO B.8) Definizione di politiche sull’assegnazione delle attività SI/NO B.9) Tipizzazione delle attività e loro riuso SI/NO B.10) Semantiche personalizzate per elementi di tipo gateway SI/NO B.11) Supporto linguaggi programmazione SI/NO B.12) Interpretazione dei linguaggi dichiarativi SI/NO B.13) Supporto linguaggi basati su regole SI/NO
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POLITECNICO DI MILANO Facoltà di I
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A Martina
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Sommario Il Business Process Manage
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Indice Abstract I Sommario III Ring
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6.2.4 Conformità agli standard BPM
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2 Capitolo 1. Introduzione Fattori
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4 Capitolo 1. Introduzione opiù wo
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6 Capitolo 1. Introduzione
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8 Capitolo 2. Stato dell’Arte 2.1
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