MEMORIE ILLUSTRI DI PALAZZOLO SULL'OGLIO - Ti Racconto ...
MEMORIE ILLUSTRI DI PALAZZOLO SULL'OGLIO - Ti Racconto ...
MEMORIE ILLUSTRI DI PALAZZOLO SULL'OGLIO - Ti Racconto ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
tista (1729-1809) 14 , che dal 1788 gestisce anche il fi latoio del conte<br />
Alfonso Duranti.<br />
9 - Confl itti di lavoro<br />
Il cavalier Durante Duranti era rimasto offeso per aver avuto<br />
una decisa risposta da parte di Francesco Bettinelli, maestro di fi latoio<br />
di Gio Battista Omboni (1729-1809), che era stato sbeffeggiato<br />
per strada dal Duranti. Così il cavaliere lo fece licenziare dal suo padrone.<br />
Scrive il Rosa “non ebbe appena licenziato l’Omboni il Bettinelli,<br />
che tutti i lavoranti unitamente chiamaron licenza, dicendo<br />
al padrone stesso che facesse venire il Duranti a lavorare la seta”.<br />
L’Omboni, per non trovarsi in diffi coltà nel suo lavoro trasgredì<br />
l’ordine del Duranti e riammise al lavoro il Bettinelli<br />
Nel 1819 un gruppo di lavoratori del fi latoio di Giuseppe Omboni<br />
(di Gio Battista) il 20 agosto indirizzano una richiesta scritta<br />
per avere un aumento della retribuzione, che era fatta in ragione<br />
di soldi 11 per ogni libra di organzino prodotta. Quando la seta era<br />
di qualità scadente, per ottenere una libra di prodotto si impiegava<br />
più tempo e quindi i lavoratori ottenevano meno compenso per la<br />
stessa durata del lavoro.<br />
In altre fabbriche palazzolesi, in considerazione che la materia<br />
prima era scadente, il compenso ai fi latori era stato aumentato di<br />
un soldo a libra. Da qui la richiesta dei dipendenti dell’Omboni,<br />
che si rivolse, attraverso il fi glio Gio. Maria, all’autorità comunale.<br />
I fi rmatari della richiesta vennero chiamati singolarmente dal primo<br />
deputato comunale, che era Gerolamo Duranti fi glio del Durante.<br />
Ognuno espose le proprie ragioni, vennero tutti minacciati dell’applicazione<br />
dell’art. 229 del Codice dei delitti e delle gravi trasgres-<br />
14 V. Rosa, Memorie sulla contesa nata in Palazzolo l’anno 1778 per i banchi della nuova<br />
parrocchiale, a cura di F. Ghidotti, Palazzolo, Fondazione Cicogna-Rampana, 2003,<br />
p. 53<br />
Palazzolo, Arch. Storico Com, cart. 14, fasc. 93 - cfr. F. Ghidotti, Un sindacalista a<br />
soggetto, in “Il Brescia”, 15-11-1969<br />
Nell’anno 1816 gli abitanti di Palazzolo erano 3173, di cui maschi 1556, femmine<br />
1617.<br />
30