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MEMORIE ILLUSTRI DI PALAZZOLO SULL'OGLIO - Ti Racconto ...

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Riepiloghiamo, con qualche nota di commento, i suoi scritti che<br />

sono giunti sino a noi, seguendo l’ordine cronologico della loro<br />

composizione:<br />

1) La morale cristiana portata dal francese, Parigi, G. Rebufetto, 1662;<br />

2) L’Erafi lo aspirante alla gloria. Dedicato All’Illustriss. Eccellentiss.<br />

Signor Ottavio Labia Proveditor vigilantis in Asola, Venezia, 1664,<br />

Per Francesco Armanni. Lo scritto è preceduto da un madrigale<br />

in cui il Mariani si fi rma come «Il Tranquillato accademico Errante»;<br />

3) La Francia nè primi tre anni di pace, seguiti dopo il trattato de’ Pirenei,<br />

Con il più curioso e memorabile, Venezia, Giacomo Zattoni,<br />

1667. Il libro è dedicato ad Antonio Grimani, procuratore di San<br />

Marco. E’ ristampato a Venezia nel 1673 da G. Giacomo Hertz. Si<br />

tratta di una storia di costume ed al contempo panegirica, poiché<br />

«orientata all’esaltazione della fede e della virtù cristiana in<br />

odio alla Riforma e all’indifferentismo religioso e morale che si<br />

continuava dopo il Rinascimento». L’opera ha «un’intonazione<br />

oratoria che…si accompagna spesso al senso tragico e patetico<br />

della morte, anch’esso in antitesi alla versione gaudente e pagana<br />

della vita, ereditata dal secolo precedente» 37 . Il tono dello<br />

scritto è ambivalente: mentre da un lato l’autore si fa partecipe<br />

del fasto e delle meraviglie dell’ambiente descritto, dall’altro<br />

conclude negandone il valore. Narratore scrupoloso e preciso,<br />

dallo stile talvolta congestionato, egli fa spesso trasparire il senso<br />

della vanità delle cose, con una predilezione per l’orrore e lo<br />

stupefacente. Il suo moralismo si fonda «sul freddo principio<br />

dell’ortodossia teologica e teocratica» 38 e c’è in lui una furibonda<br />

animosità contro eresie ed eretici che rifi utano le verità dogmatiche,<br />

mentre le sue considerazioni assumono toni edifi canti<br />

quando parla in favore dei campioni della fede cattolica;<br />

37 Aldo Chemelli, Trento e le sue stampe: il Seicento, op. cit., p. 58<br />

38 Ibid., p. 59<br />

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