19.05.2013 Views

INTRODUZIONE ALLA SEMEIOTICA - AppuntiMed

INTRODUZIONE ALLA SEMEIOTICA - AppuntiMed

INTRODUZIONE ALLA SEMEIOTICA - AppuntiMed

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Semeiotica III° anno Bottosso Stefano<br />

Bisogna definire:<br />

• Sensibilità Esprime la probabilità che un soggetto realmente affetto dalla malattia considerata<br />

presenti una positività per il rilievo clinico.<br />

• Specificità Esprime la probabilità che un soggetto non affetto dalla malattia considerata presenti<br />

una negatività per il rilievo clinico.<br />

Possiamo quindi distinguere i pazienti in:<br />

• Veri positivi Soggetti malati con positività del rilievo<br />

• Falsi positivi Soggetti sani con positività del rilievo<br />

• Veri negativi Soggetti sani con negatività del rilievo<br />

• Falsi negativi Soggetti malati con negatività del rilievo.<br />

Sensibilità e specificità possono essere quindi espresse con percentuali come:<br />

• <br />

%<br />

• <br />

%<br />

Possiamo inoltre definire i concetti di:<br />

o Valore predittivo positivo <br />

Esprime la probabilità che un soggetto risultato positivo al test<br />

<br />

sia realmente affetto dalla malattia. Dipende dalla specificità e dalla prevalenza della malattia.<br />

o Valore predittivo negativo <br />

Esprime la probabilità che un soggetto risultato negativo al<br />

<br />

test sia realmente sano.<br />

Possiamo quindi riassumere che la sensibilità è la capacità di identificare correttamente i soggetti malati,<br />

mentre la specificità la capacità di identificare correttamente i soggetti sani.<br />

I rilievi clinici possono essere:<br />

• Patognomonico Rilievo clinico che per quella malattia non ammette nessun falso positivo. Se<br />

quindi è positivo c’è la certezza della malattia, mentre se è negativo non la esclude.<br />

• Obbligatori Rilievo clinico che per quella malattia non ammette nessun falso negativo. Se è<br />

assente esclude la malattia con certezza, ma se è presente non afferma la malattia.<br />

• Perfetto Non ammette né falsi positivi né falsi negativi.<br />

ESAME OBIETTIVO<br />

L’esame obiettivo è di pertinenza del medico ed è formato da 4 momenti in successione che però possono<br />

variare a seconda dell’apparato. Sono:<br />

• Ispezione Dà il concetto di insieme del paziente Sesso, facies, costituzione, cute, … ,<br />

tumefazioni, pulsazioni, deambulazione, …<br />

• Palpazione Si effettua con diverse tecniche: manuale, bimanuale, una, due dita di una o delle due<br />

mani.<br />

Obiettivi:<br />

o Confermare e precisare i dati dell’ispezione<br />

o Delimitare gli organi (fegato e milza) e le caratteristiche fisiche<br />

o Pulsazioni<br />

o Vibrazioni Possono essere spontanee o provocate.<br />

• Percussione È una tecnica che è stata introdotta nel XVIII° secolo con la semeiotica moderna.<br />

L’artefice è Leopoldo Auenbrugger che scrive un libretto in latino. Questo libretto è poi tradotto in<br />

francese nel 1808 da Jean‐Nicolas Corvisart. Nel 1828 Piorry, tramite l’uso del plessimetro e del<br />

plessore, trasforma la percussione da diretta ad indiretta. Sono poi degli studenti inglesi e<br />

americani di Piorry che semplificano la tecnica usando il dito.<br />

Nasce così la tecnica che si utilizza oggi, cioè la percussione mediata digito‐digitale.<br />

Obiettivi<br />

o Delimitare<br />

o Comparare<br />

2

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!