22.05.2013 Views

nasce la sensibilità al glutine - Adi

nasce la sensibilità al glutine - Adi

nasce la sensibilità al glutine - Adi

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

224<br />

PROPRIETÀ TERAPEUTICHE DELLA CAPSAICINA<br />

G. Pipicelli*, A. M. V. Pipicelli**<br />

*Direttore U.O.C. Diabetologia e Dietologia A.S.P.Catanzaro<br />

** Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Firenze<br />

Questa breve rassegna si basa su un esame del<strong>la</strong> letteratura<br />

che compare in PubMed. Le proprietà terapeutiche<br />

del<strong>la</strong> capsaicina che descriviamo qui di<br />

seguito dovrebbero comunque rappresentare uno<br />

stimolo ad ulteriori studi sugli effetti benefici di<br />

questa spezia natur<strong>al</strong>e e poco costosa facilmente<br />

reperibile ed ampiamente presente nel<strong>la</strong> dieta di<br />

tutti i paesi del mondo.<br />

La Capsaicina (trans-8-metil-N-Vanillil-6-nonenamide)<br />

è il componente chimico responsabile delle<br />

proprietà pungenti e urenti del Capsicum ed è il<br />

princip<strong>al</strong>e ingrediente dei peperoni rossi e chili che<br />

appartengono <strong>al</strong> genere Capsicum (So<strong>la</strong>nacee).<br />

La capsaicina ha proprietà antitumor<strong>al</strong>i in quanto<br />

capace di bloccare <strong>la</strong> attività del<strong>la</strong> via STAT3 che<br />

traduce il segn<strong>al</strong>e ed attiva <strong>la</strong> trasmissione e <strong>la</strong> traslocazione<br />

del fattore nucleare NF-kB e del<strong>la</strong> proteina<br />

AP-1 (attivatore), entrambi passaggi essenzi<strong>al</strong>i<br />

per il processo di carcinogenesi 1 .<br />

Gli estratto di f<strong>la</strong>vonone d<strong>al</strong> capsicum spp contengono<br />

un fattore ascorbato-protettivo ed attu<strong>al</strong>mente<br />

è stato dimostrato in modo convincente che <strong>la</strong> base<br />

del<strong>la</strong> loro azione antiossidante risiede nel<strong>la</strong> capacità<br />

di donare elettroni che conferisce benefici nutritivi<br />

e chemioterapeutici 2 . La attività antineop<strong>la</strong>stica è<br />

molteplice. La capsaicina può indurre apoptosi<br />

nelle cellule neop<strong>la</strong>stiche mediante una via recettore<br />

vanillinico tipo 1 (VR-1) indipendente. Il capsiato,<br />

l’estere isostero privo di odore pungente del<strong>la</strong><br />

capsaicina ed il suo di-idoderivato sono i maggiori<br />

capsaicinoidi dei peperoni dolci. Di recente è stato<br />

dimostrato in un modello di carcinogenesi in due<br />

stadi del<strong>la</strong> cute di ratto che i capsiati inducono<br />

apoptosi preceduta da un aumento delle specie reattive<br />

dell’ossigeno e da una successiva caduta del<br />

potenzi<strong>al</strong>e transmembrana dei mitocondri (Delta-<br />

Psim). Da ciò <strong>la</strong> conclusione degli autori che questi<br />

composti e gli an<strong>al</strong>oghi sintetici corre<strong>la</strong>ti hanno<br />

come target una varietà di vie metaboliche coinvolte<br />

nel<strong>la</strong> carcinogenesi e nel<strong>la</strong> infiammazione 3 .<br />

Il regno veget<strong>al</strong>e ha molto da offrire per <strong>la</strong> s<strong>al</strong>ute<br />

dell’uomo. I farmaci derivati d<strong>al</strong>le erbe, <strong>la</strong> liquirizia,<br />

il gel di <strong>al</strong>oe ed il capsicum (Chili) sono stati<br />

ampiamente usati e <strong>la</strong> loro efficacia clinica è stata<br />

ben documentata. Numerosi estratti di pianta ven-<br />

gono usati per <strong>la</strong> terapia dell’ulcera peptica. È molto<br />

probabile che in un prossimo futuro verranno introdotti<br />

in uso molti più agenti terapeutici derivati<br />

d<strong>al</strong>le piante 4 .<br />

Wiesenauer M ha studiato una combinazione fissa<br />

di tre sostanze derivate d<strong>al</strong>le piante (Phyto<strong>la</strong>cca<br />

Americana, Guajacum Officin<strong>al</strong>e e Capsicum<br />

annuum) in forma solida (compresse) o liquida<br />

(gocce) su 107 soggetti con tonsillite acuta ed ha<br />

dimostrato una significativa riduzione dei sintomi<br />

appena 2.5 giorni dopo l’inizio del<strong>la</strong> terapia. La<br />

efficacia è stata attribuita <strong>al</strong>le proprietà immunomodu<strong>la</strong>trici,<br />

an<strong>al</strong>gesiche ed anti-infiammatorie 5 .<br />

È stato anche studiato l’effetto antimicrobico di due<br />

composti d<strong>al</strong> sapore acre delle specie capsicum<br />

(capsaicina e didrocapsaicina). gli estratti semplici<br />

e risc<strong>al</strong>dati hanno mostrato in vario grado <strong>la</strong> capacità<br />

di inibire il Bacillus Cereus, il Bacillus subtilis,<br />

il Clostridium sporogenes, il Clostridium tetani e lo<br />

Streptococcus pyogenes 6 .<br />

Numerosi tri<strong>al</strong>s hanno anche dimostrato che <strong>la</strong><br />

capsaicina topica ha efficacia an<strong>al</strong>oga <strong>al</strong><strong>la</strong> amitriptilina<br />

per os nel<strong>la</strong> terapia del dolore di pazienti diabetici<br />

neuropatici. La capsaicina topica non si associa<br />

a effetti avversi sistemici gravi ed è promettente<br />

come terapia adiuvante nelle condizioni dolorose<br />

croniche come <strong>la</strong> neur<strong>al</strong>gia post-erpetica, <strong>la</strong> neuropatia<br />

diabetica e <strong>la</strong> osteoartrite 7 .<br />

È anche noto che <strong>la</strong> capsaicina è genotossica e che<br />

un uso eccessivo potrebbe essere connesso con i<br />

tumori dello stomaco. Sinchè non si giunge ad una<br />

conclusione definitiva su questo punto l’uso di queste<br />

sostanze dovrebbe essere limitato finchè studi<br />

definitivi non abbiano ampiamente dimostrato le<br />

sue peculiarità terapeutiche e le sue possibili controindicazioni<br />

ed effetti col<strong>la</strong>ter<strong>al</strong>i 8 .<br />

Bibliografia<br />

ADI MAGAZINE 3, 2011; 15 - www.adiit<strong>al</strong>ia.com<br />

1. Oyagbemi AA, Saba AB, Azeez OI. Department of Veterinary<br />

Physiology, Biochemistry and Pharmacology, Faculty<br />

of Veterinary Medicine, University of Ibadan, Oyo State,<br />

Nigeria. Indian J Cancer. 2010 Jan-Mar; 47 (1): 53-8.<br />

2. Larkins N, Wynn S. Nutrition<strong>al</strong> Laboratories, High House,<br />

Penrhos, Rag<strong>la</strong>n, Monmouthshire NP15 2DJ, UK.<br />

n<strong>la</strong>rkins@nutri.org Vet Clin North Am Sm<strong>al</strong>l Anim Pract.<br />

2004 Jan; 34 (1): 291-327

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!