RICORDANDO MASSIMILIANO CUPELLINI

RICORDO DELLO STUDIO JANDOLO
£0 Studio d'arte di Augusto Jandolo ha chiuso il cancello, a Via
Margutta. Da circa cinquant'anni stava li, aperto a quanti non solo
si interessano di antiquaria e di antichità, ma amassero pure l'arte e
la poesia. Era divenuto veramente uno dei ritrovi più noti del mondo
intellettuale e artistico della Capitale, perchè ormai una cara consue-
tudine che s'era andata formando intorno all'antiquario poeta, vi
raccoglieva periodicamente uno stuolo d'intenditori, di scrittori, di
artisti, di amici e ammiratori: adunanze che spesso si trasformavano
in vere feste dell'arte e della poesia. Chi vi entrava una volta per una
occasione qualsiasi non poteva ~are a meno di tornarci, tanto era
la simpatia che subito vi trovava e lo conquistava. E cosÌ veniva presto
l'abitudine della visitina quando ci si trovasse a passare per il Babuino
e dintorni; specie di sera, dopo un visitatore ne venivano altri e non
mancava mai un personaggio noto, scrittore o artista, che diventava
un po' il « numero» della serata, nell'attraente conversazione intorno
al caminetto o, al fresco, nell'attiguo giardinetto.
In questo Studio giovani poeti hanno fatto in tal modo le prime
prove; autori rinomati hanno offerto la primizia di nuovi lavori; si
sono avute prime letture di poesie e di commedie; discussioni vivaci
tra sostenitori e oppositori d'indirizzi artistici vecchi o nuovi.
Non c'è stato personaggio illustre italiano o straniero che non
l'abbia visitato almeno una volta. Chi poteva dare una informazione
sicura, una indicazione precisa, circonstanziata, di quadri e monumenti,
di una ricerca? Lui, Augusto Jandolo; e a lui venivano indi-
rizzati o condotti quanti, di ogni rango e luogo, amassero avere quelle
informazioni e notizie.
Peccato che Augusto Jandolo non abbia mai pensato a tenervi un
registro per le firme dei visitatori; oggi, quanti episodi, quanti uomini,
quanti eventi, quanti ricordi avremmo potuto veder rivivere e rifiorire
sfogliando quelle pagine!
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AUGUSTO jANDOLO NELLO STUDIO DI VIA MARGUTTA