01.06.2013 Views

Lex Aurea Libera Rivista Digitale Di Formazione ... - Fuoco Sacro

Lex Aurea Libera Rivista Digitale Di Formazione ... - Fuoco Sacro

Lex Aurea Libera Rivista Digitale Di Formazione ... - Fuoco Sacro

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Il concetto di Bene-Male, oggetto dell'intervento della Norma, rappresenta tuttora ed ha<br />

rappresentato storicamente un frutto di Manicheismo mai voluto (comunemente) ma subìto<br />

geneticamente e per cultura acquisita, quindi doppiamente subìto, ed ancora rappresenta la<br />

dicotomizazione di un unico neutro: l'agire.<br />

E' l'agire classificato che diventa un fatto di morale, cioè l'agire sottoposto a giudizio valutativo che<br />

trasforma l'agire stesso, il suo oggetto ed il suo soggetto in una proposizione significante o<br />

classificante, cioè munita di senso, ovverosia in un atto o fatto comunicativo.<br />

E se è un atto o fatto comunicativo, è CERTO, positivo o negativo che sia.<br />

Esiste anche un altro rapporto con l'altro da sè, oltre alla natura ed all'umano, ed è con ciò che si<br />

presuppone trascendente e si desidera immanente.<br />

Ma qui la frase del prendersi cura è variata come direzione: viene richiesto al trascendente di<br />

prendersi cura di sè stessi.<br />

Ovverosia ora è il SE' che abbisogna del prendersi cura, che però non parte da sè stesso ma dal di<br />

fuori o meglio dall'immaterialità, ipotizzata agente.<br />

E' il senso del mistero, del mito, del sacro che si fanno strada tra i timori, i terrori, le disperazioni e,<br />

come per il senso artistico, anche fra le "psicosi" e le "nevrosi".<br />

E' il vero senso del tabù che eventualmente si trasla alla morale, ma che del rapporto col<br />

trascendente diventa la bandiera del singolo: il rapporto è desiderato univoco anche se la<br />

trascendenza viene considerata vuota (problema dell'agnosticismo e successivamente, problema<br />

dell'ateismo).<br />

E' insomma il senso della morte umana demonizzata o esorcizzata, ma ritenuta comunque l'unica<br />

vera certezza del vivere.<br />

Il vivere per la morte, abbisogna di un altro prendersi cura, quello della temporalità: come si diceva<br />

poc'anzi, la memoria del passato (vita propria o altrui, vissuta), la consapevolezza del presente (vita<br />

propria o altrui, viva), la speranza del futuro (vita propria o altrui IN CUI AVVERRA' LA<br />

MORTE).<br />

La memoria, la consapevolezza e la speranza sono tutte presenti, appunto nel presente, nel vivere, in<br />

attesa della morte. Della Morte per la Rinascita.<br />

E le speranze sono o di non morire, o, se morto, di rinascere.<br />

Vi è un altro modo umano dell'apprendere e del rielaborare; contemporaneo, paritetico: quello<br />

usualmente definito "razionale".<br />

La tentazione sarebbe quella di dire: "ovvero empirico", sembrando l'uno e l'altro l'effettiva<br />

rappresentazione del Giano scientifico, ovviamente con metodi e metodologie conseguenti separati<br />

ma rientranti per diverse vie nella costruzione di un unico modello di simulazione della realtà<br />

fenomenica.<br />

Ovviamente in questa sede viene esclusa ogni considerazione sui ragionamenti indutto-deduttivo<br />

matematico (esatto) e teoretico (rigoroso) ed in particolare su quello usualmente definito (o<br />

volgarmente chiamato) metafisico.<br />

In questo paragrafo si accennerà esclusivamente al tentativo dell'uomo di costruire un altro edificio<br />

di conoscenza non tanto per il prendersi cura ma quanto per il proprio dominio.<br />

Esulando per un attimo dalla trattazione si può intanto pervenire ad una semplice affermazione<br />

parziale (che per certi aspetti si propone come anche conclusione parziale) relativa all'umano.<br />

L' "Essere-umano" sembra essere caratterizzato da due fondamentali pulsioni gestite dalla volontà:<br />

- il prendersi cura (amore)<br />

- il dominio (potenza, eroismo)<br />

E dall'alternanza fra questi due aspetti (comunicanti così da consentire anche la contemporaneità)<br />

che viene giocata l'interminabile partita dal prima-del-mito fino ad oggi e nulla sembra esserci in<br />

grado di interromperla proprio perchè si toglierebbe all'"umano" parte della sua essenzialità).<br />

L'approccio scientifico alla realtà fenomenica avviene con un apparato convenientemente<br />

49

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!