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@ www.acbellinzona.ch www.fclugano.com www.fclocarno.ch La Su<strong>per</strong> League Partita più viva del previsto ieri, sabato al St. Jakobspark <strong>di</strong> Basilea nella sfida tra i lanciatissimi renani <strong>di</strong> Thorsten Fink e il fanalino <strong>di</strong> coda Aarau, ringalluzzito dal largo successo sul Bellinzona. Al punto che la principale rivale dello Young Boys nella corsa al titolo ha sofferto davvero molto <strong>per</strong> aver ragione (2-1) degli avversari <strong>di</strong> giornata. Iniziano male, malissimo, le cose <strong>per</strong> i basilesi, privati già al quin<strong>di</strong>cesimo minuto <strong>di</strong> Alex Frei, caduto pesantemente sulla spalla dopo uno scontro con un <strong>di</strong>fensore argoviese. Il capitano della nazionale è stato trasportato fuori campo in barella e poi all’ospedale con <strong>una</strong> sospetta frattura ad <strong>una</strong> clavicola. Nonostante un preponderante controllo della palla e le migliori occasioni da rete, i renani non passano. Anzi, su un clamoroso Il calcio LO SPORT Il Basilea soffre, ma continua a vincere I renani su<strong>per</strong>ano l’Aarau pur <strong>per</strong>dendo il bomber Alex Frei errore del giovane Shaquiri è l’Aarau a portarsi clamorosamente in vantaggio, con <strong>una</strong> pregevole conclusione a giro da fuori area firmata al 23’ dal giurassiano Steven Lang. La pressione del Basilea rimane alta. Le occasioni si susseguono davanti a Benito. Ma la rete del pareggio non arriva nei primi 45 minuti. Stesso copione anche nella ripresa, con gli uomini <strong>di</strong> Fink costantemente protesi avanti alla ricerca del punto del pareggio. E, sul fronte opposto, gli argoviesi in agguato. Dopo un paio <strong>di</strong> clamorose palle gol sciupate, con un’azione rocambolesca in area <strong>di</strong> rigore è ancora Benjamin Hug- FUORI CAMPO La scelta <strong>di</strong> pilotare il sorteggio del girone <strong>di</strong> ritorno della Su<strong>per</strong> League <strong>per</strong> mettere a confronto <strong>di</strong>retto la prima e la seconda della classifica da un lato e l’ultima e la penultima dall’altro ha dato i suoi frutti. La vittoria del Basilea sullo Young Boys e quella dell’Aarau sul Bellinzona hanno infatti messo nuova carne al fuoco <strong>per</strong> il massimo campionato. Sia in <strong>una</strong> corsa al titolo che pareva già chiusa, sia nella rincorsa allo spareggio salvezza ai “piani bassi” della classifica. Nella lotta <strong>per</strong> vincere il campionato è la capolista Young Boys ad aver subito in modo particolare il pronti-via. Se sul campo del Basilea <strong>una</strong> sconfitta può certamente essere accettabile, un passo in<strong>di</strong>etro <strong>per</strong> i bernesi si è visto anche nella seconda partita. I gial- THORSTEN FINK Serata agitata <strong>per</strong> il tecnico del Basilea LA SUPER LEAGUE TORNA ROVENTE IN TESTA E CODA loneri <strong>di</strong> Vla<strong>di</strong>mir Petkovic hanno sì battuto il Lucerna già nei primi minuti, ma senza mostrare quelle qualità che hanno <strong>per</strong>messo loro <strong>di</strong> <strong>di</strong>sputare un girone d’andata in cui la su<strong>per</strong>iorità non è mai stata messa in <strong>di</strong>scussione. Si è visto uno Young Boys che sembra aver <strong>per</strong>so il suo devastante impatto offensivo e che concede troppo anche sul piano <strong>di</strong>fensivo. Il campionato, insomma, si è ria<strong>per</strong>to anche grazie ad un Basilea che ha gel a riportare in partita i suoi. È da poco scoccata l’ora <strong>di</strong> gioco al St. Jakob e la pressione sull’Aarau aumenta. E, secondo logica, arriva anche il gol del vantaggio basilese. Una splen<strong>di</strong>da azione tutta <strong>di</strong> prima porta Streller a conquistarsi un calcio d’angolo. Batte Shaquiri, che imbecca il possente stacco <strong>di</strong> testa <strong>di</strong> Cagdas, che ottiene la prima rete stagionale e mantiene in corsa il Basilea. Rinviato a data da stabilire <strong>per</strong> i noti problemi alla co<strong>per</strong>tura dello sta<strong>di</strong>o del Letzigrund il derby della Limmat tra Zurigo e Grasshop<strong>per</strong>, il terzo turno del girone <strong>di</strong> ritorno si completa quest’oggi, domenica. Impe- Marco Degennaro: “Patti chiari e voglia <strong>di</strong> riscatto da parte <strong>di</strong> tutti <strong>per</strong> provare a risalire in classifica” “A Lucerna <strong>per</strong> ritrovarci e poter dare tutti il 110%” Il <strong>di</strong>rettore generale del Bellinzona traccia il profilo “granata” nel girone <strong>di</strong> ritorno MASSIMO SCHIRA La partita <strong>di</strong> Aarau conta ormai solo <strong>per</strong> le statistiche. Ora il Bellinzona deve guardare avanti e cercare <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare <strong>una</strong> squadra competitiva nel più breve tempo possibile. A cominciare da oggi, domenica, con i “granata” <strong>di</strong> Alberto Cavasin a scendere sull’ostico campo del Lucerna <strong>per</strong>… “…<strong>per</strong> ritrovare prima <strong>di</strong> tutto noi stessi - osserva il <strong>di</strong>rettore generale del Bellinzona, Marco Degennaro -, <strong>per</strong>ché ad Aarau non ci siamo espressi come ci aspettavamo. E, soprattutto, i giocatori stessi non si sono espressi come si aspettavano. E questa è stata la cosa brutta. Un <strong>di</strong>scorso che va al <strong>di</strong> là del giu<strong>di</strong>zio sui 90 minuti. Per prima cosa dobbiamo ricominciare a giocare da Bellinzona vero”. I cambiamenti in rosa sono stati <strong>di</strong>versi. A quando la fine della fase <strong>di</strong> rodaggio? “Questa settimana dovrebbero risolversi tutte le questioni inerenti i trasferimenti. Quin<strong>di</strong> <strong>di</strong>rei che dopo Basilea saremo <strong>una</strong> squadra compatta, vera, pronta. Il che non significa che <strong>di</strong> qui a 2-3 gare pensiamo <strong>di</strong> fare zero punti”. Che volto s<strong>per</strong>a avrà il Bellinzona <strong>di</strong> qui a maggio? “L’intento del gruppo è chiaro: chi è in squadra ha aderito ad un patto che vuole un Bellinzona che giochi con voglia, grinta e determinazione. Chi non se la sentiva ha avuto la possibilità <strong>di</strong> rinunciare”. Un progetto ad ampia con<strong>di</strong>visione, dunque? “Il <strong>di</strong>scorso è stato chiaro e semplice. Società, staff tecnico e squadra devono suonare tutti le stesse note”. Messaggio recepito? “Mi auguro proprio <strong>di</strong> sì. Anche i nuovi sono tutti qui con tanta voglia <strong>di</strong> giocare e <strong>di</strong>mostrare il loro valore”. Quanto Cavasin c’è nella campagna acquisti? “Il rapporto col mister ed i suoi uomini è chiaro, <strong>di</strong>retto. Siamo tutti qui <strong>per</strong> dare il 110% <strong>per</strong> la maglia granata. In<strong>di</strong>pendentemente dal futuro <strong>di</strong> ognuno <strong>di</strong> noi. Me compreso. Per gli acquisti è stato lo stesso. Abbiamo deciso assieme”. Una politica <strong>di</strong> scelte con<strong>di</strong>vise, insomma. “Certo. Faccio un esempio: il mi- ster non conosceva Diarra, ma attraverso i video e le nostre spiegazioni si è convinto <strong>di</strong> quanto possa essere utile alla causa. Analogamente ha suggerito alcune altre scelte. Del resto Cavasin stesso parla spesso <strong>di</strong> un rapporto ‘a vasi comunicanti’ in società”. E Lustrinelli? L’offerta dello Young Boys è stata l’ideale <strong>per</strong> tutti. “È vero. Difatti c’erano anche altre offerte, ma quella dei bernesi ha aiutato a prendere <strong>una</strong> decisione che fosse ideale <strong>per</strong> tutti. Ne abbiamo <strong>di</strong>scusso con il presidente e il mister ed abbiamo trovato corretto dare a Mauro la possibi- IL BELLINZONA TORNA IN CAMPO Impegno <strong>di</strong>fficile sul campo del Lucerna <strong>per</strong> la squadra <strong>di</strong> Edusei e Thiesson lità <strong>di</strong> aggiungere al suo curriculum quel titolo nazionale che ancora manca. Una sfida stimolante, anche <strong>per</strong> lui, oltre che un attestato <strong>di</strong> stima nei confronti del giocatore”. mschira@caffe.ch <strong>di</strong> PIERLUIGI TAMI ritrovato tutta la qualità <strong>di</strong> giocatori importanti e <strong>di</strong> grande <strong>per</strong>sonalità come Huggel - straor<strong>di</strong>nario a centrocampo - Streller e Frei, che stanno davvero dando qualcosa in più alla squadra. Thorsten Fink ha <strong>per</strong>altro dato fiducia anche a giovani come Shaqiri e Stocker, che lo stanno ripagando in modo molto convincente. La lotta <strong>per</strong> il titolo, insomma, è rilanciata ben al <strong>di</strong> là dei tre punti recu<strong>per</strong>ati in classifica dai renani. In coda, invece, il Bellinzona deve assolutamente ritrovare entro maggio qualità, grinta e corsa che sono fattori determinanti <strong>per</strong> <strong>una</strong> squadra che vuole salvarsi. I granata devono fare gruppo e non farsi prendere da paure, anche se la prospettiva - come sembra ormai chiaro - è quella <strong>di</strong> salvarsi allo spareggio. Ti-Press IL CAFFÈ 21 febbraio 2010 23 gnate, oltre al Bellinzona (ve<strong>di</strong> articolo centrale) anche la capolista Young Boys, che affronta la trasferta <strong>di</strong> San Gallo alla ricerca <strong>di</strong> un rilancio anche nel gioco, oltre che nei risultati. Scontro <strong>di</strong> centro classifica tutto romando, invece, tra Sion e Neuchâtel Xamax, con le <strong>due</strong> compagini proiettate nel consolidare la loro posizione tranquilla. Sotto il profilo delle novità, in campo a San Gallo con i gialloneri potrebbe già scendere anche Mauro Lustrinelli, neo acquisto della squadra <strong>di</strong> Vla<strong>di</strong>mir Petkovic. Il Grasshop<strong>per</strong>, invece, potrà certamente continuare a schierare fino a giugno il talento 18enne Nassim Ben Khalifa - campione del mondo con la Under 17 elvetica -, passato proprio questa settimana ai tedeschi del Wolfsburg <strong>per</strong> <strong>una</strong> cifra attorno ai 2,5 milioni <strong>di</strong> franchi. m.s. Sabato in breve STÉPHANE LAMBIEL DICE NO AI MONDIALI Stéphane Lambiel ha annunciato che non parteci<strong>per</strong>à ai Mon<strong>di</strong>ali <strong>di</strong> Torino in programma dal 23 al 28 marzo. Il vallesano ha inoltre messo in dubbio il suo futuro professionistico. FEDERER IN CAMPO PER AIUTARE HAITI Roger Federer e Pete Sampras saranno opposti in un match esibizione a Rafael Nadal e Andre Agassi. La partita si svolgerà il 12 marzo a In<strong>di</strong>an Wells con lo scopo <strong>di</strong> aiutare Haiti. A DUBAI VINCE VENUS WILLIAMS Venus Williams ha vinto il torneo Wta <strong>di</strong> Dubai. Per la statunitense è la seconda vittoria consecutiva sui campi dell’Emirato. In finale Venus ha battuto Victoria Azarenka <strong>per</strong> 6-3, 7-5. IL VOLLEY LUGANO BATTUTO IN FINALE Nulla da fare <strong>per</strong> il volley Lugano nella finale <strong>di</strong> coppa contro il favorito Losanna. I ticinesi sono stati sconfitti <strong>per</strong> 3-0 (26-24; 25-14; 25-15). Tra le donne vittoria <strong>per</strong> il Voléro Zurigo. RECORD NEL LUNGO PER IRENE PUSTERLA Irene pusterla ha stabilito il nuovo record svizzero under 23 <strong>di</strong> salto in lungo indoor. Nella finale dei campionati svizzeri, la ticinese si è imposta con un balzo <strong>di</strong> 6,52 BIS DI GINANNI AL LAIGUEGLIA Bis <strong>di</strong> Francesco Gin<strong>anni</strong> al Trofeo Laigueglia. L’italiano ha vinto la 47.ma e<strong>di</strong>zione su<strong>per</strong>ando in volata il duo Lampre composto da Francesco Gavazzi e Daniele Pietropolli.
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