01.06.2013 Views

Bimba di due anni muore per una rara polmonite - tages anzeiger

Bimba di due anni muore per una rara polmonite - tages anzeiger

Bimba di due anni muore per una rara polmonite - tages anzeiger

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

@ www.admin.ch<br />

www.libyaonline.com<br />

Le<br />

TAPPE<br />

della<br />

CRISI<br />

LUIGI BONANATE<br />

Ma come, prenderselaproprio<br />

con la<br />

Svizzera, tra<strong>di</strong>zionale<br />

terra<br />

<strong>di</strong> esuli e immigrati<br />

quasi sempre irregolari? E<br />

poi proprio gli italiani, con il ministro<br />

degli esteri Frattini, che si<br />

scandalizzano? Il “visto” stampigliato<br />

sul passaporto è stato <strong>per</strong><br />

più <strong>di</strong> un secolo il miraggio <strong>di</strong> decine<br />

<strong>di</strong> migliaia <strong>di</strong> <strong>per</strong>sone che<br />

non potevano attraversare il confine<br />

sognato <strong>per</strong> trovare lavoro<br />

<strong>per</strong>ché ne erano sprovvisti - un<br />

po’ come oggi succede con i clandestini<br />

che pagano cifre esorbitanti<br />

<strong>per</strong> un passaggio su un barcone<br />

che li dovrebbe portare in<br />

salvo: là dove c’è protezione sociale,<br />

lavoro, <strong>di</strong>ritti <strong>per</strong> tutti. È <strong>una</strong><br />

delle pagine più dolenti e penose<br />

della storia occidentale, questa,<br />

che ha <strong>per</strong> protagonisti i vincoli<br />

della sicurezza poliziesca e della<br />

regolarità dei visti, che sono <strong>di</strong>ventati<br />

l’alibi dei nostri privilegi.<br />

Lo stop a quel vecchio mondo<br />

l’aveva dato l’accordo <strong>di</strong> Schengen<br />

intercorso tra cinque dei<br />

membri dell’allora Comunità<br />

economica europea (Francia,<br />

Germania, Benelux) nel 1985, ed<br />

entrato in vigore tra gli stessi soltanto<br />

10 <strong>anni</strong> dopo, rivolto proprio<br />

a creare “uno spazio <strong>di</strong> libertà,<br />

sicurezza e <strong>di</strong> giustizia”, e<br />

che ha progressivamente accolto<br />

tutti gli altri stati che sono entrati<br />

nell’Unione, oltre a Norvegia, Islanda<br />

e Svizzera, che pur non facendo<br />

parte dell’istituzione co-<br />

Dagli esuli politici<br />

agli immigrati,<br />

il miraggio<br />

<strong>di</strong> milioni<br />

<strong>di</strong> <strong>per</strong>sone in fuga<br />

mune ne hanno adottato le<br />

norme relative alla circolazione<br />

delle <strong>per</strong>sone all’interno <strong>di</strong> un determinato<br />

“spazio”, appunto. Con<br />

questa espressione si intende<br />

coerentemente sottolineare che il<br />

problema non è tanto o non soltanto<br />

quello del su<strong>per</strong>amento <strong>di</strong><br />

leggi, regolamenti e protocolli <strong>di</strong><br />

tipo meramente amministrativo,<br />

ma <strong>di</strong> dare vita a un sistema ampio<br />

che si estende in sostanza a<br />

un intero continente all’interno<br />

del quale ciascuno possa, tendenzialmente,<br />

andare dove<br />

vuole, quando vuole e restarci<br />

quanto vuole. Ma il sistema <strong>di</strong><br />

Schengen non toccava che la su-<br />

DIARIO<br />

CULTURA E SOCIETÀ<br />

Lo scontro tra Svizzera e Libia<br />

ripropone il problema della<br />

libertà <strong>di</strong> movimento dei<br />

citta<strong>di</strong>ni e il ruolo degli Stati<br />

Il visto<br />

Con Schengen<br />

il banco <strong>di</strong> prova<br />

della democrazia<br />

<strong>per</strong>ficie <strong>di</strong> quello che è stato forse<br />

il più delicato problema strutturale<br />

del processo integrativo, così<br />

come poteva e può essere visto<br />

dai citta<strong>di</strong>ni dell’Unione e degli<br />

altri paesi dello “spazio europeo”,<br />

attanagliati come siamo stati <strong>per</strong><br />

decenni dal paradosso secondo il<br />

quale era molto più facile far circolare<br />

in Europa le merci che non<br />

le <strong>per</strong>sone. Ma è ovvio che il fine è<br />

davvero significativo soltanto se<br />

riguarda le <strong>per</strong>sone ben più che le<br />

L’ambasciatore<br />

BORIS<br />

BIANCHERI<br />

Ex<br />

ambasciatore<br />

italiano a<br />

Tokyio,<br />

Londra e<br />

Washington<br />

Caro Diario,<br />

scusa l’im<strong>per</strong>tinenza, ma fino a quando dovremo sopportare<br />

gli umori, i capricci e i ricatti del leader libico Muammar<br />

Gheddafi? Veniamo da <strong>una</strong> settimana che ha visto le cronache alluvionate<br />

dai colpi <strong>di</strong> testa e dall’arroganza <strong>di</strong> stile <strong>di</strong>ttatoriale <strong>di</strong> un<br />

<strong>per</strong>sonaggio che vuole trattare tutti da suoi sud<strong>di</strong>ti. Blocco dei visti e<br />

ingressi complicati <strong>per</strong> i citta<strong>di</strong>ni dei 25 Paesi dell’area-Schengen,<br />

Svizzera nuovamente nell’occhio del ciclone in Europa, <strong>di</strong>plomazie<br />

in fibrillazione, <strong>di</strong>chiarazioni, smentite, trattative. Il denaro può<br />

tutto ed è sempre incensato, questa è la triste morale della storia.<br />

È DAL LUGLIO 2008 che va avanti la tracotanza <strong>di</strong> Tripoli verso<br />

Berna. Il satrapo del deserto, che gira con <strong>una</strong> scorta <strong>di</strong> amazzoni,<br />

mischia la politica con le lezioni <strong>di</strong> Corano e <strong>di</strong> Islam, è giu<strong>di</strong>ce supremo<br />

e prende a calci il <strong>di</strong>ritto e la <strong>di</strong>gnità degli altri, <strong>per</strong>sone e<br />

HANNIBAL ARRESTATO<br />

Il 15 luglio 2009 la polizia<br />

<strong>di</strong> Ginevra arresta<br />

H<strong>anni</strong>bal e Aline Gheddafi<br />

<strong>per</strong> molestie nei confronti<br />

<strong>di</strong> <strong>due</strong> domestici. Una<br />

cauzione <strong>di</strong> 500mila<br />

franchi li rimette in libertà.<br />

merci o il denaro: far circolare<br />

questi ultimi è sempre stato abbastanza<br />

facile (legalmente o<br />

meno). Immorale è impe<strong>di</strong>re alle<br />

<strong>per</strong>sone <strong>di</strong> migliorare la loro con<strong>di</strong>zione,<br />

non fermare i capitali<br />

semmai...<br />

La circolazione delle <strong>per</strong>sone è<br />

stata sempre con<strong>di</strong>zionata, invece,<br />

dai <strong>per</strong>icoli e dalla preoccupazioni<br />

implicati dai principi <strong>di</strong><br />

sicurezza e <strong>di</strong> controllo poliziesco<br />

gelosamente <strong>di</strong>fesi, <strong>per</strong> decenni,<br />

Èvero che la mobilità delle <strong>per</strong>sone è <strong>di</strong>ventata<br />

enorme, al punto da rendere su<strong>per</strong>ato<br />

il concetto <strong>di</strong> “frontiera”, ma è altrettanto<br />

vero che l’importanza <strong>di</strong> aver un<br />

timbro, un documento, un visto da un secolo<br />

a questa parte non ha ancora <strong>per</strong>so un valore<br />

spesso <strong>di</strong>menticato: quello <strong>di</strong> preziosa<br />

“merce <strong>di</strong> scambio”. Lo ricorda Boris Biancheri,<br />

già ambasciatore italiano a Tokyo, Londra<br />

e Washington, nonchè negoziatore del<br />

Trattato europeo che costituisce tuttora il<br />

fondamento della collaborazione tra i Paesi<br />

su cui poggia il trattato <strong>di</strong> Maastricht. “E in<br />

fondo mi sento un po’ responsabile <strong>di</strong> questa<br />

situazione legata a questo accordo <strong>di</strong> Shengen<br />

<strong>di</strong>ventato moneta preziosa - commenta<br />

ironicamente riferendosi al contenzioso elvetico-libico<br />

che ora ha coinvolto tutta l’Unione<br />

-. Il fatto è che, pur in piena globalizzazione, il<br />

visto non ha mai <strong>per</strong>so il suo valore <strong>di</strong> merce<br />

LA RITORSIONE<br />

Due citta<strong>di</strong>ni svizzeri in<br />

Libia sono arrestati il19<br />

luglio con varie accuse.<br />

Altre misure <strong>di</strong> ritorsione<br />

colpiscono aziende<br />

elvetiche, che devono<br />

chiudere le loro attività.<br />

dalle autorità <strong>di</strong> tutti gli stati. Pensate:<br />

nel Settecento, era molto più<br />

facile (anche se soltanto <strong>per</strong> nobili<br />

ricchi e religiosi) girare l’Europa<br />

che non nei <strong>due</strong> secoli successivi!<br />

Ai nostri tempi si è poi aggiunta<br />

la sfida terroristica con la<br />

(ipotizzata) necessità <strong>di</strong> contrastarne<br />

le imprese attraverso l’in<strong>di</strong>viduazione<br />

delle <strong>per</strong>sone (e<br />

delle sigle) in<strong>di</strong>ziate in questo o<br />

quel Paese o in odore <strong>di</strong> terrorismo.<br />

A questo proposito, va detto<br />

“Timbri usati<br />

come merce<br />

<strong>di</strong> scambio<br />

internazionale”<br />

<strong>di</strong> scambio, o <strong>di</strong> testimonianza <strong>di</strong> quel rapporto<br />

<strong>di</strong> carattere privilegiato tra i vari Paesi.<br />

Un visto, come un passaporto, è in fondo ancora<br />

un termometro dello stato <strong>di</strong> salute delle<br />

relazioni tra stati sovrani, e come tale a torto o<br />

Stati. Il rais è uno che ama la democrazia interpretata solo in prima<br />

<strong>per</strong>sona. Dispone e in<strong>di</strong>spone, come ogni totalitarista. Può consentirsi<br />

<strong>di</strong> sbeffeggiare le massime istituzioni delle altre nazioni. Lui è il<br />

Sommo, l’Ispirato. Lui è sempre nel Giusto. Parla con <strong>una</strong> faccia immobile,<br />

quasi <strong>di</strong> plastica, che non tra<strong>di</strong>sce emozioni. Passano solo<br />

le smorfie e i gesti dell’Insolente. Chiari invece i suoi sermoni:<br />

“l’unica religione <strong>di</strong> Dio è l’Islam” e “chi è fuori dall’Islam è nell’errore<br />

e <strong>per</strong>derà”. “È la stampa bellezza, e tu non puoi farci niente”, <strong>di</strong>ceva<br />

il mitico Humphrey Bogart. “È Gheddafi, bellezza”: ma qualcosa,<br />

qui, come uomini possiamo fare. Almeno un po’ <strong>di</strong> schiena <strong>di</strong>ritta<br />

e un sano scatto <strong>di</strong> in<strong>di</strong>gnazione.<br />

IL FIUME DELLA PREPOTENZA ha un letto molto largo, che contiene<br />

e trasporta <strong>di</strong> tutto, impetuosamente. Cresce il deficit <strong>di</strong> democrazia<br />

e dell’etica in questo tempo <strong>di</strong> bolle, speculazioni, uragani<br />

che la funzionalità <strong>di</strong> questa idea,<br />

maturata subito dopo l’11 settembre<br />

2001, ha fatto più che altro<br />

d<strong>anni</strong>, avendo potuto essere aggirata,<br />

non appena resa nota, e<br />

avendo fatto cadere nella rete o le<br />

<strong>per</strong>sone sbagliate o pesci molto<br />

piccoli!<br />

Insomma, ora che pareva acquisito<br />

questo gran<strong>di</strong>oso risultato <strong>di</strong><br />

civiltà -che ognuno potesse muoversi<br />

stando soltanto nei limiti<br />

della sicurezza pubblica comune<br />

a ragione viene usato come arma politica”.<br />

Biancheri ricorda come, anche solo pochi decenni<br />

fa, tutti i Paesi occidentali interessati a<br />

scambi commerciali con gli emergenti stati<br />

arabi avessero accettato, più o meno segretamente,<br />

la black list <strong>di</strong> boicottaggio <strong>di</strong> Israele.<br />

“Ora viviamo un contrasto evidente tra l’esigenza<br />

della mobilità assoluta e l’aumento del<br />

contrappeso rappresentato dalla sicurezza<br />

che limita la mobilità - aggiunge -. L’impiego<br />

<strong>di</strong> un visto è <strong>una</strong> <strong>di</strong>storsione <strong>di</strong> quello che dovrebbe<br />

ormai essere un mondo senza confini,<br />

ma resta drammaticamente la cartina <strong>di</strong> tornasole<br />

dello stato <strong>di</strong> insod<strong>di</strong>sfazione dei rapporti<br />

<strong>di</strong>plomatici con uno o più Paesi. Se ne fa<br />

un uso del tutto politico, anche <strong>per</strong>chè ormai<br />

la politica estera comprende tutto: business,<br />

eventi, cultura e anche affari del tutto <strong>per</strong>sonali...”.<br />

e.r.b.<br />

IL DOVERE DI INDIGNARSI CONTRO I PREPOTENTI<br />

LE SCUSE DI MERZ<br />

Il 20 agosto Hans<br />

Rudolph Merz chiede<br />

“scusa” alla Libia e firma<br />

un accordo <strong>per</strong><br />

l’istituzione <strong>di</strong> un trib<strong>una</strong>le<br />

arbitrale e normalizzare le<br />

relazioni bilaterali<br />

IN INGRESSO<br />

L’immagine<br />

<strong>di</strong> un visto<br />

<strong>per</strong> entrare<br />

in Libia<br />

applicato<br />

a un<br />

passaporto<br />

a ogni luogo del mondo (e proprio<br />

questa è <strong>una</strong> delle ragioni<br />

che ci aveva fatto tanto apprezzare<br />

la caduta del Muro <strong>di</strong> Berlino:<br />

gli europei orientali non<br />

erano più “sequestrati” all’intero<br />

dei loro confini statuali) - ecco<br />

che un problema relativo a <strong>due</strong><br />

stati che non fanno parte dell’Unione<br />

Europea sembra mettere<br />

in crisi i caposal<strong>di</strong> della<br />

nuova Europa. Uno dei <strong>due</strong> (la<br />

segue nella pagina accanto<br />

Boris Biancheri commenta il contrasto tra la grande richiesta <strong>di</strong> viaggiare e i suoi limiti<br />

<strong>di</strong> GIUSEPPE ZOIS<br />

<strong>di</strong> borse. Il potere si inclina facilmente verso la sopraffazione e la<br />

prepotenza. Un comportamento <strong>di</strong>ffuso è quello dell’occultamento.<br />

Molto opportuno il richiamo <strong>di</strong> Christian Wanner, presidente<br />

dei <strong>di</strong>rettori cantonali delle finanze, contro chi si “<strong>di</strong>mentica”<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarare un milione al fisco e scivola nell’impunità, a <strong>di</strong>fferenza<br />

del povero cristo, colpito <strong>per</strong> aver mo<strong>di</strong>ficato il proprio certificato <strong>di</strong><br />

salario <strong>di</strong> 500 franchi. Un’ingiustizia che urla, produce sfiducia,<br />

mina le ra<strong>di</strong>ci della convivenza.<br />

PREPOTENTI con il loro stupido e irresponsabile agire sono gli<br />

sprayer. A Como, quale alta espressione dell’allegria <strong>di</strong> carnevale,<br />

hanno scritto bestemmie sui marmi della Cattedrale. A Basilea<br />

hanno in<strong>di</strong>viduato 5 creativi della bomboletta che avevano imbrattato<br />

42 pareti. Dovranno risarcire 115 mila franchi: efficace “lingua”<br />

universale.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!