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PRODOTTI TIPICI LARIANI - Camere di Commercio

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PPrreeppaarraazziioonnee ppeerr 88 ppeerrssoonnee<br />

D i f f i c o l t à : Difficile <br />

Tempo <strong>di</strong> esecuzione: 2 ore<br />

I N G R E D I E N T I:<br />

•farina <strong>di</strong> semola 00<br />

•zucchero<br />

•miele<br />

•uova<br />

•burro<br />

•uva sultanina<br />

•can<strong>di</strong>ti <strong>di</strong> cedro e arancia<br />

•1 bastoncino <strong>di</strong> legno d'olivo<br />

•lievito<br />

•scorza <strong>di</strong> limone grattugiata<br />

•sale<br />

RESTA<br />

EEss ee cc uu zz ii oo nn ee ::<br />

La preparazione <strong>di</strong> questo dolce richiede l'abilità <strong>di</strong> un pasticciere professionale; del resto i pasticcieri comaschi<br />

ne svelano gli ingre<strong>di</strong>enti, ma non le relative proporzioni.<br />

La resca, il cui nome originario è stato arbitrariamente italianizzato in resta si presenta come una grossa<br />

pagnotta oblunga sulla cui superficie sono <strong>di</strong>segnati dei tagli obliqui posti a spina <strong>di</strong> pesce lungo un bastoncino<br />

d'olivo celato all'interno dell'impasto. Il termine resca infatti, nel <strong>di</strong>aletto locale in<strong>di</strong>ca appunto la lisca<br />

<strong>di</strong> pesce. Un tempo legata solo al periodo pasquale (la presenza del bastoncino d'olivo ci ricorda che è il<br />

dolce della domenica delle Palme), la resta è oggi <strong>di</strong>sponibile nelle migliori pasticcerie della città in ogni<br />

momento dell'anno.<br />

Nella preparazione gli ingre<strong>di</strong>enti vengono impastati come per ottenere un panettone, amalgamando cioè<br />

la farina, il burro, le uova e lo zucchero con il lievito <strong>di</strong> birra che deve essere stato precedentemente (con<br />

un'ora d'anticipo) sciolto in acqua tiepida. Una volta che l'impasto è riposato al caldo per circa un'ora si<br />

aggiungono le uvette e i can<strong>di</strong>ti e si introduce al centro del dolce, nel senso della lunghezza, il ramoscello<br />

che simboleggia la resca.<br />

NN oo tt ee ::<br />

La Resta nasce dalle antiche tra<strong>di</strong>zioni pasticcere del territorio comacino che riproduceva alcuni dolci caratteristici<br />

come il Masigott <strong>di</strong> Erba ed il Mataloch dell'Alto Lago. Le origine dell'attuale Resta, prodotta<br />

ancora artigianalmente in alcune pasticcerie del capoluogo lariano, è legata alla domanica delle Palme, poiché<br />

il bastoncino infilato nella pasta del pane era un ramoscello d'olivo. Nell'Alto lago si prepara invece<br />

la Resca <strong>di</strong> Sant'Antonio, a lisca <strong>di</strong> pesce e confezionata con farina, miele e mandorle, che veniva mangiata<br />

solo nel giorno de<strong>di</strong>cato al Santo .<br />

categoria dolci •5 3• r i c e t t a

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