non sorge mai il sole. Predice il futuro e va probabilmente identificato con Balaam, l'avido stregone simbolo <strong>nella</strong> Bibbia dell'avarizia, <strong>della</strong>dorazione degli idoli e dell'immortalità. Che i demoni appaiano in forme grottesche e orripilanti è unantica tradizione. I Babilonesi pensavano che gli spiriti del male fossero così orrendi che, vedendo e loro stesse immagini ritratte in uno specchio, sarebbero fuggiti. Avevano corpi di cane, zampe daquila, artigli di leone, code di scorpione, crani spolpati, corna di capro e ali di uccello. I Grimori riportano gli aspetti che può assumere ciascun diavolo, in modo che il mago possa esser certo che lo spirito che gli appare sia proprio quello da lui evocato; tuttavia le descrizioni ricordano anche i talismani planetari di Marsilio Ficino e Giordano Bruno, nonché gli spiriti planetari del Quarto Libro del <strong>De</strong> Occulta Philosophia. Possono anche servire ad aiutare il mago nellevocazione fornandogli la forma caratteristica dello spirito su cui concentrarsi. Secondo la Cabala le forze malefiche nascono dalla parte sinistra dellAlbero <strong>della</strong> Vita, specialmente da Geburah, il sephira che rappresenta l severità e lira di Dio. Il male discende da questa sfera, come se in qualche modo lira divina ne traboccasse. Nello Zohar e nei testi cabalistici successivi, gli spiriti del male sono chiamati spesso Kelipothm cioè "gusci" o "conchiglie". Sono i rifiuti e i detriti, il materiale di scarto che lascia dietro di sé il vasto organismo universale. Nel tredicesimo secolo si era ormai sviluppata lidea <strong>della</strong> esistenza di dieci sephirot malvagi, controparti dei dieci sephirot divini. Questi sono dominati da arci-demoni, sotto il comando supremo di Samael, il caduto angelo dei veleni. MacGregor Mathers li elenca come segue: 1. Satana 2. Beelzebub 3. Lucifuge 4. Astaroth 5. Asmodeus 6. Belphegor 7. Baal 8. Adrammelech 9. Lilith 10. Naamah Lilith e Naamah, <strong>nella</strong> tradizione ebraica, sono demoni femminili che soffocano i neonati e seducono gli uomini nel sonno, succhiando loro il sangue. Le origini di Naamah non sono conosciute. Lilith era probabilmente in origine Lilitu, un'entità malvagia degli Assiri che aveva ali e lunghi capelli scomposti. Il suo nome venne confuso in seguito con la parola ebraica che significa "notte", Layil, e così Lilith fu descritta come uno scarmigliato demone notturno. Esiste una storia secondo cui re Salomone inizialmente sospettò che la regina di Saba fosse Lilith perché aveva le gambe pelose. Una leggenda dice che fu la prima moglie di Adamo, creata da Dio con liquame e fango. Dalla sua unione con il padre dell'umanità nacque Asmodeus e una legione di altri demoni. Questa storia non appare <strong>nella</strong> Bibbia, ma se ne trovò una giustificazione indiretta nel versetto 3 del quinto capitolo <strong>della</strong> Genesi, in cui si dice: "E Adamo visse centotrenta anni; e genrò a sua immagine e somiglianza un figlio cui pose nome Seth", da Eva. Ciò implicava, si pensò, che Adamo in precedenza avesse avuto altri figli, i demoni,
che non erano a "sua immagine e somiglianza": altrimenti, la precisazione non sarebbe stata necessaria.