IL PROGETTO PERSONALE DI VIT A - Saveriani

APPENDICE
Il progetto personale di vita del Beato Guido M. Conforti
nel XXV di episcopato
Questo progetto di vita, scritto il 12 giugno 1927, nel XXV anniversario
dell’Ordinazione episcopale del Beato, sembra un poco riassuntivo
di tutti i precedenti progetti di vita. Il Vescovo Conforti sente
un desiderio vivissimo di dare tutto a Dio e di non perdere un solo
minuto del tempo che il Signore gli concederà ancora da vivere. Prepara
un piano di vita in clima di Esercizi Spirituali e su questo piano
si propone di ritornarci di frequente. Mi sembra di poter leggere in
questi propositi tutto l’insegnamento del Beato applicato alla sua
vita. Credo che dai propositi di un santo Vescovo si possa davvero
trarne profitto. Li riportiamo integralmente come sintesi generale
dell’ascetica confortiana, anche se parte di questi propositi li abbiamo
scritti a suo luogo.
a) VERSO DIO
1. I Santi per ordinario si sono formati sopra una massima fondamentale
della fede, che fu per essi programma di vita e parola di
ordine. Io pure sull’esempio loro, mi proporrò, come massima fondamentale
della mia vita, di veder Dio, cercar Dio in tutto e in tutti,
considerando ogni cosa e giudicando da questo punto di vista. Cosi
mi renderò abituale, in modo quasi tangibile, la presenza di Dio e
vivrò con la vita soprannaturale che è un dovere per ogni anima cristiana,
e tanto più per un ecclesiastico.
2. In tutti gli incontri, in tutte le contingenze della vita richiamerò al
pensiero Cristo, chiedendomi come egli in simili circostanze avreb-
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