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GIOVEDÌ
14. GIUGNO 2012
“M’aaccio alla finestra e vedo il mare”
CONVERSAZIONE-SPETTACOLO ORGANIZZATO DALLA VOCE DI ROMAGNA Si parlerà di “Impresa e finanza in Romagna”
M’affaccio alla finestra e
vedo il mare. Questo il
titolo dell’evento da
non perdere organizzato
per domani pomeriggio
(ore 18) dalla Voce di Romagna
a Cesena, più precisamente nella chiesa
di Sant’Agostino.
Si tratta di una conversazione-spettacolo
con numerosi ospiti e illustri protagonisti
che si propone di affrontare un
tema importante come quello di “Impresa
e finanza in Romagna”. La frase,
tratta da Myricae, raccolta di poesie del
romagnolo Giovanni Pascoli, lascia già
intravedere qualcosa dell’impronta che
si vuole dare alla giornata. Il mare, terza
sponda della Romagna, dà un’immagine
di apertura, di respiro, di ottimismo
nonostante la grande crisi internazionale.
Da sempre, guardare il mare apre
gli orizzonti e invita a non chiudersi nel
pessimismo. Anche la scelta di realizzare
un evento di questo tipo nella città di
Cesena è altrettanto chiara. In modo unanime,
infatti, la città malatestiana viene
riconosciuta come il fulcro economico
della Romagna. Cesena ha il comparto
romagnolo di imprese e finanza
più forte. Qui le imprese sono saldate
tra di loro anche se si occupano di diversissimi
settori: dalle attrezzature ginniche
ai polli, dalla frutta agli impianti
per scavare. La parola d’ordine è fare
fronte comune, tenersi stretti per non
cadere. Ed è quello che si dovrebbe fare
un po’ dappertutto, ritornando ad avere
fiducia negli antichi valori, quelli che
hanno fatto grande la Romagna nel dopoguerra:
ovvero solidarietà e cooperazione.
Si parlerà anche di credito etico,
non più speculativo, che, per l’appunto,
dia manforte a quello spirito di solida-
Il mare è il luogo dove si perde l’occhio alla ricerca di nuovi orizzonti: è quello che nei tempi di crisi bisogna fare anche nell’impresa
rietà proprio dei romagnoli. L’impianto
dell’evento, secondo consuetudine, sarà
quello della conversazione-spettacolo
dalla durata di circa due ore: pareri a
confronto di esperti e protagonisti del
mondo industriale e della finanza, ma
anche clips di film celebri attinenti al tema,
provocazioni di attore, interventi
musicali e lettura di poesie. Adeguato
spazio verrà dato anche ai giovani della
Facoltà di Economia di Forlì, e a rappresentanti
della società civile che vorranno
intervenire nella discussione. Il sindaco
Paolo Lucchi aprirà la conversazione
insieme al conduttore, Gianfranco
Angelucci. Tra le personalità che parteciperanno
al confronto ci saranno il
prof. Carlo Pelanda (politologo ed economista
italiano), il prof. Attilio Gardini
(docente di statistica dell’Università di
Bologna), Don Carlo Rusconi (studioso
NUMEROSI OSPITI
PREVISTI ANCHE NTER-
VENTI POETICI E MUSICALI
Tra i presenti il professore
Carlo Pelanda,
gli imprenditori
Nerio Alessandri e
Magalì Prati, lo studioso
di etica don
Carlo Rusconi. Sarà
presente il sindaco
Paolo Lucchi e il vescovo
Douglas Regattieri
biblico che approfondisce i temi etici),
l’industriale Nerio Alessandri, l’imprenditrice
della moda Magalì Prati, e altri
nomi di spicco dell’economia e dell’imprenditoria
come il vicepreside della Facoltà
di Economia di Bologna con sede
a Forlì, Massimo Spisni e l’ex viceministro
Roberto Pinza. A rappresentare gli
istituti di credito saranno in prima fila i
presidenti di tre delle quattro Fondazioni
Cassa di Risparmio: Bruno Piraccini
per Cesena, Massimo Pasquinelli per Rimini,
Pier Giuseppe Dolcini per Forlì.
Verranno anche invitati i responsabili
delle BCC e del Credito di Romagna. La
conversazione spettacolo sarà poi trasmessa
da Teleromagna in varie collocazioni
nel corso delle settimane successive,
in modo da raggiungere il maggior
numero possibile di spettatori. L’evento
è aperto a tutti.
CESENA 23
LA VOCE EVENTI
Prima puntata
“Romagna City”
CESENA La prima puntata di
“La Voce Grandi Eventi 2012”,
registrata al Teatro Galli di Rimini
e dedicata a “Romagna
City” ha trattato la suggestiva ipotesi
lanciata dal giornalista
de La Voce Paolo Gambi per
riunire il territorio in un’unica
grande metropoli e possibilmente
un “brand” commerciale
da spendere anche all’estero.
Ora la seconda puntata, sempre
improntata a cercare un’unità
romagnola, cercherà, invece, di
arontare più da vicino l’argomento
della finanza e dell’imprenditoria.
L’appuntamento -
aperto a tutti - è alla Chiesa di
Sant’Agostino, domani 15 giugno
alle 18.
Un’idea diPaolo Gambi