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pianura la - Camera di Commercio di Ferrara - Camere di Commercio

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<strong>la</strong><strong>pianura</strong><br />

<strong>pianura</strong><br />

<strong>la</strong><br />

<strong>la</strong><br />

<strong>pianura</strong><br />

<strong>pianura</strong><br />

<strong>la</strong><br />

c u l t u r a<br />

pressoché inalterate tutte le sue<br />

caratteristiche strutturali, versa in<br />

gravi con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> degrado per<br />

l’abbandono totale da oltre<br />

mezzo secolo.<br />

L’area occupata dal grande palcoscenico,<br />

sostenuto da un’originale<br />

impalcatura interamente in<br />

legno, ancora parzialmente presente,<br />

era dotata <strong>di</strong> tutti i meccanismi<br />

teatrali possibili per agevo<strong>la</strong>re<br />

le rappresentazioni <strong>di</strong> lirica,<br />

teatro ed anche sport (scherma e<br />

ginnastica in partico<strong>la</strong>re): <strong>la</strong> p<strong>la</strong>tea<br />

poteva ad<strong>di</strong>rittura essere interamente<br />

sollevata a livello del palcoscenico<br />

in occasione <strong>di</strong> manifestazioni<br />

sportive, feste e veglioni<br />

con molti partecipanti, in quanto<br />

ciò, praticamente, raddoppiava<br />

l’area <strong>di</strong>sponibile.<br />

In alto, al centro del<strong>la</strong> p<strong>la</strong>tea, un<br />

grande <strong>la</strong>mpadario veniva ca<strong>la</strong>to<br />

attraverso un “occhio” apribile in<br />

legno decorato. Il <strong>la</strong>mpadario è<br />

scomparso, mentre il grande<br />

“occhio” in legno è oggi conservato<br />

presso <strong>la</strong> biblioteca <strong>di</strong><br />

Portomaggiore.<br />

Per oltre un secolo il Concor<strong>di</strong>a<br />

costituì il principale centro <strong>di</strong><br />

attrazione culturale e sociale <strong>di</strong><br />

Portomaggiore, dove <strong>la</strong> lirica e<br />

l’operetta facevano <strong>la</strong> parte del<br />

leone, ma anche <strong>la</strong> prosa vide<br />

succedersi sul palco del Concor<strong>di</strong>a<br />

le più prestigiose compagnie<br />

italiane come quel<strong>la</strong> <strong>di</strong> Annibale<br />

e Carlo Ninchi, Maria Me<strong>la</strong>to ed<br />

Emilio Zago. Saranno inoltre<br />

parecchi anche gli spettacoli <strong>di</strong><br />

varietà ed arte varia, con i più<br />

famosi artisti ed illusionisti del<br />

tempo. Anche l’Unità d’Italia fu<br />

solennemente salutata dal Teatro<br />

Concor<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Portomaggiore con<br />

un maestoso Trattenimento nel<strong>la</strong><br />

sera del 21 ottobre 1860: vi fu<br />

l’esibizione del noto cantante lirico<br />

comacchiese Antonio Cavalieri,<br />

assieme ad orchestra e coro<br />

Interno del teatro visto dal palcoscenico<br />

ta<strong>di</strong>na dai bombardamenti alleati<br />

dell’aprile 1945; il centro è praticamente<br />

ridotto ad un ammasso<br />

<strong>di</strong> macerie sotto cui un migliaio <strong>di</strong><br />

portuensi hanno <strong>la</strong>sciato <strong>la</strong> vita e<br />

1800 famiglie sono senza tetto.<br />

Il teatro Concor<strong>di</strong>a, assieme al<br />

Pa<strong>la</strong>zzo Municipale, è tra i pochi<br />

e<strong>di</strong>fici risparmiati dalle bombe,<br />

ma <strong>la</strong> società che lo gestiva non<br />

esiste più e così viene praticamente<br />

abbandonato a se stesso,<br />

con conseguenti depredazioni da<br />

parte degli uomini e trasformazione<br />

in grande tana per gli animali.<br />

Tutto ciò che si poteva asportare<br />

o riutilizzare viene rimosso durante<br />

e dopo <strong>la</strong> guerra, sino a <strong>la</strong>sciare<br />

so<strong>la</strong>mente quel grande schele-<br />

Zona dei palco con le scale per accedere ai meccanismi teatrali<br />

<strong>di</strong>retti dal maestro Filippo Zap- Portomaggiore fu il primo comutro<br />

<strong>di</strong> teatro che è giunto sino a poste alcune comme<strong>di</strong>e in verna- triennale dei <strong>la</strong>vori pubblici ed<br />

pata, che de<strong>di</strong>carono le musiche ne ferrarese a guida socialista sin<br />

noi. Il teatro <strong>di</strong>venta anche allogcolo ed in lingua, feste da ballo e ha ultimato da tempo una bozza<br />

all’eroe Giuseppe Garibal<strong>di</strong>. Nel<strong>la</strong> dall’inizio del secolo scorso e che<br />

gio per famiglie senza tetto, sede proiezioni cinematografiche, sino <strong>di</strong> progetto <strong>di</strong> recupero per un<br />

stessa serata si esibirono anche <strong>la</strong> negli anni 1903 e 1907 si tenne-<br />

<strong>di</strong> organizzazioni pubbliche e al 1955, quando l’Ufficio Tecnico restauro conservativo, in quanto<br />

Banda Comunale <strong>di</strong> Portomagro gran<strong>di</strong> scioperi contro i proprie-<br />

sociali ed in alcuni ambienti verrà Comunale sancirà <strong>la</strong> sua definiti- l’immobile mantiene ancora forgiore<br />

e <strong>la</strong> locale compagnia filotari terrieri, che non volevano<br />

collocata anche <strong>la</strong> Scuo<strong>la</strong> Me<strong>di</strong>a va chiusura per motivi <strong>di</strong> pubblitunatamente le sue strutture oridrammatica.<br />

rispettare i patti agrari; momenti<br />

Comunale, appena istituita. Un ca sicurezza.<br />

ginali, però ciò comporta finan-<br />

All’inizio del secolo scorso il tea- estremamente drammatici anche<br />

piccolo ritorno alle sue originarie Trascorrono poi trent’anni <strong>di</strong> assoziamenti molto consistenti antro<br />

venne dotato <strong>di</strong> luce elettrica per i ripetuti e pesanti interventi<br />

funzioni sarà anche il suo canto luto abbandono, durante i quali i cora tutti da reperire. Da notizie<br />

e, grazie al<strong>la</strong> nuova forma <strong>di</strong> ener- delle forze dell’or<strong>di</strong>ne che tenta-<br />

del cigno, quando all’inizio degli padroni <strong>di</strong> casa <strong>di</strong>ventano stormi recentissime, sembra però finalgia,<br />

vennero potenziati anche vano <strong>di</strong> scortare nel<strong>la</strong> campagne<br />

anni ’50, dopo un non significa- <strong>di</strong> colombi, che <strong>la</strong>sciano in quelmente aprirsi uno spiraglio deci-<br />

tutti i macchinismi del palcosce- crumiri giunti dal Veneto.<br />

tivo piccolo lifting, vennero pro<strong>la</strong> grande voliera alcune tonnel<strong>la</strong>sivo per il suo recupero.<br />

nico, per poter meglio ospitare le Tornando al teatro portuense, va<br />

te <strong>di</strong> tracce del<strong>la</strong> loro lunga resi- Sicuramente amara rimane <strong>la</strong><br />

innovative rappresentazioni del<strong>la</strong> detto che con <strong>la</strong> prima guerra<br />

denza, finchè il Comune <strong>di</strong> considerazione che in epoche<br />

Belle Epoque.<br />

mon<strong>di</strong>ale ed il ventennio fascista<br />

Portomaggiore, nel 1984, <strong>di</strong>chia- tanto lontane e <strong>di</strong>verse dal<strong>la</strong><br />

L’11 aprile del 1914 venne qui molte compagnie teatrali si sciolra<br />

<strong>di</strong> impegnarsi per il recupero nostra, si sia sentito il dovere e<br />

portato in scena per <strong>la</strong> prima volta gono e l’attività del Concor<strong>di</strong>a,<br />

del teatro, ne <strong>di</strong>venta proprietario si siano avute le capacità <strong>di</strong><br />

un dramma sociale in un atto come quel<strong>la</strong> <strong>di</strong> quasi tutti i teatri<br />

ed esegue un serie <strong>di</strong> rilievi sul<strong>la</strong> dotare i nostri centri <strong>di</strong> luoghi<br />

(così era definito sul libretto) <strong>di</strong> minori italiani, si riduce notevol-<br />

struttura.<br />

squisitamente de<strong>di</strong>cati all’incon-<br />

Libero Lentri con musiche <strong>di</strong> mente, anche perché <strong>di</strong>venta<br />

Dovranno però trascorrere ancora tro ed al<strong>la</strong> cultura, con sforzi<br />

Francesco Bol<strong>di</strong>, intito<strong>la</strong>to “Ta- sempre più <strong>di</strong>fficile realizzare una<br />

quin<strong>di</strong>ci anni prima <strong>di</strong> vedere sicuramente immani e coinvollia”.<br />

Nell’introduzione al testo si vera programmazione e raccorda-<br />

all’opera le maestranze che restigenti intere comunità in senso<br />

legge sul libretto dell’opera (prore gli azionisti dell’antico sodalituiranno<br />

all’antico splendore <strong>la</strong> trasversale, mentre oggi, nel<br />

prietà del<strong>la</strong> Società Corale- zio; gran<strong>di</strong> feste da ballo, anche<br />

facciata ed il grazioso ridotto regno del<strong>la</strong> presunta opulenza,<br />

Orchestrale <strong>di</strong> Portomaggiore) <strong>la</strong> del<strong>la</strong> durata <strong>di</strong> più giorni, e varie<br />

(attualmente a<strong>di</strong>bito a mostre ci troviamo in forte <strong>di</strong>fficoltà solo<br />

seguente nota firmata da Lentri: manifestazioni <strong>di</strong> propaganda<br />

temporanee e pinacoteca), men- a mantenere in pie<strong>di</strong> quanto ci è<br />

Non ho scritto per far del<strong>la</strong> lette- saranno le attività principali che<br />

tre <strong>la</strong> grande sa<strong>la</strong> è ancora in atte- stato tramandato.<br />

ratura, ma per mantenere viva, occuperanno i locali del teatro in<br />

sa <strong>di</strong> interventi che possano resti-<br />

nell’anima del popolo, <strong>la</strong> fiamma questo periodo.<br />

tuirle l’antica <strong>di</strong>gnità.<br />

ribelle alle sopraffazioni e ai pri- Dopo <strong>la</strong> seconda guerra mon<strong>di</strong>ale<br />

L’amministrazione comunale <strong>di</strong><br />

vilegi sociali.<br />

Non va <strong>di</strong>menticato che proprio<br />

Portomaggiore è costretta a leccarsi<br />

le gravi ferite inferte al<strong>la</strong> cit-<br />

Partico<strong>la</strong>ri delle decorazioni in legno<br />

<strong>di</strong>pinto dei palchi<br />

Portomaggiore ha inserito gli<br />

interventi sul Concor<strong>di</strong>a nel piano<br />

<strong>la</strong>Pianura<br />

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