Aprile Vol.2 N° 1 - 2006 - Salute per tutti
Aprile Vol.2 N° 1 - 2006 - Salute per tutti
Aprile Vol.2 N° 1 - 2006 - Salute per tutti
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
58<br />
L. Brambilla, V. Boneschi, A. Amoruso, B. Scoppio<br />
numero e dimensione con l’età. Insorge nelle<br />
donne alla pubertà ed è caratterizzato istologicamente<br />
dalla presenza di follicoli piliferi<br />
immaturi.<br />
La diagnosi differenziale deve essere posta con<br />
gli angiofibromi della sclerosi tuberosa, è necessario<br />
quindi ricercare altri segni di questa patologia,<br />
ed eseguire una biopsia.<br />
La terapia è deludente poiché i tricoepiteliomi<br />
tendono a recidivare, bisogna inoltre effettuare<br />
interventi e controlli ripetuti <strong>per</strong> la possibile<br />
insorgenza di carcinomi basocellulari.<br />
B) Trichilemmoma<br />
Questa neoformazione follicolare benigna, che<br />
deriva dall’istmo pilifero, si presenta come una<br />
papula verrucosa esofitica, localizzata ai solchi<br />
naso-labiali, in regione <strong>per</strong>ilabiale e <strong>per</strong>ioculare,<br />
in forma solitaria o più spesso multipla (Snd<br />
di Cowden, Tabella 1).<br />
Secondo alcuni autori questo tumore può essere<br />
considerato come lo stadio finale di un’infezione<br />
da HPV del follicolo pilifero, questa teoria<br />
non è stata <strong>per</strong>ò supportata dal riscontro di<br />
HPV in tali lesioni.<br />
La forma solitaria può essere confusa con una<br />
verruca volgare, mentre le forme multiple<br />
vanno differenziate da verruche multiple,<br />
angiofibromi della sclerosi tuberosa e dai tricoepiteliomi<br />
multipli (5).<br />
C) Pilomatricoma<br />
Il pilomatricoma, tumore tipico dell’infanzia<br />
(Figura 2), può essere riscontrato anche in età<br />
adulta, si manifesta come una struttura cistica<br />
spesso infiammata di consistenza duro calcifica,<br />
che può andare incontro a rottura con fuoriuscita<br />
di granuli o “sassolini”, localizzata solitamente<br />
al volto e in particolare alle sopracciglia, sulla<br />
spalla o sulla parte su<strong>per</strong>iore del braccio.<br />
Prende origine dalla matrice pilare. Sono stati<br />
descritti casi di pilomatricomi multipli ed eruttivi;<br />
in questo caso bisogna indagare <strong>per</strong> una<br />
Snd di Curshmann-Steinert (Tabella 1). La diagnosi<br />
differenziale prevede la valutazione di<br />
cisti epidermoidi o altre lesioni cistiche, di granuloma<br />
da corpo estraneo, granuloma anulare<br />
e di un nodulo reumatoide. L’esame istologico è<br />
dirimente (6).<br />
Tumori delle ghiandole sudoripare<br />
A) Idrocistomi<br />
Gli idrocistomi sono fra i più frequenti tumori<br />
palpebrali (7), devono essere distinti in eccrini<br />
Journal of Plastic Dermatology <strong>2006</strong>; 2, 1<br />
ed apocrifi; alcuni autori, tuttavia negano l’esistenza<br />
della forma eccrina. Gli idrocistomi<br />
eccrini sono probabilmente dovuti alla presenza<br />
di un dotto eccrino dilatato occluso, sono<br />
<strong>per</strong> lo più localizzati in regione <strong>per</strong>ioculare ed<br />
in particolare sul bordo della palpebra dove<br />
appaiono come cisti traslucide, soffici, di diversi<br />
millimetri (3-15) di diametro con colorito<br />
tendente al blu o al nero. Le loro dimensioni<br />
possono aumentare nei mesi estivi.<br />
Se vengono incisi si assiste alla fuoriuscita di<br />
una modica quantità di fluido simile al sudore.<br />
Le forme apocrine non sono semplicemente dei<br />
dotti dilatati ma dei veri e propri tumori cistici.<br />
Anche questa forma, clinicamente simile a<br />
quella eccrina, deriva dalle ghiandole di Moll,<br />
si localizza <strong>per</strong> lo più in sede <strong>per</strong>iorbitale e può<br />
insorgere nel contesto di un nevo organoide.<br />
Le localizzazioni palpebrali multiple sono tipiche<br />
della sindrome di Schöpf-Schulz-Passarge<br />
(Tabella 1)<br />
La diagnosi differenziale va posta con il carcinoma<br />
basocellulare, il nevo blu ed altri nevi melanocitari<br />
e lesioni vascolari tipo lago venoso.<br />
B) Siringomi<br />
Il siringoma è sicuramente il più comune dei<br />
tumori ghiandolari benigni.<br />
Si osserva generalmente in giovani donne in<br />
sede sottorbitaria ed è più frequente la forma<br />
multipla. Esistono forme familiari ed i siringomi<br />
si possono spesso osservare in pazienti con<br />
trisomia 21. Clinicamente si presentano come<br />
papule pallide o del colore della cute, tali lesioni<br />
possono essere confuse con verruche piane,<br />
milia e xantelasmi. Esistono anche forme eruttive<br />
con localizzazione al volto, regione mediotoracica<br />
e vulva, in questo caso vanno differenziate<br />
dalle cisti eruttive del vello, dal granuloma<br />
anulare disseminato e da esantemi di varia<br />
natura.<br />
Figura 4.<br />
Xantelasmi.