11.06.2013 Views

moto.it magazine 64

moto.it magazine 64

moto.it magazine 64

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Spedizione su abbonamento gratu<strong>it</strong>o<br />

Ricevi Moto.<strong>it</strong> Magazine »<br />

Periodico elettronico di informazione <strong>moto</strong>ciclistica<br />

PROVE NEWS MOTOGP SUPERBIKE MOTOCROSS SPORT<br />

un giorno in sella, al Giro d’<strong>it</strong>alia<br />

di Ippol<strong>it</strong>o Fassati e Emiliano Perucca Orfei | Sei ore sul T-Max<br />

insieme ai ciclisti, ai tifosi e alle <strong>moto</strong> dell’organizzazione, sulle strade<br />

e sulle sal<strong>it</strong>e più belle del Paese. Un insieme di fattori che rendono<br />

il Giro d’Italia unico al mondo<br />

58<br />

Quando siamo part<strong>it</strong>i, inv<strong>it</strong>ati da yamaha, per andare ad affron<br />

tare la 20ma storica tappa del Giro d’Italia 2012,<br />

immaginavamo che i protagonisti della Corsa Rosa fossero<br />

coloro i quali passano 7 ore al giorno della loro v<strong>it</strong>a in sella<br />

ad una bici: pensavamo, dunque, a come rappresentare l’evento,<br />

magari descrivendo il risultato o l’atto sportivo di questi atleti che<br />

si spingono ogni giorno oltre i confini umani. Ma non è stato così.<br />

La cosa che più ci ha colp<strong>it</strong>o, e che rende unico il Giro da 95 anni<br />

a questa parte, è stata l’attrazione fatale che la gente prova per<br />

questa corsa. Persone comuni, che scendono in strada con la<br />

voglia di essere, anche solo per un istante, i protagonisti assoluti di<br />

un evento fatto di un immenso passato, di un esplosivo presente e<br />

di un grande futuro. Un po’ come la m<strong>it</strong>ica Mille Miglia automobilistica,<br />

insomma, il Giro d’Italia è eccellenza ma anche patrimonio<br />

del nostro Paese. Un filtro in grado di annullare, anche se solo per<br />

un istante, problemi e contrasti sociali ed è stato bello, anzi bellissimo,<br />

capire che l’aspetto tecnico e sportivo di questa corsa, per<br />

quanto importante, è poco di fronte alla dirompente emozione che<br />

la manifestazione susc<strong>it</strong>a nella gente. Noi questa emozione siamo<br />

riusc<strong>it</strong>i a toccarla con mano vivendo in piccola parte quello che<br />

vivono i ciclisti al loro passaggio: anticipando di pochi secondi il<br />

Gruppo, infatti, abbiamo incontrato bambini con palloncini e bandierine<br />

magari con la maestra (sabato mattina) pronta a far partire<br />

un coro speciale in onore degli sportivi, ma anche anziani sulla sedia<br />

con in mano un bicchiere di vino davanti la porta di casa, gruppi<br />

intenti a cuocere la carne a bordo strada, simpaticoni con i travestimenti<br />

più bizzarri (c’era gente vest<strong>it</strong>a da bandiera a scacchi, altri<br />

in accappatoio), addir<strong>it</strong>tura coppie di sposi in ab<strong>it</strong>i nuziali e poi i<br />

grandi appassionati in vetta alle sal<strong>it</strong>e, magari accampati da giorni,<br />

04 Giugno<br />

2012<br />

»»<br />

Anno<br />

02<br />

»<br />

Numero<br />

<strong>64</strong><br />

» Prove News<br />

magari arrivati in bici per poter<br />

dire di aver affrontato una o alcune<br />

delle sal<strong>it</strong>e che anno dopo<br />

anno scrivono la storia del Giro.<br />

Sullo Stelvio ma in particolare<br />

sulla presa del Passo Mortirolo<br />

scelta quest’anno, la passione<br />

si poteva addir<strong>it</strong>tura toccare<br />

con mano: per centinaia di metri<br />

prima del Gran Premio della<br />

Montagna, su rampe dalle pendenze<br />

disumane (in alcuni punti,<br />

in due, ha avuto il suo bel da<br />

fare anche il T-Max...), migliaia<br />

di persone hanno segnato in<br />

modo sempre più deciso i contorni<br />

di una sal<strong>it</strong>a strettissima,<br />

abbracciando noi e il nostro T-<br />

Max griffato Giro d’Italia con un<br />

59

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!