Programma di Intervento - IReR

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gli operatori privati (imprese commerciali ed artigiane) che aderiranno alle loro iniziative. In particolar si segnalano le seguenti iniziative: • "Shopping in musica", promossa dall'Associazione Valchiavenna Shopping attiva in seno all'Unione del Commercio, del Turismo e dei Servizi della provincia di Sondrio che per quatto venerdì consecutivi animerà Chiavenna attirando un ampio pubblico Le 4 serate musicali interessano vie e piazze principali della città del Mera (piazzetta Persenico, vicolo San Bartolomeo, piazza Pestalozzi, via Santa Maria, piazzetta Ploncher/Crollalanza, piazza Bertacchi, via Dolzino alta, Pratogiano), dove si esibiscono numerosi gruppi. A contribuire alla riuscita dell'iniziativa anche le aperture serali prolungate di negozi e pubblici esercizi; • “Musiche dal Mondo”, evento itinerante promosso dalla Comunità Montana della Valchiavenna in collaborazione i comuni della Valle ad eccezione di Menarola, Novate Mezzola e Samolaco; concerti di musica diversa dal jazz al falk, dal classico al flamenco, realizzati in scenari di eccezione quali le piazze più caratteristiche dei comuni, il prato delle Cascate dell’Acquafraggia, il lungolago di Verceia. Il tutto sarà accompagnato dalla continua ed attenta promozione da parte del Consorzio per la Promozione turistica della Val Chiavenna e dal supporto delle Associazioni di Categorie nel coinvolgimento dei propri associati nelle iniziative realizzate. 48
6) Aspetti di continuità di sviluppo ed aspetti innovativi Il Distretto Diffuso del Commercio nasce come motore di sviluppo della Valle e ripropone il ruolo che la Valchiavenna ha avuto nel corso dei secoli di polo commerciale ma anche di transito, di collegamento fra l’Italia e il resto d’Europa e propone due percorsi di sviluppi individuati come “percorsi di Valchiavenna”: - La Via Dei Crotti quale recupero delle culture locali e di valorizzazione del territorio e quale presenza diffusa in tutti i comuni della Valchiavenna - Le vie del Commercio quale tradizione della Valle e fenomeno che nel corso dei secoli ha legato la Valchiavenna all’Europa La strategia di sviluppo del Distretto si pone in un’ottica di continuità programmatoria oltre che di sviluppo appoggiandosi ed integrandosi ai progetti precedentemente realizzati e alla programmazione sovra comunale e settoriale esistente al fine di realizzare uno sviluppo omogeneo e solido della valle. Negli anni passati sono infatti stati realizzati da una parte progetti di recupero e valorizzazione dei nuclei dei crotti quale attrattiva economico-culturale della valle e, dall’altro, progetti di rivitalizzazione e supporto al sistema economico e delle imprese della valle puntando sulle vocazioni naturali e storiche della Valchiavenna, il commercio e il turismo. Per quanto riguarda la coerenza con la programmazione esistente, il Programma di Intervento del Distretto: - è coerente con il recente Piano di Sviluppo Socio Economico che dedica una prospettiva ai Crotti , a conclusione di una ricerca multidisciplinare, come Progetto di riconoscimento UNESCO, e pone l’accento sulla logica di filiera e di distretto, affidando al commercio ed alle attività collegate una funzione non solo economica ma di garanzia della qualità della vita alle popolazioni, soprattutto nei comuni più interni. - è coerente con l'obiettivo generale del Programma di sviluppo turistico che è la valorizzazione della complementarietà delle risorse in una prospettiva di destagionalizzazione dei flussi turistici attraverso la diversificazione dell’offerta turistica. Per quanto riguarda la Via dei Crotti, il Programma di Intervento del Distretto si pone in direzione di continuità progettuale. Infatti: La valorizzazione dei crotti ha avuto una forte spinta a partire dal 1991 a Prata Camportaccio,a seguito di lavori promossi dall’allora Amministrazione comunale chi permise di riportare alla luce un vecchio torchio (risalente al 1701) e di sostenere la costituzione di una Associazione “La Compagnia del Torc”, attiva ed avente quale principale finalità statutaria quella di recuperare e promuovere il patrimonio storicoarchitettonico dei crotti. 49
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