LE STRADE DEI PARCHI - Naturainviaggio.It
LE STRADE DEI PARCHI - Naturainviaggio.It
LE STRADE DEI PARCHI - Naturainviaggio.It
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Tratto VICOVARO - VARCO SABINO<br />
Varco Sabino Ascrea<br />
cia nel IV secolo, cui è dedicata una piccola chiesa inglobata<br />
nel cimitero. Chi capitasse in paese la sera del 26 settembre,<br />
in occasione della loro festa, avrebbe modo di osservare il rito<br />
dei “foconi”, grandi e spettacolari fuochi di fascine secche<br />
collocati sulle montagne<br />
intorno, probabilmente<br />
a simboleggiare<br />
un ultimo<br />
omaggio alla luce<br />
dell’estate appena<br />
finita.<br />
Per la festa del lavoro<br />
del 1° maggio a<br />
Longone si svolge la “Sagra dei Vertuti”, un gustoso piatto tipico<br />
locale consistente in una zuppa di legumi, cereali ed erbe,<br />
aromatizzati con mentuccia fritta in olio di oliva.<br />
Il percorso continua lungo la provinciale per la diga del Turano<br />
seguendo un tracciato sinuoso che ricalca le articolate<br />
forme del pendio. In alcuni tratti lo sguardo verso occidente<br />
si apre ad abbracciare un vasto panorama che comprende la<br />
valle del Tevere, il rilievo isolato del M. Soratte che nel Pliocene,<br />
due milioni di anni fa, era un’isola in un mare caldo e<br />
tropicale, e i lontani altipiani vulcanici Sabatino e Cimino –<br />
Vicano.<br />
Il borgo di Stipes, arroccato a quasi 900 metri di quota, è frazione<br />
del comune di Ascrea. Dalla ventosa fortezza situata<br />
nelle parte alta si gode di una notevole vista sulla Sabina e<br />
Rocca Sinibalda, sul ramo terminale del Lago del Turano e<br />
sulla diga.<br />
Ai primi di ottobre, in occasione della ricorrenza della Madonna<br />
del Rosario, il villaggio si anima per la “Festa delle Jatte”,<br />
le ragazze ancora in attesa di marito.<br />
Non si hanno notizie certe sulle origini del nome. Si sa però<br />
che “stipes” è l’inquietante termine latino che indicava il palo<br />
di legno verticale infitto nel terreno con cui, attraverso l’aggiunta<br />
del “patibulum” orizzontale, si formava la croce per le<br />
esecuzioni capitali.<br />
49