14.06.2013 Views

anno 2007 - Istituto studi atellani

anno 2007 - Istituto studi atellani

anno 2007 - Istituto studi atellani

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Quindi, tutto sintetizzato sul parlamentarismo, patologia sempre presente tuttora,<br />

patologia che esprime poco la rappresentanza.<br />

Collegato al libro di Mosca possiamo <strong>anno</strong>verare il saggio di Pasquale Turiello del<br />

1882, intitolato Governo e governati in Italia 17 . Inizia così una stagione di dottrina<br />

politica e giuridica, ove si afferma un riformismo di destra, nettamente distinto da quello<br />

proveniente da circoli ed ambienti intellettuali repubblicani e socialisti, che si ispirarono<br />

ad un riformismo di sinistra.<br />

Né il primo, né il secondo ipotizzavano una rivoluzione, sostituendo l‟istituto<br />

parlamentare con una dittatura, congetturata da correnti extra parlamentari di<br />

opposizione.<br />

Se i metodi di Mosca ed Arcoleo fossero stati comuni, diverse sarebbero risultate le<br />

scelte nell‟organizzare pragmaticamente lo Stato o la Società Civile.<br />

Arcoleo si reputava favorevole ad una riforma del Senato a composizione mista (nomina<br />

regia ed elezione popolare), non certo in ossequio all‟art. 33 dello Statuto Albertino del<br />

1848; mentre Mosca era d‟accordo sulla posizione di un senato, così come fosse, solo a<br />

nomina regia.<br />

Queste le posizioni e le opinioni tra Mosca ed Arcoleo, mentre tra Arcoleo ed Orlando<br />

robuste restano le differenze nel metodo.<br />

La recensione redatta da Orlando nel 1888 intorno al libro di Saverio Scolari (Della<br />

Libertà come ragione e fondamento degli Istituti Politici) con una critica di sentire il<br />

diritto in senso individualistico, proponendo un metodo statualistico ed organicistico, fa<br />

avvicinare di più il loro legame.<br />

Inoltre, punti di contatto ci furono, perché h<strong>anno</strong> sempre condiviso la superiorità e la<br />

preesistenza, diritto rispetto alla legge e l‟avversione profonda al radicalismo<br />

democratico ed al dottrinarismo giacobino della scuola rivoluzionaria 18 .<br />

Diversi furono gli scontri dibattimentali nell‟aula del Senato. Il 6 luglio del 1907,<br />

Arcoleo prende la parola sul disegno di legge Modificazione all‟ordinamento<br />

giuridiziario, e qui si entra nella parte più interessante sulla dialettica, - ed è scontro tra i<br />

due senatori, ma costituzionalisti in Parlamento – con tendenze opposte.<br />

Il prof. Orlando, nei Suoi discorsi fa trasparire il concetto dello «Stato Persona, la sua<br />

sovranità, il suo diritto; nel mentre il Prof. Arcoleo rimane sempre di più al<br />

Costituzionalismo – o Costituzione che è un insieme, un sistema, una storia».<br />

Sull‟ordine del giorno, sulle modificazioni dell‟ordinamento giudiziario, il Prof.<br />

Arcoleo prende la parola, contestando prima la scelta che si vorrebbe fare per legge, nel<br />

voler disciplinare rigidamente tre gruppi di materie giuridiche per l‟esame scritto del<br />

concorso in magistratura e per tutte le materie, ivi compreso la procedura civile e<br />

penale, dando infine, più risalto ad uno <strong>studi</strong>o profondo delle leggi complementari e<br />

speciali.<br />

Il ministro di grazia e giustizia e di culti Vittorio Emanuele Orlando, con tono<br />

professionale controbatte assolutamente Arcoleo, sulle leggi complementari e speciali,<br />

come domande di esame, perché ai futuri magistrati, si chiedeva in sede di esame la<br />

teoria dei poteri di Montesquieu o la teoria delle forme dei Governi di Aristotele, e non<br />

già la parte primaria del diritto pubblico in special modo il diritto moderno ferroviario,<br />

finanziario, le varie giurisdizioni speciali amministrative, le poste ed altre.<br />

Del resto questa ultima parte appartiene al diritto amministrativo, come tutte le leggi<br />

complementari e speciali rientrano nella su citata disciplina.<br />

17 Cfr. PASQUALE TURIELLO, Governo e governati in Italia, Laterza, Bari, 1882.<br />

18 Saggio di Tommaso Frosini contenuto sempre in GIORGIO ARCOLEO, Discorsi<br />

parlamentari, op. cit., p. 20.<br />

67

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!