libretto - Azione Cattolica Vicenza

STORY
5° GIORNO Personaggi: Menestrello, Favarone, Ortolana,
Chiara, Agnese, Francesco, Bernardo, Rufino,
parenti di Chiara.
Menestrello: (canta: Oh quante belle figlie madama dorè, oh quante
belle figlie….) Oh, ossequi madame e messeri! Avete visto dunque
che una bella figlia, una gentil pulzella è entrata s’è affacciata nella
nostra storia: è Chiara, nobildonna di Assisi, e non è figlia di madama
dorè ma di Favarone di Offreduccio e di donna Ortolana, raffinata
nobildonna d’Assisi! Ella desidera in cor suo seguir il frate
Francesco, ma la di lei famiglia non vede la cosa di buon grado…
(Entra Favarone a grandi passi, seguito da Ortolana, Chiara e Agnese)
Favarone: No, no e no! Non esiste! Ma dico, sei impazzita?
Ortolana (sedendosi): Chiara, io avevo già preparato la tua dote…
15 lenzuola di seta color pervinca, 8 camicie da notte di raso con
ricami in argento, 65 tovaglie a strisce rosse e blu come i caimani
del lago tanganica, originalissime…insomma un sacco di bella roba!!
Non farmi questo, abbi pietà di tua madre!
Chiara: Ma mamma…papà…sento che è la mia strada!
Favarone: La tua strada è essere una figlia obbediente e una giovane
giudiziosa! Questa è la mia ultima parola!
(escono Favarone e Ortolana)
Chiara: Sì, magari fosse l’ultima parola…
Agnese: Chiara, mi dispiace…
Chiara: Non ci sto Agnese! Io devo seguire Francesco! Fuggirò dalla
porta sul retro…
A: Sai che ti dico? Vengo con te! Sono tua sorella!
(Fuggono, cioè escono. Entra Francesco con Bernardo e Rufino.
Poi rientrano Chiara e Agnese)
A: Ecco Francesco!
F: Ah, voi dovete essere Chiara e Agnese…frate Rufino mi ha parlato
di voi. Venite, sorelle, non temete!
C: Francesco, io voglio seguirti!
F: Chiara, sei davvero sicura di ciò? Sappi che ti tirerai contro l’ira
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La compieta è l’ultimissima preghiera prima di coricarsi. Si tratta
di un breve momento (ca. 10-15 minuti al massimo), al termine
della serata, per chiedere a Dio la sua protezione durante il
nostro riposo notturno e per affidargli tutti i nostri pensieri e
sentimenti. Pertanto, dopo la preghiera, c’è la possibilità di
rimanere in cappellina per un momento di raccoglimento personale
e/o per scrivere - liberamente e spontaneamente – pensieri
o preghiere spontanee, ringraziamenti o riflessioni su un
apposito “diario di bordo”. E’ bene che almeno un educatore
sia disponibile in questi momenti, nel caso qualche ragazzo
sentisse la necessità di confidarsi con qualcuno.
Oltre ai momenti di preghiera personale, sono previsti alcuni momenti
“speciali”:
La veglia alle stelle, che ha luogo la sera prima del deserto e contribuisce
a mettere i ragazzi “nel giusto clima”. Sarà incentrata
sul Cantico delle Creature ed aiuterà i ragazzi a rendersi conto
della Bellezza che li circonda e ad amarla come creatura di
Dio; l’ambientazione naturale aiuterà in questo.
Le celebrazioni eucaristiche saranno momenti importanti di incontro
con Gesù, che, non dimentichiamolo, rimane sempre il
“vero” protagonista di ogni campo. Saranno presumibilmente
due: una nel giorno del Signore e una al termine del settimo
giorno, come conclusione del campo.
La cappella deve essere un punto fisso per tutto il campo dove i ragazzi
possano andare a pregare, meditare, riflettere anche durante il
giorno se lo desiderano, oltre che al momento della compieta.
Lo svolgimento della preghiera viene curato, a turno, da un gruppo
(durante i servizi, dopo la colazione). L’assistente, in particolare, aiuta
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INTRO