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’CRONACA MERCOLEDÌ 6 MARZO 2013 ECONOMIA APPROVATO DAL CDA. LA GESTIONE OPERATIVA, PERÒ, È IN CRESCITA DEL 30,2% Cariromagna, il bilancio si chiude con il segno meno SI CHIUDE con il segno meno il bilancio 2012 di Cariromagna approvato dal consiglio di amministrazione presieduto da Sergio Mazzi: il risultato finale negativo è stato di 4,8 milioni, in miglioramento di 1,8 milioni rispetto al 2011 (grazie a un contenimento dei costi operativi). Lo scorso anno la banca «ha finanziato l’economia romagnola con 554 milioni di euro di nuovi finanziamenti a medio lungo termine, di cui 414 milioni alle imprese e 140 milioni agli investimenti, per lo più immobiliari, delle famiglie. In uno scenario economico difficile, i crediti alla clien- LA PRIMA telefonata è alle cinque di ieri mattina. La porta posteriore della piscina comunale di via Turati è forzata. Gli uffici sottosopra. La cassaforte è sventrata. E vuota. Le donne delle pulizie capiscono che non starà a loro a mettere in ordine. Non subito almeno. Così avertono il responsabile della società che gestisce l’impianto. Sarà lui a chiamare la polizia. Sul posto gli agenti delle volanti e della Scientifica. MILLE euro circa in contanti (sottratti dalla cassaforte): questo il bottino del colpo firmato da una gang che «evidentemente sapeva bene dove andare a colpire e LA PALESTRA delle Arti potrebbe aprire nel 2016. Sarebbe la rinascita di Campostrino, la più antica delle palestre cittadine, inserita in un progetto di riqualificazione urbanistica che include anche il parco dell’ex ospedale Morgagni. Siamo al progetto preliminare, scremato dal concorso vinto dallo studio Tecnicoop di Bologna, che ha recepito gli indirizzi emersi dagli incontri che i tecnici comunali hanno svolto l’anno scorso coi cittadini. Risultato: la palestra diventerà una sala polivalente, sede di eventi culturali e artistici, all’esterno un chiosco bar e un piccolo anfiteatro per gli spettacoli all’aperto. Il vecchio edificio potrà essere suddiviso in tre piani: sotto i servizi, in alto i locali tecnici, nel mezzo l’area adibita agli incontri, che potrà ospitare 120 persone a sedere. «Pensiamo a un open space, ma si possono immaginare vari allestimenti ‘leggeri’», dice l’architetto Simona Greco di Tecnicoop. Il parco dell’ex ospedale sarà aperto a tutti tela sono rimasti stabili a 4,6 miliardi (-0,1%), ma con un incremento dei volumi medi del 2% nel 2012 rispetto al 2011». «L’ECONOMIA reale continua a mostrare segni di debolezza — ha sottolineato il presidente Sergio Mazzi —. Le prospettive sono caratterizzate da incertezza e i primi segnali di ripresa saranno solo da metà 2013. Credo però che per superare le difficoltà che ci accompagneranno ancora nei prossimi mesi, occorra essere consapevoli dei cambiamenti intervenuti, delle evoluzioni inarrestabili che Colpo notturno dei ladri in piscina Sventrata e razziata la cassaforte Bottino da mille euro. Al vaglio le immagini della videosorveglianza come poter entrare senza far scattare l’allarme» dice Fulvio Fidecaro, responsabile dell’impianto. LA ZONA delle vasche esterne — solo quella — non è allarmata. I ladri lo sanno ed è da lì che entrano. Forzano la porta di sicurezza (basta una piede di porco) e s’infilano negli uffici. L’obiettivo è la cassaforte ad armadio. La ribaltano, afferrano il flessibile e la sventrano da dietro. Raccattano i soldi e scappano («Sono molti più i danni dell’ammanco» ammette Fidecaro). Non c’era allarme, c’erano però le immagini della videosorveglianza. Ora al vaglio della polizia. i forlivesi: giù muretti e recinzioni, potrà essere attraversato tramite percorsi ciclopedonali e collegato all’adiacente area verde del campus. L’idea complessiva del Comune è di riqualificare anche la piazzetta Campostrino, sopprimendo i 5-6 posti auto e la via Giacomo della Torre. Un intervento CAOS Le traccedelpassaggiodeiladriinpiscina(Foto Cristiano Frasca) è previsto anche in piazzale Solieri, oggi utilizzato soprattutto come parcheggio, ma che dovrà presentare l’assetto urbanistico degno dell’ingresso principale del campus universitario. Cosa manca? I soldi, come sempre. La sola ristrutturazione della palestra costerà 950 mila euro. Il sono in corso, ma soprattutto serve fiducia». «Il 2012 è stato un anno di forte difficoltà, con una grave crisi economica e finanziaria. — ha aggiunto il direttore generale Stefano Capacci —. Nonostante la sostanziale solidità del sistema bancario e il ridotto livello di indebitamento delle famiglie, il nostro paese è stato investito dalla crisi con particolare intensità». A fronte del risultato negativo c’è stato comunque «un risultato della gestione operativa in crescita del 30,2% pur in un anno complesso come il 2012. Continueremo ad investire sul futuro del nostro territorio». CAMPOSTRINO PREVISTI UN CHIOSCO, UN ANFITEATRO E UNA SALA POLIVALENTE La palestra delle Arti? Nel 2016 Questa la data per l’apertura. Intanto parte una mostra sui progetti Comune li chiederà alla Regione, nella speranza di ottenerne almeno la metà e poter mandare avanti comunque l’opera, aggiungendo risorse proprie. Progetto definitivo e lavori richiederebbero un paio d’anni. La sistemazione del parco comporterà un altro milione di investimento, mentre la pavimentazione di piazzale Solieri, la pista ciclabile lungo via della Torre e gli altri interventi viari costeranno 400-500 mila euro. INFINE si porrà il problema della gestione di Campostrino. Molte associazioni culturali hanno manifestato interesse. «Il Comune farà un bando per garantire la gestione della sala polivalente e del bar, in questo modo si potranno esprimere le capacità imprenditoriali dei forlivesi», dice l’architetto Stefano Bazzocchi del Comune. Sabato sarà inaugurata a palazzo comunale (ingresso da via delle Torri 3, alle 11,30) la mostra con i progetti di riqualificazione dell’area.
•• 2 CESENAPRIMOPIANO MERCOLEDÌ 6 MARZO 2013 L’AGGRESSIONE Brutale rapina o ritorsione pianificata? Al setaccio la vita di Franco Serra Familiari e conoscenti del commerciante sentiti dai carabinieri di CECILIA GAETANI CONTINUA a rimanere incosciente Franco Serra, il commerciante cesenate picchiato selvaggiamente venerdì scorso intorno all’ora di pranzo nel suo negozio di Viale Matteotti, nei pressi del Ponte Nuovo. A causa delle gravi lesioni riportate, che hanno interessato particolarmente la testa e il volto, l’uomo è entrato in coma e si trova tuttora ricoverato al Bufalini dove i sanitari stanno cercando di limitare l’emorragia cerebrale tenendo il paziente in coma farmacologico. Sul caso lavorano i carabinieri della Compagnia di Cesena che stanno indagando a 360˚ per cercare di trovare il bandolo di una matassa che, giorno dopo giorno, appare più complicata del previsto. IERI e l’altro ieri nella caserma di Viale Bovio si sono succedute diverse persone, per lo più parenti e amici della vittima, ascoltate al fine di approfondire lo stile di vita di Franco Serra e per cercare di capire se si sia trattato davvero di una semplice rapina o di una ritorsione per motivi sconosciuti. Dagli inquirenti, comunque, massimo riserbo sui risultati degli interrogatori. Al fine di stringere il cerchio attorno ai due aggressori, i militari dell’Arma hanno anche diffuso l’identikit di uno dei due stranieri che si sono resi protagonisti dell’insano gesto. La carnagione e gli occhi chiari e i capelli biondi lasciano presupporre possa trattarsi di cittadini dell’Euro- UN confronto faccia a faccia con i cittadini, con le loro problematiche sulla sicurezza per far capire che le forze dell’ordine sono sì un’istituzione ma calata più che mai tra la popolazione per metabolizzarne gli umori. Così lunedì sera chi ha il compito di garantire la tranquillità dei cittadini si è confrontato di nuovo con loro in un altro quartiere in questo intenso ‘tour’ sul territorio. Un centinaio di persone (numerosi gli anziani) sono accorsi nella sede del quartiere dove per circa tre ore è stato fatto il punto sul Cesuola-Ponte Abbadesse. DIETRO al tavolo dei relatori il comandante della Compagnia dei carabinieri di Cesena Diego Po- NEL MIRINO Il numismatico è stato derubato già nel 2008 e nel 2011: bottino ingente pa dell’Est, ma al momento è solo un’ipotesi che non ha trovato riscontri effettivi. Prima di dedicarsi alla sua attività commerciale, Franco Serra è stato un tecnico informatico e fino al 1999 ha lavorato presso l’azienda cesenate “Harvard System”, attuale “Harvard Group srl”, specializzata nella pro- duzione di software gestionale per le aziende. Poi, nel 2000, la decisione di dedicarsi alle sue più grandi passioni: la numismatica e la filatelia. Da qui l’apertura del negozio di collezionismo di viale Matteotti. Serra il 12 dicembre del 2008 fu vittima di un colpo ben congegnato, studiato da un giovane forestiero che si era presentato per acquistare delle monete del valore di un migliaio di euro. Nell’aprire la cassaforte per consegnare la merce, però, un momento di distrazione GRAVI CONDIZIONI FEROCIA FRANCO SERRA, 63 ANNI, E’ RICOVERATO IN COMA ALL’OSPEDALE BUFALINI del titolare consentì al ladro di appropriarsi di una valigetta contenente circa 350 monete d’oro antiche, risalenti alla Casa Savoia, per un valore di circa 350 mila euro, solo in parte assicurato. Nel 2011, invece, Serra fu rapinato di 3.000 euro in contanti mentre stava rincasando a piedi. lio, Felice Ronca della questura di Forlì, Gianfranco Cococcia responsabile delle volanti del Commissariato, l’assessore per la sicurezza Ivan Piraccini e Diego Manzi della polizia municipale. IL PROBLEMA furti in abitazioni è sì sentito, ma non con particolari accenti come invece è accaduto di recente soprattutto nelle zona di San Giorgio e Oltresavio. Anche al Cesuola è emerso però che i furti che risultano alla popo- E’ STATO LEGATO E PICCHIATO NEL SUO NEGOZIO IN VIALE MATTEOTTI AL PONTE NUOVO LE INDAGINI Un passante ha dato l’allarme a una pattuglia della Finanza venerdì scorso, poco dopo il pestaggio nel negozio di viale Matteotti Il racconto Franco Serra ha detto solo poche parole agli investigatori prima di perdere conoscenza: «Sono stato picchiato da due stranieri» L’identikit I carabinieri hanno diffuso l’identikit di uno dei due aggressori del negoziante: potrebbe trattarsi di un uomo dell’Europa dell’est, ma è solo un’ipotesi I carabinieri attendono che Franco Serra si risvegli dal coma per poter avere da lui direttamente maggiori chiarimenti sui fatti e sull’eventuale furto QUARTIERE CESUOLA-PONTE ABBADESSE CITTADINI RASSEGNATI DINANZI ALL’OFFENSIVA DEI MALVIVENTI «I furti nelle case? Inutile perdere tempo a denunciarli» GANG L’allarmeperl’aumentodeifurtiemergeconevidenzadagli incontridelleforzedell’ordineneiquartiericesenati(foto di repertorio) IL VOLTO Neltondo: l’identikitdi uno degliaggressori. A fianco:gli investigatori davantial negoziodi francobiollie monetein viale Matteotti DATI DISCORDANTI Per i residenti il problema è più grave di quello che appare dalle statistiche L’allarme L’attesa lazione sono ben maggiori dei numeri riportati nelle statistiche ufficiali. È emerso così un dato evidente: spesso i cittadini non denunciano quello che accade. In particolare quando si tratta di colpi non di spessore: «Inutile perdere tempo...» dice qualcuno. Tale tendenza era stata evidenziata soprattutto durante l’incontro al quartiere Oltresavio. I rappresentanti delle situazioni hanno comunque ribadito quei suggerimenti, anche elementari, che però a volte i cittadini non mettono in pratica aiutando così di fatto i ladri che sicuramente non necessitano di alcun supporto. Quindi è stata invocato di fare grande attenzione, porte e finestre chiuse, poco denaro in casa, e non sempre questo succede.
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