Speciale FormulaUna’s Monza 4 settembre 2005: missione compiuta! Tra un mese i vitaminici scatti dell’operazione Shocking the Fans Red Bull Racing FormulaUna’s Foto: Paola Miozza / hair: Alfonso Diletto / make up: Midori Tateno / wear: 2Die4 by Antonio Berardi / shoes: Casadei C h i a r a G l o r i a E l l a S i l v i a V e r o n i c a G e m m a M i c a e l a A u r o r a C h i a r a S i l v i a
BARACCH<strong>IN</strong>ILOVEYOU Di tutti i tipi e per tutti i gusti, tengono accesa la città quando tutto il resto è spento da un pezzo. E a settembre, quando la stagione calda ormai è in archiviazione, fanno respirare l’estate a pieni polmoni testo: Nanouc / foto: Alberto Bernasconi Mezzanotte è passata da un pezzo, un languore sta diventando fame, ma forse è soltanto un pretesto. Avvolta nelle tenebre di una Milano dormiente, non ho nessuna voglia di tornare a casa... Anche se è già settembre sono ancora alla ricerca di quell’atmosfera rilassata, quasi decompressa, in una parola estiva, che si respira ai baracchini, autentiche oasi nel deserto notturno della città. Puoi incontrarci chi è appena uscito dalla discoteca oppure il solitario insonne, il vagabondo, il barbone, la squillo e il suo padrone, ma anche il manager tornato tardi da un’infinita riunione di lavoro, il dj, il musicista appena uscito dalla sala d’incisione. Insomma la notte al baracchino è trasversale, multisociale e multietnica. Ci si ritrova a mangiare insieme ma a nessuno importa niente di chi sia l’altro e che cosa faccia, perché il nostro dromedario di lamiera ha il vantaggio di essere anonimo e alla portata di tutti, o almeno quasi. Solitamente di giorno si nasconde nel grigio dei marciapiedi oppure sparisce, per poi riapparire la notte successiva illuminato come un albero di Natale. Il bello è che ce ne sono proprio di tutti i tipi. Un posto molto carino e centrale da dove iniziare è lo Smoothies: aperto dal 2002, si trova in piazza Mentana, è arredato in maniera curiosa e divertente. Il proprietario, Paolo, è sardo di San Luri (il paese di Renato Tiscali, ci tiene a sottolineare). Il suo punto forte sono i cocktail a base di frutta serviti in maxi-bicchieri, costo 7 euro. Può sembrare un’esagerazione ma poi scopri che dalle 18 alle 21, compresi nel prezzo, ci sono alcuni vassoietti di legno, pieni di piccole tartine a base di pesce davvero deliziose. Paolo le inventa e le prepara con molta cura, comprese le salse sempre fresche. Si può decidere di restare al banco oppure di sedersi nel “privée” dietro al baracchino con tavoli e sedie. Paolo ha una faccia fiera da zingaro e sostiene anche di esserlo un po’ nell’anima “visto che sono 50 anni che giro, mi piace aprire un posto e poi chiuderlo oppure darlo in gestione”, come ha fatto con un altro baracchino che si trova in viale Abruzzi vicino al cinema Plinio, aperto dalle 22 alle 3 di notte. Chi incontri allo Smoothies, che in realtà è aperto tutto l’anno, anche d’inverno, sono per lo più trentenni, moltissime le ragazze, spesso straniere. In ogni caso la maggior parte della gente che ci viene è di passaggio, ma anche gli habitué sono persone un po’ nomadi, spesso all’estero per studio o per lavoro, racconta Paolo. Ma è ora di spostarsi: verso corso Indipendenza, ed esattamente in piazza Risorgimento, si incappa in una vera e propria oasi. All’ombra dei grandi platani ecco spuntare sdraio, ombrelloni, tavolini bassi di bambù, persino una fontana multicolore. Si tratta del chiosco 16 URBAN URBAN 17