la Pianura P.112 - Camera di Commercio di Ferrara - Camere di ...
la Pianura P.112 - Camera di Commercio di Ferrara - Camere di ...
la Pianura P.112 - Camera di Commercio di Ferrara - Camere di ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
14<br />
economia<br />
SILVIA FERRETTI,<br />
guida turistica<br />
Il mio <strong>la</strong>voro, pur essendo svolto<br />
nel contesto <strong>di</strong> una impresa<br />
in<strong>di</strong>viduale, non può essere efficacemente<br />
realizzato da un’unica<br />
persona: <strong>la</strong> rete, le sinergie<br />
sono in tal caso opportune e<br />
fondamentali. Personalmente<br />
provengo da un’esperienza<br />
associativa, poi ho deciso <strong>di</strong><br />
mettermi in proprio e <strong>di</strong> ampliare<br />
<strong>la</strong> col<strong>la</strong>borazione con tutto il<br />
territorio provinciale e <strong>di</strong> al<strong>la</strong>rgare<br />
l’attività oltre <strong>la</strong> sfera artistica,<br />
per esempio nei riguar<strong>di</strong><br />
dell’enogastronomia, con <strong>la</strong><br />
Strada dei Vini e dei Sapori.<br />
L’impresa in<strong>di</strong>viduale presenta<br />
molte <strong>di</strong>fficoltà, ma <strong>la</strong> sfida è<br />
bel<strong>la</strong> su molti fronti: dal contatto<br />
con <strong>la</strong> gente, al<strong>la</strong> creatività<br />
necessaria per organizzare i percorsi<br />
turistici e fare attività <strong>di</strong><br />
marketing, al coor<strong>di</strong>namento<br />
con i servizi turistici dei colleghi.<br />
Il panorama delle guide a<br />
<strong>Ferrara</strong> è estremamente frammentario,<br />
tessere i fili del<strong>la</strong> rete<br />
non è facile. Da noi non si considera<br />
<strong>la</strong> guida come professione,<br />
ma piuttosto come un <strong>la</strong>voro<br />
occasionale, <strong>di</strong>versamente da<br />
quanto accade in Toscana, per<br />
esempio, dove ci sono una percezione<br />
ed una realtà del<br />
mestiere molto <strong>di</strong>versi. Serve<br />
unione, prima <strong>di</strong> tutto, tra noi<br />
colleghi. Le <strong>di</strong>fficoltà non mancano,<br />
ma mi spronano a proseguire.<br />
PAOLA FELLETTI SPADAZZI,<br />
cooperativa sociale Le Pagine<br />
Il nostro motto è ‘educare al<br />
futuro’: siamo una realtà multiforme<br />
e pensiamo che il nostro<br />
prodotto, in quanto prodotto<br />
culturale, abbia anche una<br />
valenza sociale, sia che si realizzi<br />
come servizio svolto all’interno<br />
<strong>di</strong> una biblioteca o <strong>di</strong> un<br />
asilo, sia che si esprima come<br />
attività <strong>di</strong> animazione o più<br />
strettamente commerciale.<br />
Gestiamo anche una libreria,<br />
Impresa e cultura<br />
che si avvale <strong>di</strong> operatori dotati<br />
<strong>di</strong> una vera e propria passione<br />
per il libro, quin<strong>di</strong> in grado <strong>di</strong><br />
proporre il meglio al cliente, che<br />
è anche un utente. La nostra<br />
attività è una scommessa per il<br />
futuro: è un <strong>la</strong>voro che ci fa<br />
vivere (siamo partiti con questa<br />
attività in otto, ora siamo 150,<br />
l’aumento annuo del fatturato è<br />
del 25-30%, abbiamo problemi<br />
<strong>di</strong> crescita), ma abbiamo bisogno<br />
<strong>di</strong> formazione continua. Su<br />
questo, con un nucleo <strong>di</strong> formatori<br />
interno, siamo proiettati<br />
anche verso altre realtà.<br />
Abbiamo settori che faticano a<br />
stare insieme, però, essendo<br />
strutturati come cooperativa,<br />
riusciamo a compensare, con i<br />
successi in un campo, le eventuali<br />
criticità in un altro. In questo<br />
settore serve una conoscenza<br />
sempre più dettagliata del<br />
territorio e delle sue esigenze<br />
culturali, una programmazione<br />
comune, una valorizzazione<br />
del<strong>la</strong> specificità <strong>di</strong> ciascun operatore<br />
e <strong>di</strong> ciascuna impresa:<br />
non c’è, a mio avviso, un rischio<br />
<strong>di</strong> concorrenza, perché siamo<br />
talmente <strong>di</strong>versi, che è possibile<br />
non “pestarsi i pie<strong>di</strong>” a vicenda.<br />
DALIA BIGHINATI<br />
Nessuno finora, trascinato dal<strong>la</strong><br />
passione per <strong>la</strong> propria attività e<br />
le re<strong>la</strong>tive problematiche, ha<br />
par<strong>la</strong>to, prosaicamente, <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to.<br />
Ebbene, linee <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to<br />
agevo<strong>la</strong>to da parte delle banche<br />
vi possono interessare?<br />
Parliamo anche <strong>di</strong> questo.<br />
FABIO BEVILACQUA,<br />
restauratore<br />
Il restauro oggi è in una situazione<br />
<strong>di</strong> stasi. I nostri committenti<br />
sono le Sovrintendenze, gli<br />
enti statali, in misura molto<br />
minore i privati. Gli interventi,<br />
purtroppo, tendono a ridursi<br />
sempre più. E’ un problema <strong>di</strong><br />
finanziamenti, <strong>la</strong> concorrenza in<br />
questo ambito è davvero ampia.<br />
A <strong>Ferrara</strong> <strong>di</strong>venta anche <strong>di</strong>fficile<br />
pubblicizzare interventi <strong>di</strong> restauro:<br />
penso alle sculture dei<br />
Mesi all’interno del<strong>la</strong> Cattedrale.<br />
Lavoro importante, legato ad<br />
un insieme <strong>di</strong> persone altamente<br />
specializzate, che hanno col<strong>la</strong>borato<br />
tra loro dal punto <strong>di</strong><br />
vista scientifico, storico e architettonico.<br />
Però ci si ferma, ci sono dei<br />
blocchi. Vengono organizzate<br />
gran<strong>di</strong> mostre, ma è l’attività <strong>di</strong><br />
restauro ad essere carente.<br />
MAURIZIO ZERBINI,<br />
E.U.S.P.E.<br />
Mi sento chiamato in causa dall’intervento<br />
<strong>di</strong> Fabio Bevi<strong>la</strong>c