20.06.2013 Views

Questa

Questa

Questa

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

2013 - 2014<br />

www.to.camcom.it/maestridelgusto<br />

Slow Food


Coordinamento del progetto Project coordinated by<br />

Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Torino<br />

Fabio Boerio, Daniela Fenoglio, Patrizia Roxas<br />

Slow Food<br />

Bruno Boveri, Silvia Ceriani<br />

Laboratorio Chimico Camera di Commercio Torino<br />

Sergio Angelelli, Italo Bevione, Salvatore Capozzolo, Guido Cerrato, Katia Leggio, Clelia<br />

Lombardi, Paola Rebufatti, Paolo Vittone<br />

A cura di Editing by<br />

Silvia Ceriani<br />

Redazione Editorial staff<br />

Elisa Azzimondi, Monica Mascarino<br />

Selezione aziende e redazione Addresses selected and reviewed by<br />

Leo Rieser<br />

Anna Maria Allazzetta, Mauro Bertolino, Alberto Bettassa, Marco Cagnetta, Marco<br />

Cicerone, Giuseppe Clementino, Leana Eugenio, Giancarlo Gariglio, Gianfranco<br />

Ghiazza, Carlo Givone, Luca Iaccarino, Federica Maero, Riccardo Taliano, Franco<br />

Turaglio, Paolo Vaccarino, Eric Vassallo<br />

Editing e traduzioni della versione inglese Editing and translations for English version<br />

John Irving<br />

Fotografie Photography<br />

Andrea Greci, Paolo Andrea Montanaro, Marcello Marengo, Angelica Vanni<br />

In copertina Cover<br />

lllustrazione di Martina Carosso,<br />

Centro sperimentale di cinematografia,<br />

sede Piemonte – Dipartimento animazione<br />

Progetto grafico Graphics<br />

Francesco Perona<br />

Stampa Printed by<br />

Stamperia Artistica Nazionale su carta ecologica<br />

2012 Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Torino<br />

Questo volume è rilasciato sotto licenza Creative Commons<br />

Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 2.5 Italia<br />

This publication is released under the Creative Commons<br />

Attribution – Non-Commercial – No Derivatives license, 2.5 Italy<br />

Si ringraziano Many thanks to<br />

Ascom Torino, Confesercenti Torino, Cna Torino, Confartigianato Torino, Artigianato<br />

Torino Casa, Federazione Provinciale Coldiretti Torino, Confederazione Italiana<br />

Agricoltori Torino, Confagricoltura Torino, Ente Parco Nazionale Gran Paradiso<br />

1 - VERSIONE VERTICALE - ITA. 2 - VERSIONE VERTICALE - ITA. 3 - VERSIONE VERTICA<br />

1 - VERSIONE VERTICALE - UK. 2 - VERSIONE VERTICALE - UK. 3 - VERSIONE VERTICA


Sommario Contents<br />

Un traguardo importante 10<br />

An Important Target 12<br />

Alessandro Barberis<br />

Le anime del territorio 14<br />

A Land with Two Souls 16<br />

Carlo Petrini<br />

Un progetto dinamico 18<br />

A Dynamic Project 20<br />

Guido Bolatto<br />

Apicoltori 24<br />

Beekepers<br />

Aziende agricole 34<br />

Farms<br />

Birrifici 60<br />

Breweries<br />

Casari 76<br />

Cheesemakers


Case da tè 88<br />

Tea houses<br />

Cioccolatieri 92<br />

Chocolatiers<br />

Drogherie 112<br />

Groceries<br />

Enoteche 114<br />

Enotecas<br />

Formaggiai 132<br />

Cheesemongers<br />

Gastronomie 140<br />

Delicatessens<br />

Gelaterie 156<br />

Ice-cream parlors<br />

Gofrerie 188<br />

Waffle shops<br />

Liquorerie 192<br />

Distilleries<br />

Macellerie 194<br />

Butchers’ shops


Mulini 222<br />

Mills<br />

Panetterie 224<br />

Bread shops and bakeries<br />

Pasticcerie 240<br />

Pastry shops<br />

Pastifici 284<br />

Pasta shops<br />

Pescherie 296<br />

Fishmongers<br />

Salumerie 300<br />

Pork butchers<br />

Torrefazioni 304<br />

Coffee shops<br />

Verdurieri 314<br />

Greengrocers<br />

Viticoltori 318<br />

Wine growers<br />

Indice delle località e delle aziende 352<br />

Index of places and companies


Un traguardo importante<br />

<strong>Questa</strong> sesta edizione dei Maestri del Gusto corrisponde a un traguardo<br />

importante del progetto con cui anni fa siamo partiti, spinti dalla volontà<br />

di valorizzare l’enogastronomia torinese, i produttori, i commercianti e gli<br />

artigiani – i “Maestri”, appunto – che lavorano con impegno portando avanti<br />

la tradizione locale legata al gusto e alla qualità dei loro prodotti.<br />

Dalla prima edizione i Maestri sono cresciuti di numero a un ritmo di oltre il<br />

30% l’anno e oggi sono arrivati a quota 156. Molti di loro, comprendendo<br />

l’importanza dell’iniziativa, si sono autocandidati e sottoposti alla valutazione<br />

delle caratteristiche che il progetto prevede: la “torinesità” stimata dalla<br />

Camera di commercio, gli aspetti igienico sanitari analizzati attraverso il suo<br />

Laboratorio Chimico e il gusto, compito affidato a Slow Food che proprio dal<br />

Piemonte ha saputo condurre a livello internazionale la coraggiosa battaglia<br />

per il cibo «buono, pulito e giusto».<br />

Negli anni è cresciuta non solo la quantità di questi “artefici” del gusto, ma<br />

anche la qualità da loro espressa, spesso proprio grazie alla partecipazione al<br />

progetto e ai consigli ricevuti. Anche per questo oggi l’89% dei consumatori<br />

che conoscono il marchio è disposto ad acquistare un prodotto segnalato sui<br />

Maestri del Gusto a un prezzo più alto rispetto ad altri.<br />

Questi sono solo alcuni dei risultati che abbiamo ottenuto nel tempo. Ma non<br />

sono tutti. L’attività di diffusione realizzata dal 2002 – attraverso campagne<br />

di comunicazione, degustazioni, iniziative promozionali – ha permesso<br />

10


di sviluppare nel consumatore una maggiore attenzione verso i prodotti<br />

certificati. Ha contribuito così a diffondere la cultura del cibo e l’educazione<br />

alimentare necessarie ad accompagnare in un percorso formativo “nuovi”<br />

cittadini, orientati verso consumi più consapevoli.<br />

Sfogliando queste pagine, curiosando tra le oltre 20 categorie previste, che<br />

in questa edizione si arricchiscono ulteriormente, ci auguriamo di far nascere<br />

ancora una volta nel lettore il desiderio di partire per una caccia al tesoro<br />

dell’enogastronomia locale. Come in passato, da questo volume si dipanano<br />

itinerari insoliti che comprendono il negozio sotto casa, le botteghe storiche<br />

del centro, così come i luoghi più remoti del Torinese.<br />

Dietro a ogni pagina di questa pubblicazione troverete una storia e il nostro<br />

impegno per raccontarla. Quasi sempre si tratterà di una piccola produzione<br />

agricola o artigianale che, conferendo valore al territorio e alla sua tradizione,<br />

sa riconoscere anche le nuove e sempre più diffuse istanze per un consumo<br />

informato e di qualità. Buona scoperta!<br />

Alessandro Barberis<br />

Presidente della Camera di commercio di Torino<br />

11


An Important Target<br />

This sixth edition of Master of Taste is an important target for the project we<br />

embarked upon years ago, driven by the desire to raise the proile of Turinese<br />

food and wine, its producers, purveyors and artisans — the real Masters —<br />

who work with great commitment to carry on the local tradition of taste and<br />

the quality of their products.<br />

Since the first edition, the Masters have grown in number at a rate of more than<br />

30 per cent a year and there are now 156 of them. Aware of the importance<br />

of the initiative, many have proposed themselves as candidates and agreed<br />

to undergo assessment on the basis of the prerequisites envisaged by the<br />

project: “Turineseness” as judged by the Chamber of commerce, hygiene<br />

and health as analyzed by the Chemical Laboratory and taste, as established<br />

by Slow Food which has raised the courageous battle of “good, clean and<br />

fair” food from Piedmont to international level.<br />

Over the years, it is not only the number of these “creators” of taste that has<br />

increased, but also their quality, often thanks precisely to their participation<br />

in the project and the advice they have received as a result. This is one of<br />

the reasons why today 89 per cent of consumers acquainted with our logo<br />

is prepared to buy a product recommended by Masters of Taste at a higher<br />

price than elsewehere.<br />

These are just some of the results that we have achieved in the course of<br />

time. But they are not all. The diffusion activity performed since 2002 through<br />

12


communication campaigns and promotional initiatives has developed greater<br />

knowledge of certified products among consumers. It has thus helped to<br />

disseminate the food culture and education needed to train “new” citizens,<br />

oriented towards more aware consumption.<br />

As you leaf through these pages, delving among their over 20 categories<br />

— new ones have been added this year — we hope we can once more<br />

rouse in the reader the urge to set out an a treasure hunt through the local<br />

gastronomy. As in the past, the book is a cue for unusual itineraries that take<br />

in corner shops but also historic emporia in the center of town and in the<br />

most remote localities of the province.<br />

Behind every page in this publication, you’ll find both a story and our<br />

commitment to tell it. Almost always it’s the story of a small farming or<br />

artisan production enterprise which, by adding value to the local area and its<br />

tradition, also captures new and increasingly common demands for informed,<br />

quality consumption. Enjoy!<br />

Alessandro Barberis<br />

President of the Torino Chamber of commerce<br />

13


Le anime del territorio<br />

Ricchi di proposte come quest’anno i Maestri del Gusto non lo erano mai<br />

stati. E questo è segno, da un lato, di un’attenzione sempre maggiore<br />

nell’andare alla ricerca di nuovi indirizzi sul territorio, nell’inventariarli,<br />

controllarli e descriverli. Dall’altro, invece, questa sensibile crescita racconta<br />

un territorio che, grazie alla dedizione e all’impegno dei propri protagonisti<br />

mostra sempre di più di credere nella propria attitudine gastronomica e nel<br />

valore culturale delle proprie tradizioni.<br />

Scorrere le pagine di questa guida e approfondire la conoscenza del progetto<br />

restituisce sempre più netta la sensazione che il territorio torinese esprima<br />

due anime, che trovano molteplici argomenti di dialogo e confronto.<br />

La prima, quella urbana, la ritroviamo nei tanti negozi cittadini, nelle botteghe<br />

storiche, sui banchi dei mercati. Ed è un’anima interessata a portare avanti<br />

più discorsi contemporaneamente: la promozione della piemontesità nella<br />

proposta delle preparazioni e delle ricette più classiche; l’integrazione di<br />

elementi estranei a quest’ultima, che supportano l’idea di una realtà in<br />

movimento costante, fiera della propria identità e al contempo disposta ad<br />

arricchirla e a contaminarla; la volontà di creare, inventare, sperimentare che,<br />

probabilmente, deve molto ai tanti giovani che stanno intraprendendo nuove<br />

attività, forti anche della loro freschezza di idee; la selezione sempre più attenta<br />

delle materie prime da utilizzare, reperite quando è possibile nel raggio di pochi<br />

chilometri, a dimostrazione di un rapporto proficuo con la campagna vicina.<br />

14


La seconda, invece, è quella che si esprime nelle aree rurali circostanti alla<br />

città, nelle zone collinari o nelle vallate, con un contatto diretto con la terra.<br />

È un’anima che si arricchisce di anno in anno, grazie alle tante fattorie e<br />

cascine che lavorano nel rispetto dell’ambiente, preservando il paesaggio,<br />

la biodiversità e la fertilità del suolo, mettendo sempre più in relazione la<br />

produzione alimentare ed energetica, attente al benessere animale, coraggiose<br />

nella volontà di recuperare “antichi” mestieri o tecniche produttive.<br />

Leggendo la guida, si ha voglia di provare le produzioni descritte e anche<br />

di approfondire la conoscenza di chi le realizza, di conoscerne le storie,<br />

diversissime le une dalle altre eppure accomunate dalla passione, dal saper<br />

fare, dalla volontà di presentare il proprio territorio nel modo migliore<br />

possibile. Perché può essere solo una visione appassionata, sensibile e<br />

lungimirante, insieme all’impegno nel proprio lavoro, a indurre i contadini,<br />

gli allevatori, gli artigiani del gusto raccontati in queste pagine ad affrontare<br />

scelte di vita controcorrente, a esprimersi con prodotti eccezionali e a trattare<br />

bene un territorio che sa, a sua volta, ripagare.<br />

Carlo Petrini<br />

Presidente di Slow Food Internazionale<br />

15


A Land with Two Souls<br />

This is the richest, most exhaustive Masters of Taste to date. On the one<br />

hand, it reflects increasing interest in going out into the field in pursuit of<br />

new addresses to inventory, check and describe. On the other, the sizable<br />

increase in the number of entries suggests that, thanks to the dedication and<br />

commitment of its protagonists, the province of Torino is now showing more<br />

belief in its aptitude for gastronomy and the cultural value of its traditions.<br />

Leafing through this guide and finding out more about the project, one has<br />

the distinct impression that this is a land with two souls with much to discuss<br />

and come to terms over.<br />

The first soul, the urban soul, is to be found in the many shops, historic<br />

workshops and market stalls that liven up the neighborhoods of Torino.<br />

This soul is eager to develop different ideas all at once: the promotion<br />

of “Piedmonteseness” with the most classic dishes and recipes; the<br />

integration of extraneous elements that support the concept of a reality<br />

in constant motion, proud of its own identity yet, at the same time,<br />

prepared to enrich and supplement it with good taste and common<br />

sense; the desire to create, invent and experiment that, in all likelihood,<br />

owes a lot to the many young people with fresh ideas who are currently<br />

undertaking new activities here; increasingly careful selection of primary<br />

ingredients, sourcing them whenever possible within the radius of a few<br />

miles as proof of a fruitful bond with the countryside.<br />

16


The second soul is that of the rural areas round the city, of the hills and valleys<br />

where contact with the soil is direct. This is a soul that grows richer every year,<br />

thanks to the many estates, farms and smallholdings that work with respect<br />

for the environment, preserving the landscape, biodiversity and soil fertility,<br />

connecting food and energy production with attention to animal wellbeing,<br />

and courageously reviving “old” trades and production techniques.<br />

Reading the guide, one would love to sample all the products described,<br />

from the most elaborate to the humblest, to get to know the people who<br />

make them better, to find out more about their stories, very different one<br />

from another but all showing the same passion, skill and desire to present<br />

the area in the best way possible. For only keen, sensitive, far-sighted vision<br />

combined with commitment to the job in hand can induce the farmers,<br />

livestock breeders and artisans of taste portrayed in these pages to make<br />

life choices against the general trend, express themselves through their<br />

exceptional products and treat well a land that, for its own part, is capable of<br />

paying them back handsomely for their efforts.<br />

Carlo Petrini<br />

President Slow Food International<br />

17


Un progetto dinamico<br />

Il Laboratorio Chimico, azienda speciale della Camera di commercio di<br />

Torino, svolge fin dall’inizio un ruolo fondamentale nel progetto “Maestri del<br />

Gusto di Torino e provincia”: un team di professionisti del laboratorio valuta<br />

infatti le aziende candidate al riconoscimento, collegando la cura, la qualità<br />

e la tipicità delle produzioni con la garanzia della sicurezza alimentare dei<br />

prodotti, aspetto primario di eccellenza e qualità aziendale.<br />

Sia come organismo tecnico senza fini di lucro della Camera di commercio<br />

di Torino sia collaborando con le altre Camere di commercio piemontesi,<br />

il Laboratorio Chimico fornisce da sempre gli strumenti indispensabili per<br />

l’osservanza della normativa vigente, nonché servizi di analisi, consulenza e<br />

formazione indipendente e imparziale a imprese, consumatori, associazioni<br />

di categoria, pubbliche amministrazioni ed enti locali.<br />

La credibilità dei Maestri del Gusto è anche dovuta al fatto che i criteri di<br />

selezione adottati hanno saputo evolversi nelle varie edizioni, in un cammino<br />

che fin dall’inizio si è voluto intraprendere insieme alle aziende. Infatti,<br />

dalla semplice effettuazione di analisi dei prodotti nella prima edizione il<br />

Laboratorio Chimico è passato a una più sistematica valutazione dei sistemi<br />

di gestione per la sicurezza alimentare, in un miglioramento continuo e in un<br />

contesto di fiducia.<br />

Nella fase di selezione, il team del laboratorio valuta ogni azienda con criteri<br />

oggettivi rigorosi e con analisi chimico-fisiche delle specifiche produzioni,<br />

18


affiancandosi sempre agli operatori nella definizione di un percorso di<br />

crescita. L’obiettivo è quello di dotare le aziende degli strumenti necessari a<br />

un riesame critico del proprio sistema, per individuare e controllare i pericoli<br />

significativi per la sicurezza alimentare, per adeguarlo se necessario e per<br />

preservare – e valorizzare – l’elemento del gusto.<br />

Nelle imprese che in questi anni si sono candidate a diventare Maestri del Gusto,<br />

il Laboratorio ha riscontrato una sempre maggiore attenzione al controllo dei<br />

requisiti della sicurezza alimentare, vissuti non come “burocrazia”, ma come<br />

aiuto nella gestione della produzione.<br />

Il successo del progetto, dunque, non si spiega solo nel crescente numero di<br />

aziende selezionate o nelle decine di migliaia di copie della guida stampate<br />

o scaricate dal web, ma anche e soprattutto nell’impegno dei “Maestri”<br />

volto a preservare aspetti quali la qualità, la tradizione, la genuinità nella<br />

sicurezza. Sono questi i valori che oggi i consumatori ricercano come<br />

caratteristica qualificante di un prodotto agroalimentare e che sempre più<br />

spesso rappresentano i criteri decisivi per la scelta di un prodotto, insieme ai<br />

sapori che maggiormente connotano un territorio specifico.<br />

Guido Bolatto<br />

Direttore del Laboratorio Chimico<br />

Camera di Commercio Torino<br />

19


A Dynamic Project<br />

The Chemical Laboratory, a special company of the Torino Chamber of com-<br />

merce, has always played a fundamental role in the “Masters of Taste of<br />

Torino and province” project. It is a team of the lab’s professional experts<br />

that shortlists candidates for the recognition, connecting care and attention<br />

to and the quality and typicality of products with food safety levels, a primary<br />

aspect of a business’s excellence.<br />

Both as a non-profitmaking body of the Torino Chamber of commerce and<br />

collaborating with other Chambers of commerce in Piedmont, the Chemi-<br />

cal Laboratory has always provided tools indispensable for compliance with<br />

existing laws, as well as independent and impartial analysis, consultancy and<br />

training services to consumer groups, business associations, public adminis-<br />

trations and local bodies.<br />

The credibility of Masters of Taste is partly due to the fact the selection crite-<br />

ria adopted have evolved edition by edition along the road embarked upon<br />

with the companies involved. For the first edition the Chemical Laboratory<br />

simply analyzed the products mentioned, but now, as part of this constant<br />

improvement and in a context of mutual trust, it has moved on to a more<br />

systematic evaluation of food safety management.<br />

At the selection phase, the laboratory team assesses every company with<br />

rigorous objective criteria and chemical and physical analyses of specific<br />

products, always assisting the “Masters” themselves on their road to<br />

20


growth. The goal is to equip companies with the tools necessary for them<br />

to critically revise their own systems, to pinpoint and control significant<br />

dangers for health safety, updating them if necessary and preserving — and<br />

making the most of — the taste element.<br />

In the businesses that have applied to become Masters of Taste over the last<br />

few years, the Laboratory has noted ever increasing concern with the pre-<br />

requisites of food safety, seen not as “red tape” but as a help in production<br />

management.<br />

The project’s success, therefore, can be explained not only in the growing<br />

number of companies selected nor in the tens of thousands of copies of the<br />

guide printed or unloaded from the Internet, but also and above all in the<br />

“Masters” commitment to preserve aspects such as quality, tradition and<br />

wholesomeness within a context of safety. These are the values that today’s<br />

consumers look for as key to the quality of agrifood products and, together<br />

with the flavors that best connote a specific area, are increasingly decisive<br />

criteria for our choice of what to buy.<br />

Guido Bolatto<br />

Director of the Torino Chamber of commerce<br />

Chemical Laboratory<br />

21


APICOLTORI<br />

Le Querce<br />

Azeglio<br />

Regione Vigna Granda, 2<br />

Tel. 0125 727415<br />

www.apicolturalequerce.it<br />

info@apicolturalequerce.it<br />

24<br />

L ’azienda<br />

apistica della famiglia Perino è in-<br />

sediata da 14 anni ad Azeglio. Grazie alla<br />

posizione e alla flora di questo angolo di Canave-<br />

se, la produzione di miele è di ottima qualità. Le<br />

varietà prodotte sono arricchite dal miele ottenuto<br />

in determinati periodi dell’anno dal rododendro e<br />

dai fiori di montagna, trasferendo gli alveari in Valle<br />

d’Aosta e in Valchiusella. L’azienda offre combinazioni di frutta sotto miele (fragole, noci,<br />

castagne, frutta secca mista), creme alla frutta (nocciole, ribes, mirtilli, sambuco) e una vasta<br />

scelta di caramelle al miele. Dal propoli, dal polline e dalla pappa reale si ricavano prodotti<br />

energetici e coadiuvanti contro influenza e raffreddore. Un’ulteriore diversificazione dell’of-<br />

ferta viene dalla proposta di mieli meridionali selezionati da fiori di arancio ed eucalipto.<br />

La vendita è al dettaglio, previo contatto telefonico, oppure on-line. Sono accettate visite<br />

anche per scolaresche.


T he<br />

BEEKEEPERS<br />

Perino family have kept bees in Azeglio for 14 years. Thanks to the position<br />

and flora of this corner of the Canavese district of Piedmont, the honey is excel-<br />

lent. The varieties produced are enhanced by honey produced from rhododendron and<br />

mountain flowers in given periods of the year when the hives are moved to the Val d’Aosta<br />

and Valchiusella. The shop sells mixed fruits (strawberries, walnuts, chestnuts and nuts) in<br />

honey, fruit and nut creams (hazelnut, redcurrant, blackcurrant, mulberry) and a vast range<br />

of honey-filled candies. Propolis, pollen and royal jelly are used to make energy products<br />

and remedies against colds and influenza. Also on sale are select southern Italian honeys<br />

made with pollen from orange bloom and eucalyptus flowers.<br />

Products can be ordered by telephone or on-line. School visits are also welcomed.<br />

25


APICOLTORI<br />

Mario Bianco<br />

Caluso<br />

Via Morteo, 20<br />

Tel. 011 9833441<br />

www.mieleitalia.com<br />

contatti@mieleitalia.com<br />

26<br />

U n<br />

apicoltore che persegue ostinatamente la<br />

ricerca di luoghi non deturpati dall’agricol-<br />

tura intensiva per produrre mieli di qualità: questo<br />

è Andrea Bianco, oggi alla guida dell’azienda che<br />

porta il nome di suo padre. L’attività fa base a Ca-<br />

luso, anche se il nomadismo fa parte della filosofia<br />

di produzione. Le arnie sono spostate seguendo<br />

l’andare delle fioriture, ricercando il bosco incontaminato e le aree monoflorali, dai boschi<br />

di castagno canavesani agli agrumeti siciliani, il tutto per ottenere mieli con aromi, consi-<br />

stenze e dolcezze diversi tra loro. In collaborazione con una distilleria canavesana, Andrea<br />

produce anche una deliziosa grappa al miele.<br />

I suoi prodotti si possono trovare in diversi punti vendita di Torino e provincia, ma anche nel ne-<br />

gozio on-line, dove Andrea propone una selezione di mieli di alto pregio e rari, i “mieli d’autore<br />

di Mario Bianco”, con possibilità di personalizzazione delle confezioni per regali e ricorrenze.


BEEKEEPERS<br />

A<br />

beekeeper who stubbornly hunts out places untouched by intensive farming —<br />

that’s Andrea Bianco, now at the helm of the firm named for his father. The busi-<br />

ness is based in Caluso, though nomadism is part and parcel of its production philosophy.<br />

The hives are moved to follow the flowering seasons — from uncontaminated woodland<br />

to monofloral areas, from the chestnut woods of the Canavese district of Piedmont to the<br />

citrus groves of Sicily — to produce honeys of different aromas, textures and levels of<br />

sweetness. In collaboration with a Canavese distillery, Andrea also produces a delicious<br />

honey-flavored grappa.<br />

His products can be found at a number of shops in Turin and province and its on-line store<br />

sells a selection of fine rare honeys, the so-called personalized for gifts and special occasions.<br />

27


APICOLTORI<br />

Condo<br />

Chivasso<br />

Frazione Castelrosso<br />

Via Neirole, 14<br />

Tel. 349 8119245<br />

333 8367179 – 347 4718779<br />

condoapimiele@gmail.com<br />

28<br />

I n<br />

un tipico cascinale del Seicento Maria Condo vi<br />

accoglierà per la visita all’apiario e al laboratorio<br />

dove si ricavano il miele e i prodotti derivati dall’api-<br />

coltura, ottenuti anche con la lavorazione della cera.<br />

L’azienda a conduzione familiare, nata nel 1982, oggi<br />

vanta oltre 220 alveari per una produzione annua di<br />

circa 70 quintali di miele. Lo spazio adibito a fattoria<br />

didattica mette a disposizione ben 100 posti a sede-<br />

re, utili anche per i percorsi di educazione alimentare alle scuole, in cui si illustra il ciclo di vita<br />

delle api con dimostrazioni pratiche su come avviene l’estrazione del miele dai favi, utilizzando<br />

smielatori. Le varietà di miele (naturale al 100% e senza aggiunta di additivi e conservanti)<br />

proposte dall’azienda sono molte: acacia, melata, castagno,<br />

ciliegio, colza, tiglio, tarassaco, millefi ori.<br />

Il punto vendita è aperto al pubblico su appun-<br />

tamento telefonico. I prodotti<br />

si possono inoltre acquistare<br />

presso i mercati di San Mau-<br />

ro il venerdì dalle 8 alle 12 e<br />

di Settimo il martedì dalle 8<br />

alle 12.


A t<br />

BEEKEEPERS<br />

her typical 17th-century farmhouse, Maria Condo will show you round her<br />

apiary and the workshops where she makes honey and by-products of bee-<br />

keeping such as wax. The family business was formed in 1982 and now boasts over 220<br />

hives, producing about 70 quintals of honey a year. A 100-seater hall serves for teaching<br />

activities, such as food education courses in which school parties find out about the life<br />

cycle of bees and are treated to practical demonstrations on how honey is extracted from<br />

honeycombs using separators. Condo’s many honey varieties (100% natural and additive-<br />

and preservative-free) include acacia, honeydew, chestnut, cherry, rape, lime, dandelion<br />

and multifloral.<br />

The shop is open to the public by telephone reservation. The farm’s products are also on<br />

sale at the markets of San Mauro (Friday from 8am to 12 noon) and Settimo (Tuesday from<br />

8am to 12 noon).<br />

29


APICOLTORI<br />

Apicoltura<br />

Canavesana<br />

Ivrea<br />

Via Corte d’Assise, 21<br />

Tel. 0125 239926<br />

www.apicolturacanavesana.it<br />

caserio@apicolturacanavesana.it<br />

30<br />

L a<br />

signora Lidia e il marito Cesare ci accolgo-<br />

no con la solita cordialità, illustrandoci gli<br />

aspetti più interessanti e poco noti dei loro 35<br />

anni di attività. La produzione spazia tra diverse<br />

qualità di miele ottenute spostando le arnie se-<br />

condo le fi oriture di montagna e di pianura, pre-<br />

stando sempre attenzione a scegliere luoghi sani<br />

e lontani dal traffi co. Le zone frequentate sono le valli<br />

Orco e Soana per i mieli di rododendro e di fi ori alpini,<br />

Pianprato per quello di tiglio, le colline canavesane per<br />

i mieli di castagno, millefi ori e acacia. Sugli scaffali del<br />

negozio si trovano anche prodotti derivati e aromatizzati<br />

al miele, come creme, saponi e oli. Interessante e de-<br />

gna di nota la melata: un miele scuro, nutriente, ricco di<br />

sali minerali e coadiuvante per l’osteoporosi, che viene<br />

prodotto dalle api elaborando la linfa che trasuda dai<br />

tessuti vegetali incisi dagli insetti.<br />

Il negozio per la vendita diretta è aperto giovedì e ve-<br />

nerdì pomeriggio e il sabato dalle 10 alle 12,30 e dalle<br />

15 alle 19,30.


S ignora<br />

Lidia and her husband Cesare<br />

offer us their usual warm welcome, ex-<br />

plaining the most interesting and lesser know<br />

aspects of their 35 years in the beekeeping<br />

business. They produce different qualities of<br />

honey, moving the hives around the mountains<br />

and the plain according to the flowering sea-<br />

sons, always careful to seek out healthy places<br />

well away from the traffic. The areas they travel<br />

round are the Orco and Soana valleys for rho-<br />

dodendron and Alpine flower honeys, Pianpra-<br />

to for lime honey, the hills of the Canavese dis-<br />

trict for chestnut, multifloral and acacia honey.<br />

On the shelves of the shop it is also possible<br />

to find honey by-products and honey-scented<br />

creams, soaps, and oils. Also worthy of mention<br />

is the honeydew, a dark, nourishing honey, rich<br />

in mineral salts, which can be used in the treat-<br />

ment of osteoporosis. The bees produce it by<br />

processing the sticky liquid secreted by some<br />

small insects.<br />

The point of sale is open Thursday and Friday af-<br />

ternoon and Saturday from 10am to 12.30pm<br />

and from 3.30pm to 7.30 pm.<br />

BEEKEEPERS<br />

31


AZIENDE AGRICOLE<br />

Il Frutto<br />

Permesso<br />

Bibiana<br />

Via del Vernè, 16 – Tel. 0121 55383<br />

Cavour<br />

Via Pinerolo, 177 – Tel. 0121 600056<br />

Torino<br />

Via Napione, 24 – Tel. 011 8395912<br />

Via Filadelfi a, 200 nel negozio<br />

Le cascine della Centrale<br />

Tel. 011 3240200<br />

www.fruttopermesso.it<br />

il@fruttopermesso.it<br />

34<br />

N el<br />

1987 un gruppo di giovani agricoltori<br />

s’imbarcò nell’“avventura” dell’agricoltura<br />

biologica. Erano anni in cui chi lo faceva era<br />

visto un po’ come un eretico, ma di strada ne<br />

hanno percorsa tanta, e oggi sono una delle più<br />

importanti realtà (non solo piemontesi) di questo<br />

settore. Oltre 100 ettari coltivati a frutteto, con le<br />

vecchie varietà di mele piemontesi, Presidio Slow<br />

Food e Paniere della Provincia di Torino, cereali<br />

e ortaggi trasformati nel moderno laboratorio di<br />

Bibiana: confetture, antipasti, giardiniere, succhi e<br />

ultimamente anche liquori da erbe alpine, amari e liquori alla frutta. Ultimo nato è il sidro,<br />

antica bevanda di pere e mele fermentate riproposta con successo. Inoltre allevano nelle<br />

proprie stalle la pregiata razza fassone piemontese e suini trasformati in ottimi salumi,<br />

e non mancano le api che danno un ottimo miele. Dispongono di due agriturismi veri a<br />

Bibiana e Bagnolo Piemonte, dove questi prodotti sono serviti ai tavoli dei commensali.<br />

I prodotti si possono acquistare nei vari punti<br />

della cooperativa.


FARMS<br />

I<br />

n 1987 a group of young farmers embarked on an adventure — that of organic agriculture.<br />

For years people who adopted the practice were seen almost as “heretics”, but the youngsters<br />

have come a long way and now manage one of the most important farming ventures of its type in<br />

Piedmont — and not only in Piedmont. They have over 100 hectares of orchards where they grow<br />

told Piedmontese apple varieties (a Slow Food Presidium and marked, and with the Turin Provincial<br />

Authority’s “Paniere” stamp of quality), and in their modern workshop in Bibiana they turn their cereals,<br />

fruit and vegetables into jams, sauces, pickles, juices and so on. Recently they have also started to<br />

produce Alpine herb and fruit liqueurs and digestifs and fruit liqueurs. Their latest offerings are cider and<br />

perry, which are already enjoying success. In their byres they also breed prized Piedmontese Fassone<br />

cattle and pigs, from which they make excellent cured pork products, and their bees produce fi ne<br />

honey. The cooperative runs two agriturismo operations, in Bibiana and Bagnolo Piemonte, where they<br />

serve all the products mentioned, which can also be bought at the cooperative’s various points of sale.<br />

35


AZIENDE AGRICOLE<br />

Agripiemonte<br />

Carmagnola<br />

Cascina Molinasso<br />

Via Pochettino, 23<br />

Tel. 011 9713519<br />

331 4537513<br />

soc.agripiemonte@libero.it<br />

36<br />

U na<br />

realtà agricola splendida, un’azienda,<br />

anche trasformatrice, che porta avanti<br />

tutte le attività all’interno della tenuta Molinasso<br />

a Carmagnola, in un’antica cascina del Seicento,<br />

di proprietà della famiglia Cravero fin dal 1922 e<br />

attualmente in mano a Bartolomeo, poliedrico e<br />

professionale, e a sua moglie Katia Gaidano, che<br />

non gli è da meno. Fin dagli inizi allevano bovini di<br />

razza piemontese e il gran suino padano, seppur in pochi capi, e tra gli animali da cortile<br />

la gallina bianca di Saluzzo e il coniglio grigio di Carmagnola. I Cravero hanno da sempre<br />

nel proprio Dna il concetto del benessere animale e pertanto alimentano i propri capi con<br />

i foraggi coltivati nei terreni aziendali con sementi Ogm free. L’attività è rivolta anche alla<br />

produzione ortofrutticola, con il<br />

peperone di Carmagnola in tutti i<br />

suoi ecotipi, di cui è curata anche la<br />

trasformazione in maniera magistrale.<br />

Aperto giovedì e venerdì dalle<br />

8 alle 12,30 e dalle 15 alle 19;<br />

sabato orario continuato dalle 8<br />

alle 18.


T<br />

he work of this splendid farm cum<br />

processing plant is concentrated in and<br />

around an old 17 th century farmhouse on the<br />

Molinasso estate near Carmagnola. The place<br />

has been owned by the Cravero family since 1922<br />

and is currently run by the versatile, professional<br />

Bartolomeo, and his equally talented wife Katia<br />

Gaidano. Right from the outset the family have<br />

bred Piedmontese cattle and large Po Valley<br />

pigs, as well as farm animals such as the Saluzzo<br />

white hen and the Carmagnola grey rabbit.<br />

The Craveros have always had an innate sense<br />

of the concept of animal well-being and feed<br />

their livestock on forage cultivated on their own<br />

farmland with GMO-free seeds. They also grow<br />

fruit and vegetables, including all the ecotypes<br />

of the Carmagnola pepper, which they sell both<br />

fresh and beautifully processed.<br />

Open Thursday and Friday from 8am to<br />

12.30pm and from 3pm to 7pm. Open all day<br />

on Saturday from 8am to 6pm.<br />

FARMS<br />

37


AZIENDE AGRICOLE<br />

Consorzio del Peperone<br />

di Carmagnola<br />

Carmagnola<br />

c/o Comune di Carmagnola<br />

Piazza Manzoni, 10<br />

Tel. 011 9724220<br />

agricoltura@comune.carmagnola.to.it<br />

38<br />

Q uando<br />

si parla di Carmagnola si parla<br />

del peperone e viceversa; infatti la cit-<br />

tadina, grazie alla coltivazione di questo ortag-<br />

gio, è divenuta nota un po’ in tutto il mondo.<br />

Di peperoni se ne coltivano ben quattro tipolo-<br />

gie, i cui nomi ne descrivono le forme: quadra-<br />

to, trottola, tomaticot, corno di bue o lungo.<br />

Quest’ultimo è da molti anni uno dei Presìdi Slow Food italiani, nato con l’intento<br />

specifico di creare nuovi mercati a un ortaggio dotato di eccezionali caratteristiche<br />

organolettiche e di un’incredibile versati-<br />

lità per la cucina in genere e soprattutto<br />

quella di tradizione piemontese. È bene<br />

sottolineare la recente introduzione pre-<br />

ventiva, nell’ambito della coltivazione del<br />

peperone nel Carmagnolese, di insetti<br />

predatori dei parassiti delle piante, al fine<br />

di combattere il fenomeno con metodi<br />

biologici, senza far uso di antiparassitari<br />

e salvaguardando l’integrità e la salubrità<br />

del prodotto.


W hen<br />

FARMS<br />

we speak about Carmagnola we speak about peppers, and when we<br />

speak about peppers we speak about Carmagnola. It is owing to its pepper-<br />

growing tradition, in fact, that the town is now famous all over the world. Four types of<br />

pepper are grown here, the names of which refer to their appearance: quadrato (square),<br />

trottola (spinning top), tomaticot (tomato-like) and corno di bue (oxhorn), also known as<br />

lungo (long). The latter variety has been an Italian Slow Food Presidium for many years.<br />

The aim of this project is to create new markets for a vegetable of such outstanding taste<br />

and aroma, incredibly versatile in any kind of cooking, especially that of the Piedmontese<br />

tradition. It’s worth adding that insects that prey on the parasites of the plants were re-<br />

cently introduced to the Carmagnola area to combat the phenomenon organically, without<br />

recourse to pesticides, thus protecting the integrity and wholesomeness of the peppers.<br />

39


AZIENDE AGRICOLE<br />

Naturalmente<br />

Ceres<br />

Regione Molino, 4<br />

Tel. 0123 521100<br />

347 0888799<br />

naturalmente.ceres@libero.it<br />

40<br />

S ul<br />

finire degli anni Ottanta Maurizio<br />

Donna D’Oldenico decise che questo<br />

scorcio di valle doveva trasformarsi da luogo<br />

di villeggiatura della sua famiglia al posto in<br />

cui crescere le sue bambine e coltivare frutta<br />

e verdura senza uso di pesticidi e diserbanti.<br />

Vero fiore all’occhiello dell’azienda, certifica-<br />

ta biologica, è la produzione di mirtilli. Primo impianto in valle, continuamente<br />

ampliato (oggi conta almeno 2000 piante di 25 varietà), sono venduti sia freschi<br />

sia elaborati in succhi, sciroppi e confetture. La frutticoltura è completata da al-<br />

cune varietà di mele antiche e<br />

dai lamponi, anch’essi offerti<br />

sia freschi sia trasformati. Ap-<br />

pena inaugurata nell’attiguo<br />

vecchio mulino una struttura<br />

per l’ospitalità rurale, per un<br />

totale di 10 posti letto (anche<br />

per disabili).<br />

Visite e acquisti su prenota-<br />

zione.


FARMS<br />

I<br />

t was in the late 1980s Maurizio Donna D’Oldenico decided that this part of<br />

the Lanzo valley would no longer be the place where he brought his family<br />

on holiday, but where he was going to bring up his children and grow fruit and<br />

vegetables without recourse to pesticides and weed killers. The farm’s specialty<br />

is its blackcurrants, certified organic. They were the first to be planted here and<br />

now there are more than 2,000 plants of 25 varieties. They are sold fresh or<br />

processed as juices, syrups and jams. Other fruits grown are old varieties of apples<br />

and raspberries, also sold fresh or processed. The adjoining mill was recently<br />

converted into holiday accommodation; it sleeps ten and welcomes the physically<br />

challenged.<br />

Visits and shopping by reservation.<br />

41


AZIENDE AGRICOLE<br />

Essenzialmenta<br />

Pancalieri<br />

Via Pinerolo, 44<br />

Tel. 011 9734279 – 334 3034383<br />

www.essenzialmenta.it<br />

info@essenzialmenta.it<br />

42<br />

G razie<br />

alla particolarità del suo terreno,<br />

ricco di silicio e fortemente irrigato,<br />

Pancalieri è la patria elettiva della menta, dove<br />

viene coltivata la varietà principe di quest’erba<br />

officinale, la menta piperita, varietà Officinalis<br />

sole, forma Rubescens camus, la più profumata<br />

e gradevole al gusto. Coltivata con cura e<br />

attenzione, la menta è poi essiccata – pianta intera, pianta tagliata, foglie e fiori – per<br />

soddisfare le richieste delle erboristerie o trasformata in oli essenziali impiegati dalle<br />

industrie cosmetiche, farmaceutiche, liquoristiche, dolciarie e alimentari in genere.<br />

L’azienda agricola EssenzialMenta (inaugurata da<br />

poco la nuova sede di Via Pinerolo, 44 b) oltre all’olio<br />

essenziale e al prodotto essiccato, vi stupirà con una<br />

grande varietà di preparazioni rigorosamente a base<br />

di piperita : cosmetici e profumi, liquori, sciroppi,<br />

tisane, caramelle, deliziosi cioccolatini, salse, e<br />

naturalmente – su richiesta – le piantine fresche.<br />

Visite su prenotazione, volendo anche al Museo<br />

della menta e delle piante officinali”, ubicato<br />

in centro paese.


FARMS<br />

T<br />

hanks to its silicon-rich, well irrigated soil, Pancalieri is the homeland of<br />

mint, specialized in the growing of the most scented, flavorsome variety<br />

of the herb: peppermint (L. var. Officinalis sole, f. Rubescens camus). After being<br />

cultivated with care and attention, the peppermint is dried – leaves, flowers and<br />

all – and sold to herbalists or processed into essential oils for the cosmetics,<br />

pharmaceutics, drinks, confectionery and food sectors. The EssenzialMenta farm,<br />

whose new premises were recently inaugurated in Via Pinerolo 44b, produces not<br />

only essential oil and dried peppermint, but also an impressive variety of other<br />

peppermint-based products: cosmetics and perfumes, liqueurs, syrups, tisanes,<br />

sweets, chocolates and sauces. Fresh plants are also available on request. Tours<br />

of the Museum of mint and officinal plants in the center of town may also be<br />

organized by reservation.<br />

43


AZIENDE AGRICOLE<br />

La Schiavenza<br />

Bagnod<br />

Piverone<br />

Via Chiusure, 7<br />

Tel. 0125 687541 – 348 4783044<br />

www.aziendaagricolabagnod.it<br />

laschiavenza@aziendaagricolabagnod.it<br />

44<br />

I n<br />

vista del lago di Viverone, alla chiusura<br />

orientale della Serra Morenica, tra rilievi<br />

che digradano dolcemente coperti da viti<br />

e frutteti, tra profumi di fiori e fieno c’è<br />

La Schiavenza, tipica cascina canavesana,<br />

agriturismo e spaccio dove si possono gustare<br />

e acquistare prodotti confezionati con le<br />

materie prime provenienti dall’azienda agricola Bagnod. I prodotti e le preparazioni<br />

spaziano tra carni e salumi, formaggi e yogurt, tome erborinate, agnolotti, torte<br />

e conserve. Tutto strettamente legato alla<br />

produzione dell’azienda, che conta 200 capi<br />

di bestiame, cascine e terreni nel Canavese<br />

e in Valle d’Aosta. Vanto aziendale è anche<br />

l’autosufficienza energetica ottenuta con la<br />

realizzazione di un impianto di produzione<br />

di energia elettrica da biogas prodotto con<br />

letame e scarti agricoli.<br />

Lo spaccio di vendita, con annesso ristoro, è<br />

aperto al pubblico dal venerdì alla domenica.


FARMS<br />

La Schiavenza is situated where the Serra d’Ivrea, a morainic outcrop, comes to<br />

an end, with a view over Lake Viverone among gently rolling hills covered with<br />

vineyards and orchards amid the scent of flowers and the smell hay. At this typical<br />

Canavese farmhouse, agriturismo and shop, it is possible to buy produce made<br />

with primary ingredients from the Bagnod land. Produce and preparations range<br />

from fresh and cured meat, cheese and yogurt to agnolotti, cakes and preserves.<br />

The farm boasts 200 cattle and also owns other properties in the Canavese district<br />

and the Val d’Aosta. It generates its own electricity with a special plant with biogas<br />

produced from manure and agricultural waste. The shop and adjoining restaurant<br />

are open to the public from Friday to Sunday.<br />

45


AZIENDE AGRICOLE<br />

Orti di<br />

Cascina Rubina<br />

Poirino<br />

Cascina Rubina, 30<br />

Tel. 011 9452694 – 328 1840928<br />

ortidicascinarubina@gmail.com<br />

46<br />

D al<br />

’91 l’azienda produce ortaggi tipici locali, a<br />

partire dai più rinomati, gli asparagi di San-<br />

tena. In estate zucchine, fagiolini, pomodori cuore di<br />

bue, peperoni, melanzane; in inverno finocchi, cavoli,<br />

zucca. Da provare i meloni e le angurie che qui trovano<br />

il loro terreno ideale, sabbioso e fertile al tempo stesso.<br />

Il giovane Paolo Gariglio spiega come qui l’agricoltura<br />

si avvalga di tecnologie innovative che utilizzano fonti di energia rinnovabili, come una caldaia a<br />

biomassa che riscalda le serre utilizzando gli scarti delle pannocchie di mais. Massima attenzione<br />

verso la sostenibilità ambientale: questa in sintesi è la filosofia colturale dei campi (circa 18 ettari<br />

di terra), che Paolo stesso ama definire «orto del cittadino in campagna». L’ortofrutta si può<br />

acquistare nel chiosco adiacente alla cascina dal 20 marzo al primo novembre. L’azienda inoltre<br />

vende sui mercati di Pino Torinese il giovedì mattina e di Poirino il sabato. È possibile trovarne i<br />

prodotti anche al Vov 102 di via Vigliani a Torino, il nuovo farmers’ market cittadino.


Since 1991, the farm has been producing<br />

typical local fruit and vegetables, first<br />

and foremost, Santena asparagus. In the<br />

summer they grow zucchini, green beans,<br />

beefsteak tomatoes, peppers and eggplant, in<br />

the winter fennel, cabbage and pumpkin. We<br />

also recommend the melons and watermelons,<br />

which are in their element in the area’s sandy,<br />

fertile soil. Young Paolo Gariglio explains how<br />

the farm exploits innovative technologies that<br />

use renewable sources of energy. One such<br />

is a biomass boiler that heats the hothouses<br />

using discards from corncobs. The farm’s<br />

philosophy in the field (it cultivates about 18<br />

hectares of land) is to pay maximum attention<br />

to environmental sustainability. Paolo describes<br />

the enterprise as “a city dweller’s garden in the<br />

country”. The farm’s fruit and vegetables can be<br />

bought at the adjoining kiosk from March 20 to<br />

November 1, at the market in Pino Torinese on<br />

Thursday mornings and at the market in Poirino<br />

on Saturday mornings. They can also be found<br />

at Vov 102 in Via Vigliani in Turin, the city’s new<br />

farmers’ market.<br />

FARMS<br />

47


AZIENDE AGRICOLE<br />

Poc Ma Bun<br />

Pont Canavese<br />

Borgata Boetti-Bisdonio, 15<br />

Tel. 0124 84859 – 347 5500831<br />

pocmabun@gmail.com<br />

48<br />

I n<br />

una limpida giornata di luglio siamo tornati a Pont<br />

Canavese, in borgata Boetti-Bisdonio. In azienda ci<br />

accoglie festoso il cane Trifola, mentre il proprietario<br />

Alessandro è intento a raccogliere i lamponi. Al solito, la<br />

cordialità ci fa sentire a nostro agio tra i fi lari di lamponi<br />

e mirtilli, mentre nella serra ritroviamo in bell’ordine<br />

pomodori, porri, patate, zucchine, peperoni, coste, melanzane e altre verdure di stagione. La<br />

tentazione di raccogliere e di gustare un pomodoro direttamente dalla pianta è stata premiata da<br />

un profumo e da un sapore pieni e appaganti. Tutta la coltivazione è condotta senza l’impiego di<br />

prodotti chimici e diserbanti, e viene utilizzato concime naturale proveniente da una stalla attigua.<br />

Ne siamo certi: da Poc Ma Bun si trovano sempre alimenti sicuri, coltivati in rispetto dell’ambiente e<br />

del consumatore. I prodotti sono venduti in loco e sui mercati della zona. Aperto da lunedì a sabato;<br />

visite su prenotazione.


FARMS<br />

We returned to the hamlet of Boetti-Bisdonio, near Pont Canavese, on a clear July<br />

day. We were welcomed to the farm by Trifola, the dog. Its owner, Alessandro,<br />

was out picking raspberries, so we went to join him. As friendly as ever, he made us feel<br />

at home among the rows of raspberry and blackcurrant bushes. We then moved on to the<br />

hothouse, where tomatoes, leeks, potatoes, zucchini, peppers, chard, eggplant and other<br />

vegetables were neatly planted as always. We couldn’t resist the temptation to pick and<br />

taste a tomato directly from the plant, and were rewarded by its full, satisfying scent and<br />

flavor. All the fruit and vegetables are grown without the use of chemicals and weed killers<br />

and fertilized with manure from a byre nearby. At Poc Ma Bun the foodstuffs available are<br />

safe, cultivated with respect for the environment and the consumer. They are sold in loco<br />

and at local markets.<br />

Open from Monday to Saturday; visits by reservation.<br />

49


AZIENDE AGRICOLE<br />

Cascina<br />

Bosco d’Orto<br />

Pralormo<br />

Via Bosco d’Orto, 6<br />

Tel. 011 9481542 – 333 9365650<br />

valtervillata@libero.it<br />

50<br />

L ’attività<br />

dell’azienda familiare di Valter Villata<br />

è a conduzione mista, in parte dedita all’alle-<br />

vamento di bovine da latte e in parte alla produzio-<br />

ne agricola da cui derivano erbaggi ben selezionati<br />

destinati alla stalla. Una filiera corta che garantisce<br />

la qualità del prodotto finale, quali i formaggi ela-<br />

borati in molte tipologie, prevalentemente piemon-<br />

tesi. Da aprile a ottobre le mandrie pascolano su terreni di proprietà. Dal latte delle razze<br />

bruno alpina e pezzata rossa si ricavano ricotta, primosale, stracchino, robiola, tomini in<br />

tante versioni, toma, erborinati dolci o piccanti e taleggio (che qui chiamano ticinello). Nel<br />

“catalogo” sono presenti anche latte crudo in bottiglia, yogurt alla frutta e budini.<br />

I prodotti possono essere acquistati direttamente nel punto vendita aziendale, aperto dal<br />

giovedì al sabato oppure ai mercati di Chieri, Carmagnola e Poirino (i più vicini a Pralormo),<br />

ma anche a San Damiano e Monticello d’Alba.


V<br />

alter Villata’s family farm breeds<br />

dairy cattle and works the land to<br />

produce selected hay for their byres. The<br />

resulting short-supply chain ensures the<br />

quality of the end-products, cheeses of<br />

many typologies, mostly Piedmontese. From<br />

April to October, the herds graze on the<br />

farm’s land. The milk of the Brune Alpine<br />

and Pezzata Rossa cows is used to make<br />

Ricotta, Primosale, Stracchino, Robiola,<br />

various types of Tomini, Toma, blue cheeses<br />

sweet and sharp and Taleggio (known here<br />

as Ticinello). Their product catalogue also<br />

includes bottled raw milk, fruit-flavored<br />

yogurt and cream desserts.<br />

Produce may be bought directly at the farm<br />

shop, open to the public from Thursday<br />

to Saturday, or at the markets in Chieri,<br />

Carmagnola and Poirino (the closest to<br />

Pralormo), or further afield in San Damiano<br />

and Monticello d’Alba.<br />

FARMS<br />

51


AZIENDE AGRICOLE<br />

Cascina<br />

Savoiarda<br />

Pralormo<br />

Strada Antica di Valfenera, 14<br />

Tel. 011 9481625 – 333 2869698<br />

cascina.savoiarda@gmail.com<br />

52<br />

M ario<br />

Noè tiene a precisare che i suoi maiali<br />

sono allevati e macellati in cascina e nutriti<br />

esclusivamente con cereali coltivati dall’azienda.<br />

Gli insaccati sono conservati nel budello naturale e<br />

sono privi di saccarosio, glutine, lattosio e additivi.<br />

Nel punto vendita potrete trovare ogni prelibatezza:<br />

dai classici tagli di maiale (salsicce, fi letti, stinco,<br />

capocollo) a tutta una serie di prodotti tipici del territorio. Le ricette provengono dal<br />

passato, quando il massacrin insegnava le piccole astuzie del mestiere, indicando i dosaggi<br />

degli impasti e delle spezie. Ottimi il salame cotto, i cacciatorini, il lardo al rosmarino e<br />

speziato, il prosciutto cotto a bagnomaria e condito con erbe, bacche di ginepro e sale.<br />

Da non perdere le fi lzette, i tipici sautisot sautisot sautisot sautisot a a a a l’aj, l’aj lo stup stup stup stup un salume tipico con un anno di<br />

stagionatura. E infi ne il salame di giora, giora prodotto<br />

con carne di vacche di<br />

razza piemontese<br />

non più idonee alla<br />

riproduzione.<br />

Vendita in cascina giovedì,<br />

venerdì, sabato o al mercato<br />

di Chieri il mercoledì pomeriggio.


FARMS<br />

M<br />

ario Noè is careful to point out that he breeds and slaughters his pigs on the farm and<br />

feeds them exclusively on home-grown cereals. The cured meats are conserved in natural<br />

intestines and are devoid of sucrose, gluten, lactose and additives. All sorts of delicacies are on sale<br />

at the shop: from classic cuts of fresh pork (sausage, fillet, hock, capocollo) to a whole range of<br />

typical local cured meats. The recipes come from the times when the massacrin, the pig slaughterer,<br />

used to teach the tricks of his trade, explaining the right quantities of meat pastes and spices to add.<br />

Look out for the boiled salami, the cacciatorini, the rosemary-flavored and spiced lardo, the ham<br />

cooked in baine-marie and coated with herbs, juniper berries and salt. Don’t miss either the filzette,<br />

the typical sautisot a l’aj, the stup, another local favorite, aged one year. Last but not least, comes<br />

salame de giora, made with beef from Piedmontese cows no longer suitable for breeding.<br />

It is possible to shop directly at the farm on Thursday, Friday and Saturday or at Chieri market on<br />

Wednesday afternoon.<br />

53


AZIENDE AGRICOLE<br />

Celesia<br />

Rivarolo Canavese<br />

Borgata Vittoria<br />

Via Galileo Galilei, 15<br />

Tel. 0124 424148 – 338 9312316<br />

adolfocelesia@libero.it<br />

54<br />

D al<br />

produttore al consumatore, senza<br />

intermediari: è questa la sfida che Adolfo,<br />

con la moglie Marina e i figli Fabio, Giuseppe<br />

e Riccardo, porta avanti, avendo aderito a un<br />

progetto della Coldiretti di Torino per la vendita<br />

diretta. Adolfo alleva circa 150 bovini di razza<br />

piemontese, maiali e ora anche galline ovaiole, tutti<br />

nutriti con alimenti naturali e fieno prodotto in proprio. Nella macelleria, Marina e il figlio<br />

Fabio propongono i tagli dei bovini e suini di cascina, le uova delle proprie galline, e sono<br />

pronti a soddisfare le richieste dei clienti per<br />

tagli o preparazioni particolari e grigliate. Con i<br />

maiali allevati si preparano salumi cotti e crudi<br />

e non può mancare il salampatata canavesano.<br />

I Celesia sono di origine valdostana, il che si<br />

nota da alcuni prodotti in vendita, come la<br />

mocetta e le confetture di selezionati produttori<br />

della regione. Da segnalare la possibilità di<br />

acquistare patate, ovviamente prodotte in<br />

cascina.<br />

Aperto giovedì, venerdì e sabato.


FARMS<br />

From producer to consumer without middlemen — that’s the challenge Adolfo, backed<br />

by his wife Marina and sons Fabio, Giuseppe and Riccardo, has been addressing<br />

since joining a direct sales project organized by the Turin branch of the Italian farmers’<br />

association (Coldiretti). Adolfo farms about 150 Piedmontese cattle, pigs and a few egg-<br />

laying hens, all fed on natural feed and hay made on the farm. In the butcher’s shop,<br />

Marina and Fabio sell beef from their cattle and pork from their pigs, as well as eggs from<br />

the hens, and they are also happy to meet customers’ requests for special cuts or dishes<br />

or meat for barbecues. They also make boiled and raw salamis and the Canavese specialty<br />

salampatata, potato salami, with the pork. The family’s origins are in the Val d’Aosta, as<br />

you can tell from some of the products they sell, such as mocetta, chamois ham, and jams<br />

from select producers in the valley. The farm’s potatoes are also on sale.<br />

Open Thursday, Friday and Saturday.<br />

55


AZIENDE AGRICOLE<br />

Scaglia<br />

Rivoli<br />

Via Artigianelli, 71/ 7<br />

Tel. 011 9573808<br />

www.azagrscaglia.com<br />

93@azagrscaglia.com<br />

56<br />

T utto<br />

è iniziato quasi 80 anni fa con qualche<br />

decina di bovini di pura razza piemontese<br />

che oggi sono diventati alcune centinaia e a cui si<br />

affiancano conigli, polli e maiali allevati dalla famiglia<br />

Scaglia nelle campagne di Rivoli (Cascine Vica). Le<br />

strutture per la preparazione delle carni sono state<br />

ampliate e rinnovate nella primavera di quest’anno,<br />

cosicché nello spaccio aziendale potrete trovare solo quello che l’azienda (aderente al consorzio<br />

Coalvi) produce in proprio: carni fresche, salumi stagionati sul posto come il salame di vitello<br />

“bovinello”, il prosciutto cotto salinato in<br />

vena, il wurstel 100% bovino piemontese;<br />

preparazioni come i sughi di carne e la trippa<br />

proposti in vasetti di vetro. A completare<br />

l’attività, nel settembre 2009 Scaglia apre<br />

a Rivoli il M** Bun, successivamente<br />

replicato nel centro di Torino, locale che offre<br />

hamburger, carne cruda e pollo in preparazioni<br />

che utilizzano esclusivamente la carne degli<br />

allevamenti aziendali e prodotti del territorio.<br />

Spaccio aperto da mercoledì a sabato.


FARMS<br />

It all began almost 80 years ago with a dozen purebred Piedmontese cattle. Now there<br />

are hundreds of them, plus rabbits, chickens, and pigs, all raised by the Scaglia family in<br />

the countryside round Cascine Vica, near Rivoli. The butchery facilities were extended and<br />

renovated this spring and the shop now sells only the products of the farm, which belongs<br />

to the Coalvi consortium: fresh meat, home-cured meats, such as bovinello, veal salami,<br />

vein-salted boiled ham, 100% Piedmontese veal frankfurter, plus meat sauces and jars of<br />

tripe. In September 2009 Scaglia also opened M** Bun in Rivoli and has since opened a<br />

second shop in the center of Turin. They sell hamburgers, beef and chicken, fresh and in<br />

dishes made using exclusively meat from the farm and local produce.<br />

The farm shop is open from Wednesday to Saturday.<br />

57


AZIENDE AGRICOLE<br />

Il Runch<br />

Viù<br />

Frazione Tornetti, 61<br />

Tel. 333 3762418 – 339 6112862<br />

www.ilrunch.biz<br />

info@ilrunch.biz<br />

58<br />

L a<br />

famiglia Majrano gestisce Il runch da più<br />

di 10 anni; all’attività dell’azienda agricola<br />

si è affiancata nel tempo quella del ristorante<br />

e, recentemente, la possibilità di prolungare la<br />

permanenza nelle camere di uno dei pochi luoghi<br />

di ristoro rimasti in questa appendice delle Valli di<br />

Lanzo. Tra i nuovi prodotti proposti va segnalato il<br />

miele, nelle varietà tipiche di queste zone: millefiori, rododendro, tiglio e castagno. Continua la<br />

produzione di conserve, confetture e sottaceti nel laboratorio di trasformazione. In particolare<br />

segnaliamo la cotognata e la pumà, “Marisa”, tipico antipasto di verdure piemontese, le<br />

mostarde e le gelatine “della salute” con fiori di tarassaco o primule, e con gemme di<br />

pino, ottime con formaggi stagionati. Sempre apprezzate dai bambini la “cioccomela” e la<br />

“cioccopera” con cacao e miele di rododendro. Grappe aromatizzate, genepì, infusi come<br />

l’amaro di erbe di montagna e il macerato di ciliegie Ratafià di grafiun completano l’offerta.


FARMS<br />

T<br />

he Majrano family has been running this farm for more than ten years. In the time being<br />

they have supplemented their farming work with a restaurant and accommodation<br />

facilities. The farm is now one of the few places in this offshoot of the Lanzo Valleys where it is<br />

possible to stay for a holiday. Its new products include honey, available in all the typical varieties<br />

of the area: multi-floral, rhododendron, lime and chestnut. It also continues to produce jams<br />

and pickles in a special workshop: they include quince jelly, pumà, or apple sauce, “Marisa”,<br />

a typical Piedmontese vegetable antipasto di verdure, mostarda and “health” jellies made of<br />

dandelion and primula flowers and pine buds, excellent with mature cheeses. Favorites with<br />

kids are “Cioccomela” and “Cioccopera”, respectively stewed apples and pears flavored with<br />

cacao and rhododendron honey. The farm’s production is rounded off by drinks such as flavored<br />

grappas, genepy, mountain herb infusions and macerated Ratafià di Grafiun cherries.<br />

59


BIRRIFICI<br />

Parsifal<br />

San Raffaele<br />

Cimena<br />

Via Chivasso, 43<br />

Tel. 011 9601814<br />

www.birrifi cioparsifal.it<br />

info@birrifi cioparsifal.it<br />

60<br />

P arsifal<br />

è il cavaliere che con la sua pura follia<br />

legò la sua vita al mito del Graal. Ispirandosi<br />

alla sua fi gura, Sergio Martinello e Guglielmo Pepe<br />

hanno dato vita a un’interessante realtà artigianale,<br />

dove l’intenso lavoro di ricerca, creatività e un pizzico<br />

di follia sono diventati un “calice di birra che può<br />

sedurre”. Nel loro locale vi guideranno in un percorso<br />

di scoperta delle loro birre, tutte prodotte in modo<br />

naturale, dalle più leggere come la Lady Morgana, birra ad alta fermentazione stile weiss, o la<br />

Avalon, una pils a bassa fermentazione, per passare alle birre più intense, ad alta fermentazione:<br />

la Ginevra, stile saison belga, la Camelot, stile ale, la Madoc, stile scotch ale. Interessanti la<br />

Tor, una birra scura ad alta fermentazione stile stout irlandese, e la Birra d’Inverno, una birra<br />

stagionale ad alta fermentazione<br />

stile belgian ale. Da ricordare l’ultima<br />

nata, la birra Artù, una lager forte,<br />

ricca e maltata, con leggero sentore<br />

di fruttato/cioccolato.<br />

Aperto da martedì a domenica<br />

dalle 19,30 a notte. Spaccio aperto<br />

dalle 14 alle 19,30.


BREWERIES<br />

P<br />

arsifal is the knight whose pure folly bound his life to the Holy Grail. Inspired<br />

by the character, Sergio Martinello and Guglielmo Pepe have given life to this<br />

interesting craft brewery where research work, creativity and a touch of madness combine<br />

to make “a glass of beer that can seduce”. Here they’ll take you on a tour of their beers,<br />

from the lightest, such as high-fermentation weiss-style Lady Morgana and Avalon, a low<br />

fermentation pils, to the strongest, high-fermentation drinks such as the Belgian saison-<br />

style Ginevra, ale-style Camelot, and Scotch ale-style Madoc. Interesting too are the<br />

seasonal, high-fermentation Irish-stout style Tor and Birra d’Inverno, a high-fermentation<br />

“winter beer” made in the style of a Belgian ale. The newest addition to the range is Artù,<br />

a strong, rich, malty lager with light notes of fruit and chocolate.<br />

Open from Tuesday to Sunday from 7.30pm onwards. Shop open from 2pm to 7.30pm.<br />

61


BIRRIFICI<br />

Birrifi cio Torino<br />

Torino<br />

Via Parma, 30<br />

Tel. 011 2876562<br />

www.birrifi ciotorino.com<br />

info@birrifi ciotorino.com<br />

62<br />

I l<br />

Birrifi cio Torino ha festeggiato l’anno scorso<br />

i 10 anni di attività. E – aggiungiamo noi – di<br />

meritato successo. Questo è ovviamente dovuto<br />

alla qualità della loro produzione (tutte birre<br />

rigorosamente non fi ltrate e non pastorizzate) e alla<br />

scelta azzeccata di affi ancare ai locali di produzione<br />

una birreria/ristorante di ottimo livello (non a caso<br />

il locale è sempre stracolmo). Ma torniamo alle birre, motivo e motore primo del successo.<br />

Le tipologie prodotte sono la Birra Torino (chiara doppio malto a bassa fermentazione), la<br />

Rufus (idem come sopra, ma ambrata), la Clara (una bionda leggera e beverina), la Sahara<br />

(una deliziosa blanche aromatizzata allo zenzero). Ci sono poi produzioni stagionali, come la<br />

Masca (una birra nera invernale), la Birra di Natale (profumata di miele) e l’Aurora (dedicata al<br />

quartiere in cui ha sede il birrifi cio) una indian pale ale ad alto contenuto di luppolo. Per il cibo<br />

da abbinare fate voi, ma se volete un consiglio il tris di wurstel col tris di salse è un must…<br />

Aperto tutti i giorni dalle ore 20.


The Birrificio Torino celebrated its tenth<br />

birthday last year — ten years of<br />

well-deserved success we might add. This is<br />

obviously due to the quality of the brewery’s<br />

products, all unfiltered, unpasteurized<br />

beers, and the brainwave of opening a good<br />

gastropub alongside the production plant<br />

(it’s no coincidence that the place is always<br />

packed with diners). Returning to beers, the<br />

prime reason and driving force behind Birrificio<br />

Torino’s success, the typologies produced are:<br />

Birra Torino (a low-fermented double malt pale<br />

ale), Rufus (ditto but amber in color), Clara<br />

(a light, quaffable pale ale) and Sahara (a<br />

delicious ginger-flavored blanche). Some beers<br />

are produced seasonally: they include Masca<br />

(a dark winter beer), Birra di Natale (a honey-<br />

flavored Christmas beer) and Aurora, named<br />

for the neighborhood in which the brewery is<br />

situated (a hops-packed Indian pale ale). It’s<br />

up to you what to eat with your beer, but if<br />

you want a piece of advice, go for the three<br />

frankfursters with three sauces!<br />

Open every day from 8pm.<br />

BREWERIES<br />

63


BIRRIFICI<br />

La Piazza<br />

Torino<br />

Via Durandi, 13<br />

Tel. 011 19709642<br />

www.piazzadeimestieri.it<br />

info@piazzadeimestieri.it<br />

64<br />

N egli<br />

ultimi anni hanno cambiato nome ma<br />

non sostanza le birre prodotte da La Piazza,<br />

l’interessante progetto che in via Durandi affi anca una<br />

struttura di formazione – la quale avvia centinaia di<br />

giovani ai mestieri dell’accoglienza –, un birrifi cio, un<br />

laboratorio cioccolatiero, una birreria, un ristorante<br />

e molto altro. Le bottiglie che prima avevano nomi<br />

d’artisti oggi rimangono nell’ambito, ma omaggiano i movimenti: laRomantica è una kölsch<br />

da 5°, tra tutte la più leggera e “beverina”; laRinascimentale una bitter ale ambrata da 5,5°;<br />

laRealista una doppelbock da 7,5°, fruttata; laSurrealista una american<br />

pale ale da 5°, ambrata e con un tono d’amaro<br />

dovuto al luppolo; laDadaista una stout da 5°<br />

aromatizzata con fave di cacao. Tutte le birre –<br />

artigianali, non pastorizzate e rifermentate in<br />

bottiglia – sono disponibili in belle confezioni<br />

da asporto, ma il modo migliore di berle<br />

è nella birreria – che nella bella stagione<br />

ha un ampio dehors nel cortile – o nel più<br />

formale ristorante al primo piano, anch’esso<br />

dotato di terrazza estiva.


BREWERIES<br />

Over the last few years they’ve changed the names but not the substance of their<br />

beers. We are referring to La Piazza, the interesting project which, in Via Durandi,<br />

comprises a vocational school, which trains hundreds of youngsters for the hotel and<br />

catering professions, a brewery, a chocolate workshop, a pub, a restaurant and much more<br />

besides. Bottles that used to be named after artists are now named after movements:<br />

laRomantica, a 5°kölsch, is the most quaffable of the light beers, laRinascimentale is a<br />

5.5° amber bitter ale, laRealista is a fruity 7.5° doppelbock, laSurrealista is a 5° American<br />

pale ale, amber in color with a bitter hopsy note, and laDadaista is a 5° stout fl avored with<br />

cocoa beans. Craft-made, unpasteurized and bottle-conditioned. they are all on sale in<br />

takeaway cartons, but the best place to taste them is in the pub, which has outside tables<br />

in the courtyard in the summer, or in the more formal restaurant on the fi rst fl oor, which<br />

also has a summer terrace.<br />

65


BIRRIFICI<br />

San Paolo<br />

Torino<br />

Via Airasca, 11/d<br />

Tel. 011 3721443<br />

www.birrifi ciosanpaolo.it<br />

info@birrifi ciosanpaolo.it<br />

66<br />

M aurizio<br />

Griva e Graziano Migliasso,<br />

appassionati e homebrewers di lungo<br />

corso, dopo anni di viaggi birrari hanno fatto il<br />

grande salto nel 2007, aprendo il loro birrifi cio<br />

nell’omonimo quartiere torinese. Dal 2011 il birrifi cio<br />

opera nella nuova sede di via Airasca e, sfruttando<br />

un locale adiacente, è diventato anche un brewpub,<br />

dando la possibilità di degustare queste birre sul posto,<br />

magari per accompagnare un piatto del menù, focalizzato<br />

sulla carne piemontese. Le birre prodotte, a bassa e<br />

alta fermentazione, portano i nomi di essenze lignee<br />

legate alla passione di Graziano per l’ebanisteria e<br />

sono accomunate da grande pulizia ed eccellente livello<br />

qualitativo. Le nostre preferite sono le ambrate Frakè<br />

(lager di ispirazione americana), Ipè (anche nelle versioni<br />

Harvest con luppolo fresco coltivato nel Ponente ligure<br />

e Celebration con luppoli americani) e Iatobà (in stile<br />

altbier di Düsseldorf). Un cenno anche alle chiare Pecan<br />

e Robinia, all’ambrata Hemlock e alla scura Castanea.<br />

Aperto da mercoledì a sabato, dalle 19 alle 2.


BREWERIES<br />

Maurizio Griva and Graziano Migliasso have been beer fans and home brewers for<br />

a long time. After years of beer tourism, in 2007 they decided to take the plunge<br />

and open this brewery in the Turin neighborhood of the same name. In 2011 it moved to<br />

new premises in Via Airasca and the space next door has been exploited to create a brewpub,<br />

where punters can taste the beers, accompanying them if they wish with a dish from the menu,<br />

which features mainly Piedmontese veal and beef. The low- and high fermentation beers<br />

produced, named after woods by way of a homage to Graziano’s passion for cabinetmaking,<br />

all share the same crispness and quality. Our favorites are the amber Frakè, an America-style<br />

lager, Ipè, including the Harvest version made with fresh hops from western Liguria, and<br />

Celebration, made with American hops, and the Düsseldorf altbier–style Iatobà. Also worth<br />

mentioning are the pale Pecan and Robinia, the amber Hemlock and the dark Castanea.<br />

Open Wednesday to Saturday, from 7pm to 2am.<br />

67


BIRRIFICI<br />

SorA’laMa’<br />

Vaie<br />

Via Nazionale, 10/c<br />

ss 25 Km 32,5<br />

Tel. 011 9631977<br />

www.soralama.it<br />

info@soralama.it<br />

68<br />

S orA’laMa’<br />

è oggi gestito da Davide<br />

Zingarelli e dal mastro birraio Lorenzo<br />

Turco coadiuvato da Enrico Ponza. Si trova a Vaie,<br />

in val di Susa, e la prima cosa che noterete è<br />

l’architettura molto particolare, stile vecchio fi enile,<br />

con grandi vetrate che permettono di vedere gli<br />

impianti di produzione. La posizione è strategica<br />

perché permette di utilizzare l’acqua purissima di<br />

una sorgente, che un tempo veniva pure imbottigliata, cosicché la birra prodotta usando<br />

solo metodologie tradizionali, senza pastorizzazione, vi lascerà<br />

piacevolmente stupiti. Molte le varietà e le tipologie disponibili<br />

in bottiglia da 33 e 75 cl e in fusto: Splash!, weisse fresca<br />

e beverina; Hurrà! alle castagne; Gulp! alle mele; Mmm!,<br />

stout scura; Oooh!, ambrata doppio malto; Glu Glu!,<br />

bionda doppio malto; Slurp!, bionda delicata e Wow!,<br />

ale rossa doppio malto; su richiesta, tipologie particolari<br />

e con confezione personalizzata. Tutte le birre prodotte<br />

sono in mescita nel pub-ristorante-brasserie annesso<br />

al birrifi cio.<br />

Chiuso il lunedì.


BREWERIES<br />

T<br />

he SorA’laMa’ brewery is run by Davide Zingarelli and master brewer Lorenzo Turco,<br />

with the help of Enrico Ponza, and housed in a renovated barn in Vaie, in the Susa<br />

Valley. The first thing that catches your eye when you get there is the unusual architecture,<br />

with large windows through which you can see the production equipment. The brewery is<br />

situated in a strategic position, which allows it to draw pure water, once bottled and marketed<br />

itself, from a spring. You’ll be impressed by the beer produced here using only traditional<br />

methods and without pasteurization. A number of varieties and types are available in 33 and<br />

75 cl and casks: Splash!, a fresh, quaffable weisse; chestnut-flavored Hurrà!; apple-flavored<br />

Gulp!; Mmm!, a dark stout; Oooh!, a double-malt amber beer; Glu Glu!, a double-malt pale<br />

ale; Slurp!, a delicate pale ale; and Wow!, a double-malt red ale. The brewery makes special<br />

typologies with personalized packaging on request. All the beers produced are on sale in the<br />

pub-restaurant-brasserie next door to the brewery. Closed Monday.<br />

69


BIRRIFICI<br />

Gilac<br />

Val della Torre<br />

Via Lanzo, 46<br />

Tel. 347 8885893<br />

www.gilac.it<br />

info@gilac.it<br />

70<br />

È<br />

il 2007 quando i coniugi Sparacio aprono il<br />

birrifi cio Gilac. Il passato è solo apparentemente<br />

lontano dal nuovo impiego: Salvatore, che<br />

ha lavorato come direttore gestionale in importanti<br />

multinazionali, ci mette la capacità organizzativa e<br />

le ricette; Claudia, biologa, interviene sugli aspetti<br />

produttivi; Vincenzo, fratello di Salvatore e musicista,<br />

sfrutta la sua creatività seguendo comunicazione e commercializzazio-<br />

ne. “Birre da bere”: potrebbe essere questo il motto del Gilac. Niente<br />

fuochi artifi ciali, ma ricerca continua di semplicità non banale<br />

e di caratterizzazione dei prodotti. Fra tutte segnaliamo la<br />

Bionda (chiara realizzata esclusivamente con materie prime<br />

certifi cate biologiche) e la Diva Gold (altra chiara rifermen-<br />

tata in bottiglia e poi sboccata con metodo champenoichampenoi- se che dà un prodotto molto simile a uno spumante<br />

quanto a gasatura). Ma la gamma è molto ampia e<br />

comprende: due ambrate (Alma e Sophie), altre tre<br />

chiare (Caesar, Diva e Dorita), una bianca, Guenda, in<br />

cui le note fruttate e speziate sono gestite con grande<br />

delicatezza. Chiuso la domenica.


It was in 2007 that the Sparacio husband<br />

and wife team opened their Gilac brewery.<br />

Their past was only apparently removed from<br />

their new business. Salvatore, having worked as<br />

managing director in important multinationals,<br />

provided organizational skills and recipes.<br />

Claudia, on the other hand, was a biologist and<br />

took charge of productive aspects. Salvatore’s<br />

brother, Vincenzo, is a musician and he uses<br />

his creativity in the communications and<br />

marketing departments. “Beers for imbibing”<br />

— that could be the Gilac slogan. Meaning<br />

no fireworks, but the constant pursuit of non-<br />

banal simplicity and product characterization.<br />

Of all the beers on offer, we recommend<br />

Bionda (pale, made exclusively with organically<br />

certified primary ingredients) and Diva Gold<br />

(also pale, bottle-conditioned and perfected<br />

with the Mèthode Champenoise to produce<br />

spumante-like fizziness). The vast range also<br />

includes two amber beers, Alma and Sohpie,<br />

another three pale beers, Caesar, Diva and<br />

Dorita, and a white beer, Guenda, with delicate<br />

fruity, spicy notes. Closed Sunday.<br />

BREWERIES<br />

71


BIRRIFICI<br />

Beba<br />

Villar Perosa<br />

Viale Italia, 11<br />

Tel. 0121 315755<br />

www.birrabeba.it<br />

staff@birrabeba.it<br />

72<br />

T ra<br />

i primi fondatori dell’associazione Unionbir-<br />

rai, i fratelli Enrico e Alessandro Borio perseve-<br />

rano nella loro attività. L’impianto è il medesimo della<br />

fondazione, datata al 1996, e il birrifi cio, con annesso<br />

un piccolo brewpub che sta riscuotendo un grande<br />

successo, è situato in un’ex carpenteria a poca distan-<br />

za dal fi ume Chisone. Spiccata è la sensibilità per le<br />

tematiche ambientali, un’attenzione espressa concretamente in numerose iniziative, tra cui ha<br />

ottenuto particolare riscontro il sistema del vuoto a rendere, che ha permesso, nel solo 2011,<br />

il recupero di oltre 10 000 bottiglie. Sul fronte produttivo, Beba segue i dettami della scuola<br />

tedesca: birre quasi sempre a bassa fermentazione, con il solo utilizzo di chicchi d’orzo maltati,<br />

luppolo e lieviti. Il nostro poker d’assi è dato da: Motor Oil (scura, con sentori di caffè e cacao);<br />

N. 1 (strepitosa lager, la più venduta della gamma); Fifteen Years (chiara dai profumi inebrianti<br />

e delicati); Molto Malto (ambrata, dal fi nale elegante e persistente). Segnaliamo inoltre la Due<br />

Gnomi, la Gilda, la Santa Maria e la Toro.<br />

Il locale è aperto venerdì e sabato dalle 19,30 all’una e domenica dalle 18 alle 24.


BREWERIES<br />

Among the founders of Unionbirrai, the Italian brewer’s association, brothers Enrico<br />

and Alessandro Borio are still very much involved in beer. The plant is still the same<br />

as it was in the year the business was launched, 1996, and the brewery, with a small<br />

and popular adjoining brewpub, is situated in a former carpenter’s shop a short distance<br />

from the River Chisone. The brothers are very environment-conscious and have launched<br />

as number of eco-schemes, one of the most successful of which has been a returnable<br />

bottle system. In 2011 alone this led to the recovery of 10,000 bottles. On the production<br />

front, Beba follows the German school, with invariably low-fermentation beers made using<br />

only malted barley grains, hops and yeasts. Our four aces are Motor Oil (dark with hints<br />

of coffee and cocoa), N. 1 (a wonderful lager, the range’s bestseller), Fifteen Years (pale<br />

with heady, delicate notes) and Molto Malto (amber with a long, elegant finish) We also<br />

recommend Due Gnomi, Gilda, Santa Maria and Toro.<br />

Open Friday and Saturday from 7.30pm to 1pm and Sunday from 6pm to 12 midnight.<br />

73


CASARI<br />

Cà du Roc<br />

Ala di Stura<br />

Località Pian della Pietra<br />

Frazione Cresto, 73<br />

Tel. 0123 55410<br />

347 1562130 – 346 7942506<br />

cinzialoturco@libero.it<br />

renataalpignano@tiscali.it<br />

76<br />

I l<br />

bivio per la località Pian della Pietra che dà<br />

nome all’azienda creata nel 2001 si trova poco<br />

oltre l’abitato di Ala di Stura. Un corpo unico, con<br />

stalla, laboratorio di trasformazione e stagionatura,<br />

oltre al punto vendita. Renata Alpignano e Cinzia<br />

Loturco, da anni nell’Associazione casari e casare,<br />

allevano un’ottantina di capre, prevalentemente di<br />

razza saanen più qualche autoctona camosciata. La<br />

gamma dei formaggi spazia dai freschissimi (ricotta, tomini) a quelli di varie stagionature;<br />

il tomino savoiardo, la rustichina, il ca’ du roc, la toma, e da quest’anno lo stracchinello.<br />

Da non perdere il maggiorino, in onore del pastore che svelò questa antica ricetta, la toma<br />

ricca (di consistenza simile al castelmagno), il blu di capra e lo chevrin delle valli di Lanzo.<br />

Completano l’offerta il latte fresco, gli yogurt e le mousse.<br />

Aperto tutti i giorni dalle 16,30 alle 19, nei weekend aperto anche la mattina dalle 9<br />

alle 12. I loro prodotti potete anche trovarli tutti i martedì al mercato di Lanzo, nell’area<br />

produttori.


The turnoff for the Pian della Pietra<br />

locality, for which the business, opened<br />

in 2001, is named, is just outside the village<br />

of Ala di Stura. Here a single building houses<br />

a barn, a processing and aging workshop and<br />

a shop. Renata Alpignano and Cinzia Loturco,<br />

longtime members of the Casari e casare<br />

dairy association, keep about 80 goats, mostly<br />

Saanen plus a few native Camosciata. Cheeses<br />

on offer range from very fresh (Ricotta, Tomini)<br />

to others at various stages of maturation, such<br />

as Tomino savoiardo, Rustichina, Cà du roc,<br />

Toma and , as of this year, Stracchinello. Be<br />

sure to taste the Maggiorino, named for the<br />

shepherd who handed down the original recipe,<br />

the Toma ricca, whose texture is similar to that<br />

of Castelmagno, Blu di capra and Chevrin delle<br />

valli di Lanzo. The dairy also sells fresh milk,<br />

yogurt and mousses.<br />

Open every day from 4.30pm to 7pm, and at<br />

weekends from 9am to 12 noon. The dairy’s<br />

produce is also on sale every Tuesday at the<br />

farmers’ market in Lanzo.<br />

CHEESEMAKERS<br />

77


CASARI<br />

Le Tome di Villa<br />

Alice Superiore<br />

Frazione Gauna<br />

Via Umberto, 3<br />

Tel. 0125 78437 – 338 5088366<br />

www.letomedivilla.com<br />

info@letomedivilla.com<br />

78<br />

L a<br />

toma piemontese Dop sconta le incongruenze<br />

di un disciplinare a maglie troppo larghe, a<br />

partire dal territorio troppo vasto. Quasi sempre quelle<br />

con marchi riferiti a microzone sono più convincenti.<br />

In frazione Gauna ad Alice Superiore, in Valchiusella,<br />

Elena e Matteo hanno seguìto l’attività avviata dal<br />

papà Massimo e hanno riportato le tome piemontesi<br />

all’onore delle cronache. Individuando con attenzione i produttori più avveduti e scrupolosi, i due<br />

giovani casari selezionano le forme più adatte a una stagionatura di buona resa. Tra i criteri di<br />

scelta rientra anche il benessere di animali ben allevati e alimentati nel rispetto del contesto locale.<br />

Nel cortile di casa, superato l’ingresso del capannone, ci si trova di fronte a numerose tome di<br />

latte vaccino, suddivise per stagionatura, girate e pulite con la costanza necessaria all’ottenimento<br />

dell’eccellenza casearia piemontese. Inoltre si producono tomini freschi, tomette dalla stagionatura<br />

avanzata e qualche formaggio ovino e caprino. Chiuso la domenica e il mercoledì pomeriggio.


CHEESEMAKERS<br />

Toma piemontese PDO pays for the vagaries of a production protocol discipline<br />

envisaging far too broad a production area. Cheeses with trademarks referring to<br />

micro-zones are invariably the finest. In the hamlet of Gauna, near the village of Alice<br />

Superiore, in Valchiusella, Elena and Matteo have developed the business launched by<br />

their father Massimo, restoring the Toma piemontese to its rightful place. By carefully<br />

sourcing the most reliable, scrupulous producers, the two youngsters select the forms<br />

most suited to maturation with a margin. One of their choice criteria is the well-being<br />

of animals, which should be raised and fed with respect for the local context. Entering<br />

their house through a shed in the dairy yard, you come to a number of forms of cow’s<br />

milk Toma, divided by degree of maturation, which they turn and clean regularly true to<br />

Piedmontese dairy tradition. The dairy also produces fresh Tomini, mature Tometta and a<br />

few sheep’s and goat’s cheeses. Closed Sunday and Wednesday afternoon.<br />

79


CASARI<br />

La Cascinassa<br />

Pavone Canavese<br />

Cascine Verna, 2/1<br />

Tel. 340 3757305 – 340 8906443<br />

www.lacascinassa.it<br />

info@lacascinassa.it<br />

80<br />

U sciti<br />

dall’autostrada, al casello di Ivrea,<br />

si procede per Pavone e dopo il fiume<br />

Chiusella si gira a sinistra. Dopo 200 metri vi<br />

troverete nel cortile della Cascinassa. Roberto<br />

Adda ha preso il posto della mamma Carla<br />

Giachino e, insieme alla sorella Morena, gestisce<br />

l’attività di famiglia. Nonostante la presenza di<br />

oltre 200 bovini (fattrici e castrati) destinati al consumo di carne e un buon numero di<br />

suini, sono la capre e la loro produzione a interessarci maggiormente. Sono ospitate una<br />

trentina di capre di razza camosciata alpina, regolarmente iscritte all’albo genealogico,<br />

dal cui latte si ricavano tomini freschi, ricotta, stracchino, salignun, bignole alle erbette<br />

e spezie e molto altro. La produzione caprina è<br />

concentrata tra marzo e novembre. Nei mesi<br />

restanti sono i salumi a ritagliarsi un posto<br />

d’onore con coppa, lardo, pancetta,<br />

mocetta, salampatata e salami.<br />

Da segnalare che l’attività ospita anche<br />

scolaresche, organizza compleanni, feste<br />

e degustazioni guidate di tutto quanto<br />

produce l’azienda.


CHEESEMAKERS<br />

After leaving the motorway at the Ivrea exit, proceed for Pavone and turn left<br />

after River Chiusella. Drive for another 200 meters and you’ll find yourself in La<br />

Cascinassa’s farmyard. Roberto Adda has taken over from his mother Carla Giachino and,<br />

with his sister Morena, now runs the family business. Notwithstanding the presence of<br />

more than 200 beef cattle (cows and steers) and a large number of pigs, goat breeding<br />

is the specialty here. The farm hosts about 30 Alpine Camosciata animals, all properly<br />

registered in the genealogical register for the breed, and uses their milk to make cheeses<br />

such as fresh Tomini, Ricotta, Stracchino, Salignun, Bignole flavored with herbs and spices<br />

and many more besides. Goat’s cheese production is concentrated into the period between<br />

March and November. In the remaining months, pride of place goes to the production of<br />

cured meats such as coppa, lardo, pancetta, mocetta, salampatata and salami. The farm<br />

welcomes school visits and organizes birthday and other parties and tastings of its produce.<br />

81


CASARI<br />

Ceresa<br />

Ribordone<br />

Alpe Oregge<br />

Strada dal ponte Isabella a San<br />

Vito, 116/124<br />

Tel. 339 8253211 – 333 8667746<br />

www.aurelioceresa.it<br />

aurelio.ceresa@libero.it<br />

82<br />

I l<br />

nonno di Aurelio faceva il magnin, il forgiatore<br />

di rame. Ma l’attività che non abbandonò mai del<br />

tutto fu quella di garzone negli alpeggi, una passione<br />

che il nipote ha ereditato e coltivato come scelta di<br />

vita nonostante gli studi liceali. E così oggi Aurelio<br />

alleva e cura ben 100 capre, 300 pecore (con finalità<br />

non lattiera) e 20 vacche, in inverno stabulate a None<br />

dove sono alimentate a erba e fieno, stando il più<br />

possibile all’aria aperta. Con la bella stagione, la “truppa” si sposta nel cuore del Parco del<br />

Gran Paradiso, nell’area dell’Alpe Oregge. Nei pressi di baite ben ristrutturate sono gelosamente<br />

salvaguardati i crotin scavati nella montagna, in cui si lasciano stagionare i formaggi che<br />

consistono principalmente in tome di latte vaccino e tomette di latte caprino chiamate Riburda,<br />

tutte a latte crudo come le altre tipologie quali ricotte, blu di capra e varie tomette fresche.<br />

Si acquista in alpeggio o in pianura a None in Cascina Oliera, 10.


Aurelio’s grandfather was a magnin,<br />

a coppersmith. But a trade he never<br />

entirely relinquished was that of the mountain<br />

shepherd boy. Aurelio has inherited the<br />

same passion and, though he completed his<br />

grammar school studies, he has adopted it as<br />

a life choice. He now tends as many as 100<br />

goats, 300 sheep (not for dairy purposes) and<br />

20 cattle, which, in winter, stay in None, where<br />

they are fed on grass and hay and stay out in<br />

the open air as much as possible. When spring<br />

arrives, the “troop” climbs up into the heart<br />

of the Gran Paradiso Park, in the Alpe Oregge<br />

area. Here, near well-restructured cabins,<br />

Aurelio jealously protects his crotin, caves cut<br />

into the rock, in which he matures cheeses such<br />

as cow’s raw milk Toma, Riburda, a raw goat’s<br />

milk Tometta, Ricotta, Blu di capra, or goat’s<br />

milk blue cheese, and other fresh products.<br />

The cheeses can be bought directly at the<br />

Alpine dairy or in None at Cascina Oliera 10.<br />

CHEESEMAKERS<br />

83


CASARI<br />

Nicoletta<br />

Settimo Vittone<br />

Frazione Cesnola, 25<br />

Tel. 0125 658381 – 340 8988443<br />

www.agricolanicoletta.it<br />

azienda@agricolanicoletta.it<br />

84<br />

A<br />

partire dalla razza delle bovine presenti<br />

in azienda, tutte pezzate rosse valdostane<br />

e qualche pezzata nera, si capisce che qui<br />

le idee sul formaggio le hanno ben chiare. Si<br />

tratta infatti di vacche diffuse in quell’area al-<br />

pina del nordovest intorno alla Valle d’Aosta,<br />

particolarmente adatte a pascolare su terreni<br />

con forti pendii, agevolate dalla loro piccola dimensione e dalle elevate attitudini<br />

lattiere. Con un patrimonio di tale importanza la naturale conseguenza sarà di valo-<br />

rizzare al meglio quanto si può ottenere, ed è per questo che appena la stagione lo<br />

permette la mandria viene condotta in un alpeggio vicino, tra i 1100 e 1300 metri<br />

di quota, nella conca di Trovinasse.<br />

L’azienda è curata dalla famiglia Nicoletta da tre generazioni e oggi è affi data al giova-<br />

ne Jari. Tome, tomini, robiole, ricotte, burro e yogurt possono essere acquistati in sede<br />

in inverno, o in Regione Rovarnero 166,<br />

nell’alpeggio estivo, ma anche<br />

ai mercati di Rivarolo, Ca-<br />

stellamonte e Pont St.<br />

Martin, il mercoledì, il<br />

venerdì e il sabato.


CHEESEMAKERS<br />

The fact that alone that they keep only Valdostana Pezzata Rossa and Pezzata Nera<br />

cattle tells you that here they have very clear ideas about cheesemaking. These are<br />

breeds common throughout the northwest Alps round the Val d’Aosta and, thanks to<br />

their small size and high milk-production capacity, are especially adapted to grazing on<br />

steep slopes. It’s only natural that such an important treasure should be turned to account<br />

as fully as possible, so as soon as the season allows the herd is taken up to a mountain<br />

pasture in the nearby valley of Trovinasse at an altitude of 1,100-1,300 meters.<br />

The farm has been run by the Nicoletta family for three generations and is now managed by<br />

young Jari. Toma, Tomino, Robiola, Ricotta, butter and yogurt can be bought directly at the farm<br />

in the winter or in the summer pastures at Regione Rovarnero 166. They are also on sale at the<br />

markets of Rivarolo, Castellamonte and Pont St. Martin on Wednesday, Friday and Saturday.<br />

85


CASARI<br />

Cascina<br />

Fontanacervo<br />

Villastellone<br />

Via Poirino, 7<br />

Tel. 011 9619295 – 333 4603830<br />

www.fontanacervo.it<br />

info@fontanacervo.it<br />

86<br />

L a<br />

zona tra Poirino, Carmagnola e Villastellone è<br />

una sorta di “triangolo magico” per gli esempi<br />

di agricoltura virtuosa sopravvissuti alle porte di<br />

Torino. Molte aziende hanno saputo riconvertirsi<br />

all’ottica della filiera corta. Fra le tante, un posto<br />

d’onore spetta a quella gestita con attenzione da<br />

Giovanni Crivello che, insieme ai suoi fratelli, ha<br />

saputo “chiudere il cerchio” della produzione bovino-lattiero-casearia. Da una produzione<br />

casearia di impronta assolutamente artigianale deriva un prodotto finale che è il risultato<br />

della cura riposta nella conduzione dell’allevamento, dell’alimentazione, del benessere<br />

animale fino all’applicazione delle regole più rigorose in campo igienico-sanitario. L’attività<br />

più classica, che data ben 400 anni, si integra con quella dello spaccio aziendale in cui si<br />

possono acquistare tome di varia stagionatura,<br />

formaggi freschi, ricotte e yogurt in tanti gusti.<br />

Cascina Fontanacervo conta su una rete di<br />

vendita ben organizzata rivolta a tante attività<br />

commerciali, dai bar ai ristoranti, oltre che a<br />

medio-piccoli centri di vendita alimentare.<br />

Spaccio aziendale aperto dal lunedì al sabato<br />

dalle 16 alle 19,30.


Owing to its concentration of examples<br />

of virtuous agriculture, the area<br />

between Poirino, Carmagnola and Villastellone<br />

on the outskirts of Turin forms a sort of “magic<br />

triangle”. Many firms here have converted to<br />

a short supply chain philosophy. One such and<br />

deserving of special mention is the farm expertly<br />

run by Giovanni Crivello who, helped by his<br />

brothers, has “closed the circle” of beef, milk<br />

and cheese production. The cheese produced<br />

here using exclusively artisan methods is<br />

the end-product of good management of<br />

breeding, feeding and animal well-being and<br />

the application of the most rigorous hygiene<br />

and sanitary legislation. Here farming activity,<br />

which goes back 400 years, is backed up by<br />

a shop which sells Toma cheese with various<br />

degrees of aging, fresh cheeses, ricotta and<br />

yogurt in many flavors. Cascina Fontanacervo<br />

operates through a well-organized sales<br />

network aimed at bars, restaurants and small-<br />

medium food stores. co<br />

Farm shop open Monday-Saturday from 4pm<br />

to 7.30pm.<br />

CHEESEMAKERS<br />

87


CASE DA Tè<br />

The Tea<br />

Torino<br />

Via Corte d’Appello, 2<br />

Tel. 011 4364973<br />

www.thetea.it<br />

info@thetea.it<br />

88<br />

L ocale<br />

già noto a fine Ottocento per la<br />

torrefazione e lo smercio del caffè, negli<br />

ultimi 10 anni, con l’ingresso di Claudia Carità<br />

nell’attività di famiglia, si è orientato sul tè.<br />

È ancora disponibile una selezione di caffè<br />

arabica al 100%, ma il tè occupa la maggior<br />

parte del locale perché, come afferma Claudia,<br />

«il caffè lo si vende ancora, ma per passione e piacere ci si dedica al tè». Tè pregiati<br />

come il tè bianco dall’aroma delicatissimo, il tè pu erh o tè rosso dello Yunnan, dove<br />

si trovano piante secolari le cui foglie subiscono un particolare processo di doppia<br />

fermentazione e un lungo stoccaggio in grotte che gli conferisce un sapore intenso<br />

di legno umido. E ancora il tè verde d’ombra prodotto nel sud del Giappone, dove a<br />

inizio germogliazione l’intera piantagione<br />

è coperta da stuoie per filtrare la luce e il<br />

tè acquista sapori zuccherini leggermente<br />

amarognoli. Tè aromatizzati con ricette<br />

esclusive, tè neri, oolong e tisane<br />

arricchiscono le proposte. Si può anche<br />

acquistare on-line.<br />

Chiuso sabato pomeriggio e domenica.


TEA HOUSES<br />

This establishment was famous at the end of the 19th century for its coffee. In the last<br />

ten years, since Claudia Carità entered the family business, it has veered towards tea.<br />

A selection of 100% arabica coffee is still available, but it’s tea that now plays the starring<br />

role. As Claudia says, “We still sell coffee, but out of passion and pleasure we are dedicated<br />

to tea”. Hence fine varieties, such as white tea with a very delicate aroma, Pu-erh tea,<br />

red tea from Yunnan, a land of secular plants whose leaves undergo a special process of<br />

double-fermentation and long storage which give them an intense flavor of damp wood,<br />

green shadow tea produced in the south of Japan, where, when it starts to germinate, the<br />

whole plantation is covered with rush mats to filter the light so that the leaves acquire a<br />

slightly bitter sugary flavor, teas flavored according to exclusive recipes, black teas, oolong<br />

and tisanes. Products can also be bought online.<br />

Closed Saturday afternoon and Sunday.<br />

89


CIOCCOLATIERI<br />

Zuccarello<br />

Collegno<br />

Corso Francia, 270<br />

Tel. 011 4080089<br />

www.zuccarello-finechocolate.com<br />

info@zuccarello-finechocolate.com<br />

92<br />

N ei<br />

nuovi locali di corso Francia, inaugurati<br />

nell’estate 2011, Lorenzo Zuccarello rea-<br />

lizza, con la sorella Valentina, le sue eccellenze<br />

dolciarie frutto di un’esperienza più che decennale<br />

e di una continua ricerca di qualità. Se nella pastic-<br />

ceria spiccano la torta Lavinia (cioccolato bianco e<br />

lamponi) e quella ai tre cioccolati (pandispagna e<br />

crema al fondente, al latte e bianco con vaniglia), è la cioccolateria a tenere banco, con<br />

una produzione che spazia tra praline, bassinati, creme spalmabili (su tutte la Pariani) e<br />

la nuova linea “mito azteco”, che offre ben 35 tipi diversi di tavolette da degustazione. I<br />

cioccolatini della Certosa (simbolo di Collegno) alla nocciola o al rum e i “preferiti” con<br />

ciliegie di Pecetto (immerse prima nel maraschino) completano la gamma di prelibatezze,<br />

senza dimenticare i gelati, interessante novità nella proposta della casa, che si possono<br />

degustare nello spazio esterno che arricchisce la nuova struttura.<br />

Sempre aperto.


In their new premises on Corso Francia,<br />

opened in summer 2011, Lorenzo Zuccarello<br />

and his sister Valentina continue to produce<br />

confectionery as they have done for the last<br />

ten years and more — always with top quality<br />

as their final aim. Cakes include torta Lavinia<br />

(white chocolate and raspberries) and a sponge<br />

sandwich cake filled with three chocolate<br />

creams (plain, milk and white flavored with<br />

vanilla). Chocolate goodies include pralines,<br />

bassinati (small fruits and nuts coated in plain<br />

chocolate), spreading creams (the Pariani is the<br />

best of the bunch) and the new Mito azteco<br />

(Aztec Myth), an assortment of as many as<br />

35 different types of chocolate. The range is<br />

rounded off by the cioccolatini della Certosa<br />

(chocolates named for the Charterhouse, the<br />

symbol of Collegno), flavored with hazelnut or<br />

rum, and preferiti, filled with Pecetto cherries<br />

soaked in maraschino. Finally, Zuccarello now<br />

also makes its own ice-cream, which can be<br />

tasted at the tables outside the new premises.<br />

Always open.<br />

CHOCOLATIERS<br />

93


CIOCCOLATIERI<br />

Guido Castagna<br />

Giaveno<br />

Via Torino, 54<br />

Tel. 011 9766618 – 328 8659305<br />

Torino<br />

Via Maria Vittoria, 27/c<br />

Tel. 011 19886585<br />

www.guidocastagna.it<br />

info@guidocastagna.it<br />

94<br />

N ei<br />

due punti vendita di Guido Castagna, oltre<br />

ai pluripremiati gianduiotti prodotti con utilizzo<br />

esclusivo di fave di cacao criollo del Chuao (Venezuela),<br />

zucchero di canna e nocciole Piemonte, troverete una<br />

ricca varietà di prodotti: cioccolato al latte, gianduia,<br />

fondente con diverse percentuali di cacao, fondente<br />

con la granella di fava di cacao e soprattutto i quattro<br />

cru con percentuale di cacao del 76%, prodotti uti-<br />

lizzando selezioni provenienti da Ecuador, Venezuela,<br />

Madagascar e Ghana. La pralineria spazia dai dragées – all’arancio candito, allo zenzero, alla<br />

nocciola Piemonte, alla fava di cacao di Chontalpa (Messico) del Presidio Slow Food – ai cremini,<br />

dai cioccolatini speziati ai tartufi al maraschino, al croccante, all’amaretto e al gianduia. Fatta ecce-<br />

zione per i prodotti al latte, tutti gli altri non contengono grassi animali, glutine e derivati del latte.<br />

Apertura di Giaveno: il pomeriggio da martedì a venerdì, sabato tutto il giorno, domenica mattina.<br />

Apertura di Torino: tutti i giorni esclusa la domenica.


CHOCOLATIERS<br />

In his two points of sale, Guido Castagna sells not only his prize-winning gianduiotti,<br />

made exclusively with Chuao criollo cacao beans from Venezuela, cane sugar and<br />

Piedmontese hazelnuts, but also a huge variety of other products: milk chocolate, gianduia<br />

chocolate, plain chocolate with different percentages of cacao, plain chocolate with<br />

crushed cocoa beans and, above all, four crus with 76 per cent cacao produced using<br />

selections from Ecuador, Venezuela, Madagascar and Ghana. Pralines range from dragées<br />

— with candied orange, ginger, Piedmontese hazelnut and Chontalpa cacao beans from<br />

the Slow Food Presidum in Mexico—to cremini, from spiced chocolates to truffles flavored<br />

with maraschino, nougat, amaretto and gianduia. Milk products aside, no others contain<br />

animal fats, glutens or milk by-products.<br />

The shop in Giaveno is open every afternoon from Tuesday to Friday and all day on<br />

Saturday. The shop in Turin is open every day except Sunday.<br />

95


CIOCCOLATIERI<br />

A. Giordano<br />

Leinì<br />

Via Volpiano, 77<br />

Tel. 011 9988380<br />

Torino<br />

Piazza Carlo Felice, 69<br />

www.giordanocioccolato.it<br />

info@giordanocioccolato.it<br />

96<br />

M archio<br />

storico nato nel 1897, dal 1970<br />

l’attività è portata avanti dalla famiglia<br />

Faletti (Mauro e Luigina con i fi gli Marco e Laura).<br />

Lo stabilimento di produzione con annesso pun-<br />

to vendita si trova a Leinì, ma il cioccolato di A.<br />

Giordano lo si trova anche nello storico negozio<br />

torinese, in piazza Carlo Felice. I riconoscimenti si<br />

accumulano, ultimo in ordine di tempo l’Interna-<br />

tional Chocolate Award attribuito ai gianduiotti<br />

che, insieme alle giacomette (granella di nocciole ricoperta al gianduia), sono i fi ori<br />

all’occhiello dell’azienda. La gamma dei cioccolatini è però molto più ampia: cremini<br />

Torino (uno strato di crema di nocciole fra due strati di gianduia) o rustici, boeri, liquorini<br />

ai gusti assortiti, foglie, arancini, tartufi , le originali “noci” e “mandorle”. Interessanti le<br />

creme spalmabili e i chicchi di caffè ricoperti di fon-<br />

dente. Le tavolette meritano attenzione:<br />

con diverse percentuali di cacao, al latte<br />

o decorate con frutta secca.<br />

Stabilimento Leinì: chiuso dome-<br />

nica. Torino: chiuso domenica e<br />

lunedì mattina.


CHOCOLATIERS<br />

This historical brand, which dates from 1897, has been owned by the Faletti family<br />

(Mauro and Luigina with their children Marco e Laura) since 1970. The production<br />

plant and adjoining point of sale are situated in Leinì, but A. Giordano chocolate can also<br />

be found in their old shop in Piazza Carlo Felice in Turin. The company has won many<br />

accolades, the latest being the International Chocolate Award for its gianduiotti which,<br />

along with giacomette (crushed walnuts coated with gianduia chocolate), are the feathers<br />

in its cap. Its wide range of chocolates also includes cremini Torino (a layer of hazelnut<br />

cream sandwiched between two layers of gianduia), rustici, boeri, liqueur chocolates,<br />

leaves, arancini, truffles, and original “hazelnuts” and “almonds”. The company also<br />

makes delicious spreading creams and coffee beans coated with plain chocolate. Also<br />

worthy of note are the chocolate bars with different percentages of cacao, made with milk<br />

chocolate or decorated with dried fruit.<br />

Leinì plant: closed Sunday. Turin: closed Sunday and Monday morning.<br />

97


CIOCCOLATIERI<br />

Stefano Poretti<br />

Mezzenile<br />

Via Villa Inferiore, 106<br />

Tel. 0123 581003<br />

www.cioccolatoporetti.it<br />

info@cioccolatoporetti.it<br />

98<br />

S e<br />

visitate il punto vendita attiguo al labo-<br />

ratorio dove Stefano Poretti realizza le sue<br />

specialità, troverete un’ampia gamma di praline<br />

e cioccolatini, oltre a divertenti creazioni a forma<br />

di utensili, animali o personaggi usciti dall’imma-<br />

ginazione del maestro cioccolatiere. Vero scultore<br />

(andate sul sito a vedere alcune delle opere che<br />

gli sono valse molti premi), è comunque un artigiano<br />

molto attento alla provenienza e alla qualità delle mate-<br />

rie prime. Così, insieme ad altre piccole botteghe porta<br />

avanti un progetto di filiera corta con micro-produttori<br />

del Sudamerica. Provate i cioccolatini ripieni, le praline, i<br />

tartufi, i cremini – ai mirtilli rossi, aromatizzati alle spe-<br />

zie, di cioccolato bianco con granella di fave di cacao,<br />

alla menta di montagna. Buona scelta di tavolette (an-<br />

che con frutta secca) con diverse percentuali di massa<br />

di cacao e di cru di varie regioni. Tra le novità, un gian-<br />

duiotto interamente lavorato a mano, particolarmente<br />

leggero e fresco.<br />

Aperto dal mercoledì alla domenica.


At the store adjacent to the workshop<br />

where Stefano Poretti makes his<br />

specialties, you’ll find a vast range of pralines<br />

and chocolates, plus fun creations shaped like<br />

utensils, animals and famous people, all fruit<br />

of the imagination of this master chocolatier.<br />

Besides being an expert sculptor (you can<br />

see some of his award-winning works on his<br />

website), he is above all a craftsman attentive<br />

to the provenance and quality of his primary<br />

ingredients. Hence, in partnership with<br />

other small craft workshops, he is currently<br />

developing a short supply chain project with<br />

micro-producers in South Africa. Try the filled<br />

chocolates, pralines, truffles, cremini — with<br />

redcurrants, flavored with spices, with white<br />

chocolate and crushed cocoa beans, with<br />

mountain mint — or the chocolate bars,<br />

some studded with dried fruit, with different<br />

percentages of cocoa mass and crus from<br />

various regions. One new creation is a hand-<br />

made gianduiotto chocolate of rare lightness<br />

and freshness.<br />

Open from Wednesday to Sunday.<br />

CHOCOLATIERS<br />

99


CIOCCOLATIERI<br />

Candifrutto<br />

La Bottega del Cioccolato<br />

Torino<br />

Corso Vinzaglio, 25/c<br />

Tel. 011 7640125<br />

www.candifrutto.it<br />

info@candifrutto.it<br />

100<br />

L e<br />

vetrine di Candifrutto invogliano a entra-<br />

re nel bel negozio che all’interno ha con-<br />

servato i vecchi mobili di legno della precedente<br />

cartoleria. Il bancone ospita le tartine, le praline<br />

sono in belle pentole di cioccolato fondente; per<br />

un regalo originale ci sono tazzine di cioccolato<br />

colme di palline al caffè, fondente e al latte; die-<br />

tro al bancone fanno bella mostra le chicche, minute cialde aromatizzate alla frutta. Le<br />

tartine sono guarnite con frutta disidratata (lamponi, fragole, banane), candita (limoni<br />

di Sorrento, fichi, clementine, arancia, piccoli marroni), secca (mandorle di Noto, pinoli<br />

di S. Rossore, noci) e spezie. Tra le ultime creazioni la tartina “frizzante”, che scioglie<br />

lentamente in bocca sfrigolando. Immancabili le ostriche, le conchiglie, i pesciolini<br />

e le tradizionali uova pasquali al fondente e al latte (potete personalizzare la sor-<br />

presa) e le tavolette di cru di cioccolato:<br />

palmira Venezuela, trini-<br />

tario Cuba, forastero<br />

Sao Tomè, biologico<br />

equosolidale.<br />

Chiuso la domenica e<br />

lunedì mattina.


CHOCOLATIERS<br />

The windows of Candifrutto lure you into this beautiful shop, which still conserves<br />

the wooden furniture from the previous stationery business. The counter is a show of<br />

tartlets and pralines in lovely pans of plain chocolate. The small cups filled to the brim with<br />

tiny coffee-flavored plain and milk chocolate balls are a nice gift idea. Behind the counter<br />

are a whole host of other goodies: minuscule fruit-flavored wafers, tartlets garnished<br />

with dehydrated fruit (raspberry, strawberry, banana), candied fruit (Sorrento lemon, figs,<br />

clementines, oranges, small chestnuts), dried fruit (Noto almonds, San Rossore pine kernels,<br />

walnuts) and spices. Among the latest creations is the “fizzy” tartlet, which bubbles as it<br />

melts in the mouth. Then of course come chocolate oysters, shells, fish and traditional plain<br />

and milk chocolate Easter eggs (surprises can be personalized) and bars of chocolate crus:<br />

palmira Venezuela, trinitario Cuba, forastero Sao Tomè, organic and fairtrade.<br />

Closed Sunday and Monday morning.<br />

101


CIOCCOLATIERI<br />

Guido Gobino<br />

Torino<br />

Via Cagliari, 15/b<br />

Tel. 011 2476245<br />

Via Lagrange, 1<br />

Tel. 011 5660707<br />

www.guidogobino.it<br />

info@guidogobino.it<br />

102<br />

G uido<br />

Gobino ha contribuito a rendere<br />

grande il nome della cioccolateria arti-<br />

giana d’eccellenza a Torino e ne è uno dei suoi<br />

massimi esponenti. Nel 2012 sono stati fatti<br />

importanti investimenti nella fabbrica di fami-<br />

glia di via Cagliari, inaugurando un impianto di<br />

altissima tecnologia che permetterà di abbando-<br />

nare la lecitina di soia e la vaniglia, limitandosi<br />

a cacao, zucchero e, se necessario, nocciole. Le cialdine e i gianduiotti, proposti sia<br />

in formato classico sia in versione mignon, sono sempre tra i best-seller, così come le<br />

ganaches da 4 grammi. Le novità più recenti sono i macarons, dove ai gusti classici<br />

si affiancano gli stagionali bergamotto, limone e lampone. Nella bottega di via La-<br />

grange trovano spazio anche i gelati, reinterpretati con l’aggiunta dei classici ingre-<br />

dienti di Gobino: granella di cioccolato,<br />

hazel shock, zenzero. Ultima novità:<br />

l’ideazione di una linea specifica<br />

certificata kosher.<br />

Via Cagliari: chiuso il sabato<br />

pomeriggio e la domenica; via<br />

Lagrange: chiuso il lunedì mattina.


CHOCOLATIERS<br />

As one of its most distinguished makers, Guido Gobino has played a leading role in raising<br />

the profile of Turin’s quality artisan chocolate. In 2012 he has poured hefty investments<br />

into the family factory in Via Cagliari, inaugurating a super high-tech plant that will allow him to<br />

stop using soya lecthyn and vanilla altogether and sticking solely to cacao, sugar and, if necessary,<br />

hazelnuts. Gobino’s bestsellers continue to be cialdine, a sort of chocolate medallion and<br />

gianduiotti, classic and mini, as are his 4-gram ganaches. His latest invention is the macaron, in<br />

which classic flavors are joined by seasonal ones such as bergamot, lemon and raspberry. The shop<br />

on Via Lagrange reinterprets ice-cream with classic Gobino ingredients, such as chocolate flake,<br />

“hazel shock” powdered chocolate and ginger, and has recently created a specific certified kosher<br />

line. Via Cagliari: closed Saturday afternoon and Sunday; Via Lagrange: closed Monday morning.<br />

103


CIOCCOLATIERI<br />

Monteccone<br />

Cioccolato<br />

Torino<br />

Via Cesana, 56<br />

Tel. 011 4472286<br />

www.montecconecioccolato.it<br />

info@montecconecioccolato.it<br />

104<br />

S e<br />

dovessimo trovare una definizione atta a<br />

descrivere Franco Garelli, lo definiremmo<br />

un alchimista, termine che unisce, a nostro av-<br />

viso, la sua precedente professione di direttore<br />

di uno stabilimento farmaceutico e il suo attuale<br />

percorso di ricerca nel mondo del cioccolato. La<br />

formula magica di Franco è l’attenzione scrupo-<br />

losa a ogni fase della produzione, ma anche la volontà di armonizzare i “peccati<br />

di gola” alla tutela della salute. Tutto ciò gli ha guadagnato un posto di rilievo nel<br />

panorama torinese. Tra le proposte segnaliamo i gian-<br />

duiotti classici, personalizzati e l’infuocato Galeotto con<br />

aggiunta di peperoncino, le creme spalmabili, le Gen-<br />

tiltonde (dischi di cioccolato con nocciole piemonte), i<br />

Kubetti al rum, l’Oxichoc (cioccolato ottenuto con un<br />

nuovo processo di lavorazione che conserva quasi tutto<br />

il patrimonio di antiossidanti delle fave fresche del ca-<br />

cao e molto altro) e poi praline, cialdine, tavolette, uova<br />

e animaletti pasquali, dragées. Il cioccolato è prodotto<br />

anche senza zucchero o senza glutine per i celiaci.<br />

Chiuso domenica e lunedì.


CHOCOLATIERS<br />

If we had to find a definition to describe Franco Garelli it would be “alchemist”, a term<br />

we believe bridges the gap between his previous job as director of a pharmaceutical<br />

plant and his present one as a researcher in the world of chocolate. Franco’s magic<br />

formula is scrupulous attention to every stage in production but also a desire to harmonize<br />

“overindulgence” and health protection. All of this has earned him a leading role on<br />

the Turin scene. We recommend his classic personalized gianduiotti, the fiery Galeotto<br />

with added chili, the spreading creams, Gentiltonde (disks of chocolate with Piedmontese<br />

hazelnuts), rum-flavored Kubetti, Oxichoc (a chocolate made with a new processing system<br />

that retains all the antioxidants of fresh cocoa beans and much more besides), pralines,<br />

wafers, Easter eggs and animals and dragées. Chocolate is also produced sugar-free and<br />

gluten-free for coeliacs.<br />

Closed Sunday and Monday.<br />

105


CIOCCOLATIERI<br />

Odilla Chocolat<br />

Torino<br />

Via Fratelli Carle, 38<br />

Tel. 011 504852<br />

www.odillachocolat.it<br />

info@odillachocolat.it<br />

106<br />

L a<br />

storia di Odilla, pittrice di ceramiche, af-<br />

fi ancata dal giovane fi glio Gabriele nelle sue<br />

trasferte a Limoges, sembra quasi un romanzo. Ma,<br />

come si dice, la realtà supera l’immaginazione e<br />

oggi Gabriele Maiolani è una delle più solide realtà<br />

cioccolatiere della città. Dopo il profi cuo apprendi-<br />

stato francese, il tema centrale della produzione è<br />

il territorio e, particolarmente, la nocciola piemonte Igp, protagonista delle nuove praline<br />

Godò, boules in versione latte, fondente e caffè, nei Felicin al rum, dedicati al nonno (nelle<br />

varianti collina dolce, terra, vigna di Roncaglia e tramonto rosso), nella crema spalmabile,<br />

nei cremini, sovrapposti a mano e non per colatura, e nella torta Odilla. Rimangono però<br />

importantissime le praline, ben 116, presenti a rotazione, le gelatine di frutta e le dragées.<br />

D’estate si è affi nata la produzione di gelati e sorbetti, tutti senza uovo e ispirati all’ec-<br />

cellenza delle materie pri-<br />

me: pesche e amaretti,<br />

cioccolato fondente,<br />

pistacchio di Bronte,<br />

fi ordilatte con latte caprino,<br />

cassata. Chiuso domenica<br />

e lunedì mattina.


CHOCOLATIERS<br />

The story of Odilla, a porcelain painter who used to travel to Limoges accompanied by<br />

her young son Gabriele, reads almost like a novel. But, as they say, sometimes fact is<br />

stranger than fi ction and today Gabriele Maiolani is one of the most established chocolatiers in<br />

Turin. After serving his apprenticeship in France, he centers his production on Piedmont and its<br />

PGI hazelnuts, which star in his new Godò pralines, boules that come in milk, plain and coffee-<br />

fl avored chocolate, his rum-fl avored Felicin, named for his grandfather, a line that comes in four<br />

fi nely nuanced variants (“collina dolce”, “terra”, “vigna di Roncaglia” and “tramonto rosso”), in<br />

his spreading cream, in his hand-layered cremini and in the house cake, the Torta Odilla. No less<br />

impressive are the pralines, available in a rotation basis in 116 varieties, the fruit jellies and the<br />

dragées. In summer, Gabriele has perfected his ice-creams and sorbets, all egg-free and inspired<br />

by superb primary ingredients: they include fl avors such as peach and amaretto, plain chocolate,<br />

Bronte pistachio, goat’s milk fi ordilatte and cassata. Closed Sunday and Monday morning.<br />

107


CIOCCOLATIERI<br />

Peyrano<br />

Torino<br />

Corso Moncalieri, 47<br />

Tel. 011 6602202<br />

Corso Vittorio Emanuele II, 76<br />

Tel. 011 538765<br />

www.peyrano.com<br />

peyrano@peyrano.com<br />

108<br />

L a<br />

famiglia Peyrano ha ripreso la proprietà<br />

di questa storica cioccolateria torinese.<br />

Peyrano è il simbolo del cioccolato a Torino.<br />

Nel minuscolo laboratorio attiguo al negozio<br />

di corso Moncalieri, si tostano le fave del ca-<br />

cao più pregiato, si lavora la pasta con metodi<br />

artigianali e si creano magnifici gianduiotti,<br />

squisite noci ricoperte al cioccolato, cioccola-<br />

tini a forma di castagna ripieni di morbida crema ai marroni e rum, e i famosi<br />

Alpini, cioccolatini dalla ricetta segreta, liquorosi e perfetti per un fine pasto. Su<br />

richiesta le praline sono confezionate in preziose scatole disegnate da famosi de-<br />

signer italiani. Non sono da dimenticare le gelatine, fatte con vera polpa di frutta.<br />

Nei locali di corso Vittorio è disponibile anche un ricco assortimento di pasticce-<br />

ria di produzione propria e un angolo<br />

caffetteria nel quale rilassarsi<br />

gustando una fetta di torta al<br />

savarin, esclusiva della casa.<br />

Corso Vittorio: chiuso domenica<br />

pomeriggio e lunedì; corso Moncalieri:<br />

chiuso domenica.


CHOCOLATIERS<br />

T<br />

he Peyrano family has taken over this historic Turinese chocolate emporium<br />

again. Peyrano is the symbol of chocolate in Turin. In the tiny workshop<br />

adjacent to the shop on Corso Moncalieri, they toast the finest cocoa beans, make<br />

the paste using artisan methods and create magnificent gianduiotti, exquisite<br />

chocolate-coated hazelnuts, chestnut-shaped chocolates filled with soft chestnut<br />

and rum cream and the famous Alpini, liqueur chocolates made from a secret recipe<br />

that are perfect at the end of a meal. By request the pralines can be packaged in<br />

precious boxes designed by famous Italian designers. Not to be forgotten either<br />

are the jellies, made with real fruit. The shop on Corso Vittorio also offers a rich<br />

assortment of the house’s confectionery and has a small café where you can sit back<br />

and enjoy a slice of Peyrano’s exclusive Savarin cake.<br />

Corso Vittorio: closed Sunday afternoon and Monday.<br />

Corso Moncalieri: closed Sunday.<br />

109


CIOCCOLATIERI<br />

Piemont<br />

Cioccolato<br />

Torino<br />

Borgata Bertolla<br />

Via Gran Paradiso, 16/23<br />

Tel. 011 2732441<br />

www.piemontcioccolato.it<br />

info@piemontcioccolato.com<br />

110<br />

L ’attività<br />

nasce nel primo dopoguerra in via<br />

Rossini come laboratorio di confetteria.<br />

Intorno agli anni Settanta l’azienda è acquisita<br />

da Giovanni Fioraso che la trasferisce in borgata<br />

Bertolla ai confini tra Torino e San Mauro. Ed è<br />

qui che la seconda generazione dei fratelli Fiora-<br />

so continua l’antica tradizione familiare con pas-<br />

sione e creatività. Accanto alle più moderne tec-<br />

nologie, conservano le antiche bassine, per una lavorazione eseguita prevalentemente<br />

a mano che salvaguarda le virtù degli ingredienti e conferisce un gusto e un aroma<br />

unici. I crì-crì sono il fiore all’occhiello della produzione, ma il connubio nocciola-cacao<br />

torna nella crema spalmabile, setosa e vellutata, nei gianduiotti, nelle dragées di frutta<br />

secca ricoperta di cioccolato. E poi le classiche tavolette, le fave di cacao, i tartufati,<br />

le noccioline incartate, i chicchini di<br />

caffè. Da segnalare i bicchierini al<br />

cioccolato per la degustazione di<br />

vini aromatici e i soggetti al cioc-<br />

colato proposti come idee regalo per le<br />

feste natalizie e pasquali.<br />

Chiuso sabato pomeriggio e domenica.


CHOCOLATIERS<br />

The business started life as a confectionery workshop in central Via Rossini in the<br />

postwar years. In the 1970s it was taken over by Giovanni Fioraso, who moved<br />

it out to the Borgata Bertolla neighborhood on the boundary between Turin and San<br />

Mauro, and it’s here that the second generation of Fioraso brothers carry on the family<br />

tradition with passion and creativity. Alongside state of the art technologies, they still use<br />

their old coating pans, working mainly by hand to preserve the goodness of ingredients<br />

and achieve unique aroma and flavor. The house specialty is the crì-crì, a hazelnut-filled<br />

chocolate candy ball, but the marriage of hazelnut and cacao also appears in a silky,<br />

velvety spreading cream, gianduiotti, and chocolate-coated dried fruit dragées. Then come<br />

classic chocolate bars, “cocoa beans”, truffles, chocolate-coated hazelnut candies and<br />

“coffee beans”. Worth a special mention are the chocolate glasses for tasting dessert<br />

wines and the fancy chocolate shapes, a good gift idea for Christmas or Easter.<br />

Closed Saturday afternoon and Sunday.<br />

111


DROGHERIE<br />

Ceni<br />

Torino<br />

Piazza della Repubblica, 5/h<br />

Tel. 011 4362149<br />

www.dittaceni.com<br />

info@dittaceni.com<br />

112<br />

È<br />

una delle drogherie più antiche di<br />

Torino e si trova in un edificio storico<br />

nel cuore di Porta Palazzo, dove ha sede<br />

uno fra i più grandi mercati d’Europa. La<br />

famiglia Ceni gestisce il negozio dal 1963.<br />

Stefano e Paolo hanno selezionato oltre 2000<br />

articoli, privilegiando quelli naturali. La scelta<br />

è veramente ampia: si spazia dai legumi secchi – provenienti da Italia, Medio<br />

Oriente e Sud del mondo – a più di 20 varietà di riso, dalle farine biologiche<br />

macinate a pietra alla semola per fare il cuscus.<br />

Impossibile non trovare qui la spezia più rara o<br />

le profumatissime miscele di spezie berbere e<br />

indiane. C’è anche un’ampia scelta di fiocchi di<br />

cereali, frutta secca e disidratata, marmellate e<br />

mieli, tisane, sementi per il giardinaggio e l’orto<br />

biologico. Buona scelta di prodotti naturali per<br />

la cura e l’igiene del corpo.<br />

Chiuso lunedì.


Situated in an old building at the<br />

heart of Porta Palazzo, venue for one<br />

of the largest markets in Europe, this is<br />

one of the oldest grocery stores in Turin<br />

and has been run by the Ceni family since<br />

1963. Stefano and Paolo stock over 2,000<br />

products with a special eye for natural<br />

ones. The selection available is very wide<br />

indeed, ranging from dried legumes from<br />

Italy, the Middle East and the global South,<br />

to more than 20 varieties of rice, from<br />

stone-ground organic flours to couscous<br />

meal. Here you’ll find even the rarest spice<br />

or most scented blends of Berber and<br />

Indian spices. There is also a huge choice<br />

of flaked cereals, dried and dehydrated<br />

fruit, jams and honeys, tisanes, seeds for<br />

gardening and organic horticulture. Last<br />

but not least, a good range of natural<br />

body care and personal hygiene products<br />

is available too.<br />

Closed Monday.<br />

GROCERIES<br />

113


ENOTECHE<br />

Enoteca Caluso<br />

Caluso<br />

Corso Torino, 51<br />

Tel. 011 9831771<br />

www.enotecacaluso.it<br />

info@enotecacaluso.it<br />

114<br />

L ’enoteca<br />

Caluso si trova negli antichi<br />

locali della distilleria Levi. Il motto del<br />

proprietario, Corrado Nicoli, è «bere poco,<br />

ma bere bene» e ne sintetizza chiaramente la<br />

filosofia. Nell’area negozio si trova una vasta<br />

esposizione di vini e distillati di alta qualità,<br />

tanto italiani quanto internazionali. Poi c’è<br />

l’infernot, costruito con gli antichi mattoni della distilleria risalente al 1868, dove<br />

riposano grandissime annate di classici italiani ed esteri (annate di Armagnac da fine<br />

Ottocento a oggi). Recentemente il locale è stato ampliato, conservando l’antico arredo,<br />

creando una sala dove la sera si può scegliere la bottiglia da condividere con gli amici,<br />

prendere un aperitivo o partecipare a una degustazione guidata. Nel periodo natalizio<br />

l’enoteca si arricchisce di<br />

specialità gastronomiche: qui<br />

troverete tutto l’occorrente<br />

per confezionare cesti regalo.<br />

Venerdì e sabato aperto fino<br />

alle 22, chiuso martedì mattina<br />

e la domenica, sempre aperto su<br />

prenotazione per degustazioni.


ENOTECAS<br />

Enoteca Caluso is housed on the premises of the old Levi distillery, built in<br />

1868. Owner Corrado Vicoli’s motto, “Drink little but drink well!” sums up his<br />

philosophy to perfection. The shop area features a vast display of fine Italian and<br />

international wines and spirits, while downstairs in the Infernot, or cellar, built with<br />

the bricks of the original distillery, rest great vintages of Italian and foreign classics,<br />

including late-19 th -century Armagnacs. Conserving the original furnishings, the<br />

premises were recently extended to include a tasting room where, of an evening, you<br />

can share a bottle with friends, sip an aperitif or take part in a guided tasting. In the<br />

Christmas period, the enoteca also sells gastronomic specialties, including everything<br />

you need to fill your Christmas hampers.<br />

Open Friday and Saturday until 10pm, closed Tuesday morning and Sunday. Always<br />

open by reservation for tastings.<br />

115


ENOTECHE<br />

Reviglio<br />

Ciriè<br />

Via Roma, 71<br />

Tel. 011 9212372<br />

reviglio@esanet.it<br />

116<br />

L ’anno<br />

scorso la famiglia Reviglio ha<br />

festeggiato i 100 anni di attività, prima con il<br />

panificio, poi con la pasticceria e ora con Giovanni,<br />

che dà spazio alla sua passione enologica a due<br />

passi dai portici di corso Martiri della Libertà.<br />

Perdetevi nelle tre sale ad ammirare i prodotti in<br />

bella mostra: troverete una vastissima selezione<br />

di vini, con gran risalto ai più importanti rossi della<br />

nostra penisola, anche in formato magnum, ma pure<br />

molte etichette d’Oltralpe, dai più noti produttori<br />

a piccole realtà scovate nel tempo. I distillati, in<br />

particolare i single malt, sono l’altra sua grande<br />

passione; qui potrete trovare etichette, magari non<br />

più in produzione, di piccole distillerie. La selezione di<br />

alimentari di qualità, con buona presenza dei Presìdi<br />

Slow Food, è costantemente rinnovata e arricchita.<br />

Adiacente all’enoteca e appena ristrutturato troverete<br />

Il Convivium, gestito da collaboratori fidati, dove<br />

potrete mangiare assaggiando i vini selezionati da<br />

Giovanni. Chiuso la domenica e il lunedì.


ENOTECAS<br />

Last year the Reviglio family celebrated a hundred years in the food retail business,<br />

first with a bread shop, then with a cake shop, now with wine enthusiast Giovanni’s<br />

enoteca a few yards from the porticoes on Corso Martiri della Libertà. Look around the<br />

three rooms and admire the beautiful displays of products on sale: a huge range of wines,<br />

with pride of place reserved to the great Italian reds, including magnums, as well as many<br />

French labels from producers great and small, discovered in the course of time. Spirits,<br />

especially single malt whiskies, are Giovanni’s other great passion: here you can find labels<br />

from small distilleries, some of which now out of production. The selection of foodstuffs,<br />

with Slow Food Presidium products very much to the fore, is renewed and enhanced all the<br />

time. Adjacent to the enoteca is the newly restructured “Il Convivium”, a small restaurant<br />

run by trusted collaborators where you can eat and taste the wines selected by Giovanni<br />

himself. Closed Sunday and Monday.<br />

117


ENOTECHE<br />

La Favorita<br />

Settimo Torinese<br />

Via Cavour, 20/c<br />

Tel. 011 8005230<br />

www.enotecalafavorita.it<br />

favorita.f@libero.it<br />

118<br />

C uriosità<br />

e passione per il mondo del vino<br />

hanno indotto Renato Franceschin, somme-<br />

lier professionista, e la figlia Marta ad aprire nel<br />

2002 questa enoteca adiacente al centro di Set-<br />

timo. Un ampio locale composto da tre sale, de-<br />

dicate ai vini nazionali ed esteri, ai distillati e agli<br />

accessori, ma anche a prodotti gastronomici re-<br />

gionali di qualità. L’ampliamento del locale nel 2005 ha permesso la creazione di un’area<br />

per la degustazione e le serate tematiche con produttori nazionali ed esteri. «Bere bene,<br />

il giusto, senza costi eccessivi» è la filosofia di Renato e Marta. Qui si possono apprezzare<br />

nuove realtà vitivinicole, selezionate per il buon rapporto tra qualità e prezzo, e molti vini<br />

autoctoni, per un totale di più di 1000 etichette. Recentemente, sull’onda del successo<br />

della “buta stupa” nei ristoranti, è stata lanciata<br />

l’iniziativa “portami via”: il cliente sceglie la<br />

bottiglia che desidera, beve quello che<br />

nedì mattina.<br />

lo aggrada e il re-<br />

stante se lo porta<br />

a casa.<br />

Chiuso la domenica e lu


ENOTECAS<br />

It was their curiosity and passion for the world of wine that drove Renato Franceschin,<br />

a professional taster, and his daughter Marta to open this enoteca near the center<br />

of Settimo in 2002. The spacious premises consist of three rooms dedicated to Italian<br />

and foreign wines, spirits and accessories, plus quality regional food products. They were<br />

extended in 2005 to create an area for tasting and theme evenings involving Italian<br />

and foreign producers. “Drink well and drink the right amount without overspending”,<br />

is Renato and Marta’s philosophy. Here it is possible to discover up and coming new<br />

producers, selected for the value for money of their bottles and many local Piedmontese<br />

wines. The number of labels on display exceeds 1,000. Recently, in the wake of the recent<br />

“buta stupa” (“corked bottle” in Piedmontese dialect) campaign to provide restaurant<br />

diners with bags to take leftover wine home, the enoteca has launched the “portami via”<br />

(“take me away”) scheme, whereby customers choose a bottle, drink as much as they<br />

want and take the rest home. Closed Sunday and Monday morning.<br />

119


ENOTECHE<br />

Da Bacco<br />

Torino<br />

Via Madama Cristina, 82/c<br />

Tel. 011 6505146<br />

www.dabacco.com<br />

info@dabacco.com<br />

120<br />

U n<br />

locale parzialmente insospettabile quello di<br />

Gianfranco e Alessandro Albano: se a prima<br />

vista può sembrare un bar come un altro, l’enoteca è<br />

invece un piccolo tempio del buon vino e delle buo-<br />

ne cose. Sulle scansie della stanzetta affacciata su via<br />

Madama Cristina ecco tante belle etichette e pure<br />

conserve, marmellate, pasta, salumi, formaggi, acces-<br />

sori da enofi li… Molta l’attenzione alla ricerca dei prodotti – dal Barbaresco chinato di Pier di<br />

Treiso ai vini dei Colli Piacentini – e bella la proposta all’ora dell’aperitivo, che elenca su un’ap-<br />

posita lavagnetta una ventina di vini in mescita equamente divisi tra bianchi, bollicine e rossi. A<br />

questi calici si possono abbinare piattini di qualità, distanti anni luce dai buffet “as much as you<br />

want”: crudo di Norcia e coppa norcina, jamon serrano, formaggi e confetture, bruschette pe-<br />

peroni e acciughe, oltre a una selezione di piatti tipici della merenda sinoira (frittata, lardo, toma<br />

di Lanzo, salsiccia, campa-<br />

gnolo, acciughe al<br />

verde...). Compe-<br />

tente la gestione,<br />

cui val la pena di<br />

chiedere consiglio.<br />

Chiuso domenica.


ENOTECAS<br />

Appearances can be deceiving. At first sight, Gianfranco and Alessandro Albano’s place<br />

may look like any other bar, but it’s actually an enoteca, a small temple to good<br />

wine and all things yummy. On the shelves in the small space looking out onto Via Madama<br />

Cristina, you’ll find a wealth of great labels, as well as preserves, jams and marmalades,<br />

pasta, cured meats, cheese and wine lovers’ accessories. A great deal of care and attention<br />

is paid to the sourcing of products — from the Barbaresco Chinato of Pier in Treiso to the<br />

wines of the Colli Piacentini — and at aperitif time a special blackboard lists 20 or so wines<br />

available by the glass, equally divided among white, red and sparkling. Here you are light<br />

years away from those “eat as much as you want” buffets, the wines being accompanied<br />

by assorted prime quality savories, such as Norcia raw ham and coppa, jamon serrano,<br />

cheese and tracklements, pepper and anchovy bruschetta and a selection of dishes typical<br />

of the Piedmontese mid-afternoon snack, the merenda sinoira: frittata, lardo, toma di Lanzo,<br />

sausage, campagnolo salami, anchovies in parsley and garlic sauce and so on. The owners<br />

know their stuff, so feel free to ask them for advice if you need it. Closed Sunday.<br />

121


ENOTECHE<br />

Casa del Barolo<br />

Torino<br />

Via Andrea Doria, 7<br />

Tel. 011 532038<br />

Via Perugia, 26<br />

Tel. 011 2876272<br />

www.casadelbarolo.com<br />

info@casadelbarolo.com<br />

122<br />

L a<br />

Casa del Barolo ha due anime, una centrale e una<br />

periferica. La prima è una grande enoteca – 400<br />

metri quadrati di vini, liquori, distillati e prelibatezze<br />

gastronomiche esposte su due piani –, mentre per la<br />

seconda si è coniato il termine di “enotavola”. È questa<br />

l’anima che abbiamo scelto di esplorare, recandoci in via<br />

Perugia. Qui, adiacente al magazzino, è aperto dal 2009<br />

un punto vendita moderno, luminoso e ben arredato,<br />

con le etichette esposte lungo le pareti e scaffali dedicati ai tè, alle paste artigianali, agli oli, alle<br />

conserve e a molte altre golosità che sarebbe troppo lungo elencare. In più, al buon vino si abbinano<br />

i piaceri del buon cibo, con la possibilità di un pranzo di lavoro, una cena o un aperitivo come si deve,<br />

accompagnato da proposte di enofood, taglieri di salumi e formaggi di pregio o un vero e proprio<br />

menù a tema. Com’è ovvio, il punto di forza è la carta dei vini, che conta su innumerevoli etichette<br />

italiane e internazionali, e su un buon numero di proposte al calice.<br />

Via Doria: chiuso domenica e lunedì mattina. Via Perugia: aperto da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 21,30.


The Casa del Barolo has two souls, one in<br />

the center and the other in the suburbs.<br />

The first is a large, two-floor enoteca — 400<br />

square meters of wines, liqueurs, spirits and<br />

gastronomic delicacies — the second is a self-<br />

styled “enotavola”, a wine and food shop. This<br />

latter, in Via Perugia, is the soul we decided to set<br />

out to discover. Here, adjacent to the warehouse,<br />

a modern, well, lit and stylishly furnished point of<br />

sale has been open since 2009. The bottles are<br />

on display on the walls and there are also shelves<br />

dedicated to tea, artisan pasta, oil, preserves and<br />

other treats too many to mention. Here good<br />

wine is accompanied by the pleasure of good<br />

food and it’s possible to enjoy a quick lunch or<br />

dinner or an aperitif “with all the trimmings”,<br />

namely fine cured meat and cheese boards or<br />

themed menus. The feather in the house’s cap is<br />

obviously a wine list of innumerable Italian and<br />

international labels, many of which available by<br />

the glass.<br />

Via Doria: closed Sunday and Monday morning.<br />

Via Perugia: open Monday to Friday, 9am to<br />

9.30pm.<br />

ENOTECAS<br />

123


ENOTECHE<br />

Papà Noè<br />

Torino<br />

Corso Stati Uniti, 11<br />

Tel. 011 5069884<br />

www.enotecapapanoe.it<br />

info@enotecapapanoe.it<br />

124<br />

N el<br />

2012 Papà Noè festeggia il quarantacinque-<br />

simo compleanno. Loredana Scarabelli e Mario<br />

Panizza aprirono l’enoteca nel 1967, nella prima sede<br />

di corso De Gasperi, per trasferirsi qui una decina di<br />

anni fa. L’ambiente è molto bello: scaffali e legno dap-<br />

pertutto, con le pareti tappezzate di bottiglie. E c’è da<br />

perdersi a “leggere” le etichette sugli scaffali… Sono<br />

più di 600, di piccoli e grandi produttori, italiani e stranieri, con particolare predilezione per la<br />

vicina Oltralpe. Largo alle bollicine di pregio, che hanno sempre di più un pubblico affezionato ed<br />

esigente; anche qui, come è ovvio, la Francia ha un suo spazio ampio e qualificato. Ma la cosa che<br />

si apprezza di più è la possibilità di reperire vini di millesimi in là negli anni, conservati a regola<br />

d’arte e presentati con attenzione. Ottima anche la<br />

selezione di whisky e distillati di pregio. Dalle 18 alle<br />

21 aperitivo con una quarantina di vini in degustazio-<br />

ne (oltre a sfiziosità niente male).<br />

Chiuso la domenica.


ENOTECAS<br />

In 2012 Papà Noè celebrated its 45th birthday. It was Loredana Scarabelli and<br />

Mario Panizza who opened the enoteca in Corso De Gasperi in 1967, moving<br />

to the present premises ten years or so ago. The interiors are most attractive, with<br />

shelves and wood everywhere and walls plastered with bottles. Reading all the<br />

labels on display can make you dizzy. There are more than 600 of them, from<br />

producers great and small, Italian and foreign – with a particular predilection for<br />

bottles from nearby France. Lots of space is given over to the best in bubbly, always<br />

a hit with discerning customers. France is again at the forefront, naturellement.<br />

But the best thing about the enoteca is that here you can find old vintage wines<br />

perfectly kept and presented. The selection of whiskies and other fine spirits is also<br />

excellent. From 6pm to 9pm aperitifs are served with 40 or so wines up for tasting<br />

served with tasty savories.<br />

Closed Sunday.<br />

125


ENOTECHE<br />

La Petite Cave<br />

Torino<br />

Corso De Gasperi, 2/b<br />

Tel. 011 595208<br />

lapetitecave07@gmail.com<br />

126<br />

C ’è<br />

una clientela affezionata che non<br />

potrebbe mai fare a meno degli attenti<br />

consigli di Luisa Matta, per anni stimata sommelier<br />

di importanti ristoranti torinesi. Merito dell’ampia<br />

gamma di vini francesi (qui trovate il meglio<br />

dei rossi di Bordeaux e di Borgogna e le più<br />

interessanti “bollicine” d’oltralpe), ma anche della<br />

cordiale accoglienza. Vini non solo da Italia e Francia,<br />

ma anche da paesi del “Nuovo mondo”: Australia,<br />

Nuova Zelanda, Sudamerica, oltre a Israele. Grandi<br />

soddisfazioni anche per gli appassionati di distillati<br />

che troveranno pane per i loro denti curiosando nella<br />

ricca esposizione del piano superiore. All’ora di pranzo<br />

l’enoteca è chiusa ma, a partire dal tardo pomeriggio<br />

fino alle 21, l’aperitivo serale diviene l’appuntamento<br />

principale della giornata: 30/40 vini diversi alla<br />

mescita, con ampia rappresentanza di spumanti e<br />

champagne, sempre accompagnati dagli stuzzichini<br />

preparati da Umberto Cococcetta.<br />

Chiuso la domenica e il lunedì.


ENOTECAS<br />

There’s a group of regular customers who would be lost without the always<br />

spot-on advice of Luisa Matta, who worked for years as a sommelier in the<br />

best restaurants of Turin. Here she stocks a broad range of Italian and French wines<br />

(the best reds of Bordeaux and Burgundy and brilliant bubblies), not to mention New<br />

World labels from Australia, New Zealand and South America, plus Israel, and sells<br />

them with a smile. Spirits fans will also find plenty to enthuse over among the lavish<br />

display on the first floor. The store closes for lunch but afterwards, late afternoon<br />

until 9pm, aperitif time, is the high point of the day, with 30-40 wines, spumantes<br />

and Champagnes up for tasting by the glass, always served with savories prepared by<br />

Umberto Cococcetta.<br />

Closed Sunday and Monday.<br />

127


ENOTECHE<br />

Rossorubino<br />

Torino<br />

Via Madama Cristina, 21/a<br />

Tel. 011 6502183<br />

www.rossorubino.net<br />

info@rossorubino.net<br />

128<br />

N el<br />

2013 compirà 10 anni, e sarà un motivo<br />

in più per festeggiare questa enoteca in<br />

San Salvario. La vera ragione del suo successo è<br />

ben spiegata dal motto scelto dai titolari: «Wine<br />

moment please!». Calma, prendiamoci un attimo di<br />

calma per degustare un buon vino. Questo è senza<br />

dubbio il posto giusto per farlo: ampia possibilità di<br />

scelta, tra oltre 1000 etichette nazionali ed estere, con la Francia ospite privilegiato con i suoi<br />

Champagne e i grandi rossi (Borgogna soprattutto). Troverete vini di grandi produttori, ma<br />

anche e soprattutto grandissimi vini di piccoli produttori, con una particolare attenzione alle<br />

realtà biologiche e biodinamiche. Poi le migliori produzioni dei microbirrifici artigianali, oli<br />

extravergini di oliva accuratamente selezionati e tutto ciò che aiuta a servire e degustare al<br />

meglio il vostro vino (cavatappi, decanter…). Nella seconda sala, via libera all’aperitivo serale<br />

con una bella scelta di vini a calice e deliziosi stuzzichini. Chiuso la domenica.


ENOTECAS<br />

In 2013 this enoteca in Turin’s San Salvario neighborhood will celebrate ten years of<br />

successful business, summed up in the owners’ motto: “Wine moment, please!”. By<br />

which they mean, “Take a it easy, take a moment off to savor a good wine”. This is<br />

certainly the right place to do that: 1,000 and more Italian and foreign labels, with France<br />

standing out among the latter thanks to its Champagnes and great reds, Burgundy first<br />

and foremost. Here you’ll find all the big name producers, but also and above all fantastic<br />

bottles from the smaller ones, especially cellars that adopt organic and biodynamic<br />

methods. You’ll also be met by the best craft beers from microbreweries, carefully selected<br />

extra virgin olive oils and all the paraphernalia of wine tasting: corkscrews, decanters and<br />

so on. In a second room, aperitifs are served of an evening, when a thoughtful selection of<br />

wines by the glass is accompanied by tasty savories.<br />

Closed Sunday.<br />

129


FORMAGGIAI<br />

Le Vie del Gusto<br />

Bardonecchia<br />

Via Medail, 84<br />

Tel. 0122 96981 – 338 1355937<br />

leviedelgusto02@libero.it<br />

132<br />

R iccardo<br />

Carena è da nove anni al timone<br />

di questo suo paradiso dei gourmet, nel<br />

centro di Bardonecchia in quella via Medail che<br />

è anche luogo privilegiato del “passeggio”,<br />

sport per tutte le stagioni che coinvolge sciatori,<br />

camminatori e anche chi lo sport non lo pratica<br />

affatto. La selezione di formaggi gioca sempre da<br />

protagonista, complice un territorio rappresentato soprattutto da diverse tome a latte<br />

vaccino e caprino e interessanti tome erborinate, ma Riccardo non tralascia prodotti a<br />

latte ovino di altre regioni. Ben rappresentate anche altre eccellenze gastronomiche, dagli<br />

aceti di vino alle salse ai sughi, dagli oli extravergini alle conserve ai funghi, fi no ai salumi<br />

dove su tutti brillano grandi prosciutti nazionali ed esteri. Infi ne, per non farci mancare<br />

nulla, da Riccardo trovate più di 400 etichette di vini, per la maggior parte regionali, e<br />

un’interessante panoramica di birre artigianali locali.<br />

Sempre aperto.


CHEESEMONGERS<br />

Riccardo Carena has been at the helm of this gourmet’s paradise for nine years now.<br />

The store is situated on Bardonecchia’s busy Via Medail, where people — skiers,<br />

walkers, shoppers — come and go all year round. The main attraction is the assortment of<br />

cheeses, with cow’s and goat’s milk Toma and interesting blue cheeses from the surrounding<br />

area, plus sheep’s cheeses from other regions. Riccardo also sells other gastronomic treats<br />

such as wine vinegars, sauces, extra virgin olive oils, preserves, mushrooms and cured<br />

meats, including great Italian and foreign hams. As if that weren’t enough, you’ll also find<br />

400 wines, mostly Piedmontese, and an interesting selection of local craft beers.<br />

Always open.<br />

133


FORMAGGIAI<br />

La Baita<br />

dël Fôrmagg<br />

Torino<br />

Via Lagrange, 36<br />

Tel. 011 5623224<br />

www.castagno.it<br />

castagno@castagno.it<br />

134<br />

Q uella<br />

della famiglia Castagno è<br />

una storia che inizia un secolo fa e<br />

approda negli anni Sessanta in via Lagrange.<br />

Anche oggi le vetrine sono una vera e propria<br />

attrazione per i passanti, che resistono a<br />

fatica all’attrattiva dei prodotti esposti. A<br />

dispetto del nome del negozio, i proprietari<br />

amano ripetere che «le nostre proposte non sono solo i formaggi», ed è così vero<br />

che inizieremo a nominare la norcineria non solo piemontese o italiana, ma anche<br />

estera: il maiale conservato in tutte le lingue. È imbarazzante scegliere tra i tanti<br />

prodotti, ma optiamo per un’ampia presenza di aceti che vanno dai balsamici agli<br />

aromatizzati. E poi pesce conservato nell’olio, affumicato, essiccato; antipasti;<br />

salse; verdure in conserva; foie gras e paté; confetture; biscotti e creme. In<br />

conclusione, proprio i formaggi che nella “baita” troverete in tutte le declinazioni<br />

possibili, dai più freschi ai più stagionati.


The Castagno family story began a<br />

century ago and the Via Lagrange<br />

chapter dates from the 1960s. The store<br />

window displays are always an attraction<br />

for passers-by, who struggle to resist<br />

popping in to buy the goodies on show.<br />

Despite the name, literally “The Cheese<br />

Cabin”, the owners are keen to stress that<br />

“We don’t sell cheese only”. The store in<br />

fact also stocks the best in Piedmontese,<br />

Italian and foreign pork butchery — cured<br />

pork that isn’t lost in translation! Here<br />

you’re spoilt for choice, but the vast range<br />

of balsamic and flavored vinegars on sale<br />

really does deserve special mention. As<br />

does the fish, preserved in oil, smoked<br />

and dried, the sauces, the preserved<br />

vegetables, the foie gras and patés, jams,<br />

biscuits and creams. Not forgetting the<br />

cheese, of course, which is available here<br />

in every shape and form, from the freshest<br />

to the most mature.<br />

CHEESEMONGERS<br />

135


FORMAGGIAI<br />

Borgiattino<br />

Torino<br />

Corso Vinzaglio, 29<br />

Tel. 011 5629075<br />

www.borgiattino.com<br />

quasar.guidotti@libero.it<br />

136<br />

I<br />

Borgiattino sono una vera e propria<br />

dinastia di formaggiai. La prima bottega<br />

della “famiglia allargata” è nata proprio sotto<br />

i portici di corso Vinzaglio. I discendenti del<br />

capostipite si sono ritirati da qualche anno, ma<br />

il testimone è stato raccolto da un appassionato<br />

quale Luciano Guidotti, maestro assaggiatore<br />

Onaf, che sa dare lustro all’attività anche organizzando piccole degustazioni<br />

guidate, spesso con il produttore presente. Un bel modo per conoscere non solo il<br />

prodotto finito ma anche quanto lo precede: dal latte alla trasformazione casearia.<br />

I formaggi corrispondono a un attento criterio di scelta, legato alle richieste più<br />

frequenti cui si affianca la proposta di chicche rare e di grande valore organolettico.<br />

In mezzo a tanti formaggi vaccini ci piace sottolineare la scelta intelligente di<br />

produzioni caprine, tra cui<br />

tomette e chevrin delle<br />

Valli di Lanzo, la robiola di<br />

Roccaverano in purezza e<br />

alcuni blu da latte di razze<br />

caprine autoctone.<br />

Chiuso il mercoledì.


CHEESEMONGERS<br />

The Borgiattinos are a veritable cheese dynasty. This “extended family”<br />

opened its first shop under the porticoes in Corso Vinzaglio. The founder’s<br />

descendants retired a few years ago and the baton is now held by cheese enthusiast<br />

Luciano Guidotti, an ONAF master taster, who adds luster to the business by<br />

organizing small guided tastings, often attended by the producers themselves. It’s<br />

a good way of finding out more not only about the end –product, but also about<br />

everything that’s behind it: from milk to dairy processing. The criterion used to<br />

choose cheeses is demand, though a few tasty rarities are also on display. Among<br />

all the cow’s milk cheeses, an intelligent selection of goat’s cheeses is also on<br />

sale. It includes Tometta and Chevrin from the Lanzo valleys, 100% goat’s milk<br />

Robiola di Roccaverano and a number of blues made with milk from native goat<br />

breeds. Closed Wednesday.<br />

137


FORMAGGIAI<br />

El Canton<br />

dij Formagg<br />

Torino<br />

Corso Casale, 314/b<br />

Tel. 011 8994889<br />

www.angolodeiformaggi.it<br />

info@angolodeiformaggi.it<br />

138<br />

D alle<br />

parti di corso Casale, neanche tanti<br />

anni fa, c’erano piccole borgate e cascine<br />

isolate, circondate da prati. Ed è proprio qui,<br />

nella fascia precollinare, che Luciano di Leonardo<br />

ha deciso di porre le basi per la sua solida<br />

esperienza di formaggiaio e norcino. Nella sua<br />

bottega si trova di tutto, il “buon paese” è ben<br />

rappresentato non solo dai tanti formaggi e salumi ma anche dai vini e dalle paste,<br />

tutte di ottima qualità, come la Setaro, prodotta dal 1850 a Torre Annunziata con<br />

sistemi artigianali, o la Mancini, proposta anche nelle sue elegantissime confezioni.<br />

L’anima dell’attività di Luciano restano<br />

comunque i formaggi regionali come la toma<br />

d’Alba, il seras, le paglierine o il castelmagno,<br />

che si affiancano non solo ai pecorini toscani<br />

o sardi, ma anche al sud più profondo,<br />

ben rappresentato da burrate e mozzarelle<br />

campane, ragusani e piacentini siciliani. E<br />

poi altre leccornie come i migliori prosciutti e<br />

salumi dello stivale e prodotti internazionali.<br />

Chiuso la domenica e il mercoledì pomeriggio.


CHEESEMONGERS<br />

It wasn’t all that many years ago that you would fi nd clusters of houses and isolated<br />

farms surrounded by fi elds down Corso Casale way. It’s here, at the foot of the hills,<br />

that Luciano di Leonardo laid the bases for his thriving cheese and pork butchery business.<br />

His shop stocks all the best Italian food products; not only cheese and cured meats, but also<br />

wines and pastas, all excellent, such as Setaro, produced using artisan methods in Torre<br />

Annunziata since 1850, and the elegantly packaged Mancini. But the soul of Luciano’s<br />

activity is regional cheeses, such as Toma d’Alba, Seras, Paglierina and Castelmagno from<br />

Piedmont, Tuscan and Sardinian Pecorino, and, from the deep South, Campanian Burrate<br />

and Mozzarella and Sicilian Ragusano and Piacentino. Other delicacies include the fi nest<br />

hams and cured meats from Italy and abroad.<br />

Closed Sunday and Wednesday afternoon.<br />

139


GASTRONOMIE<br />

Angolo del Buongustaio<br />

di Messaglia & C.<br />

Ciriè<br />

Via Lanzo, 33<br />

Tel. 011 9206929<br />

messaglia90@libero.it<br />

140<br />

P rima<br />

di farvi sopraffare dal bendidio espo-<br />

sto sul bancone, soffermatevi sulla frutta<br />

e verdure presentate con cura, la selezione di<br />

vini e distillati, le confetture, i dolci e i cioccolati<br />

che fanno di questo esercizio una sorta di mini-<br />

market di qualità. La famiglia Messaglia selezio-<br />

na formaggi e salumi di piccoli produttori locali<br />

e nazionali, ma ciò di cui va più orgogliosa sono le preparazioni realizzate nell’attiguo<br />

laboratorio. Un’infinità di antipasti: il patè di tonno in camicia di peperoni, il rotolo di<br />

coniglio all’aceto balsamico, le gallette di patate con stoccafisso mantecato, la lingua in<br />

salsa “maison”, i bicerin (bavaresi di carne, pesce o verdure). La pasta fatta in casa, dai<br />

tajarin agli agnolotti alle lasagne. Su ordinazione la tofeja (tipica minestra canavesana<br />

con fagioli e cotiche di maiale) o il fritto<br />

misto, i brasati e gli stracotti. Tra i dolci<br />

ottime le pesche ripiene, i leggerissimi<br />

biscotti di nonna Lina e la versione della<br />

casa dei torcetti di Lanzo.<br />

Chiuso mercoledì pomeriggio.


DELICATESSENS<br />

Before being overwhelmed by all the goodies on display on the counter, take a close look<br />

at the beautifully presented fruit and vegetables, the selection of wines and spirits, the<br />

jams, the biscuits, cakes and chocolates that make the shop almost a classy mini-market. The<br />

Messaglia family select their cheese and cured meats from small local and national producers,<br />

but what they are most proud of are the dishes they cook in the adjoining kitchen: an infinite<br />

range of antipastos from peppers stuffed with tuna fish pate to roulade of rabbit with balsamic<br />

vinegar, potato galettes with creamed stockfish, tongue in sauce maison and bicerin (bavarois<br />

of meat, fish or vegetables); and homemade pasta, from tajarin to agnolotti to lasagna. Tofeja<br />

(a soup of beans and pork rind typical of the local Canavese area), fritto misto (mixed fried meat<br />

and vegetables) and braised and stewed meats are available on order. The scrumptious desserts<br />

include stuffed peaches, extra-light Nonna Lina cookies and the house take on torcetti di Lanzo<br />

cookies. Closed Wednesday afternoon.<br />

141


GASTRONOMIE<br />

Pasta<br />

& Pasticci<br />

Druento<br />

Via Velasco, 13/a<br />

Tel. 011 9844378<br />

www.gastronomiadruento.it<br />

pasta.pasticci@libero.it<br />

142<br />

A<br />

Druento, a ridosso del Parco della Mandria,<br />

Gianfranco Bettiol e Cristina Guzzon hanno<br />

dato vita a questa realtà gastronomica, dove le spe-<br />

cialità tradizionali si affiancano alle proposte innova-<br />

tive. L’impiego di materie prime di qualità e il rispetto<br />

del ciclo delle stagioni sono i punti fermi della cucina.<br />

Così ci si può sbizzarrire tra peperoni con salsa tar-<br />

tara, milanese in carpione, lasagne con ragù di coniglio e zafferano, girelle ai gamberi e curry,<br />

gli invernali ravioli con speck e patate o con gorgonzola e noci, gli affermati “ravotti” (ravioli<br />

di salsiccia e rape). Tra le carni, roast beef di sottofiletto, arista con verdure e filetto di vitello<br />

al vin brulè. Per gli appassionati del pesce c’è un menù apposito il venerdì. Dolcezze classiche<br />

(bonet, tiramisù, panna cotta) e il cremino “torinese” al caffè con cioccolato fondente, la torta<br />

di nocciole o al cioccolato. In vendita anche mieli, confetture e altre prelibatezze di produttori<br />

perlopiù biologici. Chiuso domenica e lunedì.


Gianfranco Bettiol and Cristina Guzzon’s<br />

delicatessen is situated in Druento,<br />

near the nature park of La Mandria. Here they<br />

produce a combination of traditional special-<br />

ties and innovative dishes. Their cooking is<br />

based on top quality ingredients and respect<br />

for the seasons. The choice ranges from pep-<br />

pers with tartare sauce, milanese in carpione<br />

(marinated veal cutlets), lasagne with rabbit<br />

and saffron sauce and girelle, roulades of<br />

shrimp and curry, to winter dishes such as ra-<br />

violi with speck and potatoes or Gorgonzola<br />

and walnuts and the popular ravotti (ravioli<br />

filled with sausage and turnip). Meat dishes<br />

include roast sirloin of beef, loin of pork with<br />

vegetables and fillet of veal with vin brulè.<br />

Every Friday a special menu is prepared for<br />

lovers of fish. Desserts include all the classics<br />

(bonet, tiramisù, panna cotta), the Turinese<br />

delicacy cremino, a cream of coffee and plain<br />

chocolate, and hazelnut and chocolate cake.<br />

Honeys, jams and other goodies from mostly<br />

organic producers are also on sale.<br />

Closed Sunday and Monday.<br />

DELICATESSENS<br />

143


GASTRONOMIE<br />

Cibo<br />

Container<br />

Torino<br />

Corso Marconi, 33/b<br />

Tel. 011 6506749<br />

www.cibocontainer.it<br />

info@cibocontainer.it<br />

144<br />

L o<br />

ammettiamo: più che portarcele a casa, le<br />

tante buone cose che propone Cibo Contai-<br />

ner ci piace gustarle in loco. Merito dello spazio,<br />

informale, curato e accogliente, che unisce vecchio<br />

e nuovo con intelligenza, e fa venir voglia di socia-<br />

lizzare (il tavolone è un invito a interagire con gli<br />

altri, volendo). Ma tutto questo sarebbe ben poca<br />

cosa, se le proposte della casa non fossero di livello. Invece la ricerca di materie prime unita<br />

a una non comune capacità interpretativa e a una grande fantasia fanno il resto. La vetrina<br />

all’ingresso è il miglior benvenuto che vi possiate aspettare: parmigiana di melanzane, sartù<br />

di riso, torte salate, palline di carne ed erbette, sformati di patate col cuore di fontina, fl an di<br />

spinaci e carote, insalata russa, tajarin, gnocchi della Val Varaita, plin, salsa al castelmagno,<br />

ragù, carne della Granda e molto altro ancora. Con un occhio attento alle stagioni e un altro<br />

al territorio. E con la c onsapevolezza che le<br />

belle idee, sostenute da tanta dedi-<br />

zione, non possono che essere<br />

vincenti.<br />

Aperto da lunedì a sabato<br />

dalle 11,30 alle 15 e da merco-<br />

ledì a sabato dalle 18,30 alle 22,30.


DELICATESSENS<br />

Let’s be honest: rather than taking them home, we prefer to enjoy the many good things<br />

Cibo container makes in loco. The reason why is the informality, neatness and welcoming<br />

atmosphere of a place that cleverly combines old and new and makes you want to socialize (the<br />

large communal table is an invitation to interact with others if you want to). All that, of course,<br />

would be worth next to nothing if the cooking weren’t up to scratch. But here the sourcing of<br />

prime ingredients, a rare ability in interpreting them and unchained imagination do the rest.<br />

The window at the entrance is the best welcome you could wish for with its display of eggplant<br />

parmigiana, sartù, or rice timbale, pies, meatballs with herbs, potato molds with Fontina, carrot<br />

and spinach tart, Russian salad, tajarin, gnocchi Val Varaita-style, plin, or hand-pinched meat-<br />

fi lled agnolotti, Castelmagno cheese sauce, meat ragù, carne della Granda, or Piedmontese<br />

breed veal and beef from the province of Cuneo and much, much more. Plus, almost everything<br />

is seasonal and local. Here they know that if good ideas are backed up by belief, they’re bound<br />

to be winners. Open from Monday to Saturday from 11.30am to 3pm and from Wednesday to<br />

Saturday also from 6.30pm to 10.30pm.<br />

145


GASTRONOMIE<br />

Ferri<br />

Torino<br />

Corso Giulio Cesare, 155<br />

Tel. 011 2420670<br />

www.ferrifood.it<br />

ferrifood@gmail.com<br />

146<br />

F erri<br />

è una certezza: da più di mezzo secolo<br />

– precisamente dal 1952 – questo bell’emporio-<br />

gastronomia rifornisce corso Giulio Cesare di tutte le<br />

leccornie che si possano desiderare. Da Ferri c’è sem-<br />

plicemente tutto: a sinistra la pasta fresca – plin, agno-<br />

lotti, tajarin, gnocchi alla romana, lasagne al forno – e<br />

pure formaggi e salumi per tutti i gusti e le tasche; a<br />

destra il banco dedicato alle preparazioni gastronomiche, che vanno dall’insalata russa agli invol-<br />

tini di prosciutto in gelatina, dal salmone affumicato alle frittatine, dall’arrosto alle verdure ripiene,<br />

dalle classiche uova in carpione all’insalata di nervetti; ancora a destra la frutta, la verdura, il frigo<br />

per il latte (compreso quello di Cascina Fontanacervo), gli yogurt e simili; tutto intorno conserve,<br />

pasta, sughi, marmellate e tutto ciò di cui potrete avere bisogno. Una sosta quotidiana per la gen-<br />

te del quartiere ma anche un buon indirizzo per gli acquisti delle grandi occasioni. Per concludere:<br />

mercoledì trippa, giovedì polpette, venerdì pesce. Chiuso domenica e lunedì.


DELICATESSENS<br />

For more than half a century — since 1952 to be precise — Ferri, a lovely food<br />

emporium in Corso Giulio Cesare, has been a place to rely on for all the delicacies<br />

you could wish for. You’ll find absolutely everything here: to the left, fresh pasta — plin,<br />

agnolotti, tajarin, gnocchi alla romana, baked lasagna — and cheeses and cured meats for<br />

every taste and pocket; to the right a delicatessen counter with everything from Russian<br />

salad to ham rolls in aspic, from smoked salmon to mini-frittatas, from roast beef to stuffed<br />

vegetables, from classic eggs in carpione (marinated in vinegar and onions) to insalata di<br />

nervetti (chopped calf’s knuckle); still to the right, fruit, vegetables, and a cold cabinet with<br />

milk (including that from the Cascina Fontanacervo farm), yogurt and other dairy products;<br />

all around, pasta, sauces, jams and everything you could ever need. The locals stop off to<br />

shop at Ferri every day, but it’s also a good place to go for special occasions. One final note:<br />

on Wednesdays they serve tripe, on Thursdays meatballs and on Fridays fish.<br />

Closed Sunday and Monday.<br />

147


GASTRONOMIE<br />

’L Potagé<br />

Torino<br />

Via Ormea, 105/a<br />

Tel. 011 0564056 – 340 9789469<br />

fabio.boaretto@gmail.com<br />

148<br />

P er<br />

uno che è nato e vissuto a San Salvario,<br />

tornarci per aprire la propria attività equi-<br />

vale a ritrovare il calore e i sapori di casa, torine-<br />

si ma anche multietnici. Ecco che allora il potagé<br />

– la cucina di casa col fuoco a legna – diventa<br />

il simbolo di questo ritorno. Fabio Boaretto è il<br />

gastronomo di questo luogo lindo e minuscolo.<br />

Poche proposte giornaliere dettate dal buon senso e dalla fantasia, con la possibilità<br />

di affidarsi ai consigli dello chef: l’insalata russa, i pomodori ripieni, il vitello tonna-<br />

to, il carpione, in inverno la trippa preparata secondo la ricetta di famiglia. Sempre<br />

d’inverno troverete tante zuppe diverse, spesso ispirate alla tradizione canavesana,<br />

mentre d’estate è bello affidarsi a un più fre-<br />

sco cuscus di verdure. In alternativa potete<br />

provare le paste fresche, acquistate dal Pa-<br />

stificio Bolognese, o gli gnocchi che Fabio<br />

prepara direttamente il giovedì, come tra-<br />

dizione comanda. Tra i dolci non lasciatevi<br />

scappare la mousse al cioccolato o il “Pie-“Pie-<br />

monte nel bicchiere”. Sul banco c’è, infine,<br />

una buona scelta di salumi e di formaggi.


DELICATESSENS<br />

For someone born and bred in the San Salvario neighborhood, going back there to open a<br />

business is like rediscovering the warmth and flavors of home — at once Turinese and mul-<br />

tiethnic. Here, in this tiny but spotless eating place, the potagé , the old wood-fueled kitchen stove,<br />

is the symbol of this return and Fabio Boaretto is the gastronome. Daily offerings are limited but<br />

dictated by common sense and imagination, and you can always turn to the chef himself for advice.<br />

Popular dishes are Russian salad, stuffed tomatoes, carpione (meat, fish and vegetables marinated<br />

in vinegar and onions) and, in winter, tripe made to the Boaretto family recipe. In winter you’ll also<br />

find a great variety of soups, often inspired by the Canavese district tradition, while in summer we<br />

recommend the fresh vegetable couscous. Other good choices are the fresh pastas, brought in from<br />

the Bolognese pasta workshop or the gnocchi that, Fabio makes directly himself every Thursday, as<br />

tradition demands. The best desserts are the chocolate mousse and Fabio’s own concoction Pie-<br />

monte nel bicchiere. On the counter, finally, you’ll find a nice assortment of cured meat and cheese.<br />

149


GASTRONOMIE<br />

Quaranta<br />

Torino<br />

Via Giordano Bruno, 200<br />

Tel. 011 3173040<br />

www.quarantatorino.com<br />

mailbox@quarantatorino.com<br />

150<br />

A perta<br />

dal 1972, “casa Quaranta” ha sem-<br />

pre fatto delle preparazioni gastronomiche<br />

il proprio cavallo di battaglia. Questo senza sot-<br />

tovalutare l’ampio banco di formaggi (pecorino di<br />

fossa e gorgonzola), la vasta scelta di affettati, i<br />

vini e la buona selezione di ortofrutta. Le mousse<br />

di tonno e prosciutto, l’insalata di pollo, sedano e<br />

mele, il prosciutto cotto alla parigina, i cestini di paté di tonno con uova di quaglia, le<br />

milanesine in carpione, le acciughe al verde e la lonza tonnata sono gli antipasti più rap-<br />

presentativi. A seguire, posto d’onore per le lasagne e i cannelloni. Grande attenzione alle<br />

specialità regionali – la tofeja canavesana e la panissa –, ma è squisita anche la paella<br />

alla valenciana. Poi parmigiana di melanzane, verdure ripiene, bagna caoda e polli arro-<br />

sto, da allevamenti a terra. Anche i<br />

dolci sono casalinghi: torte di frutta,<br />

bonet e creme caramel della casa. Il<br />

tutto può anche essere proposto a<br />

domicilio con un efficiente servizio<br />

di banqueting.<br />

Chiuso mercoledì pomeriggio e do-<br />

menica.


Without taking anything away from its<br />

huge cheese counter (featuring Pecorino<br />

di fossa and Gorgonzola) and its vast assortment<br />

of cold cuts, wines and even fruit and vegetables,<br />

what impresses most at Quaranta, first opened in<br />

1972, are the gastronomic specialties. Tuna and<br />

ham mousses, salad of chicken, celery and ham,<br />

boiled ham à la parisienne, baskets of tuna paté<br />

with quails’ eggs, milanesine in carpione (breaded<br />

veal cutlets marinated in vinegar and onions), ac-<br />

ciughe al verde (anchovies in parsley and garlic<br />

sauce) and loin of pork with tuna mayonnaise are<br />

the most typical antipasti. Pride of place among first<br />

courses goes to lasagne and cannelloni. Piedmon-<br />

tese specialties such as tofeja, a bean and pork rind<br />

stew from the Canavese area and panissa, a dish<br />

of rice, beans and pork from Vercelli, often appear,<br />

and the paella valenciana is also exquisite. Other<br />

favorites are eggplant parmigiana, stuffed vegeta-<br />

bles, bagna caoda and roast free-range chicken.<br />

The desserts — fruit cakes, bonet and crème cara-<br />

mel —are homemade too. An efficient banqueting<br />

service provides home deliveries.<br />

Closed Wednesday afternoon and Sunday.<br />

DELICATESSENS<br />

151


GASTRONOMIE<br />

Roby & Roby<br />

Torino<br />

Via Monferrato, 11<br />

Tel. 011 8194503<br />

Via Tonello, 2/a<br />

Tel. 011 8980051<br />

www.gastronomiarobyroby.it<br />

info@gastronomiarobyroby.it<br />

152<br />

I l<br />

locale porta i nomi dei due soci, esperti chef che<br />

hanno deciso di trasferire la loro professionalità<br />

in questi due negozi. Lo storico locale di via Monfer-<br />

rato è dedicato alla gastronomia, mentre quello di via<br />

Tonello riguarda prevalentemente la pasta. L’utilizzo<br />

di materie prime selezionate consente un’offerta ap-<br />

petitosa di piatti della tradizione piemontese: insalata<br />

russa e vitello tonnato, acciughe al verde e frittatine,<br />

ma anche deliziosi aspic salati, con la classica gelatina di piedino, e di frutta, con gelatina aro-<br />

matizzata al limone di Sorrento. Ottima la selezione di salumi e formaggi. Per la pasta fresca,<br />

oltre ai tradizionali agnolotti piemontesi, producono quelli di magro con ripieno di formaggi e<br />

asparagi o carciofi liguri, ma anche tajarin, orecchiette pugliesi e trofi e liguri, da condire con il<br />

pesto classico prodotto in casa utilizzando solo basilico di Pra’. Un’altra chicca sono gli gnocchi<br />

di patate bindia. Via Monferrato: chiuso domenica e mercoledì pomeriggio; via Tonello:<br />

chiuso domenica e lunedì mattina.


DELICATESSENS<br />

These two stores are named for their joint owners, both expert chefs who have decided to<br />

invest their professional skills in them. The historic place in Via Monferrato is a delicates-<br />

sen, while the one in Via Tonello specializes in pasta. Only select primary ingredients are used<br />

to create an appetizing range of dishes from the Piedmontese tradition: Russian salad and<br />

vitel tonné, anchovies in parsley and garlic sauce, and mini-frittatas, plus delicious aspics, the<br />

savory ones made the classic way using pigs’ trotters, the fruit ones flavored with lemons from<br />

Sorrento. The assortment of cured meats and cheese is exceptional. On the fresh pasta front,<br />

besides traditional Piedmontese agnolotti, they also make a magro version filled with cheese<br />

and asparagus or Ligurian artichokes, plus tajarin, orecchiette, typical of Puglia and trofie, typi-<br />

cal of Liguria, serving the latter with classic pesto homemade using only Pra’ basil. Another<br />

treat are the gnocchi made with Bindia-variety potatoes. Via Monferrato, closed Sunday and<br />

Wednesday afternoon. Via Tonello, closed Sunday and Monday morning.<br />

153


GASTRONOMIE<br />

Rosada dal 1926<br />

Torino<br />

Via Magenta, 10/a<br />

Tel. 011 543772<br />

maurorosada@yahoo.it<br />

154<br />

Q uesta<br />

gastronomia è un punto fermo<br />

per i torinesi dal 1926. Mauro Rosa-<br />

da propone con competenza le sue specialità,<br />

che tra gli antipasti comprendono i paté di<br />

fegato o di prosciutto, l’insalata russa vecchia<br />

maniera con il cuore di tonno, gli aspic di ver-<br />

dure e i marbré di carne. Tra i primi tajarin,<br />

agnolotti alla borragine e crespelle agli spinaci contendono il posto alle lasagnet-<br />

te alle erbette o al ragù. Le preparazioni seguono la stagionalità, più leggere in<br />

estate e più ricche in inverno: involtini di carne, arrosti di lonza, prosciutti al forno<br />

con salsa Cumberland si alternano al fricandò con salsa alla Barbera, ai salamini<br />

con sancrau, al capitone marinato e al baccalà alla piemontese al forno con sal-<br />

sa rossa, che arricchiscono le proposte invernali. La lingua bovina salmistrata è<br />

preparata artigianalmente e accompagnata da un ricco bagnet verde. Per finire,<br />

dolci tradizionali come il bonet, il tiramisù, le bavaresi alla frutta o al cioccolato<br />

e zabaione.<br />

Chiuso domenica e lunedì.


DELICATESSENS<br />

T<br />

his delicatessen has been a Turinese institution since 1926. Here Mauro Rosada serves<br />

his specialties with consummate skill. Antipasti include liver and ham paté, old-style<br />

Russian salad with tuna heart, aspic of vegetables and viandes marbrées, first courses tajarin,<br />

agnolotti filled with borage, crespelle filled with spinach and lasagnette with herbs or meat<br />

sauce. Main courses follow the seasons, lighter in summer and richer in winter, when veal<br />

roulades, roast pork and baked ham with Cumberland sauce alternate with fricandò, Asti-style<br />

beef stew cooked in Barbera wine, boiled salami with sancrau, sauerkraut, marinated eel and<br />

baked baccalà, salt cod, with tomato sauce. Calf’s tongue is cured on the premises and served<br />

with bagnet vert, a rich sauce of parsley and garlic. Desserts are all traditional: bonet, tiramisù,<br />

fruit or chocolate bavarois and zabaglione. Closed Sunday and Monday.<br />

155


GELATERIE<br />

Agrigelateria<br />

San Pé<br />

Poirino<br />

Cascina San Pietro, 29/a<br />

Tel. 011 9451651<br />

www.agrigelateria.it<br />

info@agrigelateria.it<br />

156<br />

N ella<br />

cascina San Pé si coltivano fragole,<br />

pesche, albicocche, mirtilli, il latte è fornito<br />

dalle vacche che pascolano liberamente nei pra-<br />

ti circostanti e le uova sono fresche di giornata.<br />

“Agrigelateria”, quindi, forse l’unica in tutta Euro-<br />

pa a produrre in proprio gran parte delle materie<br />

prime necessarie alla realizzazione di ottimi gela-<br />

ti. Per completare la gamma, laddove la produzione in loco non è possibile, gli acquisti<br />

sono fatti con cura, scegliendo solo prodotti naturali e di alta qualità: limoni della costiera<br />

amalfi tana, menta di Pancalieri, nocciola tonda gentile di Langa. Alla cascina San Pé si<br />

può inoltre acquistare il latte crudo. Si organizzano visite<br />

didattiche per le scuole e merende con torte e dolci<br />

prodotti artigianalmente.<br />

Aperta tutti i giorni da maggio a settem-<br />

bre, in autunno e primavera lo è soltanto<br />

dal venerdì alla domenica, mentre è chiu-<br />

sa da novembre a febbraio. I gelati si pos-<br />

sono degustare anche all’Agricafé di via<br />

Bossolasco 6 a Torino e presso Eataly a<br />

Torino e Pinerolo.


ICE-CREAM PARLORS<br />

The San Pé farm grows the strawberries, peaches, apricots and blackcurrants, the milk<br />

comes from cattle that graze freely in the surrounding meadows and the eggs are<br />

always fresh daily. “Agrigelateria” a farm cum ice-cream parlor, maybe the first establish-<br />

ment of its kind in Europe to self- produce most of the raw materials necessary to make<br />

fine ice-cream. And wherever home production is impossible, only the best quality natural<br />

products — such as lemons from the Amalfi Coast, Pancalieri peppermint, and the Langa<br />

tonda e gentile hazelnut —are bought in. At the San Pé farm, it is also possible to buy raw<br />

milk. School parties are welcomed and, in the course of their visits, are served with snacks<br />

of home-baked cakes and biscuits.<br />

Open every day from May to September, in autumn and spring only from Friday to Sunday.<br />

Closed from November to February. The farm’s ice-creams are also on sale at Agricafé, via<br />

Bossolasco 6, Turin, and at Eataly in Turin and Pinerolo.<br />

157


GELATERIE<br />

Biogelateria<br />

Slow Ice Cream<br />

Rivoli<br />

Cascine Vica<br />

Via Stura, 24<br />

Tel. 011 9575805<br />

www.biogelateria.it<br />

info@biogelateria.it<br />

158<br />

A<br />

Rivoli, in zona Cascine Vica, dal 2008 si produce<br />

un gelato all’insegna della qualità a<br />

360 gradi: il latte è fresco e proviene da mucche al-<br />

levate al pascolo e alimentate con foraggi biologi-<br />

ci, come biologici sono i mangimi per le galline che<br />

forniscono le uova; sono banditi i grassi idrogena-<br />

ti, gli emulsionanti, gli aromi artificiali e il latte in<br />

polvere. I gusti spaziano dalla crema classica (latte<br />

fresco intero, uova, limone e vaniglia del Madacascar) alla crema reale (crema all’arancia<br />

con scorzette candite), dal malaga al fiordilatte, dalla mandorla siciliana al pistacchio di<br />

Bronte. I sorbetti sono prodotti con frutta matura,<br />

zucchero di canna e acqua del pian della Mussa.<br />

Le materie prime sono Ogm-free e certificate bio; i<br />

coni e tutti i gelati sono senza glutine come attesta<br />

il marchio della “spiga barrata”, concesso dall’As-<br />

sociazione italiana celiachia. In alcune importanti<br />

manifestazioni piemontesi troverete i prodotti del-<br />

la Biogelateria nei carrettini blu spinti dalla bici-<br />

cletta, di antica memoria.<br />

Chiuso lunedì.


Since 2008, in the Cascine Vica area<br />

of Rivoli they’ve been producing ice-<br />

cream that pursues quality in every sense.<br />

The milk is fresh and comes from cows graz-<br />

ing on pasture and fed on organic forage.<br />

The feed of the hens that provide the eggs is<br />

also organic and hydrogenated fats, emulsi-<br />

fiers, artificial flavorings and powdered milk<br />

are strictly forbidden. Flavors range from<br />

classic crema (full-fat fresh milk, eggs, lem-<br />

on and Madagascar vanilla) to crema reale<br />

(orange cream with candied zest), from ma-<br />

laga (with raisins) to fiordilatte, from Sicilian<br />

almond to Bronte pistachio. The sorbets are<br />

made with ripe fruit, cane sugar and water<br />

from Pian della Mussa in the Alps. All pri-<br />

mary ingredients are Gmo-free and certified<br />

organic; the cones and all the other ice-<br />

creams are gluten-free, as certified by the<br />

“deleted wheat ear” symbol granted by the<br />

Italian Coeliacs’ Association. At some major<br />

events in Piedmont, you’ll find Biogelateria<br />

ice-creams on sale in old-fashioned blue<br />

carts pushed by bicycles. Closed Monday.<br />

ICE-CREAM PARLORS<br />

159


GELATERIE<br />

Alberto<br />

Marchetti<br />

Torino<br />

Corso Vittorio Emanuele II, 24 bis<br />

Tel. 011 8390879<br />

www.albertomarchetti.it<br />

info@albertomarchetti.it<br />

160<br />

A<br />

fi ne di giugno perfi no il New York Times, in<br />

un articolo dedicato a Torino, indica la gela-<br />

teria Alberto Marchetti come il posto dove provare<br />

«the superior scoops of pistachio and torrone». E<br />

bravi gli americani, tutto giusto. Ma ovviamente<br />

non c’è solo pistachio and torrone da provare: qui<br />

ne inventano sempre di nuove, tutte ottime. Come<br />

l’idea del gelato 24 ore su 24, elaborata insieme a Igor Macchia, bravissimo chef di un<br />

ristorante stellato dei dintorni: a colazione gelato di malto d’orzo tostato con cialda di riso<br />

e cioccolato, a merenda pane con marmellata d’arancia e gelato fi ordilatte, dopo cena<br />

gelato al latte affumicato (al posto del sigaro che ormai non è più di moda). Poi ci sono<br />

ovviamente tutti i gusti classici, le squisite granite sici-<br />

liane, gli affogati (provate quello allo zabaione),<br />

la macedonia di frutta fresca col gelato.<br />

Insomma, dovunque caschiate,<br />

sarete appagati. Da pochi mesi,<br />

per i torinesi che vanno al mare, e<br />

non solo, Alberto Marchetti ha aperto<br />

anche ad Alassio.<br />

Sempre aperto.


ICE-CREAM PARLORS<br />

At the end of June, in an article about Turin, even the New York Times pointed to<br />

Alberto Marchetti’s ice cream parlor as the place to taste “superior scoops of pista-<br />

chio and torrone”. Well done, Americans, you’re spot on. Of course, there’s more than just<br />

pistachio and torrone to taste: here they are inventing delicious new fl avors all the time. Like<br />

the idea of ice cream all round the clock developed in collaboration with Igor Macchia, the<br />

brilliant chef at a Michelin-star restaurant nearby: for breakfast toasted barley malt ice-cream<br />

with rice and chocolate wafers, as a snack bread and orange marmalade and fi ordilatte milk<br />

cream ice-cream, after dinner smoked milk ice-cream (in lieu of a cigar, which has gone out<br />

of fashion). The parlor also serves all the classic fl avors, exquisite Sicilian granitas, affogati<br />

(go for the zabaglione) and fresh fruit salad with ice-cream. For the Turinese who go to the<br />

seaside — and not only for them — Alberto Marchetti opened a parlor in Alassio a few<br />

months ago. Always open.<br />

161


GELATERIE<br />

Dolce Mania<br />

Torino<br />

Via Guido Reni, 205/a<br />

Tel. 011 3140580<br />

merlino63@msn.com<br />

162<br />

N on<br />

è in centro, ciononostante Dolce Mania<br />

attira – dal 1992 – orde di golosi: il locale<br />

dei fratelli Lepori ha infatti fama di produrre e servire<br />

uno dei migliori gelati di Torino. Il che è la verità:<br />

non solo le materie prime sono di massima quali-<br />

tà – uova biologiche, latte e panna freschi, frutta di<br />

stagione, acqua minerale, prodotti Igp – ma anche<br />

i gusti vanno dai classici (crema, fiordilatte, vaniglia del Madagascar, cioccolato, nocciola<br />

delle Langhe, pistacchio di Bronte, cassata) a quelli<br />

più estrosi e creativi che cambiano di stagione in<br />

stagione: il mou, il bagige, la pasta di meliga del<br />

Monregalese, lo zabaione al passito eccetera. Ai<br />

classici coni e coppette si sommano poi i semifreddi<br />

– anche monoporzionati –, le granite siciliane, i sor-<br />

betti, i frappè e gli yogurt. La panna, sui coni da due<br />

gusti e più, è gratuita e con un sistema di buoni a<br />

un certo punto si ottiene una vaschetta di gelato da<br />

mezzo chilo omaggio. Servizio cordiale e prezzi equi.<br />

Aperto dal lunedì al sabato dalle 14 alle 24; la do-<br />

menica anche al mattino.


ICE-CREAM PARLORS<br />

Though it’s not in the center of town, since 1992 Dolce Mania has been attracting<br />

hordes of customers with a sweet tooth. The Lepori brothers’ shop, in fact, is famous<br />

for making some of the best ice-cream in Turin. Not only are the primary ingredients —<br />

organic eggs, fresh milk and cream, seasonal fruit, mineral water, PGI products —of top<br />

quality, but flavors range from classics, such as crema, fiordilatte, Madagascar vanilla,<br />

chocolate, Langa hazelnut, Bronte pistachio, cassata) to imaginative, creative ones, which<br />

vary season by season, such as toffee, peanut, Mondovì corn biscuit, zabaglione with pas-<br />

sito wine and so on. Classic cones and tubs are supplemented by semifreddi (available in<br />

individual portions), Sicilian granita, sorbets, milk shakes and yogurt. Cream on cones with<br />

two or more flavors is free and, thanks to a coupon system, after a certain number of pur-<br />

chases you are entitled to a free half-kilo tub of ice-cream. Friendly service and fair prices.<br />

Open Monday to Saturday from 2pm to 12 midnight, Sunday also in the morning.<br />

163


GELATERIE<br />

Eurocrem<br />

Torino<br />

Via Giuria, 25<br />

Tel. 011 658386<br />

eurocrem25@gmail.com<br />

164<br />

I l<br />

tempo sembra essersi fermato in questa clas-<br />

sica cremeria torinese dove da anni la frutta si<br />

gusta farcita di gelato preparato con la sua stessa<br />

polpa. Se mandarino e limone vi paiono troppo in-<br />

fl azionati, qui si propongono anche veri capolavori<br />

di “miniaturizzazione”: le noci, le nespole e le fra-<br />

gole. Negli ultimi anni Marco Marigo, con l’insepa-<br />

rabile mamma Cesarina, anima del negozio, ha introdotto anche golosità alla frutta esotica<br />

e spesso potrete trovare interi manghi e papaie, oltre al sempre presente ananas. Da as-<br />

saggiare anche i semifreddi e i “pezzi duri”: la cassata siciliana, il chicco al caffè, il fungo,<br />

il tomino e il gianduiotto. I coni e le coppette tradizionali sono sempre molto richiesti e i<br />

gusti spaziano dai più classici (la crema è tra le migliori in città) a novità come la mandorla<br />

di Noto e il sorbetto all’amarena. Dopo le 20 la cremeria è chiusa, quindi se volete gustare<br />

un gelato dopo cena, affrettatevi prima di quell’ora. Chiuso venerdì.


ICE-CREAM PARLORS<br />

It’s as if time has stood still in this classic Turinese cremeria, where you can still find<br />

individual fruits filled with ice cream made from their own flesh. If you think mandarin<br />

and lemon are too run-of-the -mill, opt for the masterpieces in miniature with walnuts,<br />

medlars and strawberries. In the last few years, Marco Marigo and his inseparable mother<br />

Cesarina, the heart and soul of the store, has even introduced exotic fruit, such as whole<br />

mangos and papayas as well as the omnipresent pineapple. Highly recommended too<br />

are the semifreddi and ices such as Sicilian cassata, chicchi di caffè (coffee beans), fungo<br />

(mushroom), tomino and gianduiotto. Traditional cones and tubs are always very much in<br />

demand; flavors range from the most classic (the crema is among the best in town) to new<br />

entries such as Noto almond and sour cherry sorbet. The place shuts at 8pm, so if you fancy<br />

an after-dinner ice-cream eat early! Closed Friday.<br />

165


GELATERIE<br />

Fiorio<br />

Torino<br />

Via Po, 8<br />

Tel. 011 8173225<br />

Piazza Gran Madre, 2<br />

Corso Rosselli, 92<br />

Via Tripoli, 72<br />

Corso Tortona, 22<br />

Corso Francia, 320<br />

www.fioriogelati.com<br />

info@fioriogelati.com<br />

166<br />

S tanno<br />

puntellando l’intero tessuto cittadino i<br />

punti vendita di Fiorio, gelateria storica con<br />

oltre 200 secoli di storia alle spalle. Per i filologi del<br />

gusto, tuttavia, un passaggio in via Po, dove c’è il<br />

caffè storico e si respira un’aria cavouriana, sabau-<br />

da, ha un significato particolare. Per fare un gelato<br />

buono, ci vogliono bravura, ma anche materie prime<br />

di qualità, a partire dal latte (da un piccolo alleva-<br />

mento della provincia torinese), le uova, la frutta fre-<br />

sca di stagione, il cacao. Nient’altro. Nessun aroma,<br />

conservante o colorante. Ecco che il gianduia (da sempre gusto simbolo di questo indirizzo),<br />

le creme e i gusti alla frutta avranno una morbidezza, compattezza e cremosità che sono<br />

le cifre stilistiche della casa. Inoltre, l’amore per il<br />

classico: pochi gusti netti, riconoscibili, lontani da<br />

accostamenti arditi. Chi si siede ai tavoli potrà inol-<br />

tre provare qualche specialità, come lo zabaione<br />

con gelato, il gianduiotto (gelato al gianduia, crema,<br />

panna), i frutti ripieni, i tagli o gli affogati, le coppe<br />

tradizionali o alla frutta.<br />

Sempre aperto.


ICE-CREAM PARLORS<br />

Branches of Florio, a historical gelateria with over 200 centuries of history behind it,<br />

are popping up all over the city. But for lovers of the philology of taste a stroll down<br />

Via Po, where the old café is and where you breathe a Cavourian atmosphere, has a par-<br />

ticular significance. To make ice-cream it takes bravura, but also quality primary ingredients<br />

— milk from a small farm in the province of Turin, eggs, fresh seasonal fruit and cacao.<br />

Nothing else! No flavorings or preservatives or coloring agents. The gianduia, always Flo-<br />

rio’s star turn, crema and fruit flavors have all the softness, compactness and creaminess<br />

that are among the hallmarks of the house. Another is a love of the classic: meaning clear-<br />

cut, recognizable flavors and no over-the-top combinations. Sitting at Florio’s tables you<br />

can also sample other house specialties such as zabaglione with ice-cream, gianduiotto<br />

(an ice-cream of gianduia chocolate, crema and cream), fruit filled with ice-cream, taglio,<br />

affogato and traditional tubs and fruit cups. Always open.<br />

167


GELATERIE<br />

Gelateria<br />

Popolare<br />

Torino<br />

Via Borgo Dora, 3<br />

Tel. 348 6708713<br />

www.gelateriapopolare.com<br />

mauriziodevecchi@libero.it<br />

168<br />

Q uando<br />

nel 2007 Maurizio de Vecchi ha de-<br />

ciso di aprire la sua gelateria, si è posto<br />

tre capisaldi: un negozio di matrice popolare, ben<br />

inserito nel tessuto di uno dei quartieri più mul-<br />

tietnici della città; attenzione alla stagionalità e ai<br />

prodotti del territorio; scelta di ingredienti naturali,<br />

che bandisse l’utilizzo di lavorati e semilavorati.<br />

Ecco dunque che i sorbetti sono preparati con prodotti a chilometro zero (acquisiti dai<br />

banchi dei contadini dell’attiguo mercato di Porta Palazzo) o, nel caso di prodotti esotici<br />

(banana, zenzero…), utilizzando la rete dell’equo e solidale. I frutti di bosco provengono<br />

dalle valli canavesane, le nocciole da Cortemilia, latte e panna da Cascina Fontanacervo di<br />

Villastellone. La frutta varia con il ritmo delle stagioni, mentre vanno bene tutto l’anno le<br />

mele con la cannella e le pere brulè con chiodi di garofano. I gusti a<br />

base di crema sono costanti per i dodici mesi, con l’aggiunta invernale<br />

di miele e marron glacé. Chiuso lunedì.


ICE-CREAM PARLORS<br />

When Maurizio de Vecchi decided to open his ice-cream parlor in 2007 he had<br />

three main aims in mind. He wanted to create a popular store, well integrated<br />

into one of the most multiethnic neighborhoods in town; to sell seasonal, local products;<br />

to use natural ingredients without recourse to manufactured or semi-manufactured goods.<br />

Hence sorbets made with zero-mile ingredients (bought, that is, from the farmers’ stalls<br />

at the nearby Porta Palazzo market) or, in the case of exotic ones (bananas, ginger and so<br />

on) through the fair trade network. Forest fruits come from the valleys of the Canavese<br />

district of Piedmont, hazelnuts from Cortemilia and milk and cream from the Cascina<br />

Fontanacervo farm in Villastellone, just outside Turin. Fruit varies according to season, but<br />

apple with cinnamon and pear brulè with cloves are available all year long, as are cream<br />

ices, enhanced in the winter by honey and marrons glacés.<br />

Closed Monday.<br />

169


GELATERIE<br />

Grom<br />

Torino<br />

Piazza Paleocapa, 1/d<br />

Tel. 011 5119067<br />

Via Accademia delle Scienze, 4<br />

Tel. 011 5579095<br />

Via Garibaldi, 11<br />

Tel. 011 5618318<br />

Piazza Santa Rita, 6<br />

Tel. 011 3272960<br />

Via Cernaia, 18<br />

Tel. 011 4407511<br />

www.grom.it<br />

info@grom.it<br />

170<br />

I n<br />

meno di 10 anni, partendo da un negozio di 25<br />

metri quadri nel centro di Torino, Federico Grom<br />

e Guido Martinetti hanno creato una rete capillare in<br />

più di 30 città italiane, in Francia, Giappone e Stati<br />

Uniti. Tutto questo senza venir meno ai propri princìpi<br />

produttivi: selezione, tracciabilità, sostenibilità e sta-<br />

gionalità degli ingredienti, a partire da quelli coltivati<br />

nella cascina biologica Mura Mura, vicino a Costigliole<br />

d’Asti. Grande attenzione anche a celiaci, intolleranti<br />

e allergici, che trovano sul sito una guida ai gusti per-<br />

messi. Quelli più richiesti sono l’ormai classica crema<br />

“come una volta” (con la scorza di limone), la crema<br />

Grom, arricchita da paste di meliga di Battifollo e cioccolato Colombia, il sorbetto di cioccolato<br />

extranoir, il bacio con nocciola tonda gentile, mentre la frutta segue l’andamento delle stagioni<br />

(meloni, fragole, albicocche, lamponi, pesche, fichi). Assaggiate anche le granite, i frappé e la<br />

cioccolata calda. Sempre aperto.


In fewer than ten years, starting out from<br />

a store of 25 square meters in the center<br />

of Turin, Federico Grom and Guido Martinet-<br />

ti have created a network in more than 30<br />

Italian cities, in France, Japan and the United<br />

States. And they’ve done so while sticking to<br />

their production principles of ingredient se-<br />

lection, traceability, sustainability, and sea-<br />

sonality, in close collaboration with the Mura<br />

Mura organic farm near Costigliole d’Asti.<br />

They also have a special eye for coeliacs and<br />

people intolerant or allergic to certain foods,<br />

who can find a guide to the flavors they can<br />

eat on the Grom website. Favorite flavors<br />

are the now classic “old-style” crema with<br />

lemon zest, crema Grom, flavored with Bat-<br />

tifollo corn biscuits and Colombia choco-<br />

late, extranoir chocolate sorbet , and bacio<br />

chocolate with tonda gentile hazelnuts. Fruit<br />

flavors such as melon, strawberry, apricot,<br />

raspberry, peach and fig, follow the seasons.<br />

Try too the granitas, milk shakes and hot<br />

chocolate.<br />

Always open.<br />

ICE-CREAM PARLORS<br />

171


GELATERIE<br />

Menodiciotto<br />

Torino<br />

Piazza Castello, 54<br />

Tel. 011 2237825<br />

www.meno18.com<br />

gelati@meno18.com<br />

172<br />

La famiglia Grassi ha una lunga storia di ristorazione<br />

(suo Al Gatto Nero di Torino) e non<br />

stupisce molto, quindi, che Luca e Marco – cui si è<br />

aggiunto Stefano Gallino – abbiano deciso di am-<br />

pliare i propri orizzonti fondando un’azienda che<br />

riesce a coniugare quantità e qualità. La loro sto-<br />

ria gelatiera inizia negli anni Ottanta ma è solo dal<br />

2009 che ha aperto in piazza Castello un punto vendita lindo, bianco, raffinato, in cui i gusti<br />

sono presentati in cornici, come fossero opere d’arte. E un po’, arte, i gelati lo sono, prodotti<br />

spesso partendo da Presìdi Slow Food o comunque da materie prime ineccepibili. E allora<br />

pistacchio di Bronte, sorbetto al mandarino tardivo di Ciaculli,<br />

nocciola del Piemonte, vaniglia di Mananara, caffè di<br />

Huehuetenango, ma anche gianduia, torrone,<br />

stracciatella, crema, fondente nero e pure<br />

limone, melone, sorbetto alla fragola, al<br />

lampone, all’arancia, all’uva fragola, tutti<br />

presentati in esuberanti vaschette… La<br />

“card del gusto” permette di accedere a<br />

sconti e promozioni.<br />

Sempre aperto dalle 8 alle 24.


ICE-CREAM PARLORS<br />

The Grassi family have a long history in the catering business (they own Turin’s Al gatto<br />

nero restaurant, for example), so it came as no surprise when Luca and Marco — later<br />

joined by Stefano Gallino — decided to widen their horizons by setting up a company that<br />

combines quantity with quality. Yet though their experience in the ice-cream trade goes back<br />

to the 1980s — to 1986 to be precise — it was only in 2009 that they opened their spotless,<br />

refined, white point-of-sale in Piazza Castello, where flavors are displayed in frames as if they<br />

were works of art. And that’s what they are in a sense, thanks to exceptional primary ingre-<br />

dients, including some Slow Food Presidium products. Hence Bronte pistachio, Ciaculli late<br />

mandarin sorbet, Piedmont hazelnut, Mananara vanilla, Huehuetenango coffee, plus gianduia,<br />

nougat, stracciatella, crema, plain chocolate, lemon, melon, orange and concord grape, all<br />

brimming over from large display tubs. A loyalty card, “la card del gusto”, offers customers<br />

discounts and access to sales promotions. Always open from 8am to 12 midnight.<br />

173


GELATERIE<br />

Mondello<br />

Torino<br />

Piazza Emanuele Filiberto, 8<br />

Tel. 011 4360912<br />

info@manifatturagelati.com<br />

174<br />

C ambio<br />

di gestione alla gelateria Mondello<br />

dal 2011. Bruno Ravera, subentrato alla<br />

precedente proprietà, è un vero appassionato e<br />

fi ne ricercatore della qualità. La sperimentazione<br />

nella produzione, utilizzando solo materie prime<br />

selezionate, che non lasciano spazio ai prodotti<br />

semilavorati, lo porta a ideare gusti sempre diver-<br />

si che seguono la stagionalità degli ingredienti utilizzati. Accanto ai gelati dai gusti più<br />

tradizionali, cremosi e dal sapore delicato, non mancano creazioni nuove come la crema<br />

Mondello con biscotti di meliga e gocce di cioccolato o specialità come il gusto al fi co d’In-<br />

dia o alla mora di gelso. Solo frutta fresca per “gli stecchi”, sorbetti da passeggio, oppure<br />

cioccolato fondente al 90% per il sorbetto nero Filiberto. Una vera golosità è lo stecco allo<br />

zenzero, il cui ingrediente principale è la radice di zenzero fresco. In una piccola vetrinetta<br />

sono esposti i semifreddi monoporzione alla nocciola, pistacchio, ananas… Belli, ma so-<br />

prattutto buoni.


ICE-CREAM PARLORS<br />

The Mondello ice-cream parlor changed management in 2011. Bruno Ravera, the<br />

new owner, is a true enthusiast and a stickler for quality. His experiments with high-<br />

quality primary ingredients — the semi-manufactured variety doesn’t get a look in here —<br />

produce ever different flavors that follow the seasons. Traditional, delicate creamy flavors<br />

have now been joined by new creations such as Mondello cream with corn biscuits and<br />

chocolate chips or specialties such as prickly pear and mulberry. Only fresh fruit goes into<br />

the popsicles and sorbets, while the Filiberto black sorbet is made with 90% plain choco-<br />

late. A real treat is the ginger popsicle made of fresh root ginger. Mono-portion hazelnut,<br />

pistachio and pineapple semifreddi are on show in a special display cabinet. They look<br />

lovely but they taste even lovelier.<br />

175


GELATERIE<br />

Ottimo<br />

Torino<br />

Corso Stati Uniti, 6/c<br />

Tel. 011 5622518<br />

Via San Francesco d’Assisi, 3/a<br />

Tel. 011 5069553<br />

www.buonononbasta.com<br />

176<br />

O riginariamente<br />

in via san Secondo, Ottimo<br />

si è successivamente spostato a pochi passi<br />

lungo corso Stati Uniti e ha raddoppiato aprendo<br />

un punto vendita a due passi dal Comune. La vena<br />

creativa e l’utilizzo di prodotti naturali sono sempre<br />

stati la cifra stilistica di Giulio Rocci ed Emanuele<br />

Monero. Gusti tradizionali quasi sempre in abbina-<br />

mento con una spezia o un profumo particolare.<br />

Tra i sorbetti superano tutte le stagioni nelle preferenze l’arancia e basilico e la fragola con<br />

gocce di cioccolato. Accade anche per i gusti esotici, dove il mango sposa lo zenzero, men-<br />

tre papaya e lime si propongono in connubio. Il cioccolato di Leone (l’azienda di famiglia di<br />

Emanuele) ha sempre ampio spazio. Ecco perciò gianduioso Leone e cioccolato con sale di<br />

Motia. Piacciono anche la crema Saint Tropez (ispirata alla torta tropezien-<br />

ne), il caffè viennese e la ricotta di pecora con miele e zafferano.<br />

Ottime anche le granite (mandorla, anguria e pistacchio le più az-<br />

zeccate). Sempre aperto dalle 12 alle 21 (alle 24 nei mesi estivi).


Ottimo started life in Via San Secondo,<br />

then made the short move<br />

to Corso Stati Uniti. It has now opened a<br />

second parlor in Via San Francesco d’Assisi<br />

near Turin Town Hall. Creativity and the<br />

use of natural products have always been<br />

the hallmark of Giulio Rocci and Emanuele<br />

Monero’s style. Their flavors are traditional<br />

but invariably combined with a special<br />

spice or aroma. Their orange and basil<br />

and strawberry and chocolate chip sorbets<br />

transcend the seasons. The same applies<br />

to exotic flavors, in which mango marries<br />

ginger and papaya lime. The chocolate of<br />

Emanuele’s family’s firm, Leone, is often<br />

to the fore. Hence gianduioso Leone and<br />

chocolate with Motia salt. Also popular are<br />

the crema Saint Tropez, inspired by tarte<br />

tropezienne, Viennese coffee and sheep’s<br />

ricotta with honey and saffron. The grani-<br />

tas are also excellent, especially the al-<br />

mond, watermelon and pistachio.<br />

Always open from 12 noon to 9pm (to 12<br />

midnight in the summers months).<br />

ICE-CREAM PARLORS<br />

177


GELATERIE<br />

Più di un Gelato<br />

Torino<br />

Via San Tommaso, 6<br />

Tel. 011 5619252<br />

Galleria Subalpina, 32<br />

Tel. 345 1862428<br />

www.piudiungelato.it<br />

relazioni.esterne@piudiungelato.it<br />

178<br />

D ue<br />

gelaterie nate dalla volontà della co-<br />

operativa Insieme di dare all’occupazio-<br />

ne lavorativa le migliori condizioni professionali,<br />

economiche e sociali. Il segno “+” indica che dai<br />

gelati nasce anche la riqualifi cazione sul mercato<br />

del lavoro. Di qui la scelta di investire nella rea-<br />

lizzazione di un gelato d’eccellenza, preparato<br />

giornalmente nei laboratori a vista nei due locali<br />

secondo la tradizione italiana, con prodotti certifi cati e di prima scelta e con l’abolizione<br />

totale di additivi. A parte il cacao, il pistacchio e la vaniglia, tutti gli ingredienti arrivano<br />

dal territorio piemontese grazie a una fi liera scelta di consorzi agricoli e cooperative che<br />

ne garantiscono la genuinità e freschezza. Oltre ai gusti classici, la creatività e le proposte<br />

variano secondo le stagioni: in inverno si può<br />

gustare il gelato pere della nonna<br />

fatto con martin sec e spezie,<br />

in estate quelli ai persi pien,<br />

con pesche amaretti e cioc-<br />

colato, o quello dissetante<br />

al fi or di menta. Buona scelta<br />

tra frullati e frappè.


ICE-CREAM PARLORS<br />

These two ice-cream parlors were opened by the Insieme cooperative to create the<br />

best professional, economic and social conditions for workers. The “+” sign stands<br />

for the fact that even ice-cream can lead to requalification on the labor market. Hence the<br />

decision to invest in top quality ice-cream, made daily in the two parlors’ open workshops<br />

according to Italian tradition, with select, certified ingredients and no additives. Apart from<br />

the cacao, pistachio and vanilla, all the other ingredients come from Piedmont through<br />

a select supply chain of agricultural consortia and cooperatives, all of which makes for<br />

wholesome and fresh ice-cream. All the classic flavors are on sale here, along with others<br />

that vary according to season and to the creativity of the makers. In winter it’s possible to<br />

taste pere della nonna (grandma’s pear) ice-cream made with martin sec pears and cin-<br />

namon, in summer persi pien, with peaches, amaretto and chocolate, or thirst-quenching<br />

peppermint. You’ll also find a good assortment of smoothies and frappès.<br />

179


GELATERIE<br />

Rivareno<br />

Torino<br />

Via Lagrange, 29<br />

Tel. 011 533721<br />

Piazza Vittorio Veneto, 7/c<br />

Corso De Gasperi, 8<br />

www.rivareno.com<br />

torino@rivareno.com<br />

180<br />

R ivareno<br />

è un progetto nato a Bologna e poi<br />

approdato a Milano, a Torino e in tante altre<br />

località. Ciononostante, l’espansione non è andata a<br />

discapito della qualità. I gelati che si possono trovare<br />

nel punto vendita di via Lagrange sono infatti rea-<br />

lizzati con le materie prime migliori: non per niente<br />

i gusti sono pochi, curatissimi, e seguono le stagio-<br />

ni. Singolari e creative le proposte che esulano dai<br />

tracciati più codifi cati: Alice è mascarpone con crema<br />

gianduia; Leonardo è crema di pinoli con pinoli tostati; San Luca è cioccolato bianco con riso<br />

soffi ato; Morena è fi or di panna con sciroppo di amarene e amarene intere; Contessa è crema<br />

di mandorla e nocciola con amaretti e mandorle caramellate; Gran Torino 61 è realizzato con<br />

nocciole piemonte, cacao e sale di Trapani; Dattero è quello dell’Oasi di Siwa; New York New<br />

York è con sciroppo d’acero e noci pecan… Ci sono anche i gusti classici e non mancano sor-<br />

betti a tutti i frutti di stagione, dalla fragola alla pesca, dal melone al lampone, dal mandarino<br />

al mango heera. Sempre aperto.


ICE-CREAM PARLORS<br />

Rivareno is a project that came into being in Bologna, then spread to Milan, Turin and<br />

other places. Not that expansion has been to the detriment of quality, the ice-creams<br />

available at the shop in Via Lagrange being made with the very best primary ingredients. It’s<br />

no coincidence that there are only a few flavors, but that they’re all perfectly excecuted and<br />

follow the seasons. The creations that move out of the mainstream are particularly original and<br />

creative: Alice, for example, is mascarpone with gianduia chocolate cream; Leonardo is cream of<br />

pine kernels with toasted pine kernels; San Luca is white chocolate with puffed rice; Morena is<br />

double cream with sour cherry syrup and whole sour cherries; Contessa is almond and hazelnut<br />

cream with caramelized almonds; Gran Torino 61 is made with Piedmontese hazelnuts, cacao<br />

and Trapani salt; Dattero is made with dates from the Siwa Oasi; New York New York is made<br />

with maple syrup and pecan nuts … and so on and so forth. All the classic flavors are also on<br />

sale, along with sorbets made with all the seasonal fruits, from strawberry to peach, from melon<br />

to raspberry, from mandarin to Heera mango. Always open.<br />

181


GELATERIE<br />

Silvano<br />

Torino<br />

Via Nizza, 142<br />

Tel. 011 6960647<br />

www.gelateriasilvano.com<br />

gelateriasilvano@libero.it<br />

182<br />

S ilvano<br />

Moschini ha ceduto la sua gelate-<br />

ria ad Alessandra Girardello ed Enrico Se-<br />

natore già da qualche anno, ma proprio non ce<br />

la fa a stare lontano dalla sua creatura, per cui<br />

vi capiterà facilmente di incontrarlo, con l’aria<br />

contenta di chi constata di averla lasciata in<br />

buone mani. La filosofia e la qualità, infatti,<br />

sono sempre quelli: si fa, come dice il loro slogan “gelato d’altri tempi”, prepara-<br />

to artigianalmente e conservato nei pozzetti. Alessandra ed Enrico hanno inserito<br />

qualche novità qua e là, senza strafare, con giudizio. Provate il bacio di Alessandra<br />

(è un gelato, cosa credete?) alla crema di mascarpone con scaglie<br />

di cioccolato bianco e nocciole;<br />

il fondente nero (solo cioccolato,<br />

pastorizzato direttamente dalla<br />

massa), le granite siciliane (alla<br />

mandorla, al caffè, al gelso), la<br />

crema di riso e, nel periodo nata-<br />

lizio, il panettone, nel senso sia di gelato<br />

al panettone sia di panettone farcito di gelato. Ecco perché<br />

Silvano sorride contento… Chiuso il sabato.


ICE-CREAM PARLORS<br />

Silvano Moschini sold his ice-cream parlor to Alessandra Girardello and Enrico Senatore<br />

a few years ago, but he just can’t stay away from his baby. So it’s easy to see<br />

him around the place with the contented air of someone who knows he’s left it in safe<br />

hands. Hence the philosophy and quality are the same as ever and, as the slogan says, here<br />

they make “ice-cream from the good old days”, handmade and stored in canisters. With-<br />

out overdoing things, Alessandra and Enrico have discreetly introduced the odd novelty. Try<br />

Alessandra’s bacio flavor with mascarpone cream, white chocolate flakes and hazelnuts,<br />

the plain chocolate (only chocolate, pasteurized directly from cacao mass), Sicilian granitas<br />

(almond, coffee, mulberry), creamed rice and, in the Christmas period, panettone, in the<br />

dual sense of ice-cream flavored with the cake and the cake filled with ice-cream. Now you<br />

see why Silvano smiles so contentedly? Closed Saturday.<br />

183


GELATERIE<br />

Testa<br />

Torino<br />

Corso Re Umberto, 56<br />

Tel. 011 599775<br />

Visconti Testa<br />

Via Torquato Tasso, 11/d<br />

Tel. 011 4600877<br />

gelateriatesta@tiscali.it<br />

184<br />

N ati<br />

entrambi nel 1938, la gelateria Testa e<br />

la sua crema chantilly sono divenuti una<br />

vera e propria istituzione per i torinesi. Da qualche<br />

anno Francesco Navone Tortorelli non solo ne ha<br />

rinverdito la fama, ma ha contributo a migliorare la<br />

produzione. Qui si assaggiano molti classici: il Nero<br />

Testa (sorbetto al cioccolato amaro), il Tourineis<br />

(gianduiotto) e gusti più moderni come la crema di<br />

riso Acquerello, il Nero Sicilia, che abbina cioccolato<br />

da cacao venezuelano e arance, i sorbetti al vino e le<br />

creme all’acqua, per chi è intollerante al lattosio. Nel 2012, in pieno centro storico, è nato un<br />

secondo punto vendita, in collaborazione con la pasticceria Visconti, specializzata in prodotti<br />

da forno con lievito madre. In occasione dell’inaugurazione, Francesco ha presentato la cre-<br />

ma Astera, omaggio alla città di nascita (Matera) e quella d’adozione (Asti), riuscito connubio<br />

tra mandorle e Moscato. Chiuso la domenica (corso Re Umberto) e il lunedì (via Tasso).


ICE-CREAM PARLORS<br />

T<br />

he Gelateria Testa and its Chantilly cream were both born in 1938 and have<br />

since become a veritable Turinese institution. Over the last few years Francesco<br />

Navone Tortorelli has restored their fame and improved its products, many of which<br />

true classics, such as Nero Testa (bitter chocolate sorbet) and Tourineis (gianduiotto<br />

chocolate). Then come more modern creations such as Acquerello rice cream, Nero<br />

Sicilia, a blend of chocolate made with cacao from Venezuela, wine-flavored sor-<br />

bets and water-based creams for the lactose-intolerant. In 2012, a second shop was<br />

opened in the old part of downtown Turin in partnership with the Pasticceria Visconti,<br />

a cake shop specialized in sourdough baking. At the inauguration, Francesco pre-<br />

miered his Astera cream, a delicious mixture of almonds and Moscato conceived as a<br />

tribute to his birthplace, Matera, and his adopted town, Asti.<br />

Closed Sunday (Corso Re Umberto) and Monday (Via Tasso).<br />

185


GELATERIE<br />

Vanilla Creams<br />

& Fruits<br />

Torino<br />

Via Palazzo di Città, 7/b<br />

Tel. 011 4362745<br />

www.vanillacreams.it<br />

info@vanillacreams.it<br />

186<br />

B runo,<br />

ingegnere appassionato di gelato,<br />

e Simone, gelataio con esperienza plu-<br />

riennale, hanno aperto nel 2007 in pieno cen-<br />

tro nei pressi di piazza Castello. Il locale offre<br />

gelati, sorbetti, granite, ma anche macedonia,<br />

frullati, yogurt greco e, in inverno, vin brulè,<br />

cioccolata e zabaione caldi. La frutta è solo fre-<br />

sca e di stagione, niente coloranti e alcuni prodotti senza latte per la felicità degli<br />

intolleranti. I gelati spaziano dai tradizionali cioccolato, gianduia, crema, vaniglia,<br />

fiordilatte agli originali ricotta e fichi caramellati o fondente arancia e cannella. In<br />

più ci sono le reinterpretazioni fredde dei<br />

dolci classici: tiramisù, bonet, panna cot-<br />

ta. Tra i sorbetti tanta frutta di stagione,<br />

come cachi in autunno e duroni di Pecetto<br />

a giugno, mele cotte e cannella o pesca gialla<br />

e amaretti, oltre a qualche divagazione “alcolica”,<br />

come le mele mele al Calvados. Tra le granite, oltre ai ai gusti<br />

tradizionali di nuovo nuovo un po’ di alcol: mojito, daiquiri daiquiri<br />

e piña colada.<br />

D’estate sempre aperto; d’inverno chiuso il lunedì.


Bruno, an engineer in love with ice-cream,<br />

and Simone, an ice-cream maker with<br />

years of experience under his belt, opened this<br />

parlor near Piazza Castello, bang in the center of<br />

town, in 2007. They make and sell ice-creams, sor-<br />

bets, granitas, fruit salads, smoothies and Greek<br />

yogurt, plus, in winter, vin brulè and hot chocolate<br />

and zabaglione. All fruit is fresh and seasonal,<br />

no coloring agents are used and some products<br />

are milk-free much to the delight of the lactose-<br />

intolerant. Ice-creams range from traditional<br />

chocolate, gianduia, cream, vanilla and fi ordi-<br />

latte to the original ricotta and caramelized fi gs<br />

and plain chocolate, orange and cinnamon. Then<br />

come new cold takes on classic desserts, such<br />

as tiramisù, bonet and panna cotta. Sorbets are<br />

packed with seasonal fruit, such as persimmon in<br />

autumn and local Pecetto cherries in June. Other<br />

fl avors include stewed apples and cinnamon and<br />

yellow peach and amaretto. Alcohol also appears<br />

in desserts, such as apples with calvados and in<br />

the mojito, daiquiri and piña colada granitas.<br />

Always open in summer. Closed Monday in<br />

winter.<br />

ICE-CREAM PARLORS<br />

187


GOFRERIE<br />

Io Mangio Gofri<br />

Roure<br />

Frazione Castel del Bosco, 113<br />

Tel. 0121 842762 – 339 6624176<br />

www.iomangiogofri.it<br />

info@iomangiogofri.it<br />

188<br />

L e<br />

abbiamo incontrate spesso Erica e Marzia,<br />

con la loro “bottega ambulante”, nelle fiere<br />

e nelle feste popolari, a proporre i prodotti storici<br />

della cucina povera di montagna, che perlopiù<br />

restavano una prerogativa delle cucine familiari.<br />

Queste due amiche hanno pensato avesse senso<br />

proporle a un pubblico più ampio, certe che la<br />

bontà e la genuinità avrebbero avuto la meglio. Ed<br />

ecco la loro “bottega” sfornare i gofri fatti secondo la ricetta della nonna: da un impasto<br />

di acqua, farina, latte, uova, sale e lievito di birra, si ricavano dei dischi che si cuociono su<br />

una speciale piastra in ghisa, che conferisce loro la particolare<br />

struttura a nido d’ape. Croccanti e morbidi al tempo<br />

stesso, si farciscono con formaggio e salumi o con<br />

prodotti dolci. Altra specialità sono le cajette<br />

della val Chisone: palline di patate grattugiate,<br />

impastate con pane, formaggio, uova, lardo,<br />

cipolla e aglio, fatte bollire e irrorate di burro<br />

fuso. Da poco Erica e Marzia hanno aperto<br />

una gofreria a Pinerolo, in via Savoia. Così non<br />

dobbiamo aspettare le feste di piazza…


WAFFLE SHOPS<br />

We used to often meet them at fairs and popular festivals, Erica and Marzia and<br />

their “traveling shop” serving humble old mountain dishes that you would<br />

normally eat only in people’s homes. Then the two friends decided to cater for a broader<br />

public confident that the goodness and authenticity of their cooking would be a hit. So<br />

now here they are turning out gofri, or waffles, made according to the traditional recipe<br />

whereby a batter of water, flour, milk, eggs, salt and brewer’s yeast is cooked with special<br />

irons into disks with a honeycomb surface impression. Crisp and soft at the same time,<br />

gofri are filled with cheese and cured meats or with jams and the like. Another of Enrica<br />

and Marzia’s specialties is cajette, typical of the Val Chisone, balls of grated potato mixed<br />

with bread, cheese, eggs, lardo, onion and garlic, which are boiled in water and drizzled<br />

with melted butter. Recently the two friends opened a gofreria in Via Savoia, in Pinerolo.<br />

So now we don’t have to wait for village festivals any more.<br />

189


GOFRERIE<br />

Gofreria<br />

Piemontèisa<br />

Torino<br />

Via San Tommaso, 4/a<br />

Tel. 349 3926090<br />

www.gofriemiassepiemontesi.it<br />

info@gofriemiassepiemontesi.it<br />

190<br />

I n<br />

questo bel localino nel centro storico di Torino si<br />

preparano gofri, miasse e miacce, da degustare in<br />

loco o mangiare per strada. E basta. Si tratta di tipici cibi<br />

da strada, storici e locali. Cibi tradizionali delle nostre<br />

valli alpine: per i gofri le valli torinesi, per le miasse<br />

quelle biellesi, per le miacce la Valsesia. Fatte con la<br />

farina di mais piemontese, le miasse sono sottilissime e<br />

croccanti (ricordano un po’ la polenta che resta attaccata al fondo del paiolo), e la loro invenzione<br />

si fa risalire al 1800. Datati al 1700, i gofri invece sono cialde circolari a nido d’ape, croccanti<br />

all’esterno e morbide all’interno, fatte solo con farina appena macinata (qui c’è un mulino a pietra<br />

incredibilmente minuscolo) e acqua; due dischi abbinati e farciti con ingredienti salati (prosciutto<br />

cotto o crudo, formaggi di vario genere, speck, crema di peperoni, salsa tonnata, pancetta) o dolci<br />

(marmellate, crema di cioccolato, miele). Le miacce, infine, sono fatte con grano saraceno, miglio e<br />

granturco. La farcitura è quella indicata per i gofri. Chiuso la domenica.


WAFFLE SHOPS<br />

In this lovely little place in the old part of Turin they make gofri, miasse and miacce, which<br />

you can eat on the premises or take away. Nothing more, nothing less. Historical, local,<br />

traditional street food from the Alps: gofri come from the valleys of Turin, miasse from those<br />

above Biella and miacce from the Valsesia. Gofri date from the 18 th century. These round waffl es<br />

have a honeycomb impression on the surface and are crisp outside and soft inside. They are<br />

made only with freshly ground fl our (there’s an incredibly tiny stone mill on the premises for<br />

the purpose) and water. They can be sandwiched together and fi lled with savory ingredients<br />

(raw and boiled ham, cheese, speck, pepper cream, tuna sauce, pancetta) or sweet (jam and<br />

marmalade, chocolate cream, honey). Miasse, made with Piedmontese corn fl our, are very fi ne<br />

and crisp, vaguely reminiscent of polenta when it gets stuck to the bottom of the pan. They are<br />

believed to have been invented in the 16 th century. Miacce, fi nally, are made with buckwheat,<br />

millet and corn fl our and fi lled with the same ingredients as gofri. . Closed Closed Sunday. Sunday.<br />

191


LIqUORERIE<br />

Bernard & C.<br />

Pomaretto<br />

Via Carlo Alberto, 20<br />

Tel. 0121 81227<br />

www.barathier.it<br />

bernard@barathier.it<br />

192<br />

P assione<br />

e tradizione di famiglia hanno por-<br />

tato Enrico Bernard a intraprendere e por-<br />

tare avanti la produzione artigianale di liquori.<br />

Già il nonno e il papà distillavano fin dal 1902 i<br />

loro “elixir” di montagna, frutto della ricerca di<br />

erbe e fiori in alta val Germanasca. Il prodotto<br />

di punta rimane il Barathier, preparato con sette<br />

erbe d’alta montagna, ottimo liscio come digestivo oppure allungato con acqua calda<br />

o fredda. Ottimi digestivi sono anche il Sërpoul, preparato con fiori di timo serpillo, i<br />

due genepy (nella versione Blanc e Des Alpes, da fiori di Artemisia mutellina). Come<br />

aperitivo consigliamo di assaggiare il Rabarbaro, con l’aggiunta di seltz e una fetta<br />

di limone. Liscio ha ottime proprietà digestive. L’ultimo nato, l’Abricot, nasce inve-<br />

ce da noccioli di albicocche<br />

biologiche delle campagne<br />

piemontesi. I liquori di Ber-<br />

nard sono disponibili nelle più<br />

importanti enoteche di Torino<br />

e provincia, ma è possibile an-<br />

che l’ordine diretto.<br />

Visite su prenotazione.


P<br />

assion and family tradition were what<br />

made Enrico Bernard begin and con-<br />

tinue to make liqueurs. In 1902 his grandfa-<br />

ther and father had started making their own<br />

mountain “elixir”, made with the herbs and<br />

flowers they used to gather in the upper Val<br />

Germanasca. Today the top of the company’s<br />

range is Barathier, made with seven high<br />

mountain herbs and excellent either straight<br />

as a digestif or diluted with warm or cold wa-<br />

ter. Other good digestifs are Sërpoul, made<br />

with wild thyme flowers and two genepys,<br />

Blanc and Des Alpes, made with Artemisia<br />

mutellina flowers. As an aperitif we recom-<br />

mend the Rabarbaro, a rhubarb liqueur, with<br />

a splash of soda and a slice of lemon. Drunk<br />

straight it has excellent digestive proper-<br />

ties. The company’s latest creation, Abricot,<br />

is made with the stones of organic apricots<br />

from the Piedmontese countryside. Bernard’s<br />

liqueurs are on sale from top wine and spirits<br />

merchants in Turin and its province and can<br />

also be ordered directly.<br />

Visits by reservation.<br />

DISTILLERIES<br />

193


MACELLERIE<br />

Dario Geymonat<br />

Bobbio Pellice<br />

Via Maestra, 37<br />

Tel. 0121 957710<br />

geymonatmacelleria@virgilio.it<br />

194<br />

L a<br />

bottega con annesso macello di Dario<br />

Geymonat è una bella realtà dell’alta Val<br />

Pellice. A Bobbio Pellice, ultimo comune della<br />

valle, il titolare propone un’interessante varietà<br />

di carni fresche, prosciutti, salami e la preziosa<br />

mustardela, sanguinaccio tipico delle valli valde-<br />

si – Val Pellice e bassa Val Chisone – la cui particolarità e rarità ha fatto sì che fosse<br />

inserito fra i primi Presìdi Slow Food. Attualmente sono rimasti in pochi a tenere in vita<br />

questa lavorazione, anche per le difficoltà di adeguamento alle normative europee. La<br />

macelleria offre inoltre carni bovine, ovine e caprine selezionate da piccoli allevatori<br />

della valle con il sapore particolare degli alpeggi che arrivano fino ai 2500 metri di al-<br />

titudine. Su questi stessi al-<br />

peggi nasce anche il famo-<br />

so saras del fen, particolare<br />

ricotta salata stagionata nel<br />

fieno, anch’esso Presidio<br />

Slow Food, che troverete<br />

qui insieme ad altri formag-<br />

gi. Chiuso il mercoledì e do-<br />

menica pomeriggio.


BUTCHERS’ SHOPS<br />

Dario Geymonat’s butcher’s shop with adjoining abattoir is a thriving business<br />

in the upper Val Pellice. In Bobbio Pellice, the last village in the valley, he sells<br />

an interesting range of fresh meat, ham, cured meats and the wonderful mustardela,<br />

a blood sausage typical of the so-called Waldensian valleys — the Val Pellice and the<br />

lower Val Chisone — so special and rare that was one of the first Slow Food Presidia.<br />

Given the problems involved in complying with European production regulations, only<br />

a few butchers still make the sausage. Dario’s shop also sells beef, lamb and kid from<br />

a few small breeders in the valley. These meats come from animals that have grazed in<br />

Alpine pastures at an altitude of up to 2,500 meters and they all have a special flavor.<br />

In the same pastures they make the famous saras del fen, an unusual salted Ricotta<br />

matured in hay that is also a Slow Food Presidium. It is only one of the various Alpine<br />

cheeses on sale here alongside the meat. Closed Wednesday and Sunday afternoon.<br />

195


MACELLERIE<br />

Pigs & Cows<br />

Casalborgone<br />

Via Regina Margherita, 5<br />

Tel. 011 9174612<br />

pigscowssnc@skyblu.it<br />

196<br />

L a<br />

a produzione di salumi artigianali è il fi ore all’ocall’oc- chiello dell’attività di questi tre soci di Casalbor-<br />

gone. I capi sono allevati in piccole stalle del territorio<br />

in esclusiva per il laboratorio del negozio. Ottimi sala-<br />

mi crudi, salsicce di suino e di vitello, lardi, pancette,<br />

salame cotto, la quasi introvabile sautissa all’aj (sala-<br />

mella fresca con aglio). A Natale da provare lo zampone, le tasche cucite a mano con la cotenna<br />

naturale e il cotechino. Si trovano anche carne di manzo e vitello fassone piemontese e pollame<br />

allevato a terra. Affi anca l’offerta della macelleria un ricco assortimento di prodotti di gastrono-<br />

mia: agnolotti tradizionali (vitello, maiale, verza, salamella) o più originali, a base di piselli freschi<br />

(della varietà locale generoso), nati da una ricetta di Gianluigi Ioli e ora riconosciuti come piatto<br />

tipico del paese. Buona la scelta di formaggi della Val Grana. Infi ne una selezione di vini del terri-<br />

torio: Barbera, Cortese, Ruchè, Chardonnay. Chiuso domenica e mercoledì pomeriggio.


BUTCHERS’ SHOPS<br />

Artisan cured meats are the feather in the cap of the three owners of this store in Casalborgone.<br />

Animals are raised on small local farms exclusively for its workshop, where<br />

they are transformed into excellent raw salami, pork and veal sausages, lardo, pancetta, boiled<br />

salami and sautissa all’aj, a garlic-flavored boiling sausage that’s virtually impossible to find<br />

these days. At Christmas they make zampone, tasca ripiena, a stuffed meat roll hand-stitched<br />

with natural pork rind, and cotechino, boiling sausage. Also on sale are fresh Piedmontese beef<br />

and fassone veal and free-range chickens, as well as a whole range of other food products:<br />

from traditional agnolotti stuffed with a mixture of veal, pork, cabbage and sausage, to a more<br />

original take on the theme stuffed with fresh local peas, a recipe invented by Gianluigi Ioli and<br />

now recognized as a typical village dish, and an assortment of cheeses from the Val Grana. Last<br />

but not least, you’ll find a selection of Piedmontese wines, such as Barbera, Cortese, Ruchè and<br />

Chardonnay. Closed Sunday and Wednesday afternoon.<br />

197


MACELLERIE<br />

Silvio Brarda<br />

Cavour<br />

Via Peyron, 28<br />

Tel. 0121 6295<br />

www.macelleriabrarda.it<br />

info@macelleriabrarda.it<br />

198<br />

S e<br />

qualcuno ha dato credito alla voce che Sil-<br />

vio Brarda, grande macellaio e salumiere,<br />

avrebbe appeso il cappello al chiodo, si è sba-<br />

gliato di grosso. Dopo l’arrivo di Luca, che gli ha<br />

dato lo stimolo a continuare, ecco che il negozio<br />

si fa forte anche della presenza della figlia di<br />

Silvio, Enrica, la quale ha iniziato a lavorare con<br />

entusiasmo nel laboratorio, per dare il suo prezioso contributo all’eccellente gastro-<br />

nomia. Così, oltre ai “capolavori” storici come il lardo al rosmarino, il bue affumicato,<br />

la testina marinata, i salumi di bue o il bollito pronto sottovuoto, oggi troviamo degli<br />

ottimi ravioli alle tre carni o, nel periodo pasquale, di capretto e asparagi, torte sala-<br />

te, finanziera, bistecche in carpione e un bel banco di formaggi. Immancabili, come<br />

sempre, gli eccellenti tagli di carne fresca, di capi di sola razza bovina piemontese,<br />

prelevati direttamente dalle stalle, portati al ma-<br />

cello e proposti alla giusta<br />

frollatura.<br />

Chiuso domenica,<br />

lunedì e merco-<br />

ledì pomeriggio.


BUTCHERS’ SHOPS<br />

Anyone who gave credit to the rumor that the Silvio Brarda was about to hang up<br />

his butcher’s cap was way off mark. Following the arrival of Luca, which prompted<br />

him to carry on the business, now Silvio’s daughter Enrica has begun to offer her enthu-<br />

siastic and precious contribution in the kitchen. As a result, established “masterpieces”<br />

such as lardo with rosemary, smoked ox meat, marinated ox head, cured ox and vacuum-<br />

packed boiled beef have now been supplemented by excellent ravioli stuffed with three<br />

meats (beef, pork, rabbit) and, in the Easter period, kid and asparagus, pies, finanziera (a<br />

typical Piedmontese chicken offal stew), marinated steaks and an impressive assortment<br />

of cheeses. Available as ever are excellent cuts of fresh Piedmontese beef and veal from<br />

animals slaughtered straight from the byre and properly hung.<br />

Closed Sunday, Monday and Wednesday afternoon.<br />

199


MACELLERIE<br />

Da Ribetto<br />

Perosa<br />

Argentina<br />

Via Re Umberto, 3<br />

Tel. 0121 81253<br />

ribetto.roberto@hotmail.it<br />

200<br />

L a<br />

macelleria Ribetto fa parte dei produttori<br />

di mustardela, sanguinaccio la cui produzio-<br />

ne è concentrata nelle valli valdesi e oggetto di<br />

un Presidio Slow Food. La particolarità rispetto ad<br />

altri sanguinacci consiste nell’essere arricchito da<br />

parti del maiale considerate di “scarto”, come la<br />

testa, la gola, la lingua e le cotenne. Per prepa-<br />

rarla si fanno lessare le varie parti, si disossano e si macinano; quindi si aggiunge un<br />

trito di ciccioli, cipolle e porri appassiti nel grasso e si unisce il sangue; qualcuno vi<br />

aggiunge anche del vino rosso aromatizzato con la cannella. L’attività macelleria, nata<br />

nel 1964, è gestita ancora oggi a livello familiare e settimanalmente macella nel mat-<br />

tatoio pubblico della Comunità Montana<br />

a Pomaretto, animali provenienti solo da<br />

piccoli allevamenti della valle. Oltre alla<br />

mustardela, in stagione si può trovare il<br />

cotechino all’aglio, mentre sempre pre-<br />

senti sono i salami crudi al vin brulè, il<br />

salame cotto, la salsiccia di maiale e la<br />

mocetta di vitello.<br />

Chiuso lunedì e mercoledì pomeriggio.


BUTCHERS’ SHOPS<br />

Ribetto’s butcher’s shop is one of the producers of mustardela, a blood sausage<br />

typical of the so-called Waldensian valleys and a Slow Food Presidium, which<br />

stands out from other blood sausages insofar as it contains parts of the pig, such<br />

as the head, the throat, the tongue and the skin, usually regarded as discards. It is<br />

made by boiling the various parts, boning them and grinding them. Then the crackling,<br />

onions and leeks softened in pork fat are added, together with the pig’s blood. Some<br />

people also enrich the mixture with cinnamon-flavored red wine. The shop, which<br />

opened in 1964, is still family-run and butchers animals from small valley farms every<br />

week at the Mountain Community’s public abattoir in Pomaretto. Besides mustardela,<br />

it sells garlic-flavored cotechino in winter and, all year round, raw salami flavored with<br />

vin brulè, boiled salami, pork sausage and veal mocetta.<br />

Closed Monday and Wednesday afternoon.<br />

201


MACELLERIE<br />

Gramaglia<br />

Piobesi<br />

Torinese<br />

Via Magenta, 3<br />

Tel. 011 9657920<br />

macelleria.gramaglia@gmail.com<br />

202<br />

I<br />

tagli bovini esposti in bella mostra in questo<br />

negozio provengono unicamente da capi di<br />

fassone piemontese allevati nelle cascine del<br />

Carmagnolese. Su questo Giuseppe non tran-<br />

sige, così come non transige sulla qualità delle<br />

altre carni e degli altri prodotti che lui stesso<br />

elabora in questo esercizio aperto, dal suo pre-<br />

decessore e “maestro”, fin dal 1961. Gli insegnamenti ricevuti sono stati davvero<br />

proficui, vista la bontà dei prodotti proposti e la prodigalità di preziosi consigli su<br />

come valorizzarli al meglio. Menzione speciale per il carpaccio agli aromi, otte-<br />

nuto macerando per 20 giorni il fassone con gusti ed erbe<br />

aromatiche, e per il salame di trippa, fatto con trippe<br />

di vitello bollite, sbiancate e tritate, senza di-<br />

menticare gli altri salumi e insaccati: salami,<br />

pancette, cotechini, salsiccia di vitello e di<br />

suino e un impareggiabile prosciutto<br />

cotto. Per finire, una buona scelta<br />

di carni bianche, uno strepitoso<br />

capretto nel periodo pasquale.<br />

Chiuso martedì pomeriggio.


BUTCHERS’ SHOPS<br />

The cuts of beef on display at this butcher’s shop all come from Piedmontese fassone<br />

calves raised on farms round Carmagnola. Giuseppe will accept no compromise on<br />

this point, just as he refuses to accept anything but the highest quality when it comes to<br />

the other meats and food products that he prepares personally on premises opened by<br />

his predecessor and “maestro” in 1961. Giuseppe has learned the ropes well, judging by<br />

the excellence of his fare and all the precious advice he provides on how to enjoy it to the<br />

full. The star turns on the menu are carpaccio with herbs, made by marinating veal for 20<br />

days with aromatic herbs, and salame di trippa, made with blanched and chopped boiled<br />

calf’s tripe, plus of course cured meats such as salami, pancetta, cotechino, veal and pork<br />

sausage and matchless boiled ham. Rounding everything off is a nice selection of white<br />

meats and an out-of-this-world kid in the Easter period.<br />

Closed Tuesday afternoon.<br />

203


MACELLERIE<br />

Riccardo Oberto<br />

Piossasco<br />

Via Palestro, 33<br />

Tel. 011 9064085<br />

riccardo.oberto@alice.it<br />

204<br />

Q uesta<br />

bella macelleria di Piossasco è con-<br />

dotta da Riccardo Oberto, con la moglie<br />

Susanna, fi n dal 1975. L’attività fu avviata da<br />

suo padre Santino nel 1935. La professionalità e<br />

la passione di Riccardo le apprezzerete in parti-<br />

colare acquistando carni di vitelle, buoi e castrati<br />

di sola razza piemontese. I capi sono selezionati<br />

all’origine nei migliori allevamenti e seguiti nelle fasi della crescita mediante il controllo<br />

dell’alimentazione e della cura degli animali. Notevoli i salumi che l’azienda produce ar-<br />

tigianalmente – prosciutti, pancetta, lardo, salsiccia, salami, cotechini e zamponi –, i polli<br />

e i conigli provenienti da un’azienda di Pralormo. Il panorama è arricchito da formaggi<br />

non solo regionali (selezione Guffanti), paste fresche e secche, risi, oli extravergini e altri<br />

prodotti dell’eccellenza alimentare italiana. Infi ne i vini, con presenze nazionali e qualche<br />

Champagne, cui si sono recentemente affi ancate le birre artigianali Aleghe di Coazze.<br />

Chiuso domenica e mercoledì pomeriggio.


BUTCHERS’ SHOPS<br />

This magnificent butcher’s shop in Piossasco has been run by Riccardo Oberto with<br />

his wife Susanna since 1975. It was opened in 1935 by his father Santino in1935.<br />

You can appreciate all Riccardo’s professional expertise and passion in his veal, ox meat<br />

and beef, all exclusively Piedmontese. The animals are selected at the origin on the best<br />

local livestock farms and monitored through every phase of their growth with controlled<br />

feeding and attention to their well-being. Riccardo also makes wonderful cured meats,<br />

such as hams, pancetta, lardo, sausage, salami, cotechino and zampone. Chickens and<br />

rabbits are supplied by a farm in Pralormo. The goods on sale are rounded off by cheeses<br />

from Piedmont and beyond, selected by Guffanti, fresh and dried pastas, rice, extra virgin<br />

olive oils, and other excellent Italian food products, not to mention Italian wines, a few<br />

Champagnes and, as of recently, the craft beers of Aleghe in Coazze.<br />

Closed Sunday and Wednesday afternoon.<br />

205


MACELLERIE<br />

Boetto<br />

Pont Canavese<br />

Via Marconi, 23<br />

Tel. 0124 84674 – 84173<br />

boettogiovanni@libero.it<br />

206<br />

I l<br />

negozio dei Boetto lo troviamo a Pont Ca-<br />

navese, ai piedi del Gran Paradiso. L’esercizio<br />

commerciale si trova nel centro della cittadina, è<br />

un ampio locale che si presta all’esposizione delle<br />

specialità gastronomiche e delle diverse prepara-<br />

zioni artigianali. La macelleria, a conduzione fa-<br />

miliare, nacque nel 1931, per poi ampliarsi con la<br />

costruzione del laboratorio per la macellazione di carni bovine e suine, e avviando la pro-<br />

duzione di preparati di gastronomia locale. Le materie prime sono attentamente seleziona-<br />

te controllando gli allevamenti di provenienza: le vitelle sono di razza piemontese e i suini<br />

provengono da allevatori canavesani. Il concetto di fi liera corta è rigorosamente rispettato<br />

al fi ne di garantire la genuinità e l’aderenza alla tradizio ne culinaria locale. La produzione<br />

comprende prosciutti cotti e crudi, salami<br />

da cuocere, coppe, lardi aromatizzati,<br />

pancette, salami di patata, bresaole<br />

di vitella piemontese e il salame<br />

crudo salam pra d’la fera.<br />

Chiuso mercoledì pomeriggio e<br />

festivi.


BUTCHERS’ SHOPS<br />

T<br />

he spacious Boetto shop in Pont Canavese, at the foot of the Gran Paradiso,<br />

features displays of artisan gastronomic specialties and products. Originally<br />

a family-run butcher’s shop, which first opened in 1931, it has since expanded to<br />

include a workshop for the slaughter of cows and pigs and the production of local<br />

delicacies. The meat is carefully selected: only Piedmontese calves are used and<br />

pigs come from local Canavese farms. The short supply chain concept is rigorously<br />

respected to ensure wholesomeness and authenticity. The shop produces and sells<br />

raw and boiled hams, boiling salami, coppa, flavored lardo, pancetta, potato salami,<br />

Piedmontese veal bresaola and the local raw salami, salam pra d’la fera.<br />

Closed Wednesday afternoon and holiday.<br />

207


MACELLERIE<br />

Crivello<br />

Santena<br />

Via Pezzana, 4<br />

Tel. 011 9491570<br />

crialfa.m@libero.it<br />

208<br />

A l<br />

suo trentasettesimo anno di attività, questa<br />

macelleria, gestita da sempre con la massi-<br />

ma professionalità e amore da Secondino e Caterina<br />

Crivello, è un vero gioiello del gusto nel centro sto-<br />

rico di Santena, nelle vicinanze del castello Cavour. I<br />

Crivello macellano in proprio nel mattatoio marchia-<br />

to con bollo Cee, che autorizza la macellazione per la vendita al dettaglio, e lavorano con<br />

sapienza le carni di vitelle certificate di fassone piemontese, selezionate nelle migliori cascine<br />

della zona. Sul bancone per la vendita potrete trovare tutti i tagli di carne canonici e superbi<br />

insaccati tra i quali: salame crudo, salsiccia in varie tipologie e wurstel cotti al forno. Sono<br />

inoltre presenti alcune specialità gastronomiche conservate in vetro e sottovuoto nonché,<br />

di recentissima produzione, ottimi agnolotti con ripieno di brasato classico alla piemontese.<br />

Chiuso i pomeriggi di lunedì, mercoledì e giovedì.


BUTCHERS’ SHOPS<br />

This butcher’s shop, a real jewel for gourmets in the old center of Santena, near<br />

Cavour’s castle, has been run by Secondino and Caterina Crivello with professional<br />

skill and love for 37 years. The couple have their own abattoir, authorized by the EEC for<br />

slaughtering for retail sale, and they work expertly with certified Piedmontese fassone veal<br />

selected on the best local farms. On the counter you’ll find all the classic cuts plus superb<br />

cured meats, such as raw salami, various types of sausage and oven-baked frankfurters.<br />

Also on sale are gastronomic specialties, in jars or vacuum-packed and, as of recently,<br />

excellent agnolotti filled with classic Piedmontese braised beef.<br />

Closed Monday, Wednesday and Thursday afternoon.<br />

209


MACELLERIE<br />

Barberis<br />

Torino<br />

Corso Sebastopoli, 147<br />

Tel. 011 3241151<br />

210<br />

N el<br />

quartiere di Santa Rita, di fianco al<br />

mercato rionale, continua la tradizione<br />

e si amplia l’offerta della macelleria Barbe-<br />

ris. Piercarlo prosegue l’attività di famiglia,<br />

scegliendo i bovini presso piccoli allevatori<br />

di fiducia del Cuneese e offrendo prodotti di<br />

prima qualità, garantita dalle modalità di allevamento e dalla tracciabilità del-<br />

la provenienza. I tagli sono esposti con cura e valorizzati dalla disponibilità a<br />

fornire consigli su come trattarli in cucina. Si possono inoltre trovare la trippa<br />

di Moncalieri, la salciccia di bovino, la carne di polli e conigli allevati con tempi<br />

di crescita adeguati. Con la stessa cura sono selezionati i salumi, come il deli-<br />

zioso salame cotto, e alcuni formaggi. Nel<br />

reparto gastronomia troverete alcuni clas-<br />

sici piemontesi come le acciughe al verde<br />

o macerate nel limone, l’immancabile se-<br />

molino, peperoni e funghi sott’olio. Infine<br />

una piccola selezione di vini piemontesi<br />

e di oli, agnolotti e qualche tipologia di<br />

pasta secca.<br />

Chiuso domenica e giovedì pomeriggio.


BUTCHERS’ SHOPS<br />

Near the market in the Santa Rita, the Barberis butcher’s shop carries on a tradition<br />

while, at the same time, expanding its product range. Piercarlo runs the family<br />

business, choosing cows on small trusted farms in the province of Cuneo, and selling<br />

guaranteed prime quality, traceable meat. Cuts are expertly displayed and customers are<br />

provided with advice on how to cook them. The shop also sells trippa di Moncalieri, cold,<br />

sliced tripe, veal sausage and suitably aged chicken and rabbit. Cured meats and cheeses<br />

are also on sale, all chosen with care and attention. In the shop’s delicatessen section,<br />

you will also find Piedmontese classics such as anchovies in parsley and garlic sauce and<br />

macerated in lemon juice, baked semolina and peppers and mushrooms preserved in oil, as<br />

well as a small assortment of Piedmontese wines, oils, agnolotti and dried pasta.<br />

Closed Sunday and Thursday afternoon.<br />

211


MACELLERIE<br />

Bruno Bergoglio<br />

Torino<br />

Via Principi d’Acaja, 35<br />

Tel. 011 4343991<br />

212<br />

S ul<br />

lavoro c’è chi non si dà pace e “sforna” con-<br />

tinuamente nuove proposte e chi, invece, una<br />

volta trovata la rotta, la mantiene salda, nella consa-<br />

pevolezza di fare bene e di voler continuare a farlo.<br />

È il caso di questa piccola macelleria, due vetrine af-<br />

facciate su via Principi d’Acaja, a un passo da piazza<br />

Benefi ca. La costanza, d’altronde, Bruno l’ha ereditata dal padre, macellaio come lui, e non esita<br />

a defi nirsi “macellaio di tradizione”. I tagli proposti, per la maggior parte di femmine di fassone<br />

piemontese, sono dai più classici ai più complessi e vengono valorizzati dalla competenza del<br />

titolare nel consigliare i più adatti alle diverse esigenze. Inoltre pollame, conigli e carni suine,<br />

proposti sia nei tagli da cucinare sia in rolata. La scelta tra le preparazioni pronte da cuocere è<br />

piuttosto ampia e spazia dagli spiedini alle polpette, dai saltimbocca alle cotolette impanate. In<br />

inverno non manca il bue grasso di Carrù. Accanto al bancone delle carni, salumi selezionati da<br />

validi marchi, mentre sugli scaffali c’è una bella esposizione di oli, affumicati di pesce e conserve<br />

per completare l’offerta. Chiuso giovedì pomeriggio e domenica.


At work there are people who never stand<br />

still and constantly come up with new<br />

ideas, whereas others, once they have found the<br />

right tack, stick to it in the knowledge that they<br />

are doing and will continue to do a good job. That<br />

is the case of this small butcher’s shop whose two<br />

windows look onto Via Principi d’Acaja, a stone’s<br />

throw from Piazza Benefica. Bruno inherited his<br />

consistency from his father, who was a butcher<br />

too, and has no qualms about defining himself a<br />

“traditional butcher”. Most of his cuts, from the<br />

most classic to the most complex, come from<br />

Piedmontese Fassone cows, and Bruno is always<br />

on hand to advise customers on the right ones for<br />

their every need. Poultry, rabbit and pork are avail-<br />

able in cuts or as roulades. Ready-to-cook dishes<br />

range from kebabs to meatballs, from saltimbocca<br />

(veal lined with prosciutto and sage) to breaded<br />

cutlets. In winter Carrù fat ox is always available.<br />

Beside the meat counter is another of select cured<br />

meats by reliable producers, while on the shelves<br />

a nice display of oils, smoked fish and preserves<br />

round off the range of goods on sale.<br />

Closed Thursday afternoon and Sunday.<br />

BUTCHERS’ SHOPS<br />

213


MACELLERIE<br />

Giampiero Riassetto<br />

Torino<br />

Via Morosini, 8<br />

Tel. 011 542726<br />

www.riassetto.it<br />

info@riassetto.it<br />

214<br />

A mpliata<br />

e ristrutturata nel 2004, nel 2012<br />

la macelleria di Giampiero ha compiuto 40<br />

anni, e in tutto il suo percorso ha sempre puntato<br />

sulla qualità delle carni e dei prodotti di enogastro-<br />

nomia. La carne bovina proviene dall’allevamento<br />

Bessone di Osasco, l’agnello sambucano dal con-<br />

sorzio L’escaroun di Stura di Demonte, i capponi<br />

da Morozzo, mentre i salami sono di Varzi e Felino e il prosciutto crudo di Sant’Ilario, con<br />

stagionature fi no a 30 mesi, arriva da Langhirano. A questi si affi anca la linea Levoni,<br />

certifi cata per i celiaci. In crescita la sezione dedicata ai vini e alle birre artigianali, men-<br />

tre formaggi e piatti di gastronomia sono sempre più richiesti (in particolare l’insalata di<br />

nervetti, la russa e la capricciosa, i buoni<br />

carpioni estivi, i tagli per il bollito cotti<br />

e sottovuoto). Una piccola selezio-<br />

ne di formaggi, riso Acquerello,<br />

pesci affumicati di Friultrota e<br />

marmellate inglesi completano<br />

l’offerta.<br />

Chiuso mercoledì pomeriggio e<br />

domenica.


BUTCHERS’ SHOPS<br />

E<br />

xtended and restructured in 2004, in 2012 Giampiero’s butcher’s shop celebrated its<br />

fortieth anniversary. In all these years it has always counted on the prime quality of its<br />

meat and food and wine specialties. Beef and veal come from the Bessone farm in Osasco, the<br />

Sambucano lamb from the L’Escaroun consortium in Stura di Demonte and the capons from<br />

Morozzo. The salamis are Varzi and Felino and the Sant’Ilario raw ham, aged up to 30 months,<br />

comes from Langhirano. The Levoni cured meat range is certified for coeliacs. The shop’s wine<br />

and craft beer section is growing, and there is an increasing demand for cheese and gastronom-<br />

ic specialties (especially, insalata di nervetti, chopped calf’s hock, Russian salad, its capricciosa<br />

variant, carpione (a summer specialty of marinated meat, fish, vegetables and eggs) and mixed<br />

boiled meats (cooked and vacuum-packed). The shop also stocks a small selection of cheeses,<br />

Acquerello rice, smoked fish from the Friul Trota company and British marmalades.<br />

Closed Wednesday afternoon and Sunday.<br />

215


MACELLERIE<br />

Michele Gadaleta<br />

Torino<br />

Piazza Dante Livio Bianco, 2<br />

Tel. 011 3095052<br />

www.gadmich.it<br />

info@gadmich.it<br />

216<br />

S ulla<br />

piazza dedicata a Dante Livio Bianco,<br />

a Mirafi ori Nord, ecco i tendoni marchiati<br />

Co.al.vi. della macelleria di Michele Gadaleta –<br />

pugliese giunto a Torino con la famiglia nel 1971,<br />

titolare di questo negozio con la moglie Giusy dal<br />

1997 –, che occupa le luminose vetrine sotto i por-<br />

tici. Siamo lontani dal centro, ma il locale di Gada-<br />

leta è di quelli che piacciono a chi ama davvero la carne: grandi frigo colmi di ogni taglio<br />

possibile, oltre a formaggi, salumi, conserve e alcune belle bottiglie. Grande protagonista<br />

è la razza piemontese di cui sono macellati in casa capi femmina di 18-20 mesi. A tutti i<br />

tagli immaginabili si sommano altre prelibatezze: dall’agnello sambucano Presidio Slow<br />

Food alla trippa di Moncalieri, dalla gallina bionda di Villanova (Presidio) al coniglio grigio<br />

di Carmagnola (Presidio). Se vi piace la battuta al coltello, qui hanno unito effi cacia ed ef-<br />

fi cienza: il cutter consente il taglio “come a mano” in modo più rapido. Splendido l’arrosto<br />

cotto nel forno a legna (diffi cilmente riproducibile a casa).<br />

Chiuso domenica e lunedì.


BUTCHERS’ SHOPS<br />

Awnings marked Co.al.vi. shade the well-lit windows of Michele Gadaleta’s butcher’s<br />

shop under the porticoes on Piazza Dante Livio Bianco, in the city’s Mirafiori Nord neigh-<br />

borhood. Michele was born in Puglia but came to Turin to live with his family in 1971. He has<br />

been running the shop with his wife Giusy since 1997. It may be a long way out of the center of<br />

town, but this is nonetheless a place for people who really love meat, with its large refrigerators<br />

stacked with every cut possible, not to mention cheese, cured meats, preserves and even a few<br />

select wines. The star of the show is the Piedmontese cattle breed, 18- to 20-year-old females of<br />

which are butchered directly on the premises. Other specialties include Moncalieri tripe, Sambu-<br />

cano lamb, Villanova blonde chicken and Carmagnola, the latter three all Slow Food Presidia. If<br />

you like chopped raw beef, here they combine effectiveness with efficiency thanks to a cutter that<br />

does the job quickly, as if by hand. Last but not least, the wood-oven roast is a gastronomic treat<br />

that would be hard to reproduce at home. Closed Sunday and Monday.<br />

217


MACELLERIE<br />

Nicola<br />

I Binari del Gusto<br />

Torino<br />

Piazza Nizza, 79/c<br />

Tel. 011 6505767<br />

www.ibinaridelgusto.it<br />

info@ibinaridelgusto.it<br />

218<br />

N adia<br />

e Paolo Nicola sono dei nostri. Seguite-<br />

ci: carni bovine della Granda (Presidio Slow<br />

Food), agnello Sambucano (Presidio), coniglio grigio<br />

di Carmagnola (Presidio), gallina bianca di Saluzzo e<br />

bionda piemontese (entrambe Presìdi), maiali delle<br />

valli cuneesi… Inoltre, dei bovini (soprattutto ca-<br />

strati e femmine, il meglio) trovate un po’ tutti i tagli,<br />

anche quelli considerati (a torto, come vi spiegherà Paolo, dandovi indicazioni sul loro utilizzo)<br />

meno nobili, ma che sono una vera delizia. Poi ci sono le tante cose particolari, come “il mio<br />

prosciutto” (un prosciutto cotto preparato da Paolo che solo a guardarlo mette voglia), i wur-<br />

stel (sempre home made) classici e di pollo, il prosciutto di pollo alle erbe, la salsiccia di Bra<br />

(ha l’autorizzazione ufficiale a<br />

farla in proprio) e così via. E<br />

ancora le delizie preparate da<br />

Nadia: paté, terrine, polpette e<br />

polpettoni, bolliti e brasati. In-<br />

fine tutta una serie di prodotti<br />

selezionati, dal vino alla pasta<br />

e molto altro.<br />

Chiuso giovedì pomeriggio.


N<br />

adia and Paolo Nicola are on our side.<br />

Just listen to the stuff they sell: La Granda<br />

Piedmontese beef and veal (Slow Food Presidium),<br />

Sambucano lamb (Presidium), Carmagnola gray<br />

rabbit (Presidium), Saluzzo white hen and Pied-<br />

montese blonde hen (both Presidia), pork from<br />

pigs in the Cuneo valleys… Plus, you’ll also find<br />

every cut of meat imaginable, especially from heif-<br />

ers and oxen (the best), some of which consid-<br />

ered less noble — unjustly so, according to Paolo,<br />

who’ll tell you how to use them — but all equally<br />

delicious. Then comes a host of specialties, such<br />

as “il mio prosciutto”, a boiled ham prepared by<br />

Paolo that makes your mouth water only looking<br />

at it, homemade wurstel, or frankfurters — classic<br />

pork and chicken too — chicken ham with herbs,<br />

Bra sausage (Paolo is specially authorized to make<br />

it in-house) and so on. Then there are the delica-<br />

cies made by Nadia: they include pâtés, terrines,<br />

meatballs and meat loaves and boiled and braised<br />

veal and beef. Last but not least, the shop sells a<br />

whole range of select food products, from wine to<br />

pasta and much more besides.<br />

Closed Thursday afternoon.<br />

BUTCHERS’ SHOPS<br />

219


MULINI<br />

Molino Roccati<br />

Candia<br />

Canavese<br />

Via Barone, 2<br />

Tel. 011 9834621<br />

mo linoroccati@virgilio.it<br />

222<br />

I l<br />

Molino Roccati, all’incrocio tra le strade di<br />

Candia, Caluso e Barone, compie i 50 anni di<br />

attività. Entrare nell’edifi cio signifi ca trovare antichi<br />

profumi di farina e percepire lo scricchiolio del pavi-<br />

mento percorso negli anni passati da carrelli carichi<br />

di granaglie e farine. Una visita a questo impianto è,<br />

insomma, un ritorno con i sensi a un antico mestiere<br />

alla base della nostra cultura alimentare. Sono 50 anni di dedizione al proprio lavoro, traman-<br />

data alle due generazioni che si sono susseguite con l’intento di promuovere le eccellenze<br />

cerealicole, cercando la qualità e la genuinità. Dalla macina a pietra scendono farine di grani<br />

della qualità ostenga bianco (coltivato in proprio), nostrano dell’isola, pignoletto rosso; ma<br />

anche di farro, grano saraceno, segale integrale e misto per pasticceria. Dal molino a cilindri,<br />

invece, esce i resto della produzione destinata a panifi catori, pizzerie e rivenditori.<br />

Il molino vende al dettaglio tutti i giorni della settimana.


MILLS<br />

The Roccati mill, situated at the junction between the roads for Candia, Caluso and<br />

Barone, is celebrating its fiftieth anniversary this year. Entering the building you are<br />

met by the old smell of flour and under your feet you can feel the creaking of floorboards<br />

that, over the years, have borne the weight of carts laden with grain and meal. Tour-<br />

ing the mill you return with your senses to an ancient trade that is a cornerstone of our<br />

food culture. Its 50-year-history is a history of professional dedication, handed down from<br />

one generation to the next to promote the finest cereals in pursuit of quality and whole-<br />

someness. From the grindstone fall the flours of the homegrown ostenga bianco, nostrano<br />

dell’isola and pignoletto rosso grains, as well as of spelt, buckwheat and wholemeal rye.<br />

Mixed flours are also milled for baking purposes, while a separate cylinder mill produces<br />

flour for breadmakers, pizzerias and shops.<br />

All the mill’s flours are on sale to the public every day of the week.<br />

223


PANETTERIE<br />

Il Forno del Borgo<br />

Avigliana<br />

Borgata Bertassi<br />

Via Mortera, 23/b<br />

Tel. 011 9313466<br />

bioagri2003@yahoo.it<br />

224<br />

Q uesto<br />

panificio sorprende per la varietà<br />

di prodotti: pane integrale e semi-in-<br />

tegrale con diversi ingredienti (grano, segale,<br />

farro, kamut, cinque cereali), grissini (di fru-<br />

mento e di kamut), focacce, pizze e calzoni. Lo<br />

stesso per i dolci: crostate, torcetti, paste di<br />

meliga, funghetti di farro e altre specialità. Il<br />

segreto della bontà dei prodotti sta nelle materie prime utilizzate (farine da produ-<br />

zioni biologiche certificate, olio extravergine spremuto a freddo, sale dell’Atlanti-<br />

co), nell’utilizzo esclusivo di lievito madre di propria produzione che conferisce ai<br />

prodotti un’alta digeribilità e serbevolezza, e naturalmente nella cottura in forno a<br />

legna. Buona selezione anche di prodotti biologici come miele e marmellate, pasta<br />

e sughi pronti. Aggiungiamo che l’esercizio è<br />

immerso nel verde del Parco dei Laghi di<br />

Avigliana, dove i fratelli Maritano han-<br />

no ricavato laboratorio, forno e punto<br />

vendita nella casa di famiglia: una buona<br />

meta per una gita golosa.<br />

Aperto la mattina e sabato tutto il giorno.<br />

Chiuso domenica e lunedì.


BREAD SHOPS AND BAKERIES<br />

T<br />

his bakery turns out an amazing variety of products: wholemeal and semiwholemeal<br />

bread with a variety of ingredients (wheat, rye, buckwheat, Kamut,<br />

five-grain), grissini (wheat and Kamut), focaccias, pizza, calzoni, jam tarts, torcetti<br />

biscuits, corn biscuits, buckwheat funghetti cakes and more besides. The secret behind<br />

their goodness lies in the quality of the primary ingredients used (certified organic<br />

flours, cold-pressed extra virgin olive oil, Atlantic sea salt), the exclusive use of home-<br />

produced sourdough, making for digestibility and preservability, plus, of course, bak-<br />

ing in a wood oven. Also on sale is a nice assortment of organic honeys, jams, pastas<br />

and sauces. Run by the Maritano brothers, the workshop, bakery and shop are all<br />

immersed in the greenery of the Avigliana Lakes nature park. What better destination<br />

for a gourmand’s field trip!<br />

Open every morning and all day Saturday. Closed Sunday and Monday.<br />

225


PANETTERIE<br />

I Tre Scalini<br />

Gassino<br />

Torinese<br />

Corso Italia, 24<br />

Tel. 011 9606441 – 347 1586216<br />

panetteria.3scalini@gmail.com<br />

226<br />

I l<br />

negozio è stato recentemente rinnovato, ma<br />

senza toccare i tre scalini che danno il nome<br />

al piccolo panifi cio situato nel cuore di Gassino.<br />

Nel laboratorio annesso, Ignazio Mudu si è spe-<br />

cializzato nella produzione di grissini di qualità:<br />

fra le tipologie più richieste i rubatà fi ni, classi-<br />

ci o aromatizzati al sesamo, mentre tra le nuove<br />

specialità sono da provare i grissini al cioccolato, sia fondente sia al latte, e gli stirati,<br />

prodotti con farina di mais e di girasole. Buona anche la produzione di pane, ma la vera<br />

specialità restano i grissini ai quali, tra l’altro, il paese dedica una sagra la terza dome-<br />

nica di maggio, che inizia proprio con la panifi cazione del grissino nell’antico forno di<br />

Gassino. Di questa festa Ignazio è<br />

uno degli ideatori e organizzatori<br />

e durante la manifestazione illu-<br />

stra al pubblico la raffi nata tecnitecni- ca di produzione del grissino, la<br />

stessa che ripropone quotidia-<br />

namente nel suo forno.<br />

Chiuso domenica e mercoledì<br />

pomeriggio.


BREAD SHOPS AND BAKERIES<br />

This small bread shop in the center of Gassino was renovated recently but the three<br />

steps that give it its name have stayed (scalini means steps in Italian). In the adjoin-<br />

ing bakery workshop Ignazio Mudu has specialized in the production of quality grissini:<br />

the types most in demand are fi ne, classic and fl avored rubatà, while the new specialties<br />

we recommend are milk and plain chocolate grissini and the fl atter stirati, baked with<br />

corn and sunfl ower fl our. The bread is also good but grissini are the specialty, so much so<br />

that on the third Sunday in May the village of Gassino dedicates a festival to them, which<br />

commences with their ritual baking in the old communal oven. Ignazio is one of the brains<br />

behind the event during which he describes to the public the refi ned production technique<br />

behind the grissini he sells in his shop every day.<br />

Closed Sunday and Wednesday afternoon.<br />

227


PANETTERIE<br />

Il Fornaio<br />

del Borgo<br />

Pinerolo<br />

Corso Torino, 264/266<br />

Tel. 0121 374052<br />

www.ilfornaiodelborgo.it<br />

info@ilfornaiodelborgo.it<br />

228<br />

A lcuni<br />

anni fa, Paolo Sangalli lascia il lavoro di<br />

falegname e impara l’arte di panettiere dall’al-<br />

lora proprietario Giovanni Beccaria. Oggi, nel laborato-<br />

rio, oltre ai familiari trovano occupazione ben quattro<br />

dipendenti per portare avanti quella tradizione nata<br />

oltre 50 anni prima. La maggior parte della produzione<br />

viene realizzata con l’elvà, un quantitativo minimo di<br />

impasto prelevato durante la notte e che, rinfrescato più volte nella giornata, è usato come lievito<br />

per la produzione di pane per il giorno seguente. Nel 1958 il signor Beccaria tolse il primo pezzo<br />

di impasto per la produzione, e così per tutti i giorni fi no a oggi. Nel negozio di corso Torino si tro-<br />

vano inoltre circa 40 tipi di pane preparati con farine diverse che, oltre alla farina di grano, vanno<br />

dal mais al kamut al grano saraceno. Per gli intolleranti, si preparano anche pani speciali senza<br />

lievito. Oltre al pane, segnaliamo l’interessante produzione di grissini (rubatà, stirati a mano bian-<br />

chi o al mais), di piccola pasticceria secca e torte. Chiuso sabato pomeriggio e domenica.


A<br />

few years ago, Paolo Sangalli left his<br />

job as a carpenter and learned the<br />

art of breadmaking from the then-owner<br />

Giovanni Beccaria. In the bakery today,<br />

besides family members, he employs four<br />

people to carry on a tradition that began<br />

50 years ago. Most of the bakery’s produc-<br />

tion is made with elvà, a minimum amount<br />

of dough, which is collected during the<br />

night, refreshed a number of times in the<br />

course of the day, and used to leaven the<br />

following day’s bread. In 1958 Beccaria<br />

tore off his first piece of dough for bread<br />

production and has repeated the opera-<br />

tion every day since. In the shop on Corso<br />

Torino they bake about 40 types of bread<br />

with different flours, from wheat to maize<br />

to Kamut to buckwheat. Special yeastless<br />

bread are available for the intolerant. Be-<br />

sides the breads, we also recommend the<br />

place’s grissini (rubatà, hand-stretched,<br />

made of plain or maize flour), petite pa-<br />

tisserie, biscuits and cakes. Closed Satur-<br />

day afternoon and Sunday.<br />

BREAD SHOPS AND BAKERIES<br />

229


PANETTERIE<br />

Fabaro<br />

Poirino<br />

Fraz. Avatanei<br />

Via del Vaschetto, 29<br />

Tel. 011 9450437<br />

www.fabaro.com<br />

info@fabaro.com<br />

230<br />

Q uella<br />

dei Fabaro è una panetteria storica:<br />

nonno Antonio ha iniziato l’attività nel 1919,<br />

che è proseguita con il fi glio Carlo e ora è portata<br />

avanti dalle nipoti Maria Rosaria e Antonella, coadiu-<br />

vate dai rispettivi mariti Alfredo e Franco. Le creazioni<br />

che più caratterizzano la loro attività sono: i rubatà e il<br />

trafi lato, con tutte le varianti del caso secondo le sta-<br />

gioni (agli asparagi, ai peperoni, al sesamo, alle oliva<br />

e ai marroni del Garessino). Ottime le tipologie di pane piemontese: biova, maggiolino, boccon-<br />

cino, foglia, casereccio e il particolarissimo barbarià (di farina di segale e frumento). Molto buoni<br />

il pane di mais, asparagi e peperoni e le focacce. Da ormai otto anni si sfornano anche alcune<br />

specialità di pasticceria, tra cui il pan meria (granturco, latte, zucchero, uova e uva sultanina) e la<br />

torta di nocciole senza farina. Interessanti anche le paste di meliga, i brut e bun e i canestrelli di<br />

Poirino. Sotto le feste, infi ne, i panettoni, la focaccia della Befana e la colomba pasquale.<br />

Chiuso domenica e mercoledì pomeriggio.


BREAD SHOPS AND BAKERIES<br />

The Fabaro family’s bread shop was first opened by grandfather Antonio in 1919, was<br />

then taken over by his son Carlo and is now being carried on by his granddaughters<br />

Maria Rosaria and Antonella, helped by their husbands Alfredo and Franco. They specialize<br />

in rubatà and “drawn” grissini, flavored with everything from asparagus and peppers to<br />

sesame, olives and Garessio chestnuts, according to the season. They also make all the clas-<br />

sic Piedmontese breads: biova, maggiolino, bocconcino, foglia, casereccio and the unusual<br />

barbarià, made with rye and wheat flour. Their corn, asparagus and pepper breads and focac-<br />

cias are also excellent. For eight years now they have been dabbling with confectionery too,<br />

baking specialties such as pan meria (a loaf of corn, milk, sugar, eggs and sultanas), flourless<br />

hazelnut tart, corn biscuits, brut e bun, and canestrelli di Poirino. In the Christmas period they<br />

make panettone, focaccia della Befana, and at Easter colomba pasquale.<br />

Closed Sunday and Wednesday afternoon.<br />

231


PANETTERIE<br />

Demartini<br />

Salassa<br />

Strada Valperga, 27/29<br />

Tel. 0124 7565<br />

info@grissinoallacqua.it<br />

www.grissinoallacqua.it<br />

232<br />

G ià<br />

da ragazzino Mauro aiutava lo zio nel<br />

laboratorio di Forno Canavese. Una volta<br />

avviata la propria attività, ha però sentito la neces-<br />

sità di spazi più adeguati, come la nuova struttura<br />

di Salassa. I suoi grissini all’acqua stirati a mano e<br />

senza aggiunta di grassi mantengono la caratteri-<br />

stica friabilità per lungo tempo. La gamma è molto<br />

varia (e sempre più orientata all’uso di materie prime biologiche): alle cipolle, al sesamo,<br />

al mais, alle olive, al peperoncino, alla menta e al cioccolato. Troverete anche prodotti da<br />

forno dolci: dai baci di dama alla paste di meliga (con farina di mais e solo burro), dai<br />

Torcetti di Lanzo e del Canavese (un grissino ripiegato a forma di goccia, leggermente<br />

caramellato in forno) alle gallette del panettiere (da inzuppare nel tè o nel caffelatte). I suoi<br />

prodotti sono anche distribuiti in punti vendita selezionati di Torino e provincia; se passate<br />

a Salassa, invece, troverete anche una curata selezione di vini, formaggi e prodotti tipici<br />

del Canavese. Aperto da lunedì a sabato dalle 6 alle 21.


BREAD SHOPS AND BAKERIES<br />

As a kid Mauro used to help his uncle in his workshop in the village of Forno Canavese.<br />

But once he had set up his own business, he felt the need for more room to work<br />

in, hence the new premises in Salassa. His hand-stretched, flour-free, four-and-water grissini<br />

stay friable for a long time and his range of products is very varied, increasingly oriented<br />

towards the use of organic prime ingredients. His grissini come flavored with onion, sesame,<br />

corn, olives, chili pepper, mint and chocolate. Mauro also dabbles with confectionery, hence<br />

crumbly baci di dama (ladies’ kisses) biscuits, corn biscuits made solely of corn flour and<br />

butter, Torcetti di Lanzo and Torcetti del Canavese (grissini bent to form drop shapes and<br />

lightly caramelized in the oven) and galettes for dipping in tea or coffee. All products are on<br />

sale in select points of sale in Turin and its province. If you decide to venture out to the shop<br />

in Salassa, you’ll also find an assortment of fine wines, cheeses and typical produce of the<br />

Canavese district. Open from Monday to Saturday from 6am to 9pm.<br />

233


PANETTERIE<br />

Perino Vesco<br />

Torino<br />

Via Cavour, 10<br />

Tel. 011 0686056<br />

www.perinovesco.it<br />

info@perinovesco.it<br />

234<br />

L a<br />

panetteria di Torino più ricca, esuberante, go-<br />

losa, à la page: è il locale di Andrea Perino e<br />

della moglie Chiara Vesco, aperto accanto alla storica<br />

dimora del conte Camillo Benso. Di fronte al grande<br />

forno che si incontra entrando a sinistra, ogni ben-<br />

didio: farine biologiche, pane con lievito madre, alle<br />

noci, al miele e cannella, di segale, di kamut, pane<br />

in cassetta, focacce, pizze, pizzette, ma anche pane alla frutta, torte, crostate, cannoli, tortine e<br />

via così, all’infinito. Poi i sacchetti da asporto: i petit four, i ventaglietti di sfoglia, i savoiardi, le<br />

lingue di gatto, i biscotti dietetici, i biscottini al cocco, i panini semidolci al cioccolato, i salatini:<br />

riportare tutti i prodotti da forno è davvero impossibile. Quindi, in fondo a uno stretto corridoio,<br />

la zona bar dove tutto può essere consumato in loco, ed è qui che l’offerta si arricchisce di pa-<br />

nini, tramezzini, croissant salati. Nel frigo accanto alla cassa, infine, un po’ di latticini di qualità<br />

per completare la spesa. Chiuso domenica.


The richest, most exuberant, appetizing,<br />

à la page bread shop in Turin. That’s the<br />

only way to describe the place opened by And-<br />

rea Perino and his wife Chiara Vesco next door<br />

to the historical building where Count Camillo<br />

Benso used to live. Here you’ll find all sorts<br />

of treasures: organic flours, sourdough bread,<br />

walnut, honey and cinnamon, rye and Kamut<br />

bread, sandwich loaves, focaccias, pizzas and<br />

mini-pizzas, fruit loaves, cakes, tarts, cannoli,<br />

pies and so on ad infinitum. Plus takeaway bags<br />

of petits fours, puff pastry “fans”, savoiardi and<br />

lingue di gatto (literally “cat’s tongues”) , both<br />

takes on sponge fingers, dietary biscuits, semi-<br />

sweet chocolate-flavored rolls, savory cana-<br />

pés, and the more the merrier! At the bar, at<br />

the end of a narrow corridor, you can taste all<br />

the shop’s goodies, as well as a cornucopia of<br />

other tidbits, including panini, sandwiches and<br />

savory croissants. At the refrigerator beside the<br />

cash register, you can round off your shopping<br />

from an assortment of quality dairy products.<br />

Closed Sunday.<br />

BREAD SHOPS AND BAKERIES<br />

235


PANETTERIE<br />

Riccardo Avetta<br />

Torino<br />

Via Cibrario, 31 bis<br />

Tel. 011 19507974<br />

www.panificioavetta.it<br />

riccardo_avetta@fastwebnet.it<br />

236<br />

U n<br />

panificio con una lunga storia alle spalle,<br />

come attesta la bellissima insegna. Gestito<br />

dalla famiglia Avetta a partire dagli anni Cinquanta,<br />

ora è condotto da Riccardo che, con la collaborazione<br />

della moglie in negozio, prosegue l’attività mante-<br />

nendo invariati i vecchi sistemi di panificazione. La<br />

ricerca costante della qualità è evidente nelle farine<br />

utilizzate (grano, grano saraceno, kamut, segale, farro) che sono solo biologiche, grezze (man-<br />

tengono inalterati tutti i princìpi attivi dei cereali) e macinate a pietra. All’impasto, a lievitazio-<br />

ne naturale, quando richiesto dalla tipologica di pane in lavorazione si aggiunge solo ed esclu-<br />

sivamente olio extravergine di oliva ligure. Chicca della panetteria è la grissia, filoncino di pane<br />

di antica tradizione in cui non<br />

è previsto l’impiego del lievito<br />

di birra ma di sola pasta acida.<br />

Goloso l’assortimento di pizze<br />

e focacce, da quella classica<br />

ligure a quella di segale e far-<br />

ro. Buona scelta di pasticceria<br />

secca, torte, crostate e brioche.<br />

Chiuso domenica.


BREAD SHOPS AND BAKERIES<br />

T<br />

his is a bread business with a long history behind it, as the splendid sign declares.<br />

Run by the Avetta family since the 1950s, it is now managed by Riccardo<br />

who, with the help of his wife in the shop, still uses old bread-making systems. His<br />

constant pursuit of quality is clear from the flours he uses (wheat, corn, Kamut, rye<br />

and buckwheat), all organic, coarse (hence maintaining their active principles) and<br />

stone-ground. When required by the type of bread being made, only Ligurian extra<br />

virgin olive oil is added to the dough. The house specialty is the grissia, a traditional<br />

thin loaf made only of sourdough without any brewer’s yeast. Riccardo also offers an<br />

appetizing assortment of pizzas and focaccias, from classic Ligurian to rye and buck-<br />

wheat, as well as biscuits, cakes, tarts and brioches.<br />

Closed Sunday.<br />

237


PASTICCERIE<br />

Ugetti<br />

Bardonecchia<br />

Via Medail, 80<br />

Tel. 0122 99036<br />

pasticceria.ugetti@gmail.com<br />

240<br />

È<br />

un vero crocevia di delizie questa pasticceria<br />

situata nella centralissima via Medail a Bardonecchia.<br />

Qui Franco Ugetti innesta il proprio<br />

estro creativo sulla migliore tradizione dando ori-<br />

gine a irresistibili golosità in cui spesso si ritrovano<br />

e si esaltano i sapori alpini. Si va dalla pasticceria<br />

mignon fresca e secca alle torte da passeggio – ci-<br />

tiamo quella al cioccolato e arancia e la torta di nocciole –, dai baci di Bardonecchia alle<br />

celebri praline ripiene, ad esempio con frutti di montagna, marron glacé, rum e genepy,<br />

senza tralasciare i semifreddi, le sontuose bavaresi e, durante le feste, i panettoni e le co-<br />

lombe a lievitazione naturale. Sempre intriganti gli oggetti di cioccolato a forma di monili<br />

e animaletti e, nella stagione<br />

estiva, le proposte di gelate-<br />

ria. Imperdibile intorno alle<br />

quattro pomeridiane l’incon-<br />

tro con i mitici krapfen appe-<br />

na sfornati.<br />

Chiuso lunedì e martedì,<br />

estate e inverno sempre<br />

aperto.


PASTRY SHOPS<br />

This cake shop on Bardonecchia’s Via Medail is a true horn of plenty. Here, adding<br />

his own creative flair to the finest tradition has to offer, Franco Ugetti comes up<br />

with irresistible treats that, more often than not, exalt the flavors typical of the Alps. His<br />

range goes from miniature cakes and biscuits to cakes — we recommend the chocolate<br />

and orange and the hazelnut — baci di Bardonecchia, his celebrated pralines filled with<br />

everything from mountain fruits and marrons glacés to rum and genepy, semifreddi, rich<br />

bavarois, and, during the holidays, naturally-leavened panettone and colomba. Franco’s<br />

jewel- and animal-shaped animals are as dainty as ever, and in the summer he also makes<br />

excellent ice-cream. At around four o’clock every afternoon, be sure to taste his legendary<br />

krapfen, served warm straight from the oven..<br />

Closed Monday and Tuesday, summer and winter always open.<br />

241


PASTICCERIE<br />

Briccodolce<br />

Beinasco<br />

Fraz. Borgaretto<br />

Via Galilei, 36<br />

Tel. 011 3581862<br />

www.briccodolce.it<br />

info@briccodolce.it<br />

242<br />

B riccodolce<br />

è un vero biscottifi cio artigianale<br />

con laboratorio annesso. Lo si intuisce già<br />

arrivando in un minuscolo cortiletto con basso fab-<br />

bricato protetto da una sbarra che blocca il pas-<br />

saggio alle auto. Valicata la porta d’ingresso, si è<br />

gentilmente accolti da Ivana e Vittorina che lavora-<br />

no alle loro scrivanie. La scelta di biscotti si dipana<br />

tra diverse linee di produzione come “le chicche”,<br />

che includono ossi da mordere alla nocciola o alla mandorla, brutti e buoni e tentatori di<br />

cioccolato, tutti fatti e confezionati a mano. Segue la “linea classica” in confezioni da 200<br />

grammi che includono pannocchiette con farina di mais, paste di meliga, frollini al limone,<br />

bricciolini, frollini al cacao, lingue di gatto e frollicocco. Ma non fi nisce qui: si continua con<br />

le “fi bre golose” fatte con cereali e farine integrali,<br />

frutta e spezie. Alla vendita al dettaglio si<br />

affi anca un’importante attività<br />

di vendita all’ingrosso che ha<br />

come clienti anche alcune com-<br />

pagnie aeree interessate a con-<br />

fezioni monodose da 20 grammi.<br />

Chiuso sabato e domenica.


PASTRY SHOPS<br />

B<br />

riccodolce is a proper artisan biscuit factory with an adjoining workshop. You can tell<br />

as much as soon as you arrive in its tiny courtyard, where a lowered bar prevents cars<br />

from entering. As you walk into the low building, you are welcomed by Ivana and Vittorina as<br />

they work at their desks. The company produces various lines of biscuits: “le chicche” include<br />

hazelnut and almond ossi da mordere (literally, bones for biting into), brutti e buoni and choco-<br />

late tentatori (tempters), all made and packaged by hand; “linea classica” comes in 200-gram<br />

boxes and includes corn flour pannocchiette (mini-cobs) corn biscuits, lemon-flavored frollini,<br />

bricciolini, cocoa frollini, lingue di gatto (cat’s tongues) sponge fingers and the coconut-flavored<br />

frollicocco; “fibre golose”, finally, are made with wholemeal cereals and flours, fruit and spices.<br />

Besides retail sales, the company also runs an important wholesale operation. Its clients include<br />

a number of major air companies, which buy individually packaged biscuits for their flights.<br />

Closed Saturday and Sunday.<br />

243


PASTICCERIE<br />

Molineris<br />

Carmagnola<br />

Piazza Sant’Agostino, 14<br />

Tel. 011 9713471<br />

www.molineris.it<br />

info@molineris.it<br />

244<br />

Q uesta<br />

pasticceria, caratterizzata dalla<br />

grande qualità e varietà dell’offerta, è<br />

stata avviata nel 2003 da Gianluca Molineris<br />

e Federica Devalle, coppia nel lavoro e nella<br />

vita, accomunata dalla smisurata passione<br />

per l’arte bianca. Da novembre 2009, pur ri-<br />

manendo nel centro storico, la sede della pa-<br />

sticceria è stata spostata in un locale decisamente più ampio, diventando anche<br />

caffetteria e sala da tè, per dar modo alla clientela di gustare sul posto le crea-<br />

zioni della casa. Tutto è fatto scrupolosamente a mano, spaziando dal cioccolato<br />

ai 18 gusti di gelato fino alla pasticceria, con torte secche e fresche, bavaresi,<br />

praline di vario tipo, mignon e varie tipologie di verrines alla crema chantilly. Ol-<br />

tre ai dolci, è anche presente qualche proposta di pasticceria<br />

salata, sia mignon sia torte. È giusto dare rilievo partico-<br />

lare alla gianduietta, torta<br />

a marchio registrato,<br />

e menzionare infi-<br />

ne il gianduiot nel<br />

bicerin.<br />

Chiuso lunedì.


PASTRY SHOPS<br />

T<br />

his high-class cake shop was opened in 2003 by Gianluca Molineris and<br />

Federica Devalle, a couple at work and in private, bound by a boundless pas-<br />

sion for baking and pastry-making. In November 2009 they moved the business to<br />

more spacious premises, still in the town center, adding a cafeteria and tearoom<br />

to allow customers to taste the house creations in loco. Everything is made rigor-<br />

ously by hand, from the chocolate to 18 flavors of ice-cream and the patisserie,<br />

with fresh sponges and cakes, bavarois, all sorts of pralines, mignons and various<br />

types of verrine with Chantilly cream, not to mention savories and pies. Worthy of<br />

special mention, finally, are the gianduietta, a cake that has been patented, and<br />

the chocolate beverage, gianduiot nel bicerin.<br />

Closed Monday.<br />

245


PASTICCERIE<br />

Pitti<br />

Cascinette<br />

d’Ivrea<br />

Via Crotta, 134<br />

Tel. 0125 253024<br />

www.pasticceriaivrea.com<br />

pasticceria.pitti@gmail.com<br />

246<br />

P aolo<br />

Pitti, non contento di utilizzare nel suo la-<br />

boratorio solo uova fresche di galline allevate a<br />

terra, burro di prima scelta e cacao olandese, dal 2011<br />

produce in proprio le farine, da grano coltivato in cam-<br />

pi di proprietà nel Canavese, macinate a pietra in un<br />

mulino locale. Nella sua pasticceria si può trovare tutta<br />

la produzione classica secca e fresca, brioche e torte<br />

tradizionali o personalizzate secondo le richieste della<br />

clientela. I baci di nocciola, gli amaretti morbidi e gli inglesi rustici (chiamati così per distinguerli<br />

dai savoiardi di produzione industriale) sono creazioni che seguono antiche ricette. Colombe,<br />

pandori e panettoni, solo a lievitazione naturale, sono preparati secondo la ricetta classica o<br />

aromatizzati al passito di Caluso. Paolo dedica molta attenzione al cioccolato, sia al latte sia fon-<br />

dente, con una gamma praline e tavolette, aromatizzate e non, con diverse percentuali di cacao.<br />

D’estate chiuso domenica pomeriggio e lunedì; d’inverno chiuso il lunedì.


Not content with using only the<br />

fresh eggs of free-range hens,<br />

prime quality butter and Dutch cacao in<br />

his workshop, since 2011 Paolo Pitti has<br />

been stone-grinding his own flour from<br />

grain cultivated in fields he owns in the<br />

Canavese area at a local mill. In his shop<br />

you’ll find all sorts of confectionery, bri-<br />

oches, traditional cakes and cakes per-<br />

sonalized to order. Hazelnut baci, soft<br />

amaretti, inglesi rustici (sponge fingers<br />

so-called to distinguish them from the<br />

similar but industrially produced savoi-<br />

ardi) are creations made from old recipes.<br />

Naturally leavened colomba, pandoro and<br />

panettone Easter and Christmas cakes are<br />

baked according to traditional recipes and<br />

flavored with the local Passito di Caluso<br />

wine. Paolo also devotes a lot of time and<br />

care to chocolate, plain and milk, produc-<br />

ing a range of pralines and bars, some fla-<br />

voured, with varying percentages of cacao.<br />

Closed Sunday afternoon and Monday, in<br />

winter only on Monday.<br />

PASTRY SHOPS<br />

247


PASTICCERIE<br />

Castelli<br />

Caselle Torinese<br />

Via Cravero, 34<br />

Tel. 011 9961958<br />

castelivio@alice.it<br />

248<br />

D al<br />

1969, grazie alla bravura di Vittorio e<br />

Stesina Castelli, fuori dalla loro pasticceria<br />

ogni domenica mattina c’è sempre gente che fa<br />

la coda per acquistare un cabaret di bignole per il<br />

pranzo della festa. Oggi l’attività è mandata avanti<br />

dal fi glio Livio, con la moglie Antonella e i soci Ales-<br />

sandro e Barbara. Tutti insieme hanno portato una<br />

ventata di gioventù con nuove proposte e abbinamenti. Troverete quindi una vasta gamma<br />

di pasticceria della tradizione piemontese, sia fresca sia secca, tavolette di cioccolato con<br />

pregiati cru di cacao, torte classiche con pandispagna o<br />

sfoglia, crostate con frutta di stagione, mousse e ba-<br />

varesi dalle decorazioni sempre originali. Se cercate<br />

un dolce per le feste “comandate”, affi datevi ai<br />

loro panettoni (che migliorano di anno in anno)<br />

o alle colombe. Sempre disponibile è quello<br />

che è diventato il dolce tipico di Caselle: il<br />

pan gindru, delicata focaccia farcita con con-<br />

fettura d’albicocca.<br />

Chiuso lunedì.


PASTRY SHOPS<br />

Thanks to the bravura of Vittorio and Stesina Castelli, every Sunday morning since<br />

1969 people have queued up outside their shop to buy trays of bignole to take home<br />

as a post-prandial treat. Today the business is run by their son Livio, his wife Antonella<br />

and their partners Alessandro and Barbara, a foursome who have brought with them a<br />

surge of youth and new creations and combinations. Here you’ll find a vast assortment<br />

of traditional Piedmontese confectionery, chocolate bars made with the finest cacao crus,<br />

classic e cakes and pies, seasonal fruit tarts, mousses and bavarois with the most original<br />

decorations. And if you’re looking for cakes at Christmas or Easter, go for their panettone<br />

(which is improving every year) and colomba. Pan gindru, a delicate sweet focaccia filled<br />

with apricot jam now regarded as typical of Caselle, is always available.<br />

Closed Monday.<br />

249


PASTICCERIE<br />

Avidano<br />

Chieri<br />

Via Vittorio Emanuele, 46<br />

Tel. 011 9478354<br />

Torino<br />

Via Madama Cristina, 62<br />

Tel. 011 6698229<br />

www.avidano.it<br />

marco@avidano.it<br />

250<br />

Nel centro di Chieri, proprio sotto l’arco, è<br />

ubicata ad angolo la caffetteria, pasticceria<br />

e gelateria Avidano, frequentatissima dai<br />

residenti. Le pareti giocate tra l’arancione e il<br />

marrone esaltano la luminosità del negozio dove<br />

Marco, insieme alla moglie, a suo padre e a una<br />

squadra di collaboratori più che collaudata pro-<br />

pone la sua pasticceria secca (baci di dama, brutti<br />

e buoni, petit fours), strepitose gelatine di frutta<br />

e spezie, più di 30 tipi di praline tra cui quelle al<br />

fior di sale o alle arachidi salate. Poi tante torte tra cui la Sette veli e la Caterina e, tra<br />

le novità, i ricoperti di lampone, cioccolato bianco, ciliegie e fior di panna, veri e propri<br />

sfizi da passeggio o da asporto. Un discorso a parte<br />

va riservato alla Radiosa, tavoletta di<br />

cioccolato nata in collaborazione<br />

con il designer Tibaldi, la quale<br />

permette di provare un’espe-<br />

rienza sensoriale che non è<br />

solo gusto.<br />

Chiuso il lunedì.


PASTRY SHOPS<br />

T<br />

he Avidano café and cake shop, extremely popular with the locals, is situated on<br />

the corner under the arch, right in the center of Chieri. The orange and brown<br />

walls give a sense of light to the premises, where Marco and his wife, father and a<br />

well-knit team of assistants make and sell biscuits (baci di dama, brutti e buoni, petit<br />

fours), fantastic fruit and spice jellies, and more than 30 types of pralines, including<br />

one made with fleur de sel and another with salted peanuts. They also bake lots of<br />

cakes, including their very own Sette veli and Caterina. New to Marco’s repertoire<br />

are a series of yummy cakes coated with raspberries, white chocolate, cherries and<br />

double cream that you can eat as you stroll or take home. Worthy of special mention<br />

is Radiosa, a chocolate bar developed in collaboration with the designer Tibaldi that<br />

offers a sensory experience that transcends taste alone.<br />

Closed Monday.<br />

251


PASTICCERIE<br />

Buttiglieri<br />

Chieri<br />

Via XX Settembre, 10<br />

Tel. 011 9472270<br />

pasticceriabuttiglieri@gmail.com<br />

252<br />

P ino<br />

Buttiglieri è l’attuale proprietario di que-<br />

sta pasticceria storica, nel centro di Chieri.<br />

Lui stesso ama ricordare la storia dell’Umberti-<br />

no, proposto ancora oggi, un amaretto morbido,<br />

profumato all’arancia di Sicilia che, si racconta, fu<br />

inventato dall’allora proprietario per il rinfesco in<br />

onore del principe Umberto di Savoia in visita in<br />

città. Tra le invenzioni recenti, invece, elaborato per commemorare il bicentenario della<br />

nascita di Don Bosco c’è il cioccolatino che ne porta il nome, fatto con cioccolato fondente<br />

e un cuore morbido di crema all’assenzio. I cioccolatini, avvolti in una carta color artemisia,<br />

possono essere acquistati in una confezione regalo che riporta immagini storiche della<br />

cittadina. Tra le specialità classiche la focaccia chierese, gli<br />

ottimi brut e bun, la genzianella con<br />

le mandorle, i baci di Chieri<br />

(alla crema di nocciola o al<br />

rum). E infine il “Perché”,<br />

un grande cioccolatino ri-<br />

pieno di pasta di nocciole e<br />

amaretto.<br />

Chiuso il lunedì.


PASTRY SHOPS<br />

Pino Buttiglieri is the current owner of this cake shop in the center of Chieri. He likes<br />

to tell the story of the Umbertino, still on sale today, a soft amaretto scented with<br />

Sicilian oranges which, it is said, was invented by the owner at the time for a reception<br />

in honor of Prince Umberto of Savoy on a visit to the city. A recent invention, created to<br />

commemorate the bicentenary of the birth of Don Bosco, is a chocolate named after him<br />

made with plain chocolate and a soft center of absinthe cream. The chocolates, wrapped<br />

in artemisia-colored paper, can be bought in a gift box with period views of the city. Classic<br />

specialties are focaccia chierese, excellent brut e bun, gentianella with almonds and baci<br />

di Chieri (with hazelnut cream or rum). Last but not least, there’s Perché, a large chocolate<br />

filled with hazelnut paste and amaretto.<br />

Closed Monday.<br />

253


PASTICCERIE<br />

Perotti<br />

Pont Canavese<br />

Via Destefanis, 2<br />

Tel. 0124 85129<br />

www.pastcceriaperotti.it<br />

info@pasticceriaperotti.it<br />

254<br />

S ulla<br />

strada per il Gran Paradiso, nella via<br />

centrale di Pont Canavese la pasticceria<br />

Perotti fa bella mostra di sé. Iniziata negli anni<br />

Settanta, l’attività ha sviluppato una bella varie-<br />

tà di proposte nel campo della cioccolateria, con<br />

ben 35 diversi tipi di praline, della pasticceria,<br />

con torte e dolci di ogni genere, e nel campo del<br />

salato, con ampia scelta di salatini e pizzette. Caratteristiche le giuraje, confetti “nu-<br />

ziali” di nocciole glassate, presentati in una confezione che ne ricorda la destinazione<br />

originale. Alessandra è sempre disponibile a illustrare le caratteristiche delle delizie<br />

esposte nonché la sua ostinata attenzione nella scelta degli ingredienti, tutti di pro-<br />

duzione locale, e nella lavorazione condotta<br />

con criteri tradizionali. Ogni cosa<br />

è fatta nel modo più naturale<br />

possibile, salvaguardando<br />

la quarantennale tradi-<br />

zione familiare di inecce-<br />

pibile livello qualitativo.<br />

Chiuso lunedì pomeriggio,<br />

martedì e mercoledì.


PASTRY SHOPS<br />

Y<br />

ou can’t miss the Perotti cake shop on the main street in Pont Canavese, on the way<br />

up to the Gran Paradiso. The business came into being in the 1970s and has since<br />

built up a strong range of chocolates, with 35 different pralines, confectionery, with all sorts<br />

of cakes and tarts, and savories, with a vast ranges of canapés and mini-pizzas. The house<br />

specialty is the giuraja, iced hazelnut wedding bonbons which come in specially designed<br />

packs. Alessandra is always on hand to explain everything about the goodies on display, from<br />

her painstaking choice of the ingredients, all locally produced, to the traditional production<br />

procedures. All items are produced as naturally as possible, in keeping with a 40-year family<br />

tradition of impeccable quality. Closed Monday afternoon, Tuesday and Wednesday.<br />

255


PASTICCERIE<br />

Roletti<br />

San Giorgio<br />

Canavese<br />

Via Carlo Alberto, 28<br />

Tel. 0124 32123<br />

www.roletti1896.it<br />

info@roletti1896.it<br />

256<br />

F ondata<br />

nel 1896 dal bisnonno di Pier Luigi,<br />

l’attuale proprietario, la pasticceria Roletti è un<br />

gioiello liberty nel cuore di San Giorgio Canavese. Il<br />

locale conserva gli arredi originali, come il bel banco<br />

del 1920, così come originali sono le ricette, traman-<br />

date di padre in figlio nel corso degli anni. La pastic-<br />

ceria è quella tipica piemontese, con una vasta scelta<br />

di paste secche e di paste mignon fresche, preparate<br />

quotidianamente usando solo materie prime di alta qualità. Specialità della casa sono i biscotti<br />

della duchessa, piccoli biscotti friabili al cacao, e le caramelle quadre, lavorate a mano in diversi<br />

gusti. Nel piccolo angolo bar è possibile godersi una prima colazione tranquilla, con cornetti<br />

appena sfornati. D’estate la<br />

pasticceria propone gelati<br />

artigianali, mentre d’inverno<br />

Pier Luigi prepara panettoni<br />

con lievito madre, nei formati<br />

classici, ai marroni piemonte<br />

e al cioccolato.<br />

Chiuso lunedì mattina e mer-<br />

coledì.


PASTRY SHOPS<br />

Founded in 1896 by the great-grandfather of Pier Luigi, the present owner, the Roletti<br />

cake shop is an Art Nouveau jewel in the center of San Giorgio Canavese. The<br />

place still conserves all its original décor, including a lovely 1920 counter, and the recipes<br />

are original too, handed down over the years from fathers to sons. The confectionery is<br />

typically Piedmontese with a vast assortment of biscuits and mignon cakes, all baked<br />

daily using only the finest ingredients. House specialties are biscotti della duchessa, small<br />

crumbly cocoa-flavored biscuits. The shop also has a small bar where you can enjoy a quiet<br />

breakfast with freshly baked croissants.<br />

In summer the shop sells artisan ice-creams and in winter Pier Luigi bakes sourdough pan-<br />

ettone in three versions: classic, with Piedmontese chestnuts and with chocolate<br />

Closed Monday morning and Wednesday.<br />

257


PASTICCERIE<br />

Gallizioli<br />

San Mauro<br />

Torinese<br />

Via Martiri della Libertà, 84<br />

Tel. 011 8221161<br />

www.pasticceriagallizioli.it<br />

info@pasticceriagallizioli.it<br />

258<br />

L a<br />

pasticceria-caffetteria, finemente arredata<br />

con mobili di inizio secolo, nel 2012 si è arric-<br />

chita di un nuovo negozio adiacente. Sotto il nome<br />

di Le chicche di Gallizioli viene offerta una vasta<br />

proposta di oggettistica per le ricorrenze (battesi-<br />

mi, comunioni) da abbinare a soggetti di cioccola-<br />

to, confezioni di praline assortite, gelatine di frutta,<br />

confetteria coloratissima. Walter e Monica Gallizio-<br />

li portano avanti la lunga tradizione di famiglia, unendondovi un pizzico di innovazione.<br />

Quest’ultima la si percepisce dai bicchierini dall’estetica originale e dalle uova di Pasqua<br />

artistiche dalle forme ardite e fantasiose. Tra le specialità della tradizione provate i san-<br />

mauresi (al rum, alla pasta di mandorle, alla nocciola), l’ottima Sacher, le millefoglie alla<br />

panna e al cioccolato, le torte me-<br />

ringate decorate con le rarissime<br />

fragoline di San Mauro. Eccellenti i<br />

marron glacé, il torrone morbido e<br />

i gelati artigianali. Un’ampia scelta<br />

di paste fresche e secche completa<br />

la produzione.<br />

Chiuso il lunedì.


PASTRY SHOPS<br />

I<br />

n 2012 a new space was added to this cake shop-café with beautiful early 20th-century furnishings. Named Le chicche di Gallizioli, the new place sells a vast range of fancy<br />

articles to go with chocolates, praline assortments, fruit jellies and bright-colored candies<br />

for christenings, communions and so on. Walter and Monica Gallizioli carry on a long family<br />

tradition with a touch of imagination. You can detect this in their originally styled glasses<br />

and artistic Easter eggs in the most wild and wonderful shapes. Among their finest tradi-<br />

tional specialties are sanmauresi (chocolates flavored with rum, almond paste and hazelnut),<br />

Sachertorte, mille-feuille with cream and chocolate and meringue cakes decorated with rare<br />

little San Mauro strawberries. Also excellent are the marrons glacés, the soft nougat and the<br />

artisan ice-creams. The production is rounded off by a vast range of fresh cakes and biscuits.<br />

Closed Monday.<br />

259


PASTICCERIE<br />

Amici Miei<br />

Torino<br />

Corso Vinzaglio, 23<br />

Tel. 011 4407067<br />

www.amicimieipasticceria.com<br />

marcoamicimiei@gmail.com<br />

260<br />

S otto<br />

i portici di corso Vinzaglio, in un locale lun-<br />

go e stretto da cui si intravede il laboratorio di<br />

preparazione e trasformazione, il maestro pasticciere<br />

Pasquale Alicino lavora gli ingredienti che danno vita<br />

al meglio della nobile arte bianca napoletana. Torino<br />

è considerata la “terza città meridionale” per l’impor-<br />

tante presenza di immigrati che hanno profondamen-<br />

te cambiato le abitudini alimentari della città, dalla pizza fino ai dolci. Di questo cambiamento<br />

il titolare di Amici Miei, Marco Bonomi, è protagonista indiscusso anche attraverso la gestione<br />

di alcune pizzerie. Della pasticceria citiamo anzitutto le ricche zeppole, quindi i cannoli, le cas-<br />

sate, le sfogliatelle, i babà e l’immancabile pastiera. Nel periodo pasquale ai dolci quotidiani si<br />

affiancano l’agnello pasquale in pasta di mandorla, il tipico dolce siciliano quaresimale, la frutta<br />

martorana, e anche il casatiello salato. Infine un ottimo gelato di produzione artigianale da<br />

degustare nel dehors di fronte al negozio. Chiuso domenica pomeriggio.


U<br />

nder the porticoes of Corso Vinzaglio,<br />

in a long narrow shop from which you<br />

can see through to the bakery itself, master<br />

pastry cook Pasquale Alicino works the ingre-<br />

dients that give life to the noble art of Nea-<br />

politan confectionery. Owing to the massive<br />

presence of immigrants who have drastically<br />

changed its eating habits, introducing pizza,<br />

cakes and more besides, Turin is considered<br />

Italy’s “third southern city”. The owner of<br />

Amici miei, Marco Bonomi, who also man-<br />

ages a number of pizzerias, has been heav-<br />

ily involved in this change. Worthy of special<br />

mention in this cake shop are southern good-<br />

ies such as zeppole, cannoli, cassate, sfoglia-<br />

telle, babà and pastiera. In the Easter period,<br />

Pasquale also makes the almond paste ag-<br />

nello pasquale, or Easter lamb, a typical Sicil-<br />

ian Lent cake, frutta martorana, fruit-shaped<br />

marzipan, and casatiello, a sort of Neapolitan<br />

pie. Last but not least, it is possible to enjoy<br />

excellent homemade ice-cream at the tables<br />

in front of the shop.<br />

Closed Sunday afternoon.<br />

PASTRY SHOPS<br />

261


PASTICCERIE<br />

Capitano Rosso<br />

Torino<br />

Corso Traiano, 158<br />

Tel. 011 6190638<br />

www.capitanorosso.it<br />

info@capitanorosso.it<br />

262<br />

È<br />

un posto d’altri tempi questa pasticceria, tutta<br />

mobilio marinaresco, vetrinette e pavimento in<br />

graniglia in cui fa bella mostra di sé l’immagine di<br />

un’ancora: la verità è che Gianfranco Rosso prima<br />

d’essere pasticciere fu capitano sui mercantili e ha<br />

voluto portare un po’ di mare in questo laboratorio<br />

che affaccia sulle ondate (di traffico) di corso Traia-<br />

no. Varcata la grande insegna e le vetrine in cui neon rossi annunciano semifreddi e quant’al-<br />

tro, ecco due vetrine che propongono pasticceria fresca e secca, torte alla panna e frutta, tor-<br />

te speciali, torte “specialissime” (come quelle dipinte), mousse, salatini, pizzette, pralineria,<br />

marron glacé… Tutte le materie prime – della pasticceria come della cioccolateria – sono di<br />

massima qualità e c’è attenzione per tutte le necessità, comprese le wedding cakes all’ame-<br />

ricana o lo chantilly con panna con fruttosio. Per chi volesse imparare, il negozio organizza<br />

corsi di lavorazione del cioccolato, de-<br />

corazione in pasta di zuc-<br />

chero, preparazione<br />

di “torte monu-<br />

mentali”.<br />

Chiuso lunedì.


PASTRY SHOPS<br />

W<br />

ith its naval furnishings, cabinets and marble grit floor featuring an anchor at the<br />

center, this café is like something from another era. The fact is that, before be-<br />

coming a confectioner, Gianfranco Rosso was a captain in the merchant navy and wanted to<br />

bring a hint of the sea to his workshop that looks out onto the waves (of traffic) in Corso Tra-<br />

iano. Past the large sign and the windows in which red neon lights announce semifreddi and<br />

other goodies, two windows are filled with small cakes and biscuits, cream and fruit cakes,<br />

“very special” cakes, some of them colorfully painted, mousses, canapés, mini-pizza, pralines,<br />

mousses, marrons glacés, and the more the merrier! All the primary ingredients — of the<br />

confectionery and the chocolate — are top quality and every need is catered for: American<br />

wedding cakes or Chantilly cakes with fructose, for example, are available on request. For<br />

budding confectioners, the shop organizes courses in chocolate processing, decorating with<br />

icing and the making of “monumental cakes”. Closed Monday.<br />

263


PASTICCERIE<br />

Dell’Agnese<br />

Giovanni<br />

Torino<br />

Corso Unione Sovietica, 417<br />

Tel. 011 616157<br />

www.dellagnesegiovanni.it<br />

dellag45@dellagneseg.191.it<br />

264<br />

Q uesta<br />

pasticceria nasce negli anni Cinquan-<br />

ta in un’altra zona della città e Giovanni l’ha<br />

trasferita nell’attuale sede nel 1983. La filosofia di<br />

lavoro, però, resta sempre la stessa: ricerca di mate-<br />

rie prime eccellenti, rispetto delle tradizioni e alcune<br />

aperture alla novità, all’invenzione. Da una parte<br />

non si rinuncia all’uso del lievito madre nei vari pa-<br />

nettoni, colombe e focacce, o alla canditura in proprio della frutta fresca, ma dall’altra ci si<br />

sbizzarrisce nell’inventare forme e accostamenti inusuali. Troverete una splendida produzione<br />

giornaliera di pasticceria fresca e secca, praline, gianduiotti e cioccolatini di tutti i tipi, ma an-<br />

che creazioni originali (come la mole o il toret di cioccolato), le uova di Pasqua personalizzate<br />

fino alle wedding cakes all’americana: torte nuziali (ma anche per altre ricorrenze) che sono<br />

vere e proprie sculture dolciarie. Ottimi anche i gelati di produzione propria. Su richiesta si<br />

effettua servizio catering per tutte le occasioni. Chiuso lunedì.


PASTRY SHOPS<br />

This cake shop came into being in the 1950s in another part of town, but Giovanni<br />

moved it to its present premises in 1983. Not that his professional philosophy, based<br />

on excellent primary ingredients and respect for tradition combined with willingness to in-<br />

novate, has ever changed. On the one hand, he always uses sourdough for his panettone,<br />

colomba and focaccia, and candies his own fruit; on the other, he enjoys inventing new<br />

shapes and unusual combinations. Here you’ll find a splendid everyday production of small<br />

cakes and biscuits, pralines, gianduiotti and all sorts of chocolates, as well as original crea-<br />

tions, such as the chocolate mole (the spire symbol of Turin) and toret (tower), personalized<br />

Easter eggs and American wedding cakes, veritable confectionery sculptures that can also<br />

made to order for other occasions. The shop’s homemade ice-creams are also excellent. A<br />

catering service is also available on request.<br />

Closed Monday.<br />

265


PASTICCERIE<br />

Durighello<br />

Torino<br />

Strada San Mauro, 75/77<br />

Tel. 011 2731642<br />

www.durighello.com<br />

info@durighello.com<br />

266<br />

L ’attività<br />

di Manuel Durighello nasce 18 anni fa in<br />

una piccola bottega artigianale, ampliata di re-<br />

cente dando vita a questo accogliente locale. Entrando<br />

si è piacevolmente colpiti dagli arredi liberty del locale<br />

e dalle vetrine dove sono esposte in bella mostra paste<br />

secche e fresche, anche in formato mignon, brioche clas-<br />

siche e farcite. Da assaggiare il durighello, è composto<br />

da una base di biscuit, uno strato di mousse al caffé e uno di ganache al cioccolato fondente. Una<br />

saletta adiacente alla caffetteria è dedicata esclusivamente al cioccolato in tutte le sue varianti, che<br />

comprendono un’ampia scelta di pralineria alle nocciole piemonte. Ottimi i gianduiotti, proposti in<br />

eleganti confezioni su cui sono riprodotte fotografie in bianco e nero di Torino. Altre specialità sono<br />

le crostate, le torte meringate e,<br />

nei periodi di Natale e Pasqua,<br />

panettoni e colombe artigianali<br />

a lievitazione naturale. Recente-<br />

mente sono state introdotte fari-<br />

ne pregiate da mulini seleziona-<br />

ti: bio, integrali, di kamut, di riso,<br />

di mais. Aperto tutti i giorni dalle<br />

7.30 alle 19.30


PASTRY SHOPS<br />

Manuel Durighello set up business 18 years ago in a small craft workshop, which he<br />

has recently expanded to create this attractive shop. As you enter you’ll be impressed<br />

by the Art Nouveau furniture and the display cabinets filled with biscuits and mignon cakes and<br />

classic and filled brioches. A treat not to be missed is the house specialty, the durighello, is com-<br />

posed of a base of biscuit, a layer of mousse coffee and one of dark chocolate ganache. A small<br />

room through from the cafeteria is devoted exclusively to chocolate in all its shapes and forms,<br />

including a vast assortment of pralines with Piedmontese hazelnuts. The excellent gianduiotti<br />

are served in elegant packaging with reproductions of black-and-white photographs of Turin.<br />

Other specialties are tarts, meringue cakes and, in the Christmas and Easter periods, naturally-<br />

leavened panettone and colomba. Recently the shop has begun to buy in fine organic, whole-<br />

grain, Kamut, rice and maize flours from select mills. Open every day from 7.30 am to 7.30 pm.<br />

267


PASTICCERIE<br />

Elsy<br />

Torino<br />

Corso Casale, 96<br />

Tel. 011 8198865<br />

Via Giovanni da Verrazzano, 66<br />

Tel. 011 5817880<br />

www.pasticceriaelsy.com<br />

info@pasticceriaelsy.com<br />

268<br />

P rovenienti<br />

da precedenti esperienze nel set-<br />

tore, Elena e Silvana, pur giovanissime, deci-<br />

dono nel 1998 di intraprendere l’attività in proprio<br />

e avviano Elsy nel quartiere della Crocetta. Oggi i<br />

laboratori sono due: quello in via Giovanni da Ver-<br />

razzano, dedicato alla pasticceria, e quello di corso<br />

Casale, per il cioccolato, ma in entrambi i negozi è<br />

possibile trovare l’intera produzione. La gamma del-<br />

la pralineria è molto ampia, ed Elena presta attenzione all’aspetto artistico. Non solo le<br />

classiche uova e divertenti pupazzi, ma vere e proprie opere d’arte: dalle scatole decorate ai<br />

ciocco-gioielli, dagli abiti alle scarpe, fino ai “circelsy”, quadri in cioccolato che riproducono<br />

le opere di Michele Circiello. La filosofia della pasticceria pog-<br />

gia invece sulla taglia mignon. L’esperienza accu-<br />

mulata in questi anni permette di proporre<br />

paste fresche e secche, salatini di<br />

sfoglia e canapè, mini-cake di di-<br />

mensione ridottissima, e le amand-<br />

ines, linea di pasticcini golosi di pasta<br />

alle mandorle.<br />

Chiuso domenica pomeriggio


T<br />

hough they still had previous experience<br />

in the sector under their belts, Elena and<br />

Silvana were still youngsters when, in 1998 ,<br />

they decided to go into business on their own<br />

and open Elsy in Turin’s Crocetta neighborhood.<br />

Now they have two workshops: one dedicated<br />

to confectionery in Via Giovanni da Verrazzano,<br />

the other, given over to chocolate, in Corso Ca-<br />

sale, — though their full product range can be<br />

found at both. The praline assortment is mind-<br />

boggling, in more ways than one since Elena<br />

is a stickler for artistic appearance. Hence be-<br />

sides classic eggs and fun puppets, you’ll also<br />

find veritable works of art here: from decorated<br />

boxes to “choc-jewelry”, from clothes to shoes,<br />

and even “Circelsy” chocolate pictures that<br />

reproduce the works of painter and sculptor<br />

Michele Circiello. Based on years of experi-<br />

ence, the philosophy behind the confectionery<br />

is mignon, hence petite patisserie, dainty bis-<br />

cuits, puff-pastry savories and canapés, tiny<br />

mini-cakes and amandines, a line of delicious<br />

almond paste creations.<br />

Closed Sunday afternoon.<br />

PASTRY SHOPS<br />

269


PASTICCERIE<br />

Gertosio<br />

Torino<br />

Via Lagrange, 34/h<br />

Tel. 011 5621942<br />

www.pasticceriagertosio.it<br />

info@pasticceriagertosio.it<br />

270<br />

C ’è<br />

tanta storia, tanto Piemonte nelle creazioni<br />

di questa bella pasticceria le cui vetrine sono<br />

un invito costante a entrare, provare e assaporare. A<br />

partire dalla Torta Sabauda, nata da un’attenta ricer-<br />

ca sui ricettari di famiglia e su quelli più antichi dei<br />

pasticcieri di corte, che coniuga nocciola tonda e gen-<br />

tile delle Langhe, cacao amaro, burro vaccino e gian-<br />

duia. E poi col Sabaudo, le palle di Pietro Micca o la Torta dell’assedio, elaborata con zucchero<br />

e albume. Oltre alle rievocazioni, però, c’è molto altro, tanto alla voce pasticceria quanto a<br />

quella cioccolateria. Per la prima, ci sono bignole assortite, torte, biscotti secchi da tè, croissant<br />

burrosi e molte altre golosità per la colazione. Nell’ambito cioccolato, l’ultra-contemporanea<br />

linea Lagrange 34, nata dalla collaborazione con un istituto di design, le creme, i cucchiaini<br />

di cioccolato fondente, i cucumoni o le altre bellissime “sculture” – siano esse uova pasquali<br />

o abeti natalizi – per le festività. Poi le gelatine assortite, gli arancini, i kikingeri e i semifreddi<br />

(anche in monoporzione) alle creme o alla frutta. Curiosando in vetrina, troverete anche la<br />

pasta al cioccolato, da provare con la salsa di noci. Chiuso domenica pomeriggio e lunedì.


PASTRY SHOPS<br />

There’s a lot of history, a lot of Piedmont, in the creations of this lovely cake shop, whose<br />

windows are a constant invitation to walk in and sample and enjoy. The house specialty<br />

Torta Sabauda, a cake of tonda e gentile hazelnuts from the Langa hills, bitter cocoa, cow’s but-<br />

ter and gianduja chocolate, the result of careful research among family recipe books and those<br />

of court pastry chefs. Then come delights such as Sabaudo, Palle di Pietro Micca and the sugar<br />

and egg-white cake Torta dell’assedio, the latter two created to commemorate Turin’s resistance<br />

to a siege by the French in 1706. Not that Gertosio is obsessed only with history. In the way of<br />

confectionery and chocolate there’s much, much more. The first features assorted bignole, cakes,<br />

tea biscuits, buttery croissants and many other breakfast goodies. The second boasts the ultra-<br />

contemporary Lagrange 34 line, born of collaboration with a design institute, creams, plain choc-<br />

olate spoons, cucumoni (cornucopia center-pieces) and magnificent sculptures, from Easter eggs<br />

to Christmas trees. Then come assorted jellies, chocolate oranges, kikingeri, chocolate-coated<br />

Chinese lanterns, and cream and fruit semifreddi, available in individual portions. In the window<br />

you’ll also see chocolate-flavored pasta, recommended with walnut sauce.<br />

Closed Sunday afternoon and Monday.<br />

271


PASTICCERIE<br />

Medico<br />

Torino<br />

Via Martiri della Libertà, 4 bis<br />

Tel. 011 8194319<br />

www.pasticceriamedico.it<br />

medico.pastry@gmail.com<br />

272<br />

D al<br />

2008 Davide e Filippo hanno rilevato<br />

la storica pasticceria Medico in cui lavo-<br />

ravano proseguendo nel costante percorso di<br />

miglioramento che ha contraddistinto quasi un<br />

secolo di attività. La piccola pasticceria è sempre<br />

uno dei fiori all’occhiello dell’attività, mentre tra<br />

le novità si segnala l’alto gradimento per la Tor-<br />

ta della regina (nome scelto dopo un “referendum” tra i clienti), con pasta frolla al<br />

pistacchio, crema al limone e gelatina di lamponi. Novità anche nella sezione gelati,<br />

dopo la vittoria nella “coppa del mondo” a Rimini: le nuove entrate sono il bacio<br />

vittoria e il mango. Su richiesta, e per i catering, si producono inoltre diversi gusti<br />

salati, tra cui pomodoro, basilico e gorgonzola, da proporre come antipasti. Questi<br />

affiancano le proposte tradiziona-<br />

li di gastronomia: vitello tonnato,<br />

torte salate, couscous con verdure<br />

e una sontuosa insalata russa. Da<br />

qualche mese è stata ampliata la<br />

zona bar, per offrire la possibilità di<br />

una breve e gustosa pausa pranzo.<br />

Chiuso domenica pomeriggio e lunedì.


PASTRY SHOPS<br />

In 2008 Davide and Filippo took over the historic, almost 100-year-old Medico cake<br />

shop in which they used to work and continued to improve it still further. Petite patis-<br />

serie is still one of their specialties, but recently their torta della regina (the “queen’s cake”,<br />

a name chosen after a “referendum” among customers), made of pistachio-flavored short-<br />

crust pastry, lemon cream and raspberry gelatin has also become very popular. In the wake<br />

of their success at the “world cup” in Rimini, Davide and Filippo have added new flavors,<br />

such as bacio vittoria chocolate and mango, to the ice-cream department. On order and<br />

for catering services, they also make savory flavors such tomato, basil and Gorgonzola to<br />

serve as antipasti. Their other traditional savory dishes include vitel tonné, pies, vegetable<br />

couscous and a sumptuous Russian salad. A few months ago they extended the bar area<br />

to make room for customers to enjoy brief but delicious meals during their lunch breaks.<br />

Closed Sunday afternoon and Monday.<br />

273


PASTICCERIE<br />

Pfatisch<br />

Torino<br />

Via Sacchi, 42<br />

Tel. 011 5683962<br />

www.pfatisch.com<br />

info@pfatisch.com<br />

274<br />

È<br />

una delle più antiche pasticcerie di Torino.<br />

Nata nel 1915 per volontà di Gustavo Pfatisch,<br />

si trova nell’attuale sede dal 1922. Nel bel-<br />

lissimo edifi cio liberty, locale storico d’Italia i cui<br />

interni sono ancora quelli originali, la famiglia Fer-<br />

raris prosegue l’attività rilevata dal socio bavarese<br />

negli anni Trenta. Le piccole bignole farcite alla<br />

crema o al cioccolato insieme alla torta Festivo, una meringata al cioccolato, e agli oltre<br />

35 tipi di cioccolatini confezionati ancora a mano sono l’eccellenza di questa pasticceria.<br />

Ottime le creme spalmabili proposte in molte versioni tra cui spiccano quella bianca alle<br />

mandorle e il pasticcio della nonna (miscela di cioccolato, nocciole e pasta di marroni). I<br />

marron glacé, vera prelibatezza, sono canditi a mano e sono morbidi e particolarmente<br />

succosi; gli amaretti impastati con mandorle amare<br />

si sciolgono piacevolmente in bocca. Parti-<br />

colari, ma sempre buonissimi, i libri di<br />

cioccolato, creati per il Salone<br />

del Libro. Ottime torte<br />

salate, salatini e ca-<br />

napé.<br />

Chiuso lunedì.


PASTRY SHOPS<br />

One of the oldest confectionery businesses in Turin. It was opened in 1915 by Gustav<br />

Pfatisch and has occupied its present premises since 1922. In this magnificent Art<br />

Nouveau building, an Italian national treasure with original décor still intact, the Ferraris family<br />

carries on the business they took over from their Bavarian partner in the 1930s. The house spe-<br />

cialties are miniature bignoli filled with cream or chocolate, Torta Festivo, a chocolate meringue<br />

cake, and 35 types of hand-wrapped chocolates. Excellent too is the assortment of spreading<br />

creams, of which we recommend the white chocolate with almonds and pasticcio della nonna,<br />

literally “grandma’s mess”, a blend of chocolate hazelnuts and chestnut paste). The soft, un-<br />

commonly juicy marrons glacés, a true delicacy, are candied by hand and the bitter almond<br />

amaretti melt deliciously in the mouth. Unusual but nonetheless fantastic are the “chocolate<br />

books”, specially created for the Turin Book Fair. As are the pies, savory nibbles and canapés.<br />

Closed Monday.<br />

275


PASTICCERIE<br />

Raspino<br />

Torino<br />

Corso Regio Parco, 24<br />

Tel. 011 850142<br />

www.raspino.eu<br />

pasticceria@raspino.eu<br />

276<br />

D i<br />

fronte all’Ex Ceat si trova una bella pa-<br />

sticceria, cioccolateria, gelateria e caffet-<br />

teria per deliziose colazioni con croissant o bun<br />

ben bun (pasta frolla ripiena di cioccolato). Tutto<br />

è prodotto “in casa” utilizzando solo prodotti se-<br />

lezionati: caramelle, uova di Pasqua, panettoni e<br />

frutta candita. In stagione come “derivato” delle<br />

arance, la cui buccia è candita o ricoperta di cioccolato, realizzano un gustoso mangia-e-<br />

bevi con la polpa non utilizzata. L’offerta di paste fresche e secche è estrosa e innovativa:<br />

tra queste la Anita, ricoperta con una ciambellina di crema di melanzane e mele cotte. Fra<br />

le torte citiamo la Provami – in tre versioni con nocciola e arancia, marroni o con fragoline<br />

d’estate –, la Bellavista, con crema al cioccolato, torrone, panna e scaglie di cioccolato,<br />

proposta in forme diverse secondo la ricorrenza, la cremosa all’arancia, bellissima, fresca e<br />

gradevolmente amara, su una base di pasta paradiso e col cuore di cioccolato.<br />

Chiuso domenica pomeriggio e lunedì.


This lovely cake shop cum ice-cream<br />

parlor cum cafeteria opposite the old<br />

Ceat factory is a great place for breakfasts<br />

with croissants or bun ben bun (shortcrust<br />

pastries filled with chocolate). Everything —<br />

candies, Easter eggs, panettone and candied<br />

fruit — is produced “in house” using only<br />

select ingredients. In the orange season, they<br />

candy the zest or coat it with chocolate and<br />

also use the leftover flesh to make delicious<br />

sundaes. Their petite patisserie and biscuits<br />

are creative and innovative: one such is<br />

Anita, for example, coated with a cream of<br />

eggplant and stewed apples. Cakes include<br />

Provami, which comes in three versions with<br />

hazelnut and orange, chestnuts and, in sum-<br />

mer, strawberries, Bellavista, with chocolate<br />

cream, nougat, cream and flaked chocolate,<br />

which is baked in different shapes accord-<br />

ing to the occasion, and the lovely orange-<br />

flavored cream cake, fresh on the palate and<br />

pleasantly bitter, on a light sponge base with<br />

a chocolate heart.<br />

Closed Sunday afternoon and Monday.<br />

PASTRY SHOPS<br />

277


PASTICCERIE<br />

Saporito<br />

Torino<br />

Via Maddalene, 43<br />

Tel. 011 203586<br />

www.pasticceriasaporito.com<br />

pasticceriasaporito1978@<br />

hotmail.it<br />

278<br />

T orino<br />

è piena di angoli riparati, soste fuori<br />

dal tempo, anfratti di silenzio nel bel mezzo<br />

del caos cittadino. Una sosta nel dehors di Sapo-<br />

rito, pasticceria di esperienza più che trentennale,<br />

conferma pienamente questa sensazione, dandoci<br />

l’impressione di una colazione in paese, allietata<br />

da tante buone proposte. Se è dalla colazione che<br />

vogliamo iniziare, ecco allora i croissant alla mar-<br />

mellata, le viennesi con gocce di cioccolato, gli amaretti e i frolloni. Ampia la scelta di<br />

pasticcini, tra i quali, belli e coloratissimi, quelli alla frutta con crema pasticciera, quelli alla<br />

panna, al cioccolato, i cannoli allo zabaione e via andando. Poi il torrone fatto alla “vecchia<br />

maniera”, uno dei tanti vanti casalinghi, i panettoni natalizi a lievitazione naturale (anche<br />

il pan-noce), le colombe e le uova pasquali. D’estate eccellenti gelati e sempre, per chi<br />

preferisce una sosta all’insegna della sapidità, pizze, salatini, torte salate.<br />

Chiuso lunedì.


PASTRY SHOPS<br />

Turin is full of hidden corners, timeless nooks and crannies, pockets of silence bang in<br />

the middle of the urban chaos. A stopover at the tables outside Saporito, a cake shop<br />

that has been in business now for more than 30 years, is proof of this pleasant sensation.<br />

Here, tempted by a host of goodies, you have the impression you’re in a village. At break-<br />

fast time, they serve marmalade-filled croissants, Viennese pastries with chocolate chips,<br />

amaretti and frolloni, shortcrust cookies. The vast assortment of lovely, colorful miniature<br />

cakes include those with fruit and confectioner’s custard, cream and chocolate, cannoli<br />

with zabaglione and so on. The house’s other specialties include “old-fashioned” nougat,<br />

naturally-leavened Christmas panettone (and pan-noce, or walnut loaf), Easter colomba<br />

and Easter eggs. In summer the ice-creams are excellent and if you fancy something sa-<br />

vory, the pizzas, canapés and pies are also excellent.<br />

Closed Monday.<br />

279


PASTICCERIE<br />

Scalenghe<br />

Trofarello<br />

Via Torino, 72<br />

Tel. 011 6497511<br />

www.pasticceriascalenghe.it<br />

info@pasticceriascalenghe.it<br />

280<br />

E lena<br />

e Giovanni Scalenghe gestiscono<br />

in terza generazione questa pasticceria-<br />

caffetteria ubicata sulla strada principale di Tro-<br />

farello. L’attività è fondata nel 1954 e oggi ha<br />

come fiore all’occhiello ottimi torroni di insolita<br />

morbidezza. L’ingrediente principale è la nocciola<br />

tonda gentile delle Langhe, e le varianti vanno dal<br />

torrone classico a quello ricoperto al cioccolato fondente, con pistacchi di Bronte o con<br />

mandorle di Noto. Molto originale la confezione di torroncini in barattolo: aprendolo si<br />

sprigiona un delizioso aroma di vaniglia e miele (biologico). Ma c’è anche dell’altro: dal-<br />

le vetrine fanno capolino il Monte Bianco classico e la sua va-<br />

riante estiva, il Monte Rosa con le amarene. Le amarene can-<br />

dite di una varietà locale sono usate anche come farcia dei<br />

Kranz, dolci a forma di treccina, di pasta sfoglia e<br />

pasta brioche. Molte le torte, alla nocciola,<br />

alla frutta, farcite e da cerimonia. Un<br />

settore specifico ospita la cioc-<br />

colateria, con praline assortite e<br />

gianduiotti.<br />

Chiuso lunedì.


PASTRY SHOPS<br />

Elena and Giovanni Scalenghe belong to the third generation of the family that has<br />

been running this cake shop-cafeteria on the main street in Trofarello since its open-<br />

ing in1954. Today it prides itself on its excellent, exceptionally soft nougats, the main<br />

ingredient of which is the tonda gentile hazelnut of the Langhe hills. Variants range from<br />

the classic version to those coated with plain chocolate and with Bronte pistachios or Noto<br />

almonds. When you open the original jars of individual nougat candies, they release a deli-<br />

cious aroma of vanilla and (organic) honey. The store window display features classic Mon-<br />

te Bianco cakes and, in summer, Monte Rosa, a variation on the theme with sour cherries.<br />

A candied local variety of the latter is also used to fill Kranz, small cakes made with puff<br />

and brioche pastry. Hazelnut, fruit, sandwich and ceremonial cakes are also available. A<br />

special department is given over to chocolate, including assorted pralines and gianduiotti.<br />

Closed Monday.<br />

281


PASTIFICI<br />

Il Castello<br />

Caravino<br />

Via Garibaldi, 26<br />

Tel. 0125 778290<br />

pastamax@libero.it<br />

284<br />

S ilvia<br />

Collutti, la proprietaria di questo bel la-<br />

boratorio avviato da suo padre, ha progressi-<br />

vamente arricchito la gamma della propria produ-<br />

zione estiva con agnolotti farciti di mirtilli e speck,<br />

agnolotti al bruss (formaggio di pecora della zona<br />

del Cuneese macerato nella grappa) e tortellini alle<br />

erbe di montagna. Il resto della produzione resta in-<br />

centrato su generi di paste che differiscono per formato e ripieno: panzerotti, plin, agnolotti e<br />

varie tipologie di pasta fresca. I ripieni seguono le stagioni. In inverno si privilegiano le carni<br />

e il salam ’d patata, mentre in estate sono le erbe aromatiche locali a trovare largo impiego.<br />

La produzione è caratterizzata da un’attenta scelta delle materie prime sia per le paste sia<br />

per i ripieni, attingendo per questi ultimi ai sapori locali, spaziando dalle valli del Canavese<br />

agli alpeggi del Biellese e della Valle d’Aosta. Si effettua la vendita al dettaglio e a pastifici,<br />

gastronomie, ristoranti e negozi. Chiuso domenica.


PASTA SHOPS<br />

Silvia Collutti, the owner of this nice workshop, originally opened by her father, has<br />

progressively broadened her summer production range to include agnolotti filled<br />

with blackcurrants and speck or with bruss (a sheep’s cheese macerated in grappa typical<br />

of the province of Cuneo) and tortellini filled with mountain herbs. The rest of her produc-<br />

tion consists of pastas in various shapes with various fillings: panzerotti, plin, agnolotti and<br />

all sorts of fresh pasta. Fillings follow the seasons with a preference for meat and salam<br />

’d patata, potato salami, in the winter and local aromatic herbs in the summer. Only the<br />

finest primary ingredients are used for the pastas and the fillings, the latter being sourced<br />

in the Canavese valleys and the mountain pastures of Biella and the Val d’Aosta. Besides<br />

selling on a retail basis, the business also supplies pasta shops, delicatessens, restaurants<br />

and shops.<br />

Closed Sunday.<br />

285


PASTIFICI<br />

’L Plin<br />

Carmagnola<br />

Via Fratelli Vercelli, 28<br />

Tel. 011 9626930<br />

286<br />

Q uesto<br />

minuscolo pastifi cio è gestito dalla<br />

coppia – di lavoro e di vita – Marcello Pia-<br />

na e Ines Marengo. Per le loro creazioni si ispirano<br />

essenzialmente al territorio e alla tradizione pie-<br />

montese utilizzando materie prime in linea con le<br />

stagioni. Un esempio, tra le paste ripiene, i plin con<br />

carne di giora (mucca a fi ne carriera), con il coniglio grigio di Carmagnola, con gli asparagi<br />

o con i peperoni. Ottimi anche gli gnocchi di patate, i tajarin, le tegole, gli agnolotti classici<br />

e, nella stagione fredda, con ripieno di riso e coj (cavoli); ogni tanto qualche divagazione<br />

come i tortelloni al branzino. Potrete trovare anche qualche piatto di gastronomia di chiara<br />

impronta casalinga come l’insalata russa e le frittelle di patate, ambedue molto interes-<br />

santi; piacevoli anche le torte salate, i carpioni e l’arrosto della vena. Nel comparto dolci,<br />

un encomio particolare alla torta di mele, ma sono molto buoni anche il bonet, la panna<br />

cotta e le crostate.<br />

Chiuso domenica pomeriggio e lunedì.


PASTA SHOPS<br />

This tiny pasta shop is run by Marcello Piana and Ines Marengo, partners at work and<br />

in private. Their creations are mainly inspired by the local area and the Piedmon-<br />

tese tradition, and they only use seasonal ingredients. Witness their plin, or hand-pinched<br />

pasta pockets, stuffed with the meat of the giora (a cow no longer suitable for breeding<br />

purposes), with Carmagnola grrey rabbit and with asparagus and peppers. Excellent too<br />

are the potato gnocchi, tajarin, tegole, classic agnolotti, stuffed in winter with rice and<br />

cabbage. Occasionally you’ll also find one-off creations such as tortelloni stuffed with<br />

sea bass. Besides pasta, the shop sells delicious homemade dishes sich as Potrete trovare<br />

Russian salad and potato cakes, as well as pies, marinated meat and vegetables and roast<br />

brisket. In the dessert department, the apple pie is a real standout,while the bonet, panna<br />

cotta and fruit tats are excellent too.<br />

Closed Sunday afternoon and Monday.<br />

287


PASTIFICI<br />

Pastificio<br />

Bolognese<br />

Torino<br />

Via San Secondo, 69<br />

Tel. 011 591360 – 597630<br />

www.pastificiobolognese.it<br />

info@pastificiobolognese.it<br />

288<br />

N ell’immediato<br />

dopoguerra Alda e Giuseppe<br />

Muzzarelli giunsero a Torino dal Modenese<br />

e l’idea di proporre l’eccellenza emiliana, i tortel-<br />

lini, ai primi ristoranti apparve del tutto vincente.<br />

Achille, all’epoca un bambino, continua a perpe-<br />

tuare il successo di quella tradizione, coadiuvato<br />

dalle figlie Cristina e Laura. Gli oltre 90 tipi di pasta<br />

fresca attualmente prodotti sono venduti ai ristoranti, ma anche al dettaglio nel punto<br />

vendita di via San Secondo. Cavallo di battaglia è la pasta ripiena: da quella di carne (a<br />

“filiera corta” con carne di fassone e arrosto di maialini cuneesi) alle specialità vegeta-<br />

riane, che ruotano secondo stagione. Alcuni formati sono previsti solo nei periodi festivi,<br />

come le stelline ripiene con fontina o gli abetini verdi alla ricotta. Non mancano tagliatelle,<br />

gnocchi e altri formati trafilati a bronzo. Una piccola proposta di gastronomia, tutta casa-<br />

linga, completa l’offerta: naturalmente sughi, ma anche antipasti classici come carpioni e<br />

insalata russa.<br />

Chiuso sabato e lunedì pomeriggio, domenica tutto il giorno.


PASTA SHOPS<br />

In the postwar years, Alda and Giuseppe Muzzarelli came to Turin from the Modena<br />

area with the idea of selling tortellini, the culinary symbol of their native Emilia region,<br />

to restaurants. It seemed like a good one and it was. Today Achille, just a small child at the<br />

time, is perpetuating the success of that tradition, with the help of his daughters Cristina<br />

and Laura. The family now produces more than 90 types of fresh pasta no longer only<br />

to restaurants, but also directly to the public at its store in Via San Secondo. The house<br />

specialty is stuffed pasta: fillings are made with meat (bought through a short supply<br />

chain with fassone veal and roast pork from pigs on farms in the province of Cuneo) to<br />

seasonal vegetables. Some shapes, such as stelline, little stars stuffed with Fontina cheese,<br />

and abetini, small green “fir trees” stuffed with ricotta, are only made during the Christ-<br />

mas holidays. Tagliatelle, gnocchi and other bronze-drawn pasta shapes are also available,<br />

along with homemade sauces and classic antipastos such as carpione, fish, meat and<br />

vegetables marinated in vinegar and onions, and insalata russa. Russian salad.<br />

Closed Sunday, Saturday and Monday afternoon.<br />

289


PASTIFICI<br />

Renato<br />

Torino<br />

Corso Regina Margherita, 17<br />

Tel. 011 888859<br />

pastificiorenato@hotmail.it<br />

290<br />

S ul<br />

finire di corso Regina Margherita in direzione<br />

del Po, in un piccolo slargo, proprio sull’angolo,<br />

ecco Renato, premiatissimo pastificio vecchia manie-<br />

ra al cui centro sta un unico, indiscusso protagonista:<br />

l’agnolotto. Al di là dei recuperi filologici contempo-<br />

ranei che lo vogliono ai tre arrosti, Renato confeziona<br />

un agnolotto di vitello, maiale e verdure perfetto, cui<br />

si affiancano – naturalmente –, plin, tajarin, ottimi gnocchi (realizzati con patate biologiche della<br />

Valle Gesso) e altre varianti di pasta fresca. Ça va sans dire, alla pasta (anche secca) è affiancata<br />

la gastronomia, anche in questo caso rigorosamente piemontese, con sapori da merenda sinoira:<br />

dalle acciughe al verde alla bagna caoda, dall’insalata russa all’arrosto, dai semolini alla polenta,<br />

dai salumi ai formaggi locali e non solo. A completare l’offerta l’ortofrutta, pane e grissini per ga-<br />

rantire non solo una spesa per i grandi eventi ma anche quotidiana. Chiuso domenica e lunedì.


PASTA SHOPS<br />

O<br />

n the corner of a small place going down Corso Regina Margherita towards the River Po,<br />

stands Renato, an award-winning, old-fashioned pasta shop where everything naturally<br />

revolves around agnolotti. Paying no heed to the contemporary philological recovery of agnolotti<br />

with a filling of three roast meats (veal, pork and rabbit), Renato makes his with veal, pork and<br />

vegetables — and they’re perfect. He also makes plin (agnolotti hand-pinched down one side),<br />

tajarin, excellent gnocchi (with organic potatoes from the Valle Gesso) and other fresh pastas. Ça<br />

va sans dire that the fresh and dried pastas are backed by deli dishes, all rigorously Piedmontese,<br />

all suitable for a merenda sinoira, a traditional afternoon snack: from anchovies with parsley and<br />

garlic sauce to anchovies with bagna caoda, from Russian salad to roast veal, from semolina<br />

cubes to polenta, from cured meats to local cheeses and much, much more. The shop, whose<br />

range of products is rounded off by fruit and vegetables, bread and grissini. Is a place where you<br />

can both buy for big occasions and do the daily shopping. Closed Sunday and Monday.<br />

291


PASTIFICI<br />

I Sapori<br />

di Tassinari & C.<br />

Torino<br />

Via San Tommaso, 12<br />

Tel. 011 530347<br />

292<br />

D a<br />

quasi 30 anni Iva e Maurizio propongono<br />

prodotti fatti con materie prime di alta quali-<br />

tà lavorate manualmente. La sfoglia delle paste ripie-<br />

ne è sottilissima e le farciture rispecchiano differenti<br />

tradizioni regionali: i plin langaroli e gli agnolotti Ca-<br />

vour della vecchia Torino. Accanto a questi troviamo<br />

anche qualche accostamento innovativo: ricotta e agrumi; zafferano e spinaci; menta, patate<br />

e pecorino; formaggio di capra e cipolle di Tropea. La pasta fresca spazia dai garganelli alle<br />

trofi e, dalle orecchiette ai pigi, dai cavatelli agli spatzli, dai tajarin ai maltagliati fi no ai busciati<br />

trapanesi da condire con il pesto omonimo, di pomodoro, basilico e mandorle pestate. Imman-<br />

cabili gli gnocchi fatti a mano, tradizionali o di zucca o di castagne. Sempre presenti alcune<br />

preparazioni di gastronomia piemontese, piatti di pesce, caponata. I sottovetro spaziano dalle<br />

marmellate di frutta di stagione ai ragù, dalla bagna caoda alle verdure sott’olio e, meraviglia,<br />

il dado vegetale fatto in casa.<br />

Chiuso domenica e lunedì.


PASTA SHOPS<br />

F<br />

or almost 30 years, Iva and Maurizio have been selling products made with top-quality,<br />

hand-processed primary ingredients. The pasta for the stuffed pasta is paper-thin<br />

and fillings reflect different regional traditions: the plin, agnolotti hand-pinched on one side,<br />

for example, are typical of Piedmont’s Langa hills, while the agnolotti Cavour conjure up the<br />

Turin of yesteryear. Then there are fillings with more innovative combinations: ricotta and<br />

citrus fruits; saffron and spinach; mint, potatoes and Pecorino; and goat’s cheese and Tropea<br />

onions. Fresh pasta ranges from garganelli to trofie, from orecchiette to pigi, from cavatelli<br />

to spatzli, from tajarin to maltagliati, to the busciati of Trapani to be served with so-called<br />

pesto trapanese, made with ground tomato, basil and almonds. Always available are hand-<br />

made gnocchi, traditional or made with pumpkin and chestnuts, as are typical Piedmontese<br />

delicacies, fish dishes, and caponata, stewed vegetables Sicilian-style. You’ll also find jars<br />

of seasonal fruit jams, meat sauce, bagna caoda, vegetables preserved in oil and fantastic<br />

homemade vegetable stock cubes. Closed Sunday and Monday.<br />

293


PASTIFICI<br />

Da Virgilio<br />

Torino<br />

Corso Casale, 384<br />

Tel. 011 8903633 – 347 8896178<br />

Corso Brescia, 22<br />

Mercato Giardini Martini<br />

(Piazza Benefica)<br />

Tel. 334 9145859<br />

www.pastadavirgilio.it<br />

virgiliocucini@virgilio.it<br />

294<br />

A l<br />

fondo di corso Casale, proprio ai confini<br />

con San Mauro, si trova da qualche anno<br />

il primo negozio e laboratorio di Virgilio, riconosci-<br />

bile per l’insegna verde che raffigura un’aquila e<br />

un piatto di spaghetti. Un nuovo negozio è stato<br />

inaugurato in corso Brescia e un banco è presente,<br />

da martedì a sabato, al mercato di piazza Benefica.<br />

La produzione, attenta ai prodotti locali, punta sul-<br />

la pasta ripiena: sempre disponibili i classici agno-<br />

lotti ai tre arrosti, quelli al coniglio, i plin, le versioni vegetariane attente alla stagionalità<br />

degli ingredienti (zucca, asparagi, carciofi, borragine, ortiche) e ancora al castelmagno e<br />

miele, alla provola affumicata e pere, al basilico d’Imperia con mascarpone e parmigiano.<br />

Molto graditi i prodotti da forno:<br />

gnocchi alla romana, cannelloni e<br />

lasagne. Completano la proposta<br />

prodotti di gastronomia (insalata<br />

russa, paté di tonno e prosciutto)<br />

e i dolci: panna cotta, bonet e<br />

crostate di marmellata.<br />

Chiuso lunedì.


At the bottom of Corso Casale, right on<br />

the boundary with San Mauro, stands<br />

Virgilio’s first shop and workshop. It has been<br />

there for a few years now and it stands out<br />

for its green sign with an eagle and a plate of<br />

spaghetti. He has since opened a new shop in<br />

Corso Brescia and, from Tuesday to Saturday,<br />

he runs a stall at the market in Piazza Ben-<br />

efica. He uses local produce and his specialty<br />

is stuffed pasta, from the omnipresent classic<br />

agnolotti ai tre arrosti (with three roast meats,<br />

veal, pork and rabbit) or with rabbit, to plin,<br />

hand-pinched down one side, and vegetar-<br />

ian versions with seasonal fillings (pumpkin,<br />

asparagus, artichocke, boarge, nettles). Other<br />

fillings include Castelmagno cheese and honey,<br />

smoked Provola cheese and pears, basil from<br />

Imperia with mascarpone and Parmigiano. The<br />

baked pastas — gnocchi alla romana, can-<br />

nelloni and lasagna — are also excellent. The<br />

product range is rounded off by readymade<br />

dishes such as Russian salad and tuna and ham<br />

paté and desserts such as panna cotta, bonet<br />

and jam tarts. Closed Monday.<br />

PASTA SHOPS<br />

295


PESCHERIE<br />

Il Corallo<br />

Torino<br />

Mercato di Piazza Madama<br />

Cristina<br />

Tel. 338 4603945 – 368 3053641<br />

antonino.fischetti@live.it<br />

296<br />

P er<br />

San Salvario il mercato di piazza Madama<br />

Cristina è uno dei punti di riferimento del gu-<br />

sto. Banchi di verdure, salumi e formaggi, un’ala, su<br />

via Galliari, dedicata ai contadini. C’è anche il pesce,<br />

ovviamente, presenza sempre più diffusa sulle tavole<br />

dei torinesi. Quello buono lo trovate al banco all’an-<br />

golo, recentemente rimodernato e da sempre gestito<br />

dai fratelli Fischetti. Ben esposti sul ghiaccio, vi si trovano i colori del Mediterraneo, dal rosso<br />

acceso degli scorfani all’argenteo striato degli sgombri al rosa delle triglie e dei gamberi di<br />

San Remo. La Liguria e la Sicilia continuano a essere il punto di riferimento per il fresco e c’è<br />

sempre buona possibilità di scelta, con attenzione alle stagioni e alla provenienza, e la capaci-<br />

tà di valorizzare il prodotto dando consigli su come utilizzarlo. Per chi ha fretta, segnaliamo la<br />

presenza di prodotti pronti all’uso,<br />

come il misto per un sugo d’ispira-<br />

zione marina, e il servizio efficiente,<br />

che su richiesta effettua la pulitura,<br />

togliendovi tutto il “fastidio”.<br />

Chiuso lunedì. Aperto da martedì<br />

a venerdì solo al mattino, sabato<br />

tutto il giorno.


FISHMONGERS<br />

The Piazza Madama Cristina market, with its vegetable, cured meat and cheese stalls,<br />

plus a farmers’ wing on Via Galliari, is a food institution in the San Salvario neigh-<br />

borhood. All around it more food shops still allow you to buy virtually anything you want.<br />

That includes fish, of course, which is more and more popular on Turinese tables. The fin-<br />

est is to be found at the corner stall, recently modernized and run as ever by the Fischetti<br />

brothers. Here on show on ice you’ll find all the colors of the Mediterranean, from the<br />

bright red of the rockfish to the striped silver of the mackerel and pink of the mullet and<br />

San Remo shrimps. Liguria and Sicily continue to be the main source of fresh fish of which<br />

there are always plenty to choose from. Here they pay a lot of attention to seasonality and<br />

provenance and are always ready to give customers advice on how to get the best out of<br />

the fish. If you’re in a hurry, ready-to-cook products, such as mixed fish for pasta sauce, are<br />

available, and on request they’ll avoid you the nuisance of cleaning fish by doing the job<br />

for you. Open in the morning from Tuesday to Friday, all day Saturday.<br />

297


PESCHERIE<br />

Gallina<br />

Torino<br />

Mercato coperto del pesce di<br />

Porta Palazzo<br />

Piazza della Repubblica, 31<br />

Tel. 011 5213424<br />

www.pescheriagallina.com<br />

info@pescheriagallina.com<br />

298<br />

R osa,<br />

la bisnonna di Beppe Benedetto, iniziò<br />

l’attività nel 1920, la passò alla nonna Lui-<br />

gia nel 1935, che la lasciò alla madre Rosangela nel<br />

1960. Beppe ha raccolto il testimone nel 1984 e, oltre<br />

ad acquistare autorevolezza (come dimostra l’elenco<br />

dei ristoranti che si servono da lui), ha assunto una<br />

posizione fortemente etica nei confronti del suo la-<br />

voro, alla cui base è il profondo rispetto per il mare e<br />

per la salvaguardia del patrimonio ittico. Beppe sostiene una pesca sostenibile per l’ecosistema,<br />

rispetta (anche economicamente, pagando un prezzo giusto) la professionalità dei pescatori<br />

a cui si rivolge in modo sempre più diretto, asseconda la stagionalità per consentire la ripro-<br />

duzione delle specie, privilegia pesci dimenticati e da rivalutare (come il pesce spatola), pro-<br />

ponendoli alla sua clientela (anche<br />

ai ristoranti, che hanno condiviso la<br />

sua visione). Quindi sul suo banco<br />

trovate solo pesce pescato fresco,<br />

tutto di alta qualità e provenienza<br />

sicura. Non possiamo che condivi-<br />

dere e applaudire.<br />

Chiuso domenica e lunedì.


FISHMONGERS<br />

Rosa, Beppe Benedetto’s great-grandmother, set up the business in 1920, then handed<br />

it over to his grandmother Luigia in 1935. She, in turn, gave way to his mother<br />

Rosangela in 1960, with Beppe finally stepping in in 1984. Since then not only has the<br />

business gained repute (as the list of restaurants it supplies demonstrates), it has also<br />

taken on an ethical dimension based on profound respect for the sea and the protection<br />

of fish stocks. Beppe supports fishing that is sustainable for the ecosystem, respects the<br />

professionalism of fishermen from whom he increasingly buys directly (always paying the<br />

right price), follows the seasons to allow species to reproduce, and encourages customers<br />

and restaurants who share his vision to buy forgotten or underrated species, such as scab-<br />

bard fish. At his stall, you’ll only find freshly caught fish of top quality and certain origin.<br />

All we can do is sit back and applaud.<br />

Closed Sunday and Monday.<br />

299


SALUMERIE<br />

Salumificio<br />

Nadia<br />

Caluso<br />

Frazione Arè<br />

Via Pasubio, 50<br />

Tel. 011 9832804<br />

www.salumificionadia.it<br />

salumificionadia@tin.it<br />

300<br />

D a<br />

oltre 40 anni Pietro Moriondo ricerca la<br />

qualità delle materie prime, lavorando solo<br />

maiali alimentati con mangimi che allevatori fidati<br />

della provincia di Torino producono nelle loro azien-<br />

de. La macellazione avviene direttamente nel macello<br />

aziendale e gli unici ingredienti dei salumi, oltre alla<br />

carne suina, sono sale, aromi e spezie. Non si utilizza-<br />

no farine, quindi tutti i prodotti sono senza allergeni.<br />

Tra i salumi che Pietro prepara nella sua azienda segnaliamo il prosciutto cotto al miele, usato<br />

al posto di polifosfati e caseinati per conferire morbidezza al prodotto; lo zampino, cotechino<br />

con aggiunta di impasto di salame per renderlo più magro; salsicce freschissime e salami crudi<br />

e cotti, incluso il salampatata, prodotto tipico canavesano, impastato e insaccato a mano. Nella<br />

macelleria annessa al laboratorio,<br />

oltre ai salumi e a prodotti selezio-<br />

nati di qualità quali riso, formaggi,<br />

biscotti e oli, si possono acquistare<br />

carni di vitella piemontese da alle-<br />

vamenti del Canavese.<br />

La macelleria è aperta da merco-<br />

ledì a sabato.


F<br />

or more than 40 years, Pietro Moriondo<br />

has been sourcing quality primary<br />

ingredients, working only with pigs raised<br />

on the feed trusted breeders in the prov-<br />

ince of Turin produce on their own farms.<br />

The animals are slaughtered directly at the<br />

company’s abattoir, and besides pork the<br />

only ingredients used in the cured meats<br />

are salt, herbs and spices. No flours are<br />

used, so all products are allergen-free. We<br />

recommend Pietro’s honey-baked ham (the<br />

honey replacing polyphosphates and ca-<br />

seinates to make the meat softer); zampi-<br />

no, a boiling sausage with added salami<br />

meat to make it leaner; fresh sausages and<br />

raw salami, including salampatata, typical<br />

of the Canavese district, mixed and cased<br />

by hand. In the butcher’s shop adjoining<br />

the workshop, besides the cured meats and<br />

selected quality rice, cheese, biscuits, oil<br />

and so on, it is also possible to by fresh<br />

Piedmontese veal from livestock farms in<br />

the Canavese district.<br />

The shop is open from Wednesday to Saturday.<br />

PORK BUTCHERS<br />

301


SALUMERIE<br />

Salumifi cio<br />

del Castello<br />

Moncalieri<br />

Via Fossano, 3<br />

Tel. 011 6829216<br />

www.salumifi ciodelcastello.it<br />

info@salumifi ciodelcastello.it<br />

302<br />

D a<br />

qualche anno oltre che per la celebre<br />

trippa, Moncalieri è divenuta nota per la<br />

produzione di lardo. Merito del Salumificio del<br />

Castello che ne ha ripreso la tradizione, lavoran-<br />

dolo da spalle di suino pesante italiano, poste in<br />

salamoia con sale marino ed erbe naturali per<br />

circa due mesi. Dopo la stagionatura ogni pezzo<br />

è lasciato a riposo per una settimana e successivamente stagionato a secco.<br />

Tre le tipologie offerte: al naturale, alle erbe (con rosmarino, alloro e salvia) e<br />

al peperoncino, con la spezia finemente sminuzzata. Gli altri prodotti del salu-<br />

mificio sono la salsiccia di suino insaccata in budello naturale e la sua versione<br />

legata: il verzino. Provate anche il salame<br />

cotto e il cotechino, proposto in<br />

pezzature da 500 grammi e mo-<br />

noporzione (il toscanino) da 100<br />

grammi.<br />

I prodotti non sono disponibili per la<br />

vendita diretta al pubblico, ma sono<br />

reperibili in numerose macellerie.<br />

Chiuso sabato e domenica.


PORK BUTCHERS<br />

Moncalieri used to be famous for its tripe, but over the last few years its lardo has<br />

come to the fore too. This cured meat factory has revived the tradition, cutting<br />

the fat from heavy Italian pig shoulders and curing it in brine with marine salt and natural<br />

herbs for about two months. Each piece is then left to rest for a week, then dry-aged. The<br />

resulting lardo is sold as it is or flavored with herbs (rosemary, bay leaf and sage) and finely<br />

ground chili pepper. The company’s other products include pork sausage cased in natural<br />

intestines or in so-called verzino form, in strings, boiled salami and cotechino, available in<br />

500-gram whole pieces or as individual 100 g toscanino sausages.<br />

The company’s products are not sold directly to the public but can be found in many butch-<br />

ers’ shops.<br />

Closed Saturday and Sunday.<br />

303


TORREFAZIONI<br />

Giuliano Caffè<br />

Caluso<br />

Via Vittorio Veneto, 140<br />

Tel. 011 9833150<br />

www.giulianocaffe.it<br />

info@giulianocaffe.it<br />

304<br />

F ondata<br />

da Michele Giuliano Albo e ora con-<br />

dotta dalla figlia Maria Teresa e dal marito<br />

Federico Minelli, Giuliano Caffè pone al centro<br />

della filosofia lavorativa la qualità del prodotto<br />

e l’attenzione al cliente. Le migliori produzioni di<br />

arabica provenienti dal Brasile, Guatemala, Nica-<br />

ragua, Kenya e India, e di robusta africane, sono<br />

accuratamente selezionate e ogni partita è verificata per assicurarsi che soddisfi gli<br />

elevati standard di qualità. L’intero ciclo di produzione, dalla miscelazione al confezio-<br />

namento, è effettuato nello stabilimento di Caluso, che pone particolare attenzione alla<br />

tostatura, la fase più delicata della lavorazione,<br />

dove aroma, gusto e corpo si fondono per creare<br />

una miscela piena, aromatica ed equilibrata. Tre<br />

le miscele proposte: espresso italiano (95% ara-<br />

bica), gran miscela (80% arabica) e gran aroma<br />

(60% arabica). Giuliano Caffè rivolge la propria<br />

attività principalmente agli esercizi pubblici e alle<br />

aziende, settori in cui si è inserito con successo<br />

grazie alla qualità delle sue miscele e al servizio di<br />

consulenza offerto ai propri clienti.


COFFEE SHOPS<br />

Giuliano Caffè was founded by Michele Giuliano Albo and is now run by his<br />

daughter Maria Teresa and her husband Federico Minelli. Their philosophy<br />

is one of product quality and customer service. Here the finest arabica coffee from<br />

Brazil, Guatemala, Nicaragua, Kenya and India, and robusta from Africa are carefully<br />

selected and every batch is checked to see that it meets the establishment’s high<br />

standards of quality. The whole production cycle, from lending to packaging, is car-<br />

ried out in the Caluso plant. Special attention is paid to toasting, the most delicate<br />

phase in the process in which aroma, flavor and body mingle to create full-bodied,<br />

aromatic, balanced blends. Giuliano Caffè makes and sells three blends: espresso<br />

italiano (95% arabica), gran miscela (80% arabica) and gran aroma (60% arabica).<br />

Giuliano Caffè sells mainly to bars and cafés and companies, sectors in which it<br />

operates successfully thanks to the quality of its blends and the consultancy service<br />

it offers its clients.<br />

305


TORREFAZIONI<br />

Antica Torrefazione<br />

del Centro<br />

Carmagnola<br />

Via Valobra, 154/a<br />

Tel. 011 9723177<br />

www.anticatorrefazione.it<br />

info@anticatorrefazione.it<br />

306<br />

F rancesco<br />

ed Elisa Mina, fratello e sorella<br />

uniti dalla passione per il caffè, hanno<br />

sempre dedicato particolare attenzione alla<br />

tostatura effettuata in monocottura e mono-<br />

varietale. Le miscele selezionate in giro per il<br />

mondo provengono da Porto Rico, Messico, El<br />

Salvador, Nicaragua, Guatemala, Etiopia, Bra-<br />

sile e Costa Rica; presente anche un “monsonato” indiano. Tra le miscele ideate<br />

dai Mina menzioniamo: l’unicum Fugace (100% arabica monovarietale), la gour-<br />

met Puerto Turquino (100% arabica, blend di varietà uniche), la classica Gran<br />

Gusto (70% arabica e 30% robusta), la delicata Gran Espresso (90% arabica e<br />

10% robusta). Delle ultime due miscele e del decaffeinato sono anche disponibili<br />

le versioni in capsule e cialde, che mantengono inalterate le caratteristiche or-<br />

ganolettiche di partenza. È di prossima realizzazione un servizio di e-commerce<br />

che permetterà l’acquisto on-<br />

line dei prodotti. In negozio<br />

potrete trovare anche alcune<br />

chicche dolciarie e distillati.<br />

Chiuso la domenica e giovedì<br />

pomeriggio.


COFFEE SHOPS<br />

Brother and sister Francesco and Elisa Mina share a passion for coffee, which they<br />

like to light-roast using monovarietals. Their specially selected blends come from<br />

Puerto Rico, Mexico, El Salvador, Nicaragua, Guatemala, Ethiopia, Brazil and Costa Rica.<br />

They also import a “monsooned” blend from India. Their own blends are unicum Fugace<br />

(100% monovarietal arabica), gourmet Puerto Turquino (100% arabica, a blend of unique<br />

varieties), the classic Gran Gusto (70% arabica and 30% robusta), the delicate Gran Es-<br />

presso (90% arabica and 10% robusta). The last two blends and decaffeinated coffee are<br />

also available in capsules and pods which conserve all the original aroma and flavor. The<br />

shop also sells select confectionery and spirits, and an e-commerce service will soon be up<br />

and running for online purchases. Closed Sunday and Thursday afternoon.<br />

307


TORREFAZIONI<br />

Gran Brasile<br />

Torino<br />

Corso Cadore, 33<br />

Tel. 011 8990895<br />

www.torrefazionegranbrasile.com<br />

caffedamosso@virgilio.it<br />

308<br />

È<br />

dal 1948 che Enzo e Paolo Damosso propongono<br />

nel loro bar-torrefazione un’ampia<br />

gamma di caffè mono-origine e miscele se-<br />

lezionate da tutto il mondo. Il San Domingo, dai<br />

Caraibi, offre una lunga persistenza aromatica<br />

e un profumo di frutta secca che ne fa un ot-<br />

timo dopo pasto. Il cru Etiopia ha un profumo<br />

intenso e liquoroso che ricorda la frutta tropicale, con poca acidità e povero di caf-<br />

feina. Il Costarica Shb (strictly hand beam) ha una fragranza agrumata, arricchita da<br />

mandorle e sentori di cioccolato e spezie. La nuova miscela di punta è la Damosso<br />

Royal, sempre 100% arabica, adatta alla gran parte delle preparazioni domestiche.<br />

Da quest’anno, per soddisfare le richieste del mercato, sono disponibili cialde (in<br />

carta naturale) prodotte con una miscela<br />

70% arabica e 30% robusta, studiata per<br />

le macchinette espresso casalinghe. Sem-<br />

pre disponibili e apprezzati i biscotti e i<br />

gianduiotti al caffè, realizzati con<br />

una miscela apposita, specifica<br />

per l’abbinamento con il cacao.<br />

Chiuso mercoledì pomeriggio.


COFFEE SHOPS<br />

I<br />

n their coffee bar cum store, Enzo and Paolo Damosso have been selling a vast range<br />

of single-origin and selected blends of coffee from all over the world since 1948. San<br />

Domingo from the Caribbean offers long aromatic persistence and a scent of dried fruit that<br />

makes it ideal after meals. The Etiopia cru has an intense, liqueur-like aroma redolent of tropi-<br />

cal fruit and is low on acidity and caffeine. Costarica Shb (Strictly hand beam) has a citrusy<br />

fragrance, enriched by almonds and hints of chocolate and spices. The new top blend is the<br />

100% arabica Damosso Royal, suitable for most domestic purposes. From this year, to meet<br />

market demand, the store also sells natural paper pods with a blend of 70% arabica and 30%<br />

robusta, designed expressly for domestic espresso machines. As popular as ever are the store’s<br />

coffee-flavored biscuits and gianduiotti made with a special blend for eating with cocoa.<br />

Closed Wednesday afternoon.<br />

309


TORREFAZIONI<br />

Pausa Café<br />

Torino<br />

Via Narzole, 1<br />

Tel. 011 19714278<br />

www.pausacafe.org<br />

info@pausacafe.org<br />

310<br />

P ausa<br />

Café è una cooperativa che si occupa di<br />

offrire percorsi di reinserimento sociale e lavora-<br />

tivo ai detenuti del carcere Lorusso e Cotugno di Torino,<br />

dove è stato attrezzato un impianto di tostatura del<br />

caffè (analogamente, nel carcere di Saluzzo è iniziata la<br />

produzione di birre artigianali di eccellente qualità e da<br />

giugno è attiva una fattoria agroecologica all’interno del<br />

carcere di Alessandria). All’ormai “storico” caffè di Huehuetenango (Presidio Slow Food), prove-<br />

niente dal Guatemala, si è da poco affiancata una nuova miscela, chiamata Terre Alte, che unisce al<br />

precedente il caffè della Montagna Camapara (pure questo Presidio Slow Food) dall’Honduras. Qui<br />

i produttori seguono la secolare tradizione contadina di coltivare in altura, all’ombra di alberi nativi<br />

e conferiscono il caffè senza intermediari, ricevendo un prezzo equo. <strong>Questa</strong> nuova miscela è distri-<br />

buita da Vergnano in bar e ristoranti e si trova presso Eataly. Recentemente è stato aperto il Bistro<br />

di Pausa Café (Corso Torino 78, a Grugliasco) dove è possibile degustare tutta la loro produzione.


P<br />

ausa Café is a cooperative that offers<br />

a chance for social and professional<br />

rehabilitation to inmates at the “Lorusso e<br />

Cotugno” prison in Turin, where a coffee<br />

toasting plant has been installed (likewise,<br />

in Saluzzo prison they have begun to pro-<br />

duce quality craft beers and in Saluzzo pris-<br />

on they have started up an agroecological<br />

farm). The now “historic” Huehuetenango<br />

coffee from Guatelmala, a Slow Food Pre-<br />

sidium, was recently joined by a new blend,<br />

Terre Alte, made with Camapara Mountain-<br />

coffee, also a Slow Food Presidium, from<br />

Honduras, where producers follow the cen-<br />

turies-old tradition of cultivating their cof-<br />

fee at high altitudes in the shade of native<br />

trees and selling it a fair prices without go-<br />

ing through middlemen. This new blend is<br />

distributed by the Vergnano coffee company<br />

in bars and restaurants and is also on sell<br />

at Eataly stores. The Bistro di Pausa Café,<br />

where it is possible to taste all the coop-<br />

erative’s products, was recently opened in<br />

Grugliasco at Corso Torino 78.<br />

COFFEE SHOPS<br />

311


VERDURIERI<br />

La Frutteria<br />

di Gaido<br />

Rivoli<br />

Via Piol, 10<br />

Tel. 011 9586513<br />

www.lafrutteriadigaido.it<br />

lafrutteriadigaido@gmail.com<br />

314<br />

N el<br />

cuore di Rivoli, salendo in via Piol verso<br />

il castello, la Frutteria è da tempo l’ap-<br />

prodo per gli amanti dell’ortofrutta (e non solo)<br />

di qualità. Pietro Gaido la conduce da più di 30<br />

anni e nel tempo la sua proposta si è ampliata,<br />

arricchendo l’offerta di frutta e verdura – in cui<br />

sono ben presenti il territorio e le coltivazioni bio-<br />

logiche – con l’aggiunta di prodotti macrobiotici e alimenti per celiaci. Si trovano inoltre<br />

paste artigianali, confetture (per tutte citiamo quella di limoni di Sorrento), oli extra-<br />

vergini dei territori più vocati. Da non tralasciare alcune “chicche” come il cioccolato di<br />

Modica, i panetti di pistacchio e la pasta di<br />

mandorle. La passione di Pietro per i funghi,<br />

inoltre, fa sì che in stagione spugnole, piop-<br />

parelli, porcini e ovoli reali freschi compaia-<br />

no nella vetrina della Frutteria, mentre nel<br />

resto dell’anno propone il prodotto secco.<br />

In autunno ci sono anche il tartufo bianco<br />

d’Alba e il tartufo nero locale.<br />

Aperto al mattino dal lunedì al venerdì, sa-<br />

bato tutto il giorno.


GREENGROCERS<br />

I<br />

n the heart of Rivoli, on the way up Via Piol towards the castle, La Frutteria has long been a<br />

favorite haunt for lovers of quality fruit and vegetables and more. Pietro Gaido has run the<br />

shop for more than 30 years, during which time he has branched out from fruit and vegetables<br />

— mostly local and many organic — to sell other goods, such as macrobiotic products and<br />

foods for coeliacs, as well as artisan pastas, jams (the Sorrento lemon marmalade is especially<br />

good) and extra virgin olive oils from the best production areas. Other treats include Modica<br />

chocolate, pistachio bars and almond paste. Pietro has a passion for mushrooms, so, in season,<br />

you’ll find morel, black poplar, porcini and royal agaric mushrooms in the La Frutteria window<br />

(for the rest of the year the shop sells dried mushrooms). White Alba and local black truffles are<br />

available in autumn. Open mornings from Monday to Friday, Saturday all day.<br />

315


VERDURIERI<br />

Le Primizie<br />

di Osvaldo<br />

Torino<br />

Via San Quintino, 48<br />

Tel. 011 535495<br />

www.osvaldoprimizie.com<br />

osvaldorossin@gmail.com<br />

316<br />

È<br />

sempre bello entrare in questo negozio, con i<br />

colori accesi di frutta e verdura che rendono<br />

allegra anche la giornata più triste. Osvaldo e Grazia<br />

Rossin con la preziosa collaborazione di Adriana fin<br />

dal 1992 privilegiano i prodotti del territorio pie-<br />

montese e quelli dei Presìdi Slow Food. In primavera<br />

ed estate potete trovare le insalate più tenere e le<br />

verdure più croccanti per gustosi pinzimoni da abbinare a pregiati oli umbri e liguri e gustosi<br />

aceti di vino proposti in vendita, mentre in autunno è il trionfo delle verdure necessarie per<br />

la bagna caoda: cardo gobbo di Nizza Monferrato, aglio di Caraglio, porri di Cervere e i rari<br />

“peperoni alla rapa” (macerati nei graspi e nel mosto d’uva), golosità da veri intenditori. I<br />

funghi e i tartufi arrivano dalle Langhe, le fragoline da San Mauro Torinese, le pesche dal<br />

Roero, le mele grigie sono quelle di Torriana e solo a luglio ecco anche i deliziosi ramassin<br />

di Saluzzo. Ampia scelta di legumi e verdure già selezionate e porzionate per chi ha fretta.<br />

Chiuso mercoledì.


GREENGROCERS<br />

I<br />

t’s always a pleasure to walk into this shop where the bright colors of the fruit cheer<br />

up even the grayest day. With the invaluable assistance of Adriana, Osvaldo and Grazia<br />

Rossin have been privileging Piedmontese and Slow Food Presidium products since 1992.<br />

In spring and summer you can find the tenderest lettuce and crispest greens to dip into the<br />

fine Ligurian oils and tasty wine vinegars on sale. Autumn is a triumph of the vegetables<br />

necessary for bagna caoda: the “hunchback” cardoon of Nizza Monferrato, Caraglio garlic,<br />

Cervere leeks and rare peppers “alla rapa” (macerated in grape stalks and pomace), all<br />

delicacies for connoisseurs. Mushrooms and truffles come from the Langa hills, strawberries<br />

from San Mauro Torinese, peaches from the Roero district, gray apples from Torriana and, in<br />

July only, delicious ramassin, or damsons, from Saluzzo. If you’re in a hurry, the shop offers<br />

a vast assortment of fruit and vegetables pre-selected and arranged in individual portions.<br />

Closed Monday.<br />

317


VITICOLTORI<br />

Cieck<br />

Agliè<br />

Frazione San Grato<br />

Via Bardesono<br />

Tel. 0124 330522<br />

www.ciek.it<br />

info@ciek.it<br />

318<br />

C ome<br />

ricercatore all’Olivetti, Remo Falconieri ha<br />

lasciato le sue tracce con importanti sviluppi e<br />

invenzioni. Con lo stesso spirito ingegnoso, dal 1985<br />

– anno di nascita di Cieck – ha segnato la rinascita vini-<br />

cola del Canavese, diventandone uno dei protagonisti.<br />

Ormai ottantenne, ma ancora in splendida forma, ci<br />

comunica che presto l’azienda si sposterà nella nuova<br />

sede a San Giorgio Canavese. La produzione, natural-<br />

mente, è dominata dall’erbaluce, vitigno simbolo della zona. Vigoroso e di bassa fertilità basale,<br />

l’erbaluce preferisce l’allevamento a pergola, mentre i rossi – tra cui anche il neretto di cui Remo è<br />

oggi uno dei pochi custodi – sono coltivati a spalliera. Già il bisnonno di Remo faceva una sorta di<br />

spumante ancestrale, di cui lui ha perfezionato le tecniche producendo l’Erbaluce di Caluso Spu-<br />

mante Brut M.Cl. San Giorgio. Segnaliamo inoltre l’Erbaluce di Caluso 2011, l’Erbaluce di Caluso<br />

Misobolo, il “T” è una versione tardiva molto limitata e l’Erbaluce di Caluso Passito Alladium. Infine<br />

semplice ma buono il Canavese Neretto.


As a researcher at Olivetti, Remo Falconieri<br />

left his mark with a series of im-<br />

portant developments and inventions. With the<br />

same spirit of ingenuity, since 1985, the year<br />

he launched Cieck, he has become a leading<br />

light in the Canavese winegrowing renais-<br />

sance. Now 80, but still on splendid form, he<br />

tells us that his company will soon be moving<br />

to new premises in San Giorgio Canavese. His<br />

production is dominated by erbaluce, the stan-<br />

dout grape of the area. Vigorous with low basal<br />

fertility, it tends to be arbour-trained, whereas<br />

reds — including neretto, of which Remo is<br />

one of the few custodians left these days —<br />

are trellis-trained. Remo’s great-grandfather<br />

used to make a sort of ancestral spumante, and<br />

now Remo has perfected his techniques to pro-<br />

duce Erbaluce di Caluso Spumante Brut M.Cl.<br />

San Giorgio. We also recommend Erbaluce di<br />

Caluso 2011, Erbaluce di Caluso Misobolo, of<br />

which “T” is a limited-edition late version, Er-<br />

baluce di Caluso Passito Alladium and, last but<br />

by no means least, Canavese Neretto, simple<br />

but good.<br />

WINE GROWERS<br />

319


VITICOLTORI<br />

Balbiano<br />

Andezeno<br />

Corso Vittorio Emanuele, 1<br />

Tel. 011 9434044<br />

www.balbiano.com<br />

info@balbiano.com<br />

320<br />

C ompie<br />

70 anni questa piccola azienda a<br />

conduzione familiare che sorge sulle colline<br />

torinesi in una cascina della seconda metà dell’Ot-<br />

tocento. Francesco Balbiano e il figlio Luca, che<br />

oggi gestiscono la cantina, mantengono ancora le<br />

vigne di famiglia (circa 4 ettari) e si approvvigiona-<br />

no di uve da conferitori storici della cantina. Oltre<br />

alla Freisa di Chieri, prodotta nelle tipologie vivace e fermo, va segnalata la Riserva Barba-<br />

rossa, Freisa affinata in legno. La passione per le sfide ha portato i Balbiano a scommettere<br />

sul ripristino del vigneto storico della Villa della<br />

Regina, abbandonato da 50 anni: nel 2009 è<br />

stato prodotto e imbottigliato il primo Vi-<br />

gna della Regina, e l’azienda vanta il pri-<br />

mato italiano di produrre un’etichetta da<br />

una vigna cittadina. Una particolare at-<br />

tenzione al recupero e alla conservazione<br />

degli oggetti e degli attrezzi della vita<br />

contadina e dell’attività dei viticoltori ha<br />

dato vita a un museo annesso all’azienda.


WINE GROWERS<br />

This small family winery, situated in the hills near Turin on a late-19th- century farm, recently celebrated its seventieth birthday. Francesco Bal-<br />

biano and his son Luca, who manage the business, still use their four-hectare<br />

family vineyards and buy in grapes from trusted growers. Besides Freisa di<br />

Chieri, produced fizzy and still, we recommend the Riserva Barbarossa, a Fre-<br />

isa aged on wood. The Balbianos never shirk a challenge and have now re-<br />

vived the historic Villa della Regina vineyard after 50 years of abandonment.<br />

In 2009 they bottled their first Vigna della Regina, thereby becoming the first<br />

Italian winery to produce a label from an urban vineyard. A museum adjoining<br />

the winery houses a display of agricultural and viticultural tools and utensils.<br />

321


VITICOLTORI<br />

Carlotta<br />

Borgone di Susa<br />

Via Condove, 61<br />

Tel. 011 9646150<br />

347 4476353<br />

www.vinicarlotta.com<br />

az.carlotta@libero.it<br />

322<br />

C arla<br />

Comotto (Carlotta) e Franco Celso ci<br />

credono molto in questo territorio. La sto-<br />

ria parla chiaro: i primi a imbottigliare il cosiddetto<br />

vino “semplice” di montagna in Valsusa nel 1990<br />

sono stati loro ed è iniziata così la parabola di suc-<br />

cesso e notorietà nazionale del vino. Si fa un tuffo<br />

nel passato quando si percorre la piccola vigna Co-<br />

sta Oro, dietro l’azienda. A tenere su i ceppi ci sono<br />

ancora i paletti di legno tagliati a mano di 100 anni fa e le vigne di neretto e ciliegiolo<br />

hanno quasi 60 anni. L’altra vigna, a Chiomonte, è situata a un’altitudine elevata che<br />

va dai 700 ai 1000 metri su terreni di ma-<br />

trice calcarea. Quest’anno la produzione è<br />

limitata a due etichette, due vini integri<br />

e non passati in legno: ha belle note di<br />

spezie al naso e un palato cremoso ricco<br />

di succo il Valsusa Costa Oro, mentre il<br />

Roceja lega in maniera perfetta il frutto<br />

rosso e l’acidità della barbera al tannino<br />

fi ne ed elegante del nebbiolo. Un vino di<br />

grandissima beva.


WINE GROWERS<br />

C<br />

arla Comotto (Carlotta) and Franco Celso are big believers in this terroir.<br />

History speaks clearly: in 1990 they were the first people to start bottling<br />

so-called “simple” mountain wine in the Susa Valley. And that’s when its rise to<br />

national fame and fortune began. Walking through the small Costa Oro vineyard<br />

behind the cellar is like jumping back in time. The vines are still supported by<br />

wooden poles, hand-carved 60 years ago, and the neretto and ciliegiolo vineyards<br />

are also almost 60-years-old. The other vineyard, in Chiomonte, is situated at a<br />

high altitude from 700 to 1,000 meters on chalky soil. This year production is lim-<br />

ited to two labels, two sound wines that aren’t aged on wood. Valsusa Costa Oro<br />

has nice spicy notes on the nose and a creamy, juicy palate. Roceja is a perfect<br />

marriage of the red fruit and acidity of the barbera grape and the fine, elegant<br />

tannin of the nebbiolo. An eminently quaffable wine.<br />

323


VITICOLTORI<br />

Cooperativa Produttori<br />

Erbaluce di Caluso<br />

Caluso<br />

Piazza Mazzini, 4<br />

Tel. 011 9831447<br />

www.canavese.it/cpec<br />

cpec@canavese.it<br />

324<br />

I l<br />

sistema delle Cooperative ha letteralmente<br />

salvato la viticoltura in zone non troppo for-<br />

tunate dal punto di vista enologico. È accaduto ad<br />

esempio a Caluso, quando negli anni Sessanta le<br />

campagne si spopolavano perché il richiamo della<br />

vicina Olivetti era particolarmente forte. Proprio<br />

per combattere questo fenomeno è nata nel 1975<br />

la Cooperativa produttori Erbaluce di Caluso, che in principio poteva contare solo sulla<br />

presenza di nove soci. A distanza di un bel po’ di anni la compagine sociale è cresciuta<br />

tantissimo fino a raggiungere gli attuali 350 conferitori. La base viticola è di 85 ettari,<br />

la metà dei quali coltivati ad erbaluce. Prendendo in considerazione la produzione della<br />

cantina raccomandiamo l’assaggio di due Erbaluce, il Fiordighiaccio e la Baiarda, il primo<br />

ottenuto con la tecnica della criomacerazione, il secondo passato alcuni mesi in barrique.<br />

Molto interessanti anche le versioni passite, base e Riserva.


WINE GROWERS<br />

T<br />

he cooperative system has saved viticulture in some of the less fortunate areas<br />

from the enological point of view. This is what happened in Caluso, when<br />

in the 1960s the local countryside was being depopulated due to the lure of work<br />

at the Olivetti factory in nearby Ivrea. It was precisely to fight this phenomenon<br />

that the Erbaluce di Caluso Producers’ Cooperative came into being in 1975 with<br />

just nine members. Now, years on, the body has grown a lot and now numbers 350<br />

members. They work on 85 hectares of land, half of which given over to the erbaluce<br />

grape. The cooperative’s wines that we particularly recommend are the two versions<br />

of Erbaluce, Fiordighiaccio and Baiarda, the first made with the cryomaceration<br />

technique, the second aged for a few months in barriques. Very interesting too are<br />

the passito, regular and Riserva versions.<br />

325


VITICOLTORI<br />

Podere Macellio<br />

Caluso<br />

Via Roma, 18<br />

Tel. 011 9833511<br />

www.erbaluce-bianco.it<br />

info@erbaluce-bianco.it<br />

326<br />

L ’erbaluce<br />

è un vitigno antico: la prima cita-<br />

zione risale addirittura al 1605 a opera di<br />

G.B. Croce. Molti studiosi lo hanno descritto nelle<br />

epoche successive, sempre dibattendo, e dividen-<br />

dosi, sulla zona d’origine. È comunque probabile<br />

che il vitigno Erbaluce derivi proprio dalla zona<br />

in cui oggi è diffusamente coltivato, ossia la pro-<br />

vincia di Torino, in particolare la sua fascia prealpina.<br />

Quello che è sicuro è che la cittadina di Caluso è la<br />

sua capitale. Proprio in questo paese opera con bra-<br />

vura dalla famiglia Bianco, la cui azienda nacque nella<br />

metà del Settecento come piccola proprietà posta fuo-<br />

ri dalle mura che cingevano l’abitato di Caluso. Il pro-<br />

tagonista di questa piccola realtà familiare è Daniele<br />

Bianco, che ha studiato da enologo, ed è affiancato<br />

dal padre Renato. La gamma che propone è quella ti-<br />

pica della zona, con un ottimo e floreale Erbaluce e<br />

anche un non scontato Erbaluce Metodo Classico Pas<br />

Dosé asciutto e fresco. Per gli amanti del genere da<br />

non perdere il Caluso Passito.


WINE GROWERS<br />

E<br />

rbaluce is an old grape, mentioned for the first time way back in 1605 by<br />

G.B. Croce. Many scholars have described it since then, arguing and diverg-<br />

ing over its zone of origin. In all likelihood the grape came into being in the area<br />

where it is now widely grown, in the foothills of the Alps in the province of Turin.<br />

What’s certain is that its capital is the town of Caluso, where the Bianco family<br />

work with great bravura. Their farm dates from the mid-18 th century when it was<br />

a smallholding outside the town walls. At the helm of this small family business is<br />

Daniele Bianco, a qualified enologist, flanked by his father Renato. Their product<br />

range comprises the local classics: an excellent floral Erbaluce, a fresh, dry, by no<br />

means banal Erbaluce Metodo Classico Pas Dosé and, for lovers of the genre, an<br />

unmissable Caluso Passito.<br />

327


VITICOLTORI<br />

Crosio<br />

Candia Canavese<br />

Via Roma, 75<br />

Tel. 011 9833297 – 339 8636004<br />

www.gardeniacaluso.it<br />

info@gardeniacaluso.it<br />

328<br />

R oberto<br />

Crosio, giovane viticoltore del<br />

Canavese, diplomato geometra, per<br />

l’interesse dimostrato nel settore viticolo ri-<br />

ceve in regalo dai genitori il primo vitigno. Da<br />

quel momento in poi la strada è stata tutta<br />

in salita. Roberto ha imparato l’arte del vino<br />

dagli anziani della zona e ha messo in pratica<br />

queste conoscenze nella cantina di proprie-<br />

tà a Caluso. La scelta aziendale risulta in controtendenza ris petto alla media<br />

dei produttori canavesani. Come noto, Caluso è una<br />

terra particolarmente votata ai vini bianchi, mentre<br />

l’azienda Crosio ha scelto di investire tempo ed<br />

energie su un vino rosso Goccianera, 100% barbe-<br />

ra. Oltre a questo vino, si producono anche diversi<br />

bianchi tra cui Erbaluce Primavigna 2010 ed Erba-<br />

luce Passito Eva D’Or. Preferendo antiche usanze<br />

contadine all’uso esasperato di tecniche moderne il<br />

suo vino, come afferma lo stesso Roberto, «intende<br />

dare un’anima: quella del vitigno, del territorio, del<br />

clima e… la mia».


WINE GROWERS<br />

R<br />

oberto Crosio is a young winegrower with a professional diploma in geometry. As a child<br />

he showed a great interest in the wine sector and it was his parents who gave him his<br />

first vine as a present. Since then it has been a downhill journey. Roberto learned the art of wine<br />

from the local elders and put the knowledge into practice in his cellar in Caluso. His business<br />

strategy goes into the opposite direction to that of most other Canavese producers. As is well<br />

known, Caluso is a place particularly suited to white wines, whereas Crosio has chosen to invest<br />

time and energy in a red wine, Goccianera, made totally with barbera grapes. The company also<br />

produces a number of whites, including Erbaluce Primavigna 2010 and Erbaluce Passito Eva<br />

D’Or. Roberto prefers to use old peasant methods to the extreme use of modern techniques.<br />

He says, “it intends to convey soul: that of the vine, of the terroir, of the climate and … mine».<br />

329


VITICOLTORI<br />

La Campore<br />

Caravino<br />

Frazione Masino<br />

Via Cascina Campore, 1<br />

Tel. 0125 778484 – 02 9650711<br />

www.lacampore.com<br />

la_campore@tiscali.it<br />

330<br />

L a<br />

Campore (dal latino “campus regis”) è<br />

una cascina costruita nel 1738 dai Val-<br />

perga, antica dinastia del castello di Masino,<br />

che già allora avevano impiantato dei vitigni.<br />

Nel 1976 la proprietà è ceduta al fattore del<br />

castello. Oggi è nelle mani di Franca Fiamen-<br />

ghi e del marito Gabriele Roberto, coadiuvati<br />

dall’enologo Maurizio Forgia. La maggior parte<br />

dei vigneti è allevata a spalliera, anche se non<br />

mancano, secondo la tradizione, alcuni filari a<br />

pergola calusiense e trentina. L’azienda sorge<br />

sulla cima di una collina, a 450 metri sul livel-<br />

lo del mare, con terreni argillosi, e beneficia<br />

dell’influenza di due laghi, che ne caratterizza-<br />

no il microclima. Oltre all’Erbaluce, vino tipico<br />

della zona di Caravino, e al Canavese Rosso,<br />

mix di barbera, freisa e bonarda, affinato per<br />

sei mesi in piccoli fusti di rovere, dal 2003 nella<br />

nuova cantina che sperimenta una vendemmia<br />

tardiva matura il Caluso Passito.


La Campore (from the Latin “campus<br />

regis”) is a farm that was built<br />

in 1738 by the ancient Valperga dynasty,<br />

lords of the castle of Masino, who planted<br />

the first vines here. In 1976 the property<br />

was ceded to the castle’s farm manager<br />

and now belongs to Franca Fiamenghi<br />

and her husband Gabriele Roberto, who<br />

are assisted in their work by enologist<br />

Maurizio Forgia. Most of the vines are<br />

trellis-trained, though some rows are<br />

trained with the traditional calusiense<br />

and trentina systems. The winery sits on<br />

the top of a hill at an altitude of 450 me-<br />

ters. Here the soil is clayey and two lakes<br />

help to create a special microclimate. Be-<br />

sides Erbaluce, a typical wine of the Car-<br />

avino area, and Canavese Rosso, a blend<br />

of barbera, freisa and bonarda, aged for<br />

six months in oak casks, since 2003 the<br />

winery has used late-harvest grapes to<br />

produce Caluso Passito, which is aged in<br />

a new cellar.<br />

WINE GROWERS<br />

331


VITICOLTORI<br />

Cantina Produttori<br />

Nebbiolo di Carema<br />

Carema<br />

Via Nazionale, 32<br />

Tel. 0125 811160<br />

www.caremadoc.it<br />

cantinaproduttori@caremadoc.it<br />

332<br />

L a<br />

qualità dei vini di questa cantina è cresciuta<br />

negli ultimi anni e la richiesta del mercato è<br />

in forte aumento, tanto che la scarsa produttività<br />

dell’annata 2008 creerà problemi di assegnazio-<br />

ne. Resta da affrontare la difficoltà di sempre: il<br />

ricambio generazionale dei soci e il progressivo e<br />

lento abbandono dei vigneti. Quello che li caratte-<br />

rizza è da un lato il panorama unico e affascinante, cui fanno da contraltare le difficoltà<br />

del lavoro e di accesso. Viviano Gassino, che presiede la cantina da 10 anni con eccel-<br />

lenti risultati, ci racconta che passione, duro<br />

lavoro e fatica restano la ricetta per la so-<br />

pravvivenza. Quest’anno la sostituzione delle<br />

botti verrà completata con un investimento<br />

notevole che porterà ulteriori benefici ai vini<br />

e faciliterà il lavoro di Manlio Muggiano, sto-<br />

rico cantiniere, e di Maurizio Forgia, enologo.<br />

Tra i vini citiamo la versione base e il Carema<br />

Riserva, ma anche il Canavese Tournet, frut-<br />

tato al naso e sapido in bocca e il Canavese<br />

Nebbiolo Parej, tipico e di territorio.


WINE GROWERS<br />

T<br />

he quality of this cellar’s wines has improved in the last few years and market demand is<br />

increasing sharply, so much so that reduced production in 2008 will create problems of<br />

allocation. One ongoing problem still has to be solved: the generational turnover of members<br />

and the slow but progressive abandonment of the vines. Here the difficulties involved in work-<br />

ing and accessing the vineyards cast a shadow over the magic of the unique landscape. Viviano<br />

Gassino, who has been successfully managing the cellar for ten years, says passion and hard<br />

work are the recipe for survival. This year the replacement of the barrels will be completed. This<br />

hefty investment will reap further benefits for the wines and will facilitate the work of Manlio<br />

Muggiano, the senior cellarman, and Maurizio Forgia, the enologist. The wines we most recom-<br />

mend are the regular Carema and the Carema Riserva, the Canavese Tournet, fruity on the nose<br />

and tangy in the mouth, and the Canavese Nebbiolo Parej, typical of the terroir.<br />

333


VITICOLTORI<br />

Rossotto<br />

Cinzano<br />

Via Colla, 17<br />

Tel. 011 9608230<br />

www.vinirossotto.it<br />

info@vinirossotto.it<br />

334<br />

L<br />

’azienda sorge a cavallo tra la provincia di Torino<br />

e quella di Asti. Nata come attività di tipo agricolo,<br />

seguendo lo schema della cascina del passato<br />

dove la viticoltura si affi ancava all’attività nei campi<br />

e all’allevamento, dagli anni Cinquanta si specializza<br />

nella produzione di solo vino. L’attenzione e la cura<br />

della lavorazione in vigna, con un occhio di riguardo<br />

alla riduzione nell’utilizzo di pesticidi, consentono alla cantina Rossotto di proporre prodotti dalla<br />

forte personalità con la garanzia di genuinità. La produzione si attesta sulle 30 000 bottiglie, rica-<br />

vate da sette ettari di vigneto, di cui due con impianti risalenti agli anni del dopoguerra. L’offerta,<br />

riconducibile alle Doc della collina torinese e Freisa di Chieri, rispecchia in maniera decisa il terroir.<br />

Bonarda Secco, Freisa Vivace e Superiore di Chieri e Malvasia (vincitrice della Douja d’Or) sono<br />

le tipologie degne di nota, che identifi cano la fi losofi a di una cantina che fa della passione e del<br />

continuo miglioramento il principio della produzione. Sono possibili visite in cantina e degustazioni.


WINE GROWERS<br />

T<br />

he company is situated on the boundary between the provinces of Turin and<br />

Asti. It started life as a traditional farm on which vine-growing supplemented<br />

the work of the fields and livestock breeding, but since the 1950s it has specialized<br />

in wine alone. Painstaking work in the vineyard and a conscious effort to reduce<br />

the use of pesticides enable Rossotto to market guaranteed authentic, personality-<br />

packed wines. Annual production totals 30,000 bottles, all from seven hectares of<br />

vineyards, two of which planted in the postwar years. The wines comprise all the<br />

Turin hills and Freisa di Chieri DOCs and are a perfect reflection of their terroir. The<br />

Bonarda Secco, Freisa Vivace and Superiore di Chieri and Malvasia (winner of the<br />

Douja d’Or award) are the wines that most reflect the cellar’s production philosophy<br />

of passion and constant improvement. Visits to the cellar and tastings can be ar-<br />

ranged on request.<br />

335


VITICOLTORI<br />

Tenuta Roletto<br />

Cuceglio<br />

Via Porta Pia, 69/71<br />

Tel. 0124 492293<br />

www.tenutaroletto.it<br />

info@tenutaroletto.it<br />

336<br />

T ra<br />

le colline moreniche del Canavese, nel<br />

nord del Piemonte, la Tenuta Roletto vanta<br />

una tradizione più che ventennale nella produzio-<br />

ne di uva e vini. Con Enrico, genero dei proprietari<br />

originali, negli anni Ottanta si ha un ampliamento<br />

dei vigneti, che grazie alle condizioni pedoclimati-<br />

che favorevoli producono un frutto molto buono e<br />

determinano un conseguente miglioramento della qualità dei vini. A parte le uve prodotte<br />

nelle vigne di proprietà, altre vengono acquisite dai soci conferitori, e accuratamente con-<br />

trollate e certificate. Le etichette proposte sono quelle a cui i vitigni sono votati: Erbaluce<br />

(nelle tre variabili Fermo, Spu-<br />

mante Metodo Classico e Passi-<br />

to), Canavese Rosso e Barbera.<br />

Oggi l’azienda è passata da una<br />

gestione familiare a una indu-<br />

striale, con una superficie colti-<br />

vata di 22 ettari. Da fine 2011<br />

è possibile soggiornare presso la<br />

struttura, con la formula B&B, o<br />

nell’area camper.


WINE GROWERS<br />

N<br />

estling in the morainal hills of the Canavese district in the north of Piedmont, the<br />

Tenuta Roletto estate boasts a tradition of more than 20 years in the production of<br />

grapes and wines. In the 1980s, Enrico, the son-in-law of the original owners, increased the<br />

number of vineyards, which produce excellent fruit thanks to the favorable soil and climate<br />

conditions of the area. The consequence was an improvement in the quality of the cellar’s<br />

wines. Grapes, carefully controlled and certified, are also bought in from partner growers. The<br />

labels produced reflect the grape varieties grown: Erbaluce (in three versions: Fermo, Spu-<br />

mante Metodo Classico and Passito), Canavese Rosso and Barbera. Today the company has<br />

a cultivated area of 22 hectares and is managed on an industrial as opposed to family basis.<br />

Since the end of last year, it also offers visitors B&B facilities and a camper site.<br />

337


VITICOLTORI<br />

Martina<br />

Giaglione<br />

Frazione San Rocco, 10<br />

Tel. 0122 629264 – 335 6083966<br />

www.agriturismogiaglione.it<br />

creseren@libero.it<br />

338<br />

D i<br />

spicco nel panorama viticolo della Valle di<br />

Susa, l’azienda agricola di montagna della<br />

famiglia Martina, nata 15 anni fa a Giaglione, pro-<br />

duce vini importanti come l’Avanà Doc e il Dolcetto<br />

Doc, patrimonio di terre spesso poco conosciute.<br />

Sono vini dal carattere deciso, in grado di comu-<br />

nicare la particolarità d’esser figli della montagna.<br />

La produzione si attesta intorno ai 60 quintali per ettaro, con un notevole impegno di ore<br />

trascorse su terreni di difficile lavorazione a causa della notevole pendenza e dell’altitudine<br />

(i vitigni autoctoni avanà e becuet dimorano a 800 metri). L’azienda, in una prospettiva<br />

di sussistenza, è molto impegnata anche in altre filiere produttive come quella della ca-<br />

stagna, delle piante da frutta e degli ortaggi. L’annessa attività agrituristica Cré Seren<br />

completa l’esperienza della visita a questa interessante realtà.


WINE GROWERS<br />

The Martina family’s mountain farm is a leader on the Susa Valley wine scene. The<br />

business came into being 15 years ago in Giaglione and produces important wines<br />

such as Avanà DOC and Dolcetto DOC, treasures of a terroir that is often overlooked. These<br />

are wines with a character all of their own, capable of conveying their mountain origins.<br />

The cellar produces about 60 quintals of grapes per hectare and its workers spend hours<br />

in the vineyards, hard to work on account of their steepness and altitude (the native avanà<br />

and becuet grapes grow at 800 meters). Martina also practices subsistence farming in the<br />

form of chestnut, fruit and vegetable growing. Its multiple activities are rounded off by Cré<br />

Seren, an agriturismo operation.<br />

339


VITICOLTORI<br />

Ferrando<br />

Ivrea<br />

Via Torino, 599/a<br />

Tel. 0125 641176<br />

www.ferrandovini.it<br />

info@ferrandovini.it<br />

340<br />

R oberto<br />

Ferrando avrebbe tutti i motivi per<br />

stare sereno: il Carema, uno dei grandi<br />

gioielli dell’enologia piemontese, reso celebre nel<br />

mondo da nonno Giuseppe e padre Luigi dagli<br />

anni Cinquanta e vinificato in proprio dagli anni<br />

Sessanta, ha finalmente affermato la sua fama.<br />

Carema è sempre stato considerato un “villaggio-<br />

vigneto”. Sono pochi i posti al mondo che hanno un legame così intrecciato con la vite:<br />

la naturale conformazione del paesaggio naturale, si fonde col paese, a valle. Nel vigne-<br />

to, i pilastri in pietra reggono le pergole di nebbiolo e la lavorazione è manuale. Eppure<br />

Carema si scontra con l’abbandono delle parcelle e con l’ottusità di quanti non voglio-<br />

no cederle a chi sarebbe disposto a lavorarle.<br />

Incantevoli il Carema Etichetta Bianca 2008<br />

affinato in botte grande e il Carema Etichetta<br />

Nera 2007 affinato in legno piccolo non nuo-<br />

vo; l’Erbaluce di Caluso Cariola 2011 è ampio<br />

e intenso nei profumi; gradevole, fruttato e<br />

succoso il Canavese Rosso 2010; ricco, dolce,<br />

con limpide note di frutta passita e accenni<br />

tostati il Caluso Passito 2006.


R<br />

oberto Ferrando has every reason to<br />

sit back and relax. Carema, one of the<br />

great jewels of Piedmontese enology, made fa-<br />

mous worldwide by his grandfather Giuseppe<br />

and father Luigi in the 1950s and 1960s, when<br />

they began vinifying it on their own, is now an<br />

established success . Carema has always been<br />

considered a “village cum vineyard”. There are<br />

few places in the world with such a tight con-<br />

nection with the vine, the natural landscape here<br />

running over into the village down in the valley.<br />

In the vineyard stone pillars support the pergolas<br />

and all work is done by hand. The problem here<br />

is that, on the one hand, the vineyards are being<br />

abandoned and, on the other, there are people<br />

who refuse to sell theirs to others who would be<br />

prepared to work them. Magical wines are Care-<br />

ma Etichetta Bianca 2008, aged in large barrels,<br />

and Carema Etichetta Nera 2007, aged in used<br />

casks. Erbaluce di Caluso Cariola 2011 is well-<br />

developed and headily perfumed, while Canavese<br />

Rosso 2010 is pleasant, fruity and juicy. Caluso<br />

Passito 2006, finally, is rich and sweet with defi-<br />

nite notes of withered fruit and toastiness.<br />

WINE GROWERS<br />

341


VITICOLTORI<br />

Santa Clelia<br />

Mazzè<br />

Regione Rossana, 7<br />

Tel. 011 9835187 - 328 8611581<br />

www.santaclelia.it<br />

info@santaclelia.it<br />

342<br />

N on<br />

vi è nulla che ti lega di più al territorio<br />

che avere delle viti». Sono le parole di Ser-<br />

gio, che ha deciso, grazie all’aiuto della moglie, di<br />

scommettere sull’acquisto di vigneti e di rinnovare<br />

completamente la storica azienda canavesana di<br />

Mazzè. Attualmente l’area coltivata è di 10 ettari,<br />

con particolare attenzione e rispetto dell’ambiente,<br />

e la produzione annua è di circa 75 000 bottiglie. Le principali tipologie prodotte sono:<br />

Erbaluce di Caluso Ypa Doc (cru che esprime bene le capacità del vitigno), Erbaluce Spu-<br />

mante Rigore (Metodo Classico Brut), Caluso Passito Dus e il Canavese Rosso Rox. Grande<br />

scommessa della produzione e fiore all’occhiello dell’azienda è l’Erbaluce di Caluso Essen-<br />

thia che, grazie a tecniche di stabilizzazione mirate e una non filtrazione, sa svelare caratte-<br />

ristiche aromatiche del tutto uniche. Sono possibili visite in cantina per meglio apprezzare<br />

e scoprire il perfetto connubio fra tradizione e innovazione.<br />

«


«<br />

T<br />

here’s<br />

WINE GROWERS<br />

nothing that ties you to the land more than owning vines.” So says<br />

Sergio who, helped by his wife, has decided to gamble on buying up vine-<br />

yards to give this historic Mazzé winery a complete overhaul. He currently cul-<br />

tivates ten hectares of land with special care and respect for the environment,<br />

producing about 75,000 bottles a year. His main wines are: Erbaluce di Caluso<br />

Ypa DOC (a cru that expresses the variety’s qualities well), Erbaluce Spumante<br />

Rigore (Metodo Classico Brut), Caluso Passito Dus and Canavese Rosso Rox. One<br />

of the winery’s biggest gambles and, at once, the feather in its cap is its Erbaluce<br />

di Caluso Essenthia which, thanks to stabilization techniques to avoid filtration,<br />

release unique aromas. It is possible to visit the cellar to discover its perfect mar-<br />

riage of tradition and innovation firsthand.<br />

343


VITICOLTORI<br />

Favaro<br />

Piverone<br />

Strada Chiusure, 1 bis<br />

Tel. 0125 72606<br />

www.cantinafavaro.it<br />

info@cantinafavaro.it<br />

344<br />

A<br />

tenere saldo il timone in cantina c’è Camillo<br />

Favaro, mentre tra gli altri componenti<br />

più impegnati in cantina troviamo, nei vigneti,<br />

l’esperto Benito con la sorella Elena e il marito di<br />

lei, Claudio. Con la stessa dedizione applicata alle<br />

proprie colture ortofrutticole si fanno carico delle<br />

numerose parcelle, di cui alcune coltivate a syrah<br />

da cloni rodaneschi di Crozes-Hermitage. A Piverone, sulla Serra, il paesaggio è incantevo-<br />

le: il vicino lago di Viverone fa da regolatore termico e i boschi sono il contraltare selvag-<br />

gio alla presenza dell’uomo. Per l’erbaluce l’azienda predilige la tradizionale e collaudata<br />

pergola, mentre per gli altri vitigni la classica controspalliera a guyot. In vigna domina il<br />

buonsenso, in cantina la voglia<br />

di crescere. Segnaliamo l’Erbalu-<br />

ce di Caluso nella selezione 13<br />

mesi e nell’etichetta Le Chiusu-<br />

re, un bianco intenso, fruttato<br />

e floreale. Tra i rossi, invece, il<br />

Basy, l’F2, il Rossomeraviglia e,<br />

ancora, il Rosa che Rosa non Sei,<br />

a base di nebbiolo e syrah.


WINE GROWERS<br />

Firmly at the helm of the cellar is Camillo Favaro, aided by the expert Benito, his sister<br />

Elena and her husband Claudio. With the same dedication that they apply to their<br />

fruit and vegetable growing, they work numerous vineyards, some of which given over<br />

to syrah grapes from clones from Crozes-Hermitage in the Rhone Valley. From Piverone,<br />

on the morainal outcrop of La Serra, the landscape is enchanting: here the nearby Lake<br />

Viverone acts as a natural thermal regulator and the woods provide a wild background<br />

to the presence of man. The winery trains the erbaluce grape with the tried and tested<br />

arbor method, while other grapes are trained on upward Guyot trellises. If common sense<br />

prevails in the vineyard, in the cellar it’s the desire to grow that dominates. We recommend<br />

the Erbaluce di Caluso (the 13-month selection and the Le Chiusure label), a heady, fruity,<br />

floral white. The best reds are Basy, l’F2, Rossomeraviglia and Rosa che Rosa non Sei, a<br />

blend of nebbiolo and syrah.<br />

345


VITICOLTORI<br />

Caretto<br />

San Giorgio<br />

Canavese<br />

Cascina Caretto, 1<br />

Tel. 0124 32479<br />

www.vinidelcanavese.it<br />

info@vinidelcanavese.it<br />

346<br />

N ella<br />

cerca di portare nei suoi vini il giusto connubio<br />

fra tradizione e innovazione, così da garantire un<br />

prodotto ricco dal punto di vista gustativo ma<br />

che non si discosti troppo dalla genuinità loca-<br />

le. Rappresentativi l’Erbaluce fermo e l’Erbaluce<br />

passito; si segnala anche il Canavese Rosso. Alla<br />

produzione vinicola si affianca quella di cerea-<br />

li (antichi mais piemontesi) e miele, che danno<br />

vita, come affermano i titolari, a un’azienda a<br />

360 gradi. Su prenotazione è possibile visitare<br />

l’azienda, degustare i vini e seguire percorsi di-<br />

dattici.<br />

cascina della famiglia Caretto, fon-<br />

data nell’Ottocento, prosegue con se-<br />

rietà e professionalità il lavoro di produzione di<br />

vini che rispecchiano a pieno la tradizione e la<br />

realtà locale. A conferma di tale perseveranza,<br />

nel 2004 c’è stato il passaggio del testimone dal<br />

padre Domenico al figlio Loris. L’azienda sorge a<br />

San Giorgio Canavese, dove la famiglia Caretto


WINE GROWERS<br />

I<br />

n the Caretto family farm, active since the 19th century, they are still producing<br />

wines that mirror local tradition and terroir with great professional rigor.<br />

Almost as a token of the family’s dogged application to their task, in 2004 father<br />

Domenico handed over the running of the enterprise to his son Loris. The farm is<br />

situated in San Giorgio Canavese, where the Carettos try to give their wines the<br />

right blend of tradition and innovation to produce rich flavor without straying from<br />

local authenticity. Their standout bottles are still Erbaluce and Erbaluce Passito,<br />

as well as Canavese Rosso. Here wine production is backed up by cereals (old<br />

Piedmontese corn) and honey, which is why the owners like to see their farm as an<br />

“all-round” enterprise. By reservation is possible to visit the farm, taste the wines<br />

and follow learning trails.<br />

347


VITICOLTORI<br />

Orsolani<br />

San Giorgio<br />

Canavese<br />

Via Michele Chiesa, 12<br />

Tel. 0124 32386<br />

www.orsolani.com<br />

info@orsolani.com<br />

348<br />

A zienda<br />

storica e punto di riferimento del<br />

Canavese, la famiglia Orsolani si dedica dal<br />

1895 alla coltivazione dell’erbaluce, vitigno princi-<br />

pe di queste colline. Gian Luigi, l’attuale proprieta-<br />

rio, non ha nessuna intenzione di cambiare questa<br />

macchina affiatata, ma continua a sperimentare per<br />

tenere questa gemma autoctona sempre al passo<br />

con i tempi. Lo affianca il padre Francesco, uno dei<br />

pionieri della spumantizzazione dell’erbaluce. I vari appezzamenti sono dislocati nei comuni<br />

di San Giorgio Canavese sulla collina storica di Caluso; i terreni di origine morenica, sab-<br />

biosi, a pH acido spiegano la sapidità nei vini. L’er-<br />

baluce è allevato nella maggior parte sulla classica<br />

pergola ma la ricerca è dedicata a cloni di maggior<br />

fertilità basale per renderlo adatto alla spalliera e<br />

potature a guyot. La gamma naturalmente è incen-<br />

trata sull’erbaluce, vitigno versatile declinato in va-<br />

rie tipologie, tra cui l’Erbaluce di Caluso, l’Erbaluce<br />

di Caluso La Rustìa, il Caluso Spumante Brut M.Cl.<br />

Cuvée Tradizione o le versioni passite Caluso Passi-<br />

to Sulè 2006 e Caluso Passito Ambra.


WINE GROWERS<br />

T<br />

his old winery is an institution in the Canavese district. Since 1895, the Orsolani family has<br />

been growing erbaluce, the main grape in these hills. The present owner, Gian Luigi, has no<br />

intention of making any adjustments to this well-oiled machine, but he doescarry on experiments<br />

to keep this native gem in step with the times. He is helped in his work by his father Francesco,<br />

one of the pioneers of the “spumantization” of erbaluce. The vineyards are spread out across the<br />

communes of San Giorgio Canavese on the traditional winegrowing hill of Caluso. The sandy soil is<br />

of morainal origin with an acid pH, which explains why the wines are so full of flavor. Most of the<br />

erbaluce is trained using the classic pergola system, but research is being carried out to on clones<br />

with greater basal fertility to adapt the grape to upward guyot training and pruning. The wine<br />

range is, of course, based on erbaluce, a versatile grape that comes in various typologies: Erbaluce<br />

di Caluso, Erbaluce di Caluso La Rustìa and Caluso Spumante Brut M.Cl. Cuvée Tradizione, plus the<br />

“passito” versions Caluso Passito Sulè 2006 and Caluso Passito Ambra.<br />

349


VITICOLTORI<br />

Pelissero<br />

Susa<br />

Frazione Meana<br />

Via della Losa, 11/d<br />

Tel. 0122 396001<br />

www.pelisserovini.it<br />

pelissero.vini@libero.it<br />

350<br />

L a<br />

Valsusa è un territorio eroico per quanto<br />

riguarda la produzione del vino, perché i<br />

vigneti, sempre piccoli appezzamenti, sono po-<br />

sti su terrazzamenti e hanno pendenze davvero<br />

proibitive. La cantina dei Pelissero è di dimen-<br />

sioni contenute, quanto al numero di bottiglie<br />

prodotte, ed è certificata biologica dal 2003.<br />

I loro appezzamenti si trovano sotto i bastioni<br />

del forte della Brunetta e nella conca San Costanzo, da cui derivano i vini omonimi.<br />

L’azienda è gestita con bravura dai due fratelli Claudio e Lucia. Da rimarcare la scelta<br />

di utilizzare vitigni autoctoni come l’avanà, il becuét e la neretta cuneese. I locali<br />

di produzione sono piccoli, ma<br />

dotati di tecnologia moderna.<br />

I loro vini si segnalano per<br />

l’ottima aderenza territoriale<br />

e per la finezza dei profumi,<br />

così come una parte gustativa<br />

ricca di sapidità. Per le visite<br />

in azienda è gradita la preno-<br />

tazione.


WINE GROWERS<br />

I<br />

t takes heroes to produce wine in the Susa Valley, where the tiny vineyards are<br />

terraced on staggeringly steep slopes. The Pelissero winery produces a limited<br />

number of bottles and was certified organic in 2003. Their vineyards are situated<br />

under the bastions of the Forte della Brunetta and the valley of San Costanzo, after<br />

which their wines are named. The business is expertly managed by brother and<br />

sister Claudio and Lucia, who have the merit of using native wine varieties such as<br />

avanà, becuét and neretta cuneese. The wine cellars are small but equipped with<br />

all the latest technology. The wines stand out for the way in which they capture<br />

the spirit of the terroir, the finesse of their aromas and the richness of their flavors.<br />

Visits may be arranged by reservation.<br />

351


352<br />

Maestri<br />

del Gusto Torino<br />

Biella<br />

Verbania<br />

Novara<br />

Alessandria<br />

Asti<br />

Vercelli<br />

Alba<br />

Barolo<br />

1<br />

45<br />

17<br />

41<br />

38<br />

13 35<br />

57<br />

64<br />

42<br />

37<br />

33<br />

3 22<br />

36<br />

65<br />

47<br />

49<br />

39<br />

55<br />

23<br />

18<br />

25<br />

5<br />

2<br />

54<br />

28<br />

44<br />

58<br />

34<br />

4<br />

19<br />

59<br />

16<br />

48<br />

15 7<br />

14<br />

24<br />

56<br />

30<br />

50<br />

53<br />

26<br />

27<br />

29<br />

62<br />

20<br />

6<br />

61<br />

60<br />

31<br />

8<br />

32<br />

43<br />

63<br />

11<br />

10<br />

21<br />

40<br />

52<br />

46<br />

12<br />

51<br />

9


1 torino<br />

2 Agliè<br />

3 Ala di Stura<br />

4 Alice Superiore<br />

5 Andezeno<br />

6 Avigliana<br />

7 Azeglio<br />

8 Bardonecchia<br />

9 Beinasco<br />

10 Bibiana<br />

11 Bobbio Pellice<br />

12 Borgone di Susa<br />

13 Caluso<br />

14 Candia Canavese<br />

15 Caravino<br />

16 Carema<br />

17 Carmagnola<br />

18 Casalborgone<br />

19 Cascinette d’Ivrea<br />

20 Caselle Torinese<br />

21 Cavour<br />

22 Ceres<br />

23 Chieri<br />

24 Chivasso<br />

25 Cinzano<br />

26 Ciriè<br />

27 Collegno<br />

28 Cuceglio<br />

29 Druento<br />

30 Gassino Torinese<br />

31 Giaglione<br />

32 Giaveno<br />

33 Ivrea<br />

34 Leinì<br />

35 Mazzè<br />

36 Mezzenile<br />

37 Moncalieri<br />

38 Pancalieri<br />

39 Pavone Canavese<br />

40 Perosa Argentina<br />

41 Pinerolo<br />

42 Piobesi Torinese<br />

43 Piossasco<br />

44 Piverone<br />

45 Poirino<br />

46 Pomaretto<br />

47 Pont Canavese<br />

48 Pralormo<br />

49 Ribordone<br />

50 Rivarolo Canavese<br />

51 Rivoli<br />

52 Roure<br />

53 Salassa<br />

54 San Giorgio Canavese<br />

55 San Mauro Torinese<br />

56 San Raffaele Cimena<br />

57 Santena<br />

58 Settimo Torinese<br />

59 Settimo Vittone<br />

60 Susa<br />

61 Vaie<br />

62 Val della Torre<br />

63 Villar Perosa<br />

64 Villastellone<br />

65 Viù<br />

353


IndIce delle localItà e delle azIende<br />

Index of places and companIes<br />

354<br />

apIcoltorI Beekepers<br />

7 Azeglio Le Querce 24<br />

13 Caluso Mario Bianco 26<br />

24 Chivasso Condo 28<br />

33 Ivrea Apicoltura Canavesana 30<br />

azIende agrIcole farms<br />

10 Bibiana Il Frutto Permesso 34<br />

17 Carmagnola Agripiemonte 36<br />

17 Carmagnola Consorzio del Peperone di Carmagnola 38<br />

22 Ceres Naturalmente 40<br />

38 Pancalieri Essenzialmenta 42<br />

44 Piverone La Schiavenza 44<br />

45 Poirino Orti di Cascina Rubina 46<br />

47 Pont Canavese Poc ma Bun 48<br />

48 Pralormo Cascina Bosco d’Orto 50<br />

48 Pralormo Casina Savoiarda 52<br />

50 Rivarolo Canavese Celesia 54<br />

51 Rivoli Scaglia 56<br />

65 Viù Il Runch 58<br />

BIrrIfIcI BrewerIes<br />

56 San Raffaele Cimena Parsifal 60<br />

1 Torino Birrificio Torino 62<br />

1 Torino La Piazza 64


1 Torino San Paolo 66<br />

61 Vaie SorA’lamA’ 68<br />

62 Val della Torre Gilac 70<br />

63 Villar Perosa Beba 72<br />

casarI cheesemakers<br />

3 Ala di Stura Cà du Roc 76<br />

4 Alice Superiore Le Tome di Villa 78<br />

39 Pavone Canavese La Cascinassa 80<br />

49 Ribordone Ceresa 82<br />

59 Settimo Vittone Nicoletta 84<br />

64 Villastellone Cascina Fontanacervo 86<br />

case da tè tea houses<br />

1 Torino The Tea 88<br />

cIoccolatIerI chocolatIers<br />

27 Collegno Zuccarello 92<br />

32 Giaveno Guido Castagna 94<br />

34 Leinì A. Giordano 96<br />

36 Mezzenile Stefano Poretti 98<br />

1 Torino Candifrutto 100<br />

1 Torino Guido Gobino 102<br />

1 Torino Monteccone Cioccolato 104<br />

1 Torino Odilla chocolat 106<br />

1 Torino Peyrano 108<br />

1 Torino Piemont Cioccolato 110<br />

drogherIe grocerIes<br />

1 Torino Ceni 112<br />

355


356<br />

enoteche enotecas<br />

13 Caluso Enoteca Caluso 114<br />

26 Ciriè Reviglio 116<br />

58 Settimo Torinese La Favorita 118<br />

1 Torino Da Bacco 120<br />

1 Torino Casa del Barolo 122<br />

1 Torino Papà Noè 124<br />

1 Torino La Petite Cave 126<br />

1 Torino Rossorubino 128<br />

formaggIaI cheesemongers<br />

8 Bardonecchia Le vie del gusto 132<br />

1 Torino La Baita dêl Formagg 134<br />

1 Torino Borgiattino 136<br />

1 Torino El Canton dij Formagg 138<br />

gastronomIe delIcatessens<br />

26 Ciriè Angolo del Buongustaio di Messaglia & C. 140<br />

29 Druento Pasta & Pasticci 142<br />

1 Torino Cibo Container 144<br />

1 Torino Ferri 146<br />

1 Torino ’L Potagé 148<br />

1 Torino Quaranta 150<br />

1 Torino Roby & Roby 152<br />

1 Torino Rosada dal 1926 154<br />

gelaterIe Ice-cream parlors<br />

45 Poirino Agrigelateria San Pè 156<br />

51 Rivoli Biogelateria Slow Ice Cream 158<br />

1 Torino Alberto Marchetti 160


1 Torino Dolce Mania 162<br />

1 Torino Eurocrem 164<br />

1 Torino Fiorio 166<br />

1 Torino Gelateria Popolare 168<br />

1 Torino Grom 170<br />

1 Torino Menodiciotto 172<br />

1 Torino Mondello 174<br />

1 Torino Ottimo 176<br />

1 Torino Più di un Gelato 178<br />

1 Torino Rivareno 180<br />

1 Torino Silvano 182<br />

1 Torino Testa 184<br />

1 Torino Vanilla Creams & Fruits 186<br />

gofrerIe waffle shops<br />

52 Roure Io Mangio Gofri 188<br />

1 Torino Gofreria Piemontèisa 190<br />

lIquorerIe dIstIllerIes<br />

46 Pomaretto Bernard & C. 192<br />

macellerIe Butchers shops<br />

11 Bobbio Pellice Dario Geymonat 194<br />

18 Casalborgone Pigs & Cows 196<br />

21 Cavour Silvio Brarda 198<br />

40 Perosa Argentina Da Ribetto 200<br />

42 Piobesi Torinese Gramaglia 202<br />

43 Piossasco Riccardo Oberto 204<br />

47 Pont Canavese Boetto 206<br />

57 Santena Crivello 208<br />

357


1 Torino Barberis 210<br />

1 Torino Bruno Bergoglio 212<br />

1 Torino Gianpiero Riassetto 214<br />

1 Torino Michele Gadaleta 216<br />

1 Torino Nicola 218<br />

358<br />

mulInI mIlls<br />

14 Candia Canavese Molino Roccati 222<br />

panetterIe Bread shops and BakerIes<br />

6 Avigliana Il Forno del Borgo 224<br />

30 Gassino Torinese I Tre Scalini 226<br />

41 Pinerolo Il Fornaio del Borgo 228<br />

45 Poirino Fabaro 230<br />

53 Salassa Demartini 232<br />

1 Torino Perino Vesco 234<br />

1 Torino Riccardo Avetta 236<br />

pastIccerIe pastry shops<br />

8 Bardonecchia Ugetti 240<br />

9 Beinasco Briccodolce 242<br />

17 Carmagnola Molineris 244<br />

19 Cascinette d’Ivrea Pitti 246<br />

20 Caselle Torinese Castelli 248<br />

23 Chieri Avidano 250<br />

23 Chieri Buttiglieri 252<br />

47 Pont Canavese Perotti 254<br />

54 San Giorgio Canavese Roletti 256<br />

55 San Mauro Torinese Gallizioli 258<br />

1 Torino Amici Miei 260


1 Torino Capitano Rosso 262<br />

1 Torino Dell’Agnese Giovanni 264<br />

1 Torino Durighello 266<br />

1 Torino Elsy 268<br />

1 Torino Gertosio 270<br />

1 Torino Medico 272<br />

1 Torino Pfatisch 274<br />

1 Torino Raspino 276<br />

1 Torino Saporito 278<br />

1 Torino Scalenghe 280<br />

pastIfIcI pasta shops<br />

15 Caravino Il Castello 284<br />

17 Carmagnola ’L Plin 286<br />

1 Torino Pastificio Bolognese 288<br />

1 Torino Renato 290<br />

1 Torino Sapori di Tassinari & C. 292<br />

1 Torino Da Virgilio 294<br />

pescherIe fIshmongers<br />

1 Torino Il Corallo 296<br />

1 Torino Gallina 298<br />

salumIfIcI pork Butchers<br />

13 Caluso Salumificio Nadia 300<br />

37 Moncalieri Salumificio del Castello 302<br />

torrefazIonI coffee shops<br />

13 Caluso Giuliano Caffè 304<br />

17 Carmagnola Antica Torrefazione del Centro 306<br />

359


1 Torino Gran Brasile 308<br />

1 Torino Pausa Café 310<br />

VerdurIerI greengrocers<br />

51 Rivoli La Frutteria di Gaido 314<br />

1 Torino Le Primizie di Osvaldo 316<br />

VItIcoltorI wIne growers<br />

2 Agliè Cieck 318<br />

5 Andezeno Balbiano 320<br />

12 Borgone di Susa Carlotta 322<br />

13 Caluso Cooperativa Produttori Erbaluce di Caluso 324<br />

13 Caluso Podere Macellio 326<br />

14 Candia Canavese Crosio 328<br />

15 Caravino La Campore 330<br />

16 Carema Cantina Produttori Nebbiolo di Carema 332<br />

25 Cinzano Rossotto 334<br />

28 Cuceglio Roletto 336<br />

31 Giaglione Martina 338<br />

33 Ivrea Ferrando 340<br />

35 Mazzè Santa Clelia 342<br />

44 Piverone Favaro 344<br />

54 San Giorgio Canavese Caretto 346<br />

54 San Giorgio Canavese Orsolani 348<br />

60 Susa Pelissero 350<br />

360

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!