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La Provincia di Milano per la pace e la cooperazione in Africa

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importanza fondamentale, è <strong>la</strong> manifestazione concreta che <strong>in</strong> qualche modo una macch<strong>in</strong>a si è<br />

messa <strong>in</strong> moto, anche se bisogna tener presente che sicuramente <strong>la</strong> <strong>di</strong>mensione del<strong>la</strong> giustiziabilità<br />

dei <strong>di</strong>ritti umani vio<strong>la</strong>ti resta una materia estremamente delicata e complessa.<br />

Se dovessi qu<strong>in</strong><strong>di</strong> fare una valutazione complessiva dello stato <strong>di</strong> salute dei <strong>di</strong>ritti umani nel mondo,<br />

vedrei, <strong>per</strong> così <strong>di</strong>re, il bicchiere mezzo pieno più che mezzo vuoto, anche se cont<strong>in</strong>uano a<br />

verificarsi trage<strong>di</strong>e che sembrano contrad<strong>di</strong>re questa visione positiva.<br />

Tra i segnali positivi, sicuramente il fenomeno dell’associazionismo impegnato nel<strong>la</strong> promozione<br />

e protezione dei <strong>di</strong>ritti umani, che <strong>in</strong> questi venti anni si è mosso strutturando <strong>la</strong> propria azione<br />

politica <strong>in</strong> modo sempre più organizzato e pregnante anche rispetto ad organismi che <strong>per</strong> def<strong>in</strong>izione<br />

sono sempre stati im<strong>per</strong>meabili ad attività <strong>di</strong> lobby o pressione esterne agli stati centrali,<br />

come il Consiglio <strong>di</strong> Sicurezza. Ciò ha portato all’adozione da parte del Consiglio <strong>di</strong> Sicurezza <strong>di</strong><br />

una risoluzione fondamentale, re<strong>la</strong>tivamente al ruolo delle donne nei processi <strong>di</strong> <strong>pace</strong> e sicurezza,<br />

<strong>la</strong> n.1325 del 2000. Si tratta <strong>di</strong> risoluzione adottata dopo un processo <strong>di</strong> negoziazione prelim<strong>in</strong>are<br />

con le associazioni non governative che si muovono sul terreno del<strong>la</strong> promozione dei <strong>di</strong>ritti delle<br />

donne, del<strong>la</strong> <strong>pace</strong> e del<strong>la</strong> sicurezza, fortemente voluto proprio da Ong <strong>di</strong> matrice africana.<br />

Questo non vuol <strong>di</strong>re <strong>per</strong>ò che <strong>la</strong> sovranità statuale possa essere messa <strong>in</strong> qualche modo a pregiu<strong>di</strong>zio<br />

da elementi <strong>di</strong> rottura dei para<strong>di</strong>gmi c<strong>la</strong>ssici dell’agire politico del<strong>la</strong> comunità <strong>in</strong>ternazionale.<br />

Io credo comunque che qualcosa si sia fatto e si stia facendo.<br />

Mi aspetto uno sviluppo non del tutto negativo del<strong>la</strong> crisi che <strong>in</strong>veste il sistema delle Nazioni<br />

Unite, crisi strutturale che riguarda non tanto il terreno dei <strong>di</strong>ritti umani, quanto piuttosto quello<br />

del mantenimento del<strong>la</strong> <strong>pace</strong> e del<strong>la</strong> sicurezza <strong>in</strong>ternazionale; sicuramente sarà necessaria una<br />

riforma del Consiglio <strong>di</strong> Sicurezza <strong>per</strong>ché è questo l’ambito <strong>in</strong> cui si <strong>la</strong>mentano maggiori criticità<br />

re<strong>la</strong>tivamente al processo con il quale le decisioni vengono prese e si auspica l’avvio <strong>di</strong> un processo<br />

<strong>di</strong> maggiore democratizzazione.<br />

Per concludere, quando parliamo <strong>di</strong> sicurezza e <strong>di</strong> <strong>pace</strong>, penso sia necessario rivedere il para<strong>di</strong>gma<br />

stato-centrico, dobbiamo pensare ad uno scenario <strong>in</strong> cui non ci si muova solo <strong>in</strong> <strong>di</strong>fesa<br />

del<strong>la</strong> statualità, ma si tengano presenti i bisogni fondamentali del<strong>la</strong> <strong>per</strong>sona umana e vengano<br />

riconosciuti gli spazi che <strong>la</strong> politica <strong>in</strong>ternazionale ha ricavato <strong>per</strong> le espressioni del<strong>la</strong> società civile<br />

impegnate su questi fronti da più <strong>di</strong> venti anni.<br />

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