La Provincia di Milano per la pace e la cooperazione in Africa

tracciati delle rotte di transumanza del bestiame, sui diritti di pascolo, sui diritti di usufrutto tradizionale
dei diversi gruppi etnici che convivono in territori sempre più impoveriti; insomma sulle
cause di fondo della gran parte dei conflitti che minano la stabilità e lo sviluppo di molti paesi del
continente.
Vogliamo credere ai rapporti che ci dicono che l’Africa può nutrirsi da sé; che ha tutti i prerequisiti
necessari ad uscire dal cerchio della povertà e della fame, e che la strada è già cominciata. Certo
è una strada ancora molto lunga, costellata di ostacoli e insidie, che condurrà alla meta solo con
il supporto di politiche decisamente diverse da quelle finora applicate. E da questo cambio deciso
tutti ne avremo da guadagnare, come afferma il Direttore Generale della FAO Jacques Diouf:
“Abbiamo i mezzi tecnici ed economici per far scomparire la fame dal pianeta, quello che manca è
una più forte volontà politica per sradicarla per sempre. È essenziale investire nel settore agricolo
dei paesi in via di sviluppo, non solo per sconfiggere fame e povertà, ma anche per assicurare
una generalizzata crescita economica, e dunque pace e stabilità nel mondo”.
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