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Comunali - A Termoli esclusa una lista di Antonio Di Brino

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26 SAN SALVO-AREA VASTESE<br />

IL FATTO DI CRONACA<br />

Schiavi - L’episo<strong>di</strong>o in frazione Valli. Due i complici in azione<br />

Ancora furti in abitazione<br />

Duemila euro il bottino<br />

Sull’accaduto indagano i Carabinieri<br />

SCHIAVI DI ABRUZZO - Furto in<br />

abitazione a Valli <strong>di</strong> Schiavi <strong>di</strong><br />

Abruzzo. Duemila euro circa il bottino.<br />

Indagano i Carabinieri, sulle<br />

tracce <strong>di</strong> due complici.<br />

Ladri in azione in frazione Valli,<br />

piccolo centro abitato che sorge ai<br />

pie<strong>di</strong> del comune <strong>di</strong> Schiavi <strong>di</strong><br />

Abruzzo. Il fatto <strong>di</strong> cronaca si è verificato<br />

nel pomeriggio <strong>di</strong> giovedì.<br />

Uno dei due delinquenti, mentre<br />

l’altro faceva da ’palo’, si è introdotto<br />

all’interno <strong>di</strong> un’abitazione ed è<br />

riuscito a portare via denaro contante<br />

per circa duemila euro. La<br />

porta <strong>di</strong> ingresso era stata chiusa, e<br />

infatti su <strong>di</strong> essa sono stati trovati<br />

segni <strong>di</strong> effrazione. L’uomo, secondo<br />

quanto trapelato da in<strong>di</strong>screzioni,<br />

<strong>Di</strong> Pietro attacca Carlucci<br />

Pdl rissoso,<br />

è scontro<br />

a Scerni<br />

SCERNI - E’ scontro nel<br />

PdL <strong>di</strong> Scerni, dove i<br />

vari esponenti politici si<br />

litigano le cariche interne<br />

al partito.<br />

«Se Daniele Carlucci<br />

<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> essere coor<strong>di</strong>natore<br />

citta<strong>di</strong>no del<br />

PdL, io, da statuto, sono<br />

vicecoor<strong>di</strong>natore. Ma poiché<br />

a me non è arrivata<br />

alc<strong>una</strong> nomina, presumo<br />

che nemmeno a lui sia<br />

arrivata. E dunque lui<br />

non è coor<strong>di</strong>natore <strong>di</strong><br />

Scerni del PdL», tuona<br />

Agostino <strong>Di</strong> Pietro.<br />

«Non ho parlato, attaccandol’Amministrazione<br />

sul carnevale che<br />

non è stato organizzato,<br />

a titolo personale, ma a<br />

nome del gruppo che fa<br />

riferimento a me e che<br />

sto portando nel PdL. -<br />

continua l’esponente della<br />

destra - Quanto al<br />

carnevale, ci sono da<br />

fare delle precisazioni:<br />

invito l’Assessore competente<br />

a leggersi la delibera<br />

<strong>di</strong> affidamento in<br />

gestione del servizio <strong>di</strong><br />

promozione turistica territoriale<br />

nell’ambito della<br />

perimetrazione <strong>di</strong> Ape<br />

alla Delphinia srl, della<br />

quale sicuramente è al<br />

corrente il fantomatico<br />

coor<strong>di</strong>natore citta<strong>di</strong>no<br />

del PdL e consigliere com<strong>una</strong>le,<br />

che all’epoca<br />

era presidente della<br />

Consulta dei giovani e,<br />

se non sbaglio, anche<br />

membro della Delphinia<br />

srl. Pertanto, l’impegno<br />

per la realizzazione delle<br />

varie manifestazioni,<br />

compreso il carnevale,<br />

dovrebbe essere dell’affidataria.<br />

A meno che i<br />

vari affidamenti non<br />

siano già stati revocati,<br />

chiedo all’Amministrazione<br />

com<strong>una</strong>le <strong>di</strong> revocarli<br />

imme<strong>di</strong>atamente,<br />

per inadempienze».<br />

non ha rovistato in casa, è andato<br />

quasi a colpo sicuro, concentrando<br />

la sua attenzione su un portafogli.<br />

Gli oggetti <strong>di</strong> valore, l’oro, alcuni<br />

anelli erano bene in vista, e i preziosi<br />

presenti in casa sono stati completamente<br />

ignorati. Un comportamento<br />

che lascia pensare, come se<br />

l’autore del colpo sapesse già dove e<br />

cosa andare a cercare. Vittima del<br />

furto <strong>una</strong> donna, che quando i ladri<br />

hanno agito si trovava all’esterno<br />

della propria abitazione, in visita ad<br />

<strong>una</strong> vicina. La stessa ha notato,<br />

qualche ora prima, due facce sconosciute<br />

a bordo <strong>di</strong> un’autovettura <strong>di</strong><br />

me<strong>di</strong>a cilindrata e <strong>di</strong> colore scuro,<br />

anche se non è stato ancora accertato<br />

che si trattasse delle stesse perso-<br />

IL ’CASO’<br />

ne che hanno poi messo a segno il<br />

colpo. La vittima, solo a <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong><br />

qualche giorno, ha denunciato l’accaduto<br />

presso la locale stazione Carabinieri.<br />

Circa duemila euro il bottino, tutto<br />

in denaro contante. La stessa vittima<br />

pare abbia ammesso <strong>di</strong> aver<br />

conservato in casa, anche imprudentemente,<br />

<strong>una</strong> somma così elevata,<br />

perché le sarebbe servita, a giorni,<br />

per pagare alcuni lavori e<strong>di</strong>li. Tutte<br />

queste in<strong>di</strong>cazioni, fornite dalla donna,<br />

sono ora al vaglio dei Carabinieri,<br />

al comando del maresciallo Litterio,<br />

che hanno subito avviato le<br />

indagini.<br />

Francesco Bottone<br />

effebottone@gmail.com<br />

Fresagran<strong>di</strong>naria - L’opposizione ricorre al Prefetto<br />

Il sindaco <strong>Di</strong> Stefano<br />

’sforna’ vigili urbani<br />

FRESAGRANDINARIA<br />

- «Quando il potere <strong>di</strong>venta<br />

imperio». Così, in<br />

maniera lapidaria, la capogruppo<br />

<strong>di</strong> minoranza,<br />

Anna Adelina Dragonetti,<br />

commenta quanto<br />

accaduto in paese in merito<br />

all’utilizzo <strong>di</strong> un <strong>di</strong>pendente<br />

com<strong>una</strong>le in<br />

mansioni da vigile urbano.<br />

«Con delibera n. 63<br />

del 27/11/2009, la<br />

Giunta com<strong>una</strong>le ha assegnato<br />

per sei mesi, dal<br />

priimo <strong>di</strong>cembre scorso,<br />

la mansione temporanea<br />

<strong>di</strong> categoria imme<strong>di</strong>atamente<br />

superiore <strong>di</strong> vigile<br />

urbano, ad un <strong>di</strong>pendente<br />

assunto con mansioni<br />

<strong>di</strong> bidello-autista <strong>di</strong><br />

scuolabus cat. B4. - spiega<br />

la consigliere Dragonetti<br />

- La mansione <strong>di</strong><br />

vigile urbano può essere<br />

svolta solo da <strong>di</strong>pendenti<br />

assunti con categoria C,<br />

con <strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> scuola<br />

me<strong>di</strong>a superiore, <strong>di</strong> qui il<br />

rifiuto del responsabile<br />

del settore <strong>di</strong> fare la determina<br />

<strong>di</strong> nomina con<br />

assegnazione della mansione<br />

<strong>di</strong> vigile al <strong>di</strong>pendente<br />

in oggetto, che tali<br />

requisiti non ha. La <strong>di</strong>rigente<br />

in questione avrebbe<br />

risposto personalmente<br />

del maggiore onere<br />

conseguente, come prevede<br />

l’art. 52 comma 5 del<br />

Testo unico sul pubblico<br />

impiego. Intanto il <strong>di</strong>pendente<br />

dal giorno 7 <strong>di</strong>cembre<br />

scorso ha indossato<br />

la <strong>di</strong>visa da vigile<br />

urbano con lo stemma<br />

della regione Abruzzo, e<br />

ha lasciato sulle auto<br />

preavvisi <strong>di</strong> accertamento<br />

con il timbro della Polizia<br />

Municipale <strong>di</strong> Fre-<br />

Il sindaco <strong>Di</strong> Stefano<br />

sagran<strong>di</strong>naria. Il giorno<br />

22 gennaio 2010, la <strong>di</strong>visa<br />

cambia, non è più<br />

quella <strong>di</strong> vigile, ma quella<br />

<strong>di</strong> ausiliare del traffico,<br />

e i preavvisi <strong>di</strong> accertamento<br />

portano il timbro<br />

’Ufficio <strong>di</strong><br />

Segreteria’. Come minoranza<br />

abbiamo chiesto<br />

spiegazioni in merito, ed<br />

il giorno 15 febbraio, ci è<br />

stato consegnato un<br />

provve<strong>di</strong>mento sindacale<br />

che determina <strong>di</strong> designare<br />

il <strong>di</strong>pendente ausiliario<br />

del traffico, datato<br />

7 <strong>di</strong>cembre 2009. Come<br />

mai la delibera <strong>di</strong> Giunta<br />

del 27/11/2009, presieduta<br />

dal sindaco Giovanni<br />

<strong>Di</strong> Stefano, in<strong>di</strong>viduava<br />

nel <strong>di</strong>pendente<br />

la figura professionale <strong>di</strong><br />

vigile urbano, mentre il<br />

provve<strong>di</strong>mento sindacale<br />

determina <strong>di</strong> designarlo<br />

ausiliario del traffico,<br />

La capogruppo Dragonetti<br />

con un provve<strong>di</strong>mento<br />

che non ha un numero né<br />

un protocollo, né è stato<br />

mai esibito prima? Probabilmente<br />

perché non<br />

c’era. E’ stato redatto<br />

successivamente e tra<br />

l’altro non dal responsabile<br />

del settore. Ci chie<strong>di</strong>amo<br />

se è un atto valido<br />

e se sono vali<strong>di</strong> gli atti<br />

che ne conseguono. Lasciamo<br />

alle autorità<br />

competenti, il compito <strong>di</strong><br />

accertarlo ed ai citta<strong>di</strong>ni<br />

chie<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> riflettere su<br />

quanto accade nel nostro<br />

paese».<br />

In attesa che il sindaco<br />

risponda, magari in Consiglio,<br />

alle interrogazioni<br />

dell’opposizione, dell’intera<br />

vicenda è stata investita<br />

la Prefettura,<br />

unitamente alla locale<br />

stazione Carabinieri.<br />

nuovomoliseisernia@emai.it<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Martedì 2 Marzo 2010<br />

L’annuncio della MilleniumCoop<br />

«L’isola ecologica<br />

<strong>di</strong> Castelguidone<br />

sarà presto svuotata»<br />

E sulla <strong>di</strong>fferenziata nell’Alto Vastese<br />

Naccarella conferma: «Servizio sospeso»<br />

CASTELGUIDONE - «Stiamo provvedendo, in questi<br />

giorni, allo sgombero dell’ecocentro <strong>di</strong> Castelguidone».<br />

E’ quanto <strong>di</strong>chiara Giuseppe Naccarella, della<br />

MilleniumCoop <strong>di</strong> Carunchio, la <strong>di</strong>tta che gestisce<br />

l’impianto per conto della Comunità montana Alto<br />

Vastese. Una buona notizia, finalmente, per i residenti<br />

<strong>di</strong> Castelguidone, che presto si sbarazzeranno<br />

dell’ecomostro proprio alle porte del paese. «Abbiamo<br />

già trasferito presso l’impianto <strong>di</strong> Chieti Scalo 50-60<br />

metri cubi <strong>di</strong> rifiuti ingombranti, e in breve completeremo<br />

la pulizia dell’intera isola ecologica <strong>di</strong> Castelguidone.<br />

Poi ci de<strong>di</strong>cheremo a quella <strong>di</strong> Carunchio»,<br />

continua Naccarella, che, cambiando argomento, precisa:<br />

«In merito alla raccolta <strong>di</strong>fferenziata confermo<br />

che dal primo marzo il servizio che abbiamo erogato<br />

per conto della Comunità montana è sospeso. L’importo<br />

che l’ente ci ha corrisposto, tuttavia, non è <strong>di</strong><br />

144mila euro, come apparso sulla stampa locale, ma<br />

<strong>di</strong> 144 milioni <strong>di</strong> lire, quin<strong>di</strong> quasi 70 mila euro<br />

all’anno». Ora la parola passa a Piluso. fb<br />

Continua il duello tra Marchese e Argirò<br />

Legge sul commercio,<br />

«Vastese penalizzato»<br />

Il primo citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong> San Salvo contro la Regione<br />

SAN SALVO - «Le nuove<br />

norme sul commercio<br />

in <strong>di</strong>scussione alla Regione<br />

hanno bisogno <strong>di</strong><br />

un’attenta riflessione.<br />

Ogni provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong><br />

natura generale può<br />

contenere decisioni non<br />

esaminate con la dovuta<br />

attenzione. Le polemiche<br />

<strong>di</strong> questi giorni con la<br />

Regione non devono servire<br />

ad eludere i problemi<br />

sul tappeto. Al contrario,<br />

i miei interventi<br />

vogliono essere spunti <strong>di</strong><br />

riflessione su un argomento<br />

vitale per il commercio».<br />

E’ quanto afferma il<br />

sindaco <strong>di</strong> San Salvo,<br />

Gabriele Marchese,<br />

che ribatte così alle <strong>di</strong>chiarazioni<br />

del presidente<br />

della Commissione<br />

industria della Regione,<br />

Nicola Argirò.<br />

«La chiusura domenicale<br />

e festiva deve essere<br />

attentamente vagliata<br />

in raccordo con l’intero<br />

territorio e con le <strong>di</strong>sposizioni<br />

delle Regioni limitrofe.<br />

- riprende il primo<br />

citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong> San Salvo<br />

- Il commercio a San<br />

Salvo soffre la concorrenza<br />

degli esercizi ubicati<br />

nella Regione Molise<br />

e con queste si deve<br />

confrontare. Le <strong>di</strong>sposizioni<br />

approvate prevedono<br />

che i sindaci possano<br />

autorizzare l’apertura<br />

per 40 giorni domenicali<br />

o festivi nell’anno. Ciò<br />

pone il centro commerciale<br />

Insieme in <strong>una</strong> posizione<br />

<strong>di</strong> netto svantaggio<br />

rispetto al vicino<br />

centro commerciale, in<strong>di</strong>pendentemente<br />

da<br />

quanto sostenuto dal<br />

presidente della IV<br />

Commissione della Regione<br />

Abruzzo. Altra<br />

questione importantissima<br />

è la previsione che<br />

per un periodo <strong>di</strong> 24<br />

mesi non sono consentite<br />

richieste <strong>di</strong> autorizza-<br />

Il sindaco Marchese<br />

zione <strong>di</strong> apertura <strong>di</strong><br />

gran<strong>di</strong> superfici <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta.<br />

Tale previsione<br />

non appare sufficiente a<br />

bloccare le autorizzazioni<br />

per la grande <strong>di</strong>stribuzione.<br />

Nelle aree artigianali<br />

e industriali, infine,<br />

può essere effettuata<br />

la ven<strong>di</strong>ta al dettaglio<br />

<strong>di</strong> prodotti non realizzati<br />

dalle aziende inse<strong>di</strong>ate.<br />

La norma dovrebbe<br />

essere attentamente<br />

vagliata in quanto<br />

il rischio è che imprese<br />

artigianali e industriali<br />

potrebbero optare<br />

per inse<strong>di</strong>amenti commerciali<br />

senza eccessivi<br />

oneri. Ciò comporterebbe<br />

<strong>una</strong> <strong>di</strong>minuzione consistente<br />

della produzione<br />

nel territorio. E’ bene<br />

quin<strong>di</strong> - chiude nel suo<br />

affondo polemico contro<br />

Argirò il sindaco <strong>di</strong> San<br />

Salvo, Gabriele Marchese<br />

- che su questi argomenti<br />

si sviluppi il più<br />

ampio <strong>di</strong>battito perché<br />

dalla <strong>di</strong>scussione possano<br />

concretizzarsi idee e<br />

suggerimenti utili alla<br />

riforma del commercio<br />

e quin<strong>di</strong> all’intera categoria<br />

dei lavoratori addetti<br />

a questo settore».

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