Comunali - A Termoli esclusa una lista di Antonio Di Brino

NUOVO oggi MOLISE
Martedì 2 Marzo 2010
SPORT
Colpisce la caduta interna
del Casale Riccia
Pareggio dell’Oratoriana, perdono addirittura Roccasicura e Pro Cercemaggiore
Turno favorevole alla capolista
La Monti Dauni batte di misura nell’anticipo la Maronea
e vola a +9 sulle dirette inseguitrici che si fermano
Marcatori della promozione
21 reti: F. Polzella (1) (Lupi Molinaro Campobasso)
14 reti: Marcantonio (Roseto). 13 reti: Di Virgilio
(Monti Dauni).12 reti: Varricchione (Roccaravindola),
Izzi (Oratoriana) 11 reti: D’Alberto (1) (Isernia Ps)
8 reti: Ancona (Roccasicura). 7 reti: D’Agostino, Ciarlante
(Fornelli). 5 reti: Borrelli (1 rig.), Cesaro (Oratoriana
Limosano), Boghean (Pro Cercemaggiore), Forte
(Roccaravindola), Cianciullo, Cordone (3) (Santeliana),
Onorato (Rosato), S. Moscufo (Maronea), Verrecchia
(Roccaravindola). 4 reti: Pi. Castaldi (1), D., Barisciani
(Gambatesa), Michilli (Maronea), Cirillo, Di Corcia
(Monti Dauni), Mastrodonato, (3 Pro Cerce, 1 Monti
Dauni)), Basso (Roseto), Zullo (Lupi Molinaro), Colavita
(1) (Santeliana), Menanno (Casale Riccia), Troisi (Monti
Dauni), Paolone (De Sisto), Mannato (Rinascita Bussese),
D’Alessandro (Campobasso), Sisti, Arena (Roccaravindola),
Silvestri (Santeliana). 3 reti: Baratta, Petriella
(Casale Riccia), Petraccaro, De Ninno (1), Leonardo,
Vera (Domenico De Sisto), Zarli, Clement (Fornelli), Tosches
(2), Aitella, Mascia, Di Sarro (Gambatesa), Corbo,
Fratangelo (Isernia Pentra Sport), L. Paranza, Magnotta,
Manncinelli, Mancini, Adamo (Lupi Molinaro, Marino
(Pro Cerce), Lattanzio (Maronea), Cercemaggiore), F.
Cornacchione (Rinascita Bussese), D’Andrea, Ercolano
(Roccasicura), Totano, Massari, Venere (Oratoriana),
M. Russo (Campobasso). 2 reti: Cunti, Pulla (Campobasso
Calcio), E. Morrone, Del Zingaro (Casale Riccia),
Cadamusto, Orlacchio (Gambatesa), M. Gentile, Vacca,
Oriente, A. Paranza (Lupi Molinaro Campobasso), Masciotta,
Di Gregorio (Maronea), Amorosa (Oratoriana
Limosano), Russo, S. Felice, Cifaldi (Pro Cercemaggiore),
Battista, Barletta, Tripodi, Ricciardi (Rinascita
Bussese), Valvona, Mazzocco, Fantini, Antonucci, Cutolo
(1), Marotta, Falcone, V. Giannini, A. Pasquale, Basso
(Roseto), Ferrara (Gambatesa)
1 rete: Crepella, Buonopane, R.Lombardi, Maio, Laporta
(Campobasso Calcio), D’Urso, Muccino, S. Mignogna,
Picone (1), (Casale Riccia), Filignano, pezzullo, Squillacioti
(Domenico De Sisto), Sauchelli (Gambatesa), Micu,
Lombardi (Fornelli), De Luca, D’Uva, Miranda, R. Caimano
(Isernia Ps), Pistilli, Larivera, Ferrara, Graziano,
Speranza (Maronea), Vena, Perna (Pro Cerce), G. Paranza
(Lupi Molinaro Campobasso), Cardone (Monti
Dauni), Lombardi II (Roccasicura), Mascione (Oratoriana),
Mancini (De Sisto), Riccio (Roseto), Zappone, Verna
(Pro Cerce), Cenci (Roccasicura), Tommasino (Rinascita
Bussese), Totaro, N. Cordone, D’Addario (Santeliana),
De Vivo, F. Falcone (Roseto), Pietrantonio, Cambio,
Sacco (Roccaravindola)
GIORNATA favorevole
alla capolista. Delle prime
quattro a vincere difatti
sono solo gli uomini di
Chiarella, cinici quanto
basta nell’unico anticipo
del sabato a liquidare col
minimo scarto la pratica
Maronea (tante le assenze
per Cordisco costretto
a scelte forzate per allestire
una formazione competitiva)
e volare ora a +9
sulle dirette inseguitrici.
Prima su tutte l’Oratoriana
Limosano, fermata
0-0 al "Venditti" dal Gambatesa
dopo una prestazione
in chiaroscuro. Manovra
abulica con rari
spunti dovuti più a folate
individuali considerando
gli spazi intasati nella
metà campo avversaria
QUESTA società dinanzi
all’ennesimo episodio accaduto
domenica, e che ha visto
come protagonista in
negativo il direttore di
gara ha inviato una lettera
aperta al presidente
dell’Associazione Arbitri
del Molise, che si allega
alla presente. L’intento
della lettera è quello di
chiedere un intervento nei
confronti dei direttori di
gara, affinché venga ribadito
che il loro ruolo in
campo è quello di «arbitro»
e non di protagonista
della partita, il tutto nel
mero interesse dello sport
locale. Anche ieri sul campo
del Gildone la locale
squadra si è trovata dinanzi
all’ennesimo direttore
di gara che con le sue
decisioni «personalissime»,
ha pesantemente modificato
il risultato finale
IL BORSINO DELLA... PROMOZIONE
Isernia Pentra Sport: i tre punti più importanti della
stagione. Una squadra che nonostante mille problemi si
mantiene ad immagine e somiglianza del proprio allenatore.
Non a caso dunque il dna impone di non mollare
mai. Pareggio di Caimano al 95’ al "Principessa Caracciolo"
di Sant’Elia a Pianisi. Vittoria domenica al 94’ che
consegna in mano a Di Giacomo il difficile derby con il
Roccasicura. Insomma questo gruppo non sarà disposto
a rivestire un ruolo di primo piano dentro il torneo ma
rimane critico da sformare soprattutto quando, alla
resa dei conti, è necessario tirare fuori il massimo in un
periodo dove qualsiasi passo falso può risultare decisivo
verso la corsa alla salvezza.
Domenico De Sisto: resterà ultimo in graduatoria ma
la grande novità è che da domenica non lo è più da solo
grazie ai tre punti conquistati con il Fornelli e la parallela
sconfitta, arrivata sabato, della Maronea nello
scontro con la capolista Monti Dauni. Il primo passo è
dunque compiuto, ora si passa all’obiettivo numero due,
ovvero quello di staccare gli uomini di Cordisco e provare
ad agganciare una piazza superiore al penultimo posto
che consentirebbe, almeno sulla carta, un incrocio
playout meno proibitivo e più abbordabile. Impresa possibile...
CHI SALE...
per un Gambatesa arretrato
considerevolmente
con il passare dei minuti.
Peggio invece sono riuscite
a fare Roccasicura e
Pro Cercemaggiore, chiamate
sulla carta ad un
impegno più agevole ed
invece schiantate in casa
con l’identico risultato (0-
1) da Isernia Pentra
Sport e Campobasso Calcio.
Due grosse sorprese anche
se a stupire maggiormente
è l’autentica impresa
fatta registrare dagli
uomini di Di Giacomo
dati per spacciati alla vigilia
ed invece usciti dal
"Di Tella" con tre punti
preziosi che riaprono
adesso la lotta per la salvezza.
Dopo il pari del "Mario
Castaldi" la Domenico De
Sisto riesce invece a bissare
il successo casalingo
di due settimane fa superando
1-0 il Fornelli. La
formazione campana ora
non è più ultima da sola
in coda allo schieramento.
Sempre nei bassifondi
colpisce la caduta interna
del Casale Riccia beffato
da un Roseto in grado di
sbloccare subito il risultato
e poi gestire in completa
autonomia di gioco un
prezioso successo arrivato
nella fase cruciale del
campionato. Perde ancora
la Rinascita Bussese.
Il Roccaravindola espugna
infatti con merito il
nuovo terreno di gioco del
"Pinto" di Busso inaugu-
I Categoria/Riceviamo e pubblichiamo
«Noi del Real Gildone
vittime... dell’arbitro»
della partita. Non è il primo
ed unico episodio, che
vede suo malgrado questa
squadra coinvolta in situazioni
che incidono pesantemente
sul risultato finale.
Tutti conoscono i grandi
sacrifici che le piccole realtà
locali devono affrontare
per onorare un calendario
sportivo, senza citare
dell’impegno che i ragazzi
e i dirigenti mettono durante
tutta la settimana
per la squadra. L’unico
premio che una società
come quella nostra ambisce
e che è condiviso da
tante altre piccole realtà
locali, è quella di misurarsi
ad armi pari con le altre
compagini per il solo piacere
di divertirsi e di far
divertire il pubblico locale,
oltre che promuovere i valori
dello sport. Assistere
allo spettacolo offerto dal
direttore di gara è stato di
quanto più deludente si
possa immaginare, non
tanto dal punto di vista
della classifica, ma soprat-
33
rato proprio in occasione
della gara di domenica.
Per i blucerchiati adesso,
saliti a quota trentacinque
punti, rimane viva
la speranza di agganciare
il gruppetto delle inseguitrici
staccato sopra di una
manciata di punti. A completare
il quadro arriva la
fondamentale vittoria
conquistata al "Principessa
Caracciolo" dalla Santeliana.
Novanta minuti
di grossa intensità disputati
al cospetto dei Lupi
Molinaro parsi sottotono
sotto il piano del temperamento
e della determinazione.
Le assenze della vigilia
hanno pesato nettamente
sui piani allestiti
da mister Barometro.
Michele Timperio
tutto dal punto di vista
morale; in un solo colpo
sono andate in frantumi
tutti i buoni propositi dei
dirigenti, dei calciatori e
del pubblico che inerme ha
assistito alla gara. Simili
situazioni sono deleterie
sia per hi le subisce ma anche
e soprattutto per la
compagine che se ne avvantaggia,
atteso che il
dogma posto alla base di
ogni attività sportiva è la
lealtà, ed il rispetto per
l’avversario. Sarebbe opportuno
che la sezione regionale
arbitri, riveda in
modo drastico e soprattutto
con ogni urgenza, l’operato
dei suoi collaboratori, evitando
di mandare in campo
collaboratori non preparati
e soprattutto non
all’altezza di arbitrare
partite. Il presidente
Sabino Farinaccio
di Michele Timperio
Rinascita Bussese: è crisi nera. Nemmeno l’inaugurazione
del nuovo campo sportivo "Pinto" di Busso è servito
alla squadra per scrollarsi di dosso le paure dell’ultimo
periodo e riuscire a tirare fuori una prestazione convincente
sul piano del gioco ma soprattutto con risvolti
pratici di classifica visto che ora anche l’ultimo posto disponibile
in ordine playoff è sfuggito di mano. Una bella
botta per Martinelli chiamato in settimana a serrare le
fila e provare quantomeno ad intravedere la luce in fondo
al tunnel. Bisogna inevitabilmente reagire.
Fornelli: soltanto Maronea e Domenico De Sisto, vale a
dire le ultime due formazioni della classe in ordine di
classifica, hanno riportato un numero maggiore di sconfitte
lontano da casa. Un dato che dovrebbe fare riflettere
a lungo mister Colella ma più in generale tutto l’ambiente
altomolisano il cui grande handicap quest’anno è
stato proprio quello di non essere riuscito a ripetersi sugli
stessi livelli sottoscritti negli impegni interni. Un
tassello su cui lavorare ancora molto...
... E CHI SCENDE