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ADESSO Puglia (Vorschau)

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TENDENZE<br />

LA MODA DELL’ESTATE<br />

Sono già sulle spiagge di tutto il mondo e hanno invaso le strade di tutta Italia. Sono le novità dell’estate, per le<br />

donne e per gli uomini. Per lei ci sono i costumi senza bretelline, comodi, eleganti e amici dell’abbronzatura. Per lui<br />

i completi dai colori più accesi e in stile floreale. Un’esplosione di allegria!<br />

8<br />

SPETTACOLO<br />

MAI PIÙ SULLA RAI!<br />

Dopo 25 anni, il connubio tra Miss Italia e “Mamma” Rai è<br />

destinato a finire. Nel 2013, il famoso concorso di bellezza<br />

nato nel 1939, che si svolge ogni settembre a Salsomaggiore<br />

Terme (Parma), non sarà più trasmesso dalla Rai. I motivi<br />

sono vari. È uno “show obsoleto, che ha fatto il suo tempo”,<br />

ha dichiarato il direttore di Rai Uno, Giancarlo Leone, “ma,<br />

soprattutto, costa troppo e rende poco come investimento”.<br />

Tra le cause, c’è la volontà di cambiare l’immagine della rete,<br />

a cominciare dalle donne, come ha indicato l’anno scorso la<br />

neoeletta alla presidenza della Rai, Annamaria Tarantola (vedi<br />

<strong>ADESSO</strong> 10/12, pag. 56). Patrizia Mirigliani, organizzatrice del<br />

concorso, non è d’accordo: “La manifestazione ha sempre<br />

protetto le ragazze e valorizzato l’immagine femminile”.<br />

Porta a esempio alcune icone italiane, come Sofia Loren e<br />

Gina Lollobrigida, per le quali il concorso è stato il trampolino<br />

di lancio verso il successo. Le polemiche non si fermano al<br />

mondo dello spettacolo e arrivano addirittura in politica.<br />

Silvana Amati, senatrice del Partito democratico, ha presentato<br />

un’interrogazione parlamentare per capire i veri motivi<br />

che hanno spinto la Rai a non rinnovare il contratto di messa<br />

in onda. E intanto, a Catania, è nato il Comitato nazionale<br />

utenti Rai per Miss Italia, capitanato dall’ultima reginetta,<br />

la siciliana Giusy Buscemi (vedi <strong>ADESSO</strong> 12/12, pag. 26).<br />

MODA<br />

invadere überfluten,<br />

-fallen<br />

la bretellina Träger<br />

l’abbronza- Sonnentura<br />

bräune<br />

acceso leuchtend<br />

MISS ITALIA<br />

Miss Italia vedi pag. 67<br />

il connubio Verbindung,<br />

Bund<br />

il concorso Schönheitsdi<br />

bellezza wettbewerb<br />

trasmettere übertragen<br />

avere fatto sich überlebt<br />

il suo tempo haben<br />

rendere wenig<br />

poco bringen<br />

la volontà Absicht,<br />

Wille<br />

la neoeletta Neugewählte<br />

Dati dossier Noi Italia 2013,<br />

7,3<br />

7,3<br />

7,3<br />

la manife- Veranstazione<br />

staltung<br />

valorizzare zur Geltung<br />

bringen,<br />

aufwerten<br />

il trampolino<br />

di lancio Sprungbrett<br />

l’interrogazione<br />

f. Befragung<br />

la messa<br />

in onda Ausstrahlung<br />

capitanato geleitet<br />

la reginetta Schönheitskönigin<br />

7,3<br />

la percentuale<br />

Anteil<br />

la spesa hier: Ausgaben<br />

la famiglia hier: Haushalt<br />

è la percentuale della<br />

spesa destinata alla cultura<br />

dalle famiglie italiane.<br />

La media dei paesi europei è di<br />

8,9%. Le regioni in cui le famiglie<br />

hanno destinato a consumi culturali<br />

una percentuale maggiore<br />

della spesa finale sono il<br />

Piemonte, la Lombardia e<br />

l’Emilia-Romagna.<br />

Istat.<br />

<strong>ADESSO</strong> AGOSTO 2013

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