ARDEA - il Caffè

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STRADE n. 268 - dal 20 giugno al 3 luglio 2013
Una interrogazione parlamentare per chiedere lo stop all’autostrada: meglio mettere in sicurezza l’attuale Pontina
Roma-Latina: la politica fa marcia indietro
Anche in Regione favorevoli
ad accantonare il
tracciato: costa troppo
Clemente Pistilli
Ogni volta che sembra vicina l’apertura
dei cantieri per l’attesa realizzazione
dell’autostrada Roma-Latina, arriva
l’ennesimo intoppo che blocca il
progetto. La fine dei contenziosi tra le
società chiamate a realizzare l’opera
sembravano aver tolto ogni ostacolo,
ma poi la Corte dei Conti ha bloccato
i fondi del Cipe e sembra difficile che
tutto possa risolversi al meglio come
auspicato due settimane fa dall’assessore
regionale Fabio Refrigeri. Il caso
è stato sollevato nuovamente in Parlamento
dal deputato Filiberto Zaratti.
La soluzione per l’esponente di Sel?
Azzerare tutto, rivedere il progetto e
intanto sistemare le strade esistenti.
ANNI DI ANNUNCI
I servizi del Caffè sulla tanto annunciata Roma-Latina: n. 174 di luglio 2009, n. 195 di giugno 2010, n. 241 di maggio 2012.
Consultabili sul sito www.ilcaffe.tv
Il Sottosegretario Girlanda: ci sono solo alcuni dettagli da definire
Il Governo: andiamo avanti col progetto
Se Zaratti lancia l’allarme, il Governo sull’autostrada
Roma-Latina rassicura, facendo intendere
però che i tempi per l’eventuale via libera alla
realizzazione dell’opera non saranno brevissimi. Rispondendo
all’interrogazione dell’esponente di Sel, il
sottosegretario Rocco Girlanda ha battuto sulla fattibilità
del progetto, specificando che parte dell’istruttoria
è da rifare. «Il progetto definitivo - ha affermato in
commissione ambiente alla Camera il sottosegretario
Girlanda - è stato approvato dal CIPE nel 2012 ed era
dotato di tutti i pareri. Il soggetto aggiudicatore ha
presentato, ai fini della copertura finanziaria un piano
economico e finanziario generale dell’intero intervento
e un piano economico e finanziario relativo al lotto
funzionale A12-Latina Nord, basato sull’utilizzo, come
contributo statale, di tutti i contributi pluriennali assegnati
con la delibera n. 50 del 2004. Una serie di simulazioni
fatte da Autostrade del Lazio spa mostrano tuttavia
che, ove il concessionario venisse ammesso a
utilizzare i benefici della defiscalizzazione, secondo la
vigente normativa e utilizzando le linee guida applicative
della norma, tali benefici consentirebbero la realizzazione
della Cisterna-Valmontone in assenza di ulteriori
contributi statali». E lo stop della Corte dei
Conti? «Il progetto sarà ripresentato quanto prima
all’approvazione del CIPE, previa istruttoria del Ministero
delle infrastrutture e dei trasporti e ferme restando
la validità riconosciuta delle procedure approvative
e delle soluzioni tecniche proposte, terrà conto dei
rilievi della Corte dei Conti strettamente correlati alla
formulazione del PEF e all’attribuzione delle risorse».
Clemente Pistilli
Zaratti, insieme ad altri due colleghi di
Sinistra ecologia e libertà, ha presentato
un’interrogazione al ministro delle
infrastrutture e dei trasporti, Maurizio
Lupi. La Corte dei Conti, esaminata
la delibera del Comitato interministeriale
per la programmazione economica,
relativa al progetto definitivo
«Completamento corridoio tirrenico
Il progetto della Super Pontina
31,5 milioni a km
Lʼimporto complessivo per la
Roma-Latina e la Campoverde-Cisterna-Valmontone
è stato aggiornato
a 2,2 miliardi di euro.
Stimando in 70 – 80 km complessivi
il percorso per la realizzazione
delle due opere, si ricava
che il costo medio di costruzione si
aggira tra i 27,5 e i 31,5 milioni di
euro a chilometro. Vale a dire il
doppio del costo medio nel 1992
per progetti autostrade simili (cioè
in pianura con modesti dislivelli).
Senza calcolare che gran parte
della Pontina cʼè già.
meridionale A12-Appia e bretella autostradale
Cisterna-Valmontone, tratto
A12 Roma Civitavecchia-Roma
(Tor de’ Cenci)», ha riscontrato una
serie di elementi poco chiari e ritenuto
il provvedimento sul finanziamento
dell’opera «non conforme a legge».
Tutto bloccato. Per Zaratti, oltre che
sui finanziamenti, per l’autostrada e
per la bretella Cisterna-Valmontone,
vi sarebbero altri problemi. L’onorevole
parla di «numerose e sostanziali
possibili lacune nell’iter autorizzativo,
con particolare riferimento ai pareri
ambientali e paesaggistici». L’esponente
di Sel, «dato l’altissimo impatto
economico, sociale e ambientale
dell’opera, nonché l’urgenza di dare
una risposta alle esigenze dei cittadini
provvedendo alla messa in sicurezza
della strada statale Pontina», ha così
chiesto al ministro Lupi di «rivedere
l’intero iter del progetto, considerando
la possibilità di tornare ad una
formulazione dell’opera fondata su
un iter autorizzativo verificato, che
disponga della necessaria copertura
finanziaria, e nel quale si considerino
prioritarie e inderogabili le opere
relative la messa in sicurezza
dell’attuale viabilità di collegamento
tra Roma e Latina, l’intermodalità ed
ogni altra forma di riduzione del traffico
su gomma, nonché la tutela delle
aree protette». I consiglieri regionali
di Latina sono dello stesso avviso:
l’opera costa troppo, meglio mettere
in sicurezza l’attuale 148. E dire che il
progetto della Super Pontina porta
proprio la firma della giunta regionale
di centrosinistra targata Marrazzo.
La Regione Lazio ha avviato, il 28
settembre 2007, la procedura di approvazione
presso il CIPE del progetto
definitivo dell'intervento. Tale procedura
prevede una nuova localizzazione
dell'opera rispetto a quanto approvato
sul progetto preliminare dal
CIPE a settembre 2004 ed una reiterazione
della Valutazione dell'Impatto
Ambientale, resesi necessarie in relazione
alle variazioni progettuali introdotte.
Il progetto è stato consegnato
a tutte le Amministrazioni interessate.
Il progetto rivisto prevede il collegamento
autostradale Roma-Latina
con inizio sulla Pontina in località Tor
de' Cenci (esternamente al GRA), e
fine a Latina località Borgo Piave, per
un totale di 55 chilometri circa. L'opera
viaria consiste nella realizzazione
di una autostrada a tre corsie per
senso di marcia da Tor de' Cenci ad
Aprilia Nord e di un'autostrada a due
corsie per senso di marcia nel tratto
tra Aprilia Nord e Latina. In particolare,
il tratto dell`infrastruttura Latina-
Aprilia Sud sarà affiancato da due
complanari, costituite da due corsie
per senso di marcia.