COMUNICAZIONE & EVENTI VELVET CHIUDE I BATTENTI, A DICEMBRE L’ULTIMO NUMERO Velvet, il mensile femminile del Gruppo Espresso, pubblicherà nel mese di dicembre il suo ultimo numero. La notizia è arrivata dopo che nell’ultimo mese si erano già rincorse voci di un possibile stop al supplemento mensile de La Repubblica. Nata alla fine del 2006, la rivista si occupava di moda, tendenze, costume e attualità e, in seguito a un restyling nel 2011, aveva aumentato lo spazio per i temi di attualità, le inchieste e i personaggi, oltre ad aver dato vita ad una vera e propria rivisitazione grafica ed editoriale. La crisi dei periodici causata dal calo delle diffusioni (Velvet vendeva circa 100.000 copie al mese) e soprattutto della raccolta pubblicitaria, ha mietuto dunque la prima grande vittima, che non sarà probabilmente la sola. Da Rcs a Mondadori passando per i gruppi minori, infatti, cresce il numero delle testate a rischio chiusura, a partire da XL, l’altro inserto di Repubblica che già è stato accorciato di 50 pagine e la cui redazione è stata ridimensionata per ridurre le perdite, che hanno toccato un milione e 400mila euro. Il direttore di Velvet Daniela Hamaui resta in sella alla direzione di D, il settimanale femminile allegato a La Repubblica, mentre la decina di redattori in forze alla redazione sono stati dirottati al sito web di D, nell’ottica di un potenziamento del polo online femminile. TODD SELBY SCATTA L’AUTUNNO DI SLOWEAR LOEWE AVRÀ IL VOLTO DI PENELOPE CRUZ Loewe, il brand spagnolo di pellami di lusso attivo dal 1846, ha annunciato il nome del nuovo testimonial a partire dalla campagna pubblicitaria 2013: si tratta della celebre attrice Penelope Cruz, la prima nonché l’unica donna iberica ad aver vinto un premio Oscar. Un comunicato dell’azienda, che dal 1996 fa parte del gruppo Lvmh e che conta 170 boutique nel mondo, ha fatto sapere che la Cruz sarà il nuovo volto a partire dal gennaio 2013 e per i prossimi tre anni. Slowear, azienda cui fanno capo i marchi Incotex, Zanone, Glanshirt e Montedoro, ha scelto l’estro di Todd Selby per rappresentare lo spirito dell’azienda negli scatti della nuova campagna pubblicitaria. Al centro delle fotografie gente comune, uomini e donne di bell’aspetto, ma non modelli professionisti, che con la loro autenticità hanno messo d’accordo sia lo stile del fotografo che l’indole del brand. La campagna, on air su alcuni dei principali quotidiani e periodici nazionali, conta tre diverse ambientazioni: Lisa Montague, CEO di Loewe, ha dichiarato che “Penelope Cruz è l’ambasciatrice perfetta per Loewe, in grado di rappresentare appieno i nostri valori di passione, autenticità ed eccellenza”. Pareri entusiasti anche dalla voce della stessa attrice, che ha detto di sentirsi “fortunata di fare parte di un simile progetto” e da Stuart Vevers, direttore creativo dell’azienda, che ha ammesso di essersi sentito “a lungo ispirato dalla bellezza e dalla sensualità dell’attrice”. un’abitazione in montagna, un winter garden party e una passeggiata sulla spiaggia con il mare invernale in burrasca. Gli scatti sono accomunati dall’idea di giocare con i contrasti, inserendo i protagonisti – sempre gli stessi – in situazioni che normalmente si svolgono in estate, ma trasportate in un paesaggio invernale. L’intento è di esprimere al meglio un lifestyle basato sulla voglia di godersi la vita e i suoi momenti speciali, con le persone a cui si tiene, senza limiti di tempo e di spazio. RUCO LINE GUARDA AL DIGITAL Punta sull’internazionalità dell’universo digitale la nuova campagna Ruco Line. In base alla strategia di comunicazione, gli scatti verranno così diffusi attraverso piattaforme multimediali, che renderanno le collezioni di calzature Ruco Line raggiungibili worldwide attraverso un’app mobile. Mobile, web e social networks permetteranno così agli utenti di interagire con l’azienda guidata da Daniela Penchini e Marco Santucci, conferendole un’anima social. 22 novembre 2012 PAMBIANCO MAGAZINE 89
LIFESTYLE I PRODUTTORI DEVONO FARE SQUADRA PER BRINDARE ALL’ESTERO VINO, produttori di tutta Italia unitevi! Le aziende sono troppo parcellizzate per sfondare in Cina e in altri emergenti. Le risposte: aggregare i consorzi per l’export, replicare Vinitaly in altri Paesi, sinergie tra doc e docg di aree differenti. di Luca Zappi 90 PAMBIANCO MAGAZINE 22 novembre 2012