Inverno 2010-2011 - Regione Autonoma Valle d'Aosta
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1. Andamento Meteorologico<br />
a causa della parziale o totale fusione della neve<br />
caduta nelle ore precedenti. Risultati più realistici<br />
si ottengono se il livello di neve fresca sulla tavoletta<br />
viene misurato più volte al giorno.<br />
Queste considerazioni per far comprendere come<br />
possa essere delicato il confronto tra dati di innevamento<br />
di diverse stazioni o tra dati attuali e dati<br />
storici della stessa stazione qualora il metodo di<br />
misura non sia lo stesso.<br />
2000 m, e il giorno seguente non si registrano<br />
nevicate. L’episodio apporta 94 cm di neve fresca<br />
a Dondena, 50 cm a Weissmatten, 45 cm a Plan<br />
Praz e 35 cm a Crévacol.<br />
1.2 CRONACA DELLA STAGIONE<br />
INVERNALE<br />
24 Ottobre - 2 Novembre<br />
Le prime nevicate della stagione invernale <strong>2010</strong>-<br />
<strong>2011</strong> sono dovute alla discesa di una saccatura<br />
nord-atlantica che poi evolve in un minimo centrato<br />
sul Mar Ligure. Le precipitazioni sulla <strong>Valle</strong><br />
d’Aosta durano dal pomeriggio del 24 ottobre al<br />
pomeriggio del 25, ed il limite neve nel corso<br />
dell’episodio è in calo fin verso i 1400 m; si registrano<br />
25 cm di neve a Weissmatten, 17 cm a<br />
Crévacol, 15 cm a Plan Praz e 10 cm a Dondena.<br />
Il 25 ottobre si segnala inoltre un forte vento<br />
da NNE, con una velocità di 94 km/h a Cime<br />
Bianche.<br />
■ 31 ottobre: mappa di ri-analisi del geopotenziale a<br />
500 hPa e della pressione a livello del mare.<br />
■ La strada del Colle San Carlo durante la nevicata del<br />
31 ottobre <strong>2010</strong>.<br />
■ 25 ottobre: mappa di ri-analisi del geopotenziale a<br />
500 hPa e della pressione a livello del mare.<br />
Dopo qualche giorno di pausa anticiclonica, il 30<br />
ottobre una nuova saccatura inizia ad approfondirsi<br />
verso il Mediterraneo occidentale, portando<br />
tempo perturbato. Le precipitazioni iniziano il<br />
pomeriggio del 30 ottobre e terminano la mattina<br />
del primo novembre in alta <strong>Valle</strong>, mentre nel<br />
settore sud-orientale proseguono fino alla mattina<br />
del 2 e risultano più abbondanti. La neve scende<br />
fin verso i 1300/1500 m il 31 ottobre, mentre l’1<br />
novembre il limite rimonta gradualmente oltre i<br />
3 Novembre - 6 Novembre<br />
L’espansione dell’anticiclone delle Azzorre verso<br />
l’Europa centrale determina alcune giornate caratterizzate<br />
da tempo stabile con temperature relativamente<br />
miti.<br />
7 Novembre - 21 Novembre<br />
A partire dal 7 novembre inizia una lunga fase<br />
dominata da aree depressionarie con il passaggio<br />
di numerose perturbazioni atlantiche.<br />
Il primo episodio è dovuto a una depressione<br />
che dal nord Atlantico scende verso la Francia<br />
portando precipitazioni a più riprese tra il 7 pomeriggio<br />
ed il 10 novembre; la neve in Valdigne<br />
risulta più abbondante e si spinge a quote infe-<br />
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