dicembre 2011 - Pubblicazioni Ufficiali dello Stato - Istituto ...
dicembre 2011 - Pubblicazioni Ufficiali dello Stato - Istituto ...
dicembre 2011 - Pubblicazioni Ufficiali dello Stato - Istituto ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
82 Notiziario / 92-97<br />
Dall’anno 2013 le assunzioni a tempo indeterminato vengono contenute<br />
nel limite massimo del turnover del personale a tempo indeterminato<br />
cessato dal servizio nell’anno precedente, ferme restando le compatibilità<br />
di bilancio di ogni fondazione. Ciò al fine di consentire alle fondazioni liriche<br />
di ridurre i costi per l’assunzione di personale a tempo indeterminato.<br />
Per ciò che concerne, invece, le assunzioni a tempo determinato, a copertura<br />
dei posti vacanti in organico, con esclusione delle prestazioni occasionali<br />
d’opera professionale dei lavoratori così detti “aggiunti”, le stesse non<br />
possono superare il quindici per cento dell’organico approvato.<br />
Infine, il presente articolo prevede che:<br />
a) ai sensi del decreto legislativo 29 giugno 1996, n. 367, la gestione finanziaria<br />
delle fondazioni lirico-sinfoniche sia inderogabilmente basata<br />
sul pareggio del bilancio.<br />
In considerazione del fatto che i costi del personale incidono per circa<br />
il settanta per cento sui costi complessivi delle fondazioni liriche e<br />
visti i numerosi contenziosi avviati, per ottenere la stabilizzazione dei<br />
rapporti di lavoro nei confronti dei predetti enti da personale assunto<br />
a tempo determinato, è stata rilevata la necessità di confermare per le<br />
fondazioni liriche, con una norma avente carattere interpretativo, il<br />
contenuto delle disposizioni di cui alla legge 22 luglio 1977, n. 426, in<br />
base a cui non solo sono vietate le assunzioni di personale amministrativo,<br />
artistico e tecnico, anche in adempimento di obblighi di legge,<br />
che comportino aumenti del contingente numerico del personale<br />
a qualunque titolo in servizio presso i predetti enti ed istituzioni alla<br />
data del 31 ottobre 1973, ma sono, altresì, vietati i rinnovi dei rapporti<br />
di lavoro che, in base a disposizioni legislative o contrattuali, comporterebbero<br />
la trasformazione dei contratti a termine in contratti a tempo<br />
indeterminato. Pertanto, le assunzioni effettuate in violazione del<br />
suddetto divieto sono prive di effetti giuridici, ferma la responsabilità<br />
personale di chi le ha disposte.<br />
Si prevede, inoltre, la possibilità che le fondazioni lirico-sinfoniche possano<br />
avvalersi, per le assunzioni di personale, delle tipologie contrattuali e<br />
delle forme di organizzazione del lavoro disciplinate dal decreto legislativo<br />
10 settembre 2003, n. 276, e successive modificazioni.<br />
Infatti, la prestazione lavorativa del personale dipendente dalle fondazioni<br />
lirico-sinfoniche, in molti casi, si contraddistingue per essere caratterizzata<br />
da forte flessibilità e discontinuità, essendo legata, per frequenza e<br />
durata, all’esecuzione <strong>dello</strong> spettacolo ed assume, pertanto, in molti casi<br />
natura occasionale e talvolta saltuaria.<br />
Infine, sempre a fini di contenimento di spesa per il personale, viene previsto<br />
che si applichino ai dipendenti delle fondazioni lirico-sinfoniche, per<br />
le attività di missione all’estero, le disposizioni in materia di trattamento<br />
economico di missione e di trasferimento vigenti per dipendenti dalle pubbliche<br />
amministrazioni;<br />
b) il presente intervento normativo ha previsto - affrontando una tematica<br />
particolarmente sentita non solo in Italia ma anche all’estero - che, per i<br />
Figura 1. Percentuale dei finanziamenti pubblici e privati nel 2010<br />
Contributi privati 13%<br />
Stanziamento<br />
complessivo <strong>Stato</strong> 56%<br />
Contributi Enti<br />
locali 31%<br />
lavoratori <strong>dello</strong> spettacolo, appartenenti alle categorie dei tersicorei e ballerini,<br />
l’età pensionabile sia fissata per uomini e donne al compimento del<br />
quarantacinquesimo anno di età anagrafica.<br />
Conclusioni<br />
L’intervento normativo posto in essere dal Governo nel settore lirico-sinfonico<br />
nel 2010 ha il pregio di aver introdotto alcune novità normative<br />
volte a razionalizzare e rendere più efficiente l’organizzazione e il funzionamento<br />
delle fondazioni lirico-sinfoniche nonché a responsabilizzare<br />
gli organi di indirizzo e di gestione di tali enti, fornendo loro nuovi e più<br />
adeguati strumenti al fine di procedere speditamente a una riorganizzazione<br />
che sia coerente con il finanziamento pubblico percepito, con la<br />
dimensione organizzativa degli stessi e la capacità di fund raising nel<br />
settore privato.<br />
Viene previsto, peraltro, che gli organi di gestione delle fondazioni liriche<br />
siano scelti mediante procedure trasparenti, tra persone dotate di specifica<br />
e comprovata esperienza nel settore dell’organizzazione musicale, teatrale<br />
o <strong>dello</strong> spettacolo e che siano chiamati ad operare responsabilmente in<br />
coerenza con il principio del vincolo e dell’equilibrio di bilancio.<br />
Vengono, inoltre, previsti specifici strumenti di raccordo dell’operato delle<br />
fondazioni lirico-sinfoniche al fine di realizzare la più ampia sinergia operativa<br />
possibile e meccanismi per favorire un equilibrato rapporto tra «pubblico»<br />
e «privato», di fatto una sorta di «terza via» tra il mo<strong>dello</strong> istituzionale<br />
mitteleuropeo (tutto pubblico) e quello anglo-americano (tutto privato).<br />
Infine, oltre alla razionalizzazione della struttura operativa delle fondazioni<br />
lirico-sinfoniche - attraverso interventi sulla governance e sull’assetto gestionale<br />
mirati a rendere più agile l’esercizio delle funzioni istituzionali - vengono<br />
aggiornati gli ambiti normativi riguardanti il personale dipendente e i principi<br />
generali in materia di contrattazione collettiva, al fine di sviluppare al meglio<br />
le potenzialità produttive di detto personale e salvaguardare con dette misure<br />
anche nel prossimo futuro l’eccellenza della tradizione lirica italiana.<br />
Spettacolo