15.01.2015 Views

Lunigiana Qualità - Aicod

Lunigiana Qualità - Aicod

Lunigiana Qualità - Aicod

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

14<br />

Qualità <strong>Lunigiana</strong><br />

Casola <strong>Lunigiana</strong>:<br />

il ritrovato pan di <strong>Lunigiana</strong><br />

“Rifulge Codiponte rara pieve,<br />

lontana eco di canti campestri,<br />

d’immenso si corrusca la sua volta…”<br />

(O.B.)<br />

Casola ha origini lontanissime e le sue valli<br />

furono abitate sin dall’età del ferro.<br />

Nel IX secolo fu possedimento del vescovo<br />

di Luni e, nel 1306, dopo la pace tra il vescovo<br />

ed i Malaspina siglata da Dante Alighieri,<br />

appartenne alla grande casata di Val di Magra.<br />

Nel 1496 il popolo di Casola si affidò a<br />

Firenze e divenne importante podesteria e<br />

centro di commerci.<br />

Da Casola passava la via del Volto Santo,<br />

importante strada di pellegrinaggio e commercio<br />

testimoniata anche dai resti dell’ospedale<br />

di Tea. Una grande strada, già<br />

frequentata in epoca romana, che univa<br />

Lucca all’asse viario del fondovalle della<br />

Magra, al nodo viario di Aulla, con la sua<br />

potente abbazia di san Caprasio.<br />

Le pievi di Offiano e Codiponte custodiscono<br />

capolavori d’arte romanica: a Codiponte<br />

gli scavi archeologici hanno documentato<br />

una continuità di insediamenti dalla preistoria,<br />

alla romanità, al medioevo.<br />

La vicina pieve di san Lorenzo e soprattutto<br />

l’eremo di Minucciano, oggi in territorio<br />

lucchese, ma un tempo appartenenti alla<br />

diocesi di Luni, offrono l’opportunità di incontro<br />

con echi di spiritualità medievale.<br />

Presso l’eremo sono state rinvenute statuestele:<br />

la chiesetta fino agli anni ‘70 era custodita,<br />

per antica tradizione, da un eremita<br />

laico che viveva di carità.<br />

L’eredità di Cortesi, ultimo eremita laico, è<br />

stata oggi raccolta da altri giovani eremiti<br />

che, resi invisibili dalla solitudine della clausura,<br />

regalano tuttavia l’emozione del canto<br />

dei vespri che si eleva tra le mura della cap-

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!