La Toscana - Novembre 2014

L'autrice del libro mentre autografa alcune copie
Tanti vip alla presentazione per
scambiarsi gli auguri di Natale
L’aria pungente di freddo, la sensazione crepitante di
un’attesa che comincia, le prime luci che iniziano a zampillare
i colori, ravvivando la vista; le parole colme di
dolcezza e di mistero, dette dai bambini che s’incontrano
per strada e cariche di promesse di bontà in cambio della meraviglia
per un giocattolo nuovo. Il calore interno della Galleria Antichità di
via dei Fossi a Firenze, piena d’amici che si ritrovano come a festeggiare
in anticipo. Certi sguardi, che sono già uno scambio d’auguri.
Come fosse già Natale, prima che sia davvero Natale.
L’occasione è stata la presentazione del libro di Barbara Lombardi
Santoro - Natale in Famiglia (Sarnus editore) - che è testo composito
e ricco al punto da potersi definire una vera e propria cornucopia di
sensazioni narrative, di vagheggi memoriali, di invenzioni dicembrine.
Zibaldone di racconti che hanno per tema la più bella festa
dell’anno, Natale in Famiglia è davvero un ricchissimo campionario
di “Ricordi, tradizioni, miti, storia, curiosità, dolci ricette”, come riporta
il sottotitolo del volume. Di pagina in pagina prendono così
forma i più lontani momenti di un’infanzia, i doni improvvisi che si
ricevono senza aspettarseli, certi istantanei momenti di comicità o di
delicatezza privata; prendono forma certi profumi gustosi, piccoli
gesti che appartengono al passato ma che al presente tornano a vivere
o mesti silenzi di una festa non festeggiata ma che - con la distanza
caritatevole degli anni - ha assunto il valore di un ricordo indelebile;
prendono forma le filastrocche, un tempo cantate in coro,
Barbara Santoro intervistata da Fabrizio Borghini per la rubrica Incontri con l'arte
nei pressi del vischio; prendono forma gli aghi degli abeti, odorosi
compagni d’un mese; prendono forma certe ostili insopportabilità
capricciose degne di Scrooge, compensate dagli abbracci che non
hanno smesso di rendere il loro calore.
Mirabile esempio di narrativa gioiosa, anche quando declina questa
gioia in penombra umorale, Natale in Famiglia tiene stretti tra le
copertine - su cui il maestro Antonio Manzi tratteggia l’innocenza
d’un bambino in trasparenza, impreziosendo poi il bianco delle pagine
coi propri disegni - venti racconti di altrettanti autori e li tiene
stretti con la stessa propensione con cui si sta attorno a una tavola,
più o meno riccamente imbandita, il giorno della vigilia. Così capita
che i personaggi si osservino da racconto a racconto, che una storia
s’intrecci a un’altra storia, che il ricordo riceva la fragranza di una
ricetta o che il piccolo dolore che qualcuno racconta riceva il conforto
della grande risata di qualcun altro mentre s’addobba l’albero di
un terzo autore, nell’istante preciso in cui un quarto autore lamenta
la zuccherosità untuosa del Natale ed una quinta autrice, invece,
intona il canto che un tempo cantava.
Presentato da Maurizio Naldini (già inviato de La Nazione), Francesco
Tei (giornalista RAI) e da Ugo di Tullio (docente di Organizzazione
dello Spettacolo Cinematografico e Teatrale presso l’Università di
Pisa), il libro di Barbara Lombardi Santoro è stato così occasione di
riviviscenza carissima, che si fa testimonianza storica anche quando
è intima. C’è, infatti, il Natale del Novecento, in questo volume: con
le sue miserie e i suoi prodigi, le sue nebbie e i suoi abbagli, la sua
fissità tradizionale e i suoi moti di stupore.
Toccati, esilarati, a tratti commossi coloro che sono intervenuti e,
come contagiati dal gioco favoloso del racconto, abbiamo così visto
più d’un lettore accennare al vicino la propria storia, una propria reminiscenza.
S’è fatto dunque crocicchio tra i numerosi partecipanti
- e vale la pena di sottolineare la presenza di Rossella Annigoni,
Antonio Ciccone, Elio Bargagni e Silvana Lonardi -, come raramente
capita alla presentazione di un libro. Simile alla piccola strana lanterna
da cui nascevano certe vicende dickensiane, Natale in Famiglia
ha così rigenerato lontane ombre fantastiche, tardi bagliori visionari,
aneddoti più o meno felici. Magia del Natale, anche quando
non è ancora Natale. Magia di Natale in Famiglia, di Barbara Lombardi
Santoro. Attendendo, su brillante suggerimento di Cristina
Acidini, identica meraviglia per la Befana.
Alessandro Toppi
6 Barbara Santoro