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RIF. NORMA UNI EN ISO 9001:2008 sviluppato dal ... - dirmt

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Dipartimento RegionaleInterazien<strong>dal</strong>e diMedicina TrasfusionaleIstruzioni di Lavoro UO ANCONA:Ricerca anticorpi irregolariEd.II Rev.0 del 05/05/2009 Pag. 1 di 8IL03SPRO1.2SOP011. G<strong>EN</strong>ERALITÀQuesta procedura è finalizzata alla ricerca di anticorpi irregolari nel siero del paziente e,qualora il test fosse positivo, all’identificazione ed eventualmente alla titolazione degli stessi.Poiché questi anticorpi (iso) sono più frequentemente di classe IgG si utilizza il testall’antiglobulina indiretto che prevede una I fase di sensibilizzazione e una II fase dirivelazione. Gli anticorpi eventualmente presenti nel siero campione si legano ai determinantiantigenici presenti nelle emazie test che, per il test di screening, sono distribuite in un pannelloa 3 o 4 cellule, sulla cui superficie sono espressi i determinanti antigenici dei principali sistemigruppo ematici che danno origine ad anticorpi clinicamente significativi. Tale sensibilizzazioneviene evidenziata da un’agglutinazione dovuta al fatto che il siero antiglobuline umane formaun ponte fra le emazie sensibilizzate. La presenza nel sistema di un mezzo a bassa forzaionica, come per esempio il LISS, diminuisce i tempi di incubazione (range 10’ – 30’ ).Questo test viene eseguito su richiesta nell’area della IED, e serve a studiare: casi in cui si sospetti un’alloimmunizzazione in seguito a emopatie, trasfusioniincompatibili, a passaggio di anticorpi materni al feto attraverso la barriera placentare; pazienti arruolabili all’assegnazione del sangue in Type and Screen (T&S).Dopo l’accettazione/identificazione del campione il test viene eseguito <strong>dal</strong> T della IED e/o delSettore Urgenze/Assegnazione/Consegna/Distribuzione, mentre i risultati e la loro congruenzavengono letti e validati <strong>dal</strong> RdS o <strong>dal</strong> Dirigente in turno.Per eseguire questo test possono essere utilizzate metodiche manuali, e/o metodicheautomatiche.Nella Fase operativa IED di solito si usa la metodica automatica sia con strumento Galileo cheAutovue Innova, a meno di problematiche immunoematologiche intercorrenti che richiedonoaltra metodica. Nel Settore Urgenze/Assegnazione/Consegna/Distribuzione si utilizza lametodica automatica con Autovue Innova.TCI eseguito con metodica manuale in fase liquidaDESCRIZIONERESPONS.C<strong>EN</strong>T<strong>RIF</strong>UGARE IL CAMPIONEUsare programma4000 rpm per 5’TCONTRASSEGNARE 3 PROVETTECON 1,2,3 E CON IL NOME O N°DI ACCETTAZIONE DELCAMPIONEDISP<strong>EN</strong>SARE 100 μl DI SIEROCAMPIONE + 100 μl DI LISSNELLE PROVETTE ID<strong>EN</strong>TIFICATE1,2,3DISP<strong>EN</strong>SARE 50 μl DI EMAZIETEST 1,2,3 NELLE PROVETTEID<strong>EN</strong>TIFICATE 1,2,3INCUBARE LE PROVETTE INBAGNOMARIA A 37°C ± 1 PER 10MIN.LAVARE 3 VV. CON SOL. FISIO.LA MISCELA DI REAZIONE

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