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Variazioni nel tempo<br />
Nuovi segni della danza contemporanea italiana<br />
Dallo spettacolo “Tu che tagliavi i fiori di polistirolo”<br />
UDINE-Un cartellone ricco, articolato<br />
e di eccellente qualità quello proposto da<br />
Variazioni nel tempo, nuovi segni della<br />
danza contemporanea italiana - rassegna<br />
giunta alla sua terza edizione e nata con<br />
l’intento di avvicinare il pubblico alla forma<br />
d’arte per eccellenza, quella tersicorea.<br />
Promossa dall’associazione Artisti Associati<br />
- Circuito Danza Regione Friuli Venezia<br />
Giulia, la rassegna in questi anni ha<br />
dato l’opportunità a numerose compagnie<br />
italiane e straniere di esibirsi sull’intero<br />
Rassegne e Festival in Cartellone<br />
territorio regionale, anche grazie<br />
all’adesione al progetto di riconosciute<br />
e stimate realtà come l’Ente<br />
Regionale Teatrale, il CSS-Teatro<br />
Stabile di Innovazione, ScenAperta,<br />
Arteffetto Danza, Arearea,<br />
e alla proficua collaborazione con<br />
numerose istituzioni.<br />
Ma veniamo al programma<br />
udinese. I prossimi appuntamenti<br />
si concentreranno sulla danza<br />
contemporanea. Sabato 7<br />
febbraio, al Teatro Zanon,<br />
lo Studio musica proporrà<br />
Tap olè, spettacolo di Tap dance e chitarra<br />
spagnola con Guillem Alonso e Roser<br />
Font (coreografe e danzatori) e i chitarristi<br />
Roger Raventós e Alejandro Pérez Gràcia:<br />
il virtuosismo e la passionalità della chitarra<br />
spagnola verranno combinati con la<br />
precisione e l’eleganza delle coreografie e<br />
la spontaneità dell’improvvisazione; inoltre<br />
saranno presentate danze sorprendenti<br />
come la body percussion o la sand dance,<br />
ballate all’inizio del secolo scorso negli<br />
Festival del teatro<br />
Alla sua 40ma edizione l’edizione veneziana<br />
VENEZIA-Febbraio a Venezia è deci- che lo precede, Il Mediterraneo.<br />
samente il mese del teatro. C’è il tradizio- Il 20 febbraio al Teatro Piccolo Arsenale<br />
Carnevale, festa in<br />
nale verrà consegna-<br />
maschera che imperverto<br />
all’attrice Irene<br />
sa tra le calli e i campi<br />
Papas Il Leone d’Oro<br />
della città lagunare. Ma<br />
alla Carriera, come<br />
Venezia è anche la città<br />
portavoce e simbolo<br />
natale dell’inventore<br />
della cultura me-<br />
della commedia Carlo<br />
diterranea. Ecco di<br />
Goldoni. Commedia e<br />
seguito il programma<br />
carnevale hanno molti<br />
del Festival. Si parte<br />
spunti caratteristici in<br />
venerdì 20 con Le<br />
comune e il più evi-<br />
sorelle Bronthe di<br />
dente è quello di essere<br />
Davide Livermore al<br />
entrambe figlie del<br />
Teatro Goldoni,<br />
teatro. In questo periodo<br />
Il direttore Maurizio Scaparro con replica il 21.<br />
di festa, il Comune di<br />
Sempre venerdì<br />
Venezia e La Biennale celebrano l’arte e sabato Argelino servidor de dos amos<br />
del palcoscenico presentando i frutti del di Andres Lima al Teatro Toniolo. Sabato<br />
Laboratorio Internazionale del Teatro, 21 al Teatro Malibran L’impresario delle<br />
ovvero il 40mo Festival Internazionale Smirne di Luca De Fusco. Il 22 e 23, Al<br />
del Teatro.<br />
Teatro Fondamenta Nuove, l’ Orlando di<br />
Il Festival si svolgerà nei principali tea- Stefano Pagin, mentre al Teatro Giovanni<br />
tri veneziani dal 20 febbraio all’ 8 marzo Poli di Santa Marta spazio a L’impresario<br />
e prende spunto dal tema del laboratorio delle Canarie di Lorenzo Salveti. Otello<br />
Stati Uniti, ma al giorno d’oggi completamente<br />
scomparse. Martedì 24 marzo al<br />
Palamostre, nell’ambito di ScenAperta, la<br />
Compagnia Abbondanza Bertoni presenterà<br />
Capricci, con Eleonora Chiocchini,<br />
Chiara Michelini, Tommaso Monza,<br />
Antonella Bertoni, Michele Abbondanza;<br />
spettacolo in cui i ballerini ci presenteranno<br />
i loro “capricci del corpo”, tra aforismi<br />
coreutici, haiku danzati, proverbi ginnici<br />
e massime gestuali. Il 4 aprile al Teatro<br />
Lo Studio la Compagnia Arteffetto sarà di<br />
scena con Tu che tagliavi fiori di polistirolo,<br />
assolo di e con Valentina Moar,<br />
accompagnata dalla fisarmonica di Claudio<br />
Faretto. Evento finale, sabato 18 aprile<br />
sempre presso Lo Studio, quando Arearea<br />
proporrà Ballata di Roberto Cocconi e<br />
Luca Zampar.<br />
Anna Todesco<br />
Info: www.artistiassociatigorizia.it<br />
di Michele Modesto Casarin va in scena<br />
martedì 24 al Teatro Toniolo e sempre il<br />
24 e il 25 Ploutos di Massimo Popolizio al<br />
Teatro Aurora. Il 24 e 25 al Teatro Goldoni<br />
c’è anche lo spettacolo S’Ard – I danzatori<br />
delle stelle di Marco Parodi.<br />
Per i giorni 25 e 26 il programma<br />
prevede al Teatro Piccolo Arsenale lo spettacolo<br />
Winter Gardens di Nikita Milovojevic<br />
e al Teatro Giovanni Poli di Santa<br />
Marta Bladi mon pays di Driss Rokh.<br />
Venerdì 27 e sabato 28 ecco Morso di una<br />
luna nuova di Giancarlo Sepe al Teatro<br />
Fondamenta Nuove. Sempre il 28 Capitano<br />
Ulisse di Giuseppe Emiliani al Teatro<br />
Goldoni. Il Festival proseguirà poi a marzo<br />
con altri interessanti appuntamenti. Per<br />
tutte le informazioni vi invitiamo a visitare<br />
il sito www.labiennale.org<br />
Matteo Caenazzo