Curiosità popolari tradizionali

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; ') (Palermo, . — ^.^ j scritti da altri in Italia; e che qualcuno ci venne, nientemeno, dall'Oriente, culla d' una ^ gran parte de' racconti che corrono presso i i volghi di Europa. ; Senza esagerare il valore , per altro abba- \ stanza limitato, del presente libretto, vo' rile- ; vare i nn. 1-3, 3 e 22, riferentisi a sacre rap- l presentazioni in Naso, Bronte, Aggira, Ran- ;, dazzo e, più che altrove, in Nicosia, celebre J per la sua Casa:;â, rimasta insuperata finora l tra noi '; ed il numero 15, che è un nuovo ^ documento da aggiungere alla storia delle pre- ( fiche in Sicilia '. Parecchi racconti ricordano i ^ Vedi nel mio volume di Spettacoli e Feste <strong>popolari</strong> siciliane 1881), lo studio Delle Sacre 'âppresenta-îoni in Si- ) cilia, e. Ili, e D'AxcoxA, Origini del Teatro in Italia. Studii sulle ) Sacre Rappresentazioni, segniti da un'' appendice sulle Rappresenta- ^ ^ ; -/o«/ nel contado toscano (Firen;ê, Successori Le Mounier, 1877), voi. II, p. 296 e seg. ; 2 Giova riportare le parole del nostro anonimo : i< Morì un ( giorno la sua madre: egli (// sacerdote Isidoro Lo Proto della Terra ; ) di iXCaletto), mentre il cadavere della defonta era attorniato di ; / donne, che, secondo il costume antico, tenesâno il lutto con la- ' ^ mentazioni e con lagrime, situossi in mezzo ad esse con una to- > > vaglia negra sul capo, dando in gridi e gemiti più dell'altre te- ^ ) mine. Costume questo che osservollo nell'altre morti di altre sue J ) congionti (p. 28) ». > ; Sulle prefiche siciliane vedi Salomoxe-Marixo, Le Reputatrici ) — 12 — ;
} deplorevoli gare municipali \ tutt' altro che ces- ) sale a' di nostri '; e più d\ino, pei colori lo- ] cali e per i caratteri personali che offre, con- ] ferma l' ignoranza e gli abusi di certi eccle- \ siastici dell'isola, contro i quali per parecchi \ secoli gridarono i sinodi e le costituzioni dio- l cesane di Messina, di Patti , di Siracusa , di ^ Catania ', oltreché di Cefalù, Girgenti, Maz- ] zara, xMonreale e Palermo. < L'edizione é fedelmente condotta sull'ori- < ginale, e ne conserva la grafia tutta fino alle ( strane abbreviature ed adi accenti. Forse trat- ) in Sicilia; nelle 'yLiiove Effemeridi siciliane, serie II, voi. I, 1874, e
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