Accento sull'Italia - Accenture

Tuttavia il progressivo e inesorabile “ingresso
di internet nel televisore di casa” e la
diffusione dei nuovi aggregatori di contenuti
(es: Google TV, Apple TV), renderà sempre più
stretta l’interazione tra produttori di device e
operatori Media.
In conclusione, la grande scommessa del
mondo dei media è quella di mettere il
consumatore digitale al centro del suo
futuro, dimenticandosi delle definizioni
e dei confini, sempre più labili, tracciati
dalle modalità di veicolazione dei contenuti
utilizzate agli albori delle rispettive industrie.
La competizione e le strategie vanno ora
pensate in uno scenario molto più allargato
e complesso. Il mercato uscirà più forte dalla
crisi se saprà trasformare l’esperienza di
consumo venendo incontro alle esigenze di un
pubblico che è sempre meno telespettatore/
lettore passivo e sempre più video/info
consumatore attento, selettivo e partecipe.
Per esempio, quella che gli addetti ai lavori
chiamano “over the top tv” (Ott Tv), ma
anche gli e-reader, potrebbero rappresentare
un passo in avanti molto importante
nell’incontrare i buyer value del consumatore
digitale: la rilevanza, il controllo, la multifruizione
e una user experience intuitiva e
semplice.
114 I Accento sull'Italia • L'evoluzione dei principali settori
Per le Ott Tv si tratta in sostanza di una
programmazione, multi canale e on demand
fruibile attraverso un set-top box collegato
contemporaneamente al televisore e a
una presa ethernet, oppure attraverso
un televisore collegato direttamente a
internet (le connected tv, come gli ultimi
modelli di Sony e Samsung). Un sistema
indipendente dal fornitore di connettività
(i contenuti viaggiano su rete internet
pubblica) e finanziato dalla pubblicità, dagli
abbonamenti per i prodotti premium e dai
micro pagamenti per la fruizione in modalità
à-la-carte.
Sul fronte degli editori il modello è basato
sul successo del giornale digitale attraverso i
nuovi lettori e-book e tablet PC che grazie a
internet offrono il quotidiano con i contenuti
più significativi per l’utente e con i continui
aggiornamenti di giornata. Nessun dubbio
sul modello di business che per forza di
cose dovrà basarsi in modo consistente su
abbonamenti e micro pagamenti.
4.10 Moda e Lusso
4.10.1 Overview di settore e impatto
dei paradigmi
Nel mercato globale della Moda e del Lusso
l’Italia è un attore centrale da decenni: il
Made in Italy ha conquistato nel tempo
un ruolo sempre più rilevante puntando
sull’abilità e la creatività dei suoi artigiani,
dei suoi imprenditori e dei suoi stilisti. In
linea con la struttura dell’industry a livello
globale, la moda in Italia presenta un settore
industriale frammentato: sono 80 mila le
piccole-medie imprese operanti nella filiera
a livello nazionale e nel mondo le prime 20
aziende per fatturato rappresentano circa
il 15% del mercato globale 75 . Fra i primi
quindici gruppi italiani, solo nove hanno
superato il miliardo di euro di ricavi nel
2009: Luxottica il maggior player con 5,1
Mld di euro, Benetton il secondo con 2
Mld di euro seguito da player come Prada,