Accento sull'Italia - Accenture

potenzialità: rappresentativo è il prosciutto
San Daniele, che, nell’anno della crisi, ha
visto incrementare le proprie vendite negli
Stati Uniti del 30%, senza far leva sul prezzo.
4.5.2 La nuova CEO agenda
Dalle considerazioni effettuate emerge
per il settore agroalimentare italiano
un quadro più positivo rispetto ad altri
comparti dell’economia; i CEO dei maggiori
gruppi agroalimentari si trovano comunque
nei prossimi anni ad affrontare alcune
importanti sfide.
Il primo punto di attenzione sarà il
governo della complessità, che rischia di
minare l’efficienza operativa e l’efficacia
commerciale. La proliferazione delle
condizioni commerciali e la continua
variazione dei prezzi tramite promozioni
sono solo alcuni dei fenomeni che hanno
contribuito ad accrescere la complessità per
l’impresa. Sorge la necessità di avere una
migliore capacità di lettura del business,
anche in ottica predittiva. Semplificazione
dell’offerta e politiche di “every day low price”
sono già state messe in atto da alcuni Retailer
alla ricerca di una gestione ottimale degli
assortimenti, con una filosofia "back to basic".
La complessità verrà affrontata anche
attraverso la ricerca di una superiore
capacità di lettura dei fenomeni attraverso
un maggior supporto di strumenti (Analytics).
La gestione integrata dei touch point
fisici e digitali consente infatti di ottenere
una grande quantità di informazioni che
possono essere utilizzate solo sviluppando
un’adeguata capacità di analisi finalizzata
alla previsione dei comportamenti
di consumo. Le tecnologie di sharing
(smartphone, social network, ecc) facilitano
inoltre l’accrescimento del patrimonio
informativo a disposizione dell’impresa e la
misurazione del percepito dai consumatori e
delle dinamiche del passaparola.
Per quanto riguarda la ricerca di
informazioni attraverso punti di contatto
“direct-to-consumer” uno degli esempi
più interessanti è rappresentato da
Procter&Gamble, la cui strategia di presidio
del canale digitale, attraverso un sito
internet di E-commerce particolarmente
innovativo, ha l’obiettivo principale di
studiare i comportamenti dei consumatori
superando la classica barriera che il Retailer
rappresenta tra impresa e consumatore.
Il monitoraggio della reputazione sarà un
altro elemento chiave della strategia dei
prossimi anni: questa deve basarsi, infatti,
su fondamenti concreti, facendo leva sul
presidio della filiera (etica), e deve essere
accompagnata da una gestione integrata
della multicanalità.
Replicare su scala globale
il modello di eccellenza
italiana nell’alimentare
L'evoluzione dei principali settori • Accento sull'Italia I 97