Accento sull'Italia - Accenture

L’impatto più immediato dell’evoluzione
degli analytics porterà a un aumento della
conoscenza reale del cliente più facilmente
condivisibile in modo virtuale tra appartenenti
allo stesso ecosistema di business.
È anche immaginabile un’unificazione
delle diverse viste di analisi per creare
una semplice e unica versione della verità,
fino alla valorizzazione dell’interattività
semplificata per la raccolta e l’analisi di
nuove categorie di dati, dai social network al
mobile più in generale.
2.3.5 Mobile
Le previsioni lasciano poco spazio ai dubbi:
entro 5 anni la navigazione internet via
mobile supererà quella dei tradizionali pc
da scrivania 32 . Un’affermazione coraggiosa,
ma che alla luce degli ultimi dati sembra
incontrovertibile: nei primi 5 anni dal
debutto sul mercato, nel 1999, American
Online (Aol), il provider per i tradizionali
desktop pc aveva raggiunto 20 milioni di
abbonati, nel 2004 Ntt, il primo esperimento
di internet mobile era arrivato a 40 milioni,
e Netscape sempre nel 1999 sfiorava i 50
milioni di utenti 33 .
Oggi, iPhone e iTouch insieme, a 3 anni
dal debutto sul mercato hanno già 85
milioni di abbonati. Numeri stratosferici a
dimostrazione che la rete sarà sempre più
in movimento e sempre meno ancorata alla
fibra di casa. Per spiegare la progressione,
anzi lo scatto imperioso, bisogna leggere i
numeri alla voce costi: il prezzo della banda
larga è crollato e se prima la visione in
streaming di un film con il gsm costava 270
dollari, con l’Umts bastano 5 centesimi.
Per non perdere importanti opportunità di
crescita è allora fondamentale ripensare i
tradizionali modelli di business per cogliere
le opportunità derivanti dai bisogni mobili.
Un esempio interessante riconduce
all’utilizzo delle nuove piattaforme mobili
per lo sviluppo di servizi bundled e di un
ecosistema di partner e alleati. Un’altra
riflessione nasce dalla possibilità del rilancio
dell’automazione mobile a favore delle reti di
vendita, grazie alla migliore maneggevolezza
dei device e ai minori costi di connettività.
2.3.6 La convergenza delle 4C
La convergenza delle 4C, Comunicazione,
Collaboration, Contenuti e Community,
sostenuta dallo sviluppo della realtà virtuale
e dal boom dei social network ha cambiato
il modo di lavorare, in autonomia e in team.
Se prima i rapporti di forza tra azienda e
cliente erano esclusivamente gerarchici e
monodirezionali, stiamo ora vivendo una
fase collaborativa e bidirezionale. Le imprese
sono più aperte ai suggerimenti degli utenti
(e sensibili alle loro necessità), gli utenti si
sentono parte di una community. Lo stesso
vale per la collaborazione che da fisica e
manuale, fatta cioè solo di incontri de visu, è
diventata virtuale e automatica, con ricadute
evidenti sulla nuova organizzazione del
business. È dunque possibile sperimentare
nuovi modelli di marketing e di produzione
che implichino la diretta collaborazione
con il cliente. Allo stesso tempo è facile
immaginare una diffusione di modelli di
comunità virtuali e social network anche
nella sfera professionale oltre che privata,
grazie anche all’impatto sulla società delle
nuove generazioni, grandi utilizzatrici di
tecnologia. È possibile quindi prevedere un
rapido consolidamento di nuovi strumenti
per agevolare la collaborazione virtuale, lo
scambio di informazioni e la comunicazione
remota tra domanda e offerta, tra clienti e
manager delle aziende.
2.3.7 Una leadership inaspettata: le
nanotecnologie
Biotecnologie e nanotecnologie sono
due settori molto innovativi dove l’Italia
primeggia, nonostante i forti limiti dettati
dalla mancanza di finanziamenti nella
ricerca scientifica.
32 Fonte: Morgan Stanley, 2009
33 Fonte: Repubblica.it, 2008
34 Fonte: Ernst & Young, 2010
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