Il cinema di Cronenberg

agie, rincasa in taxi. Vomita sangue nella vasca da
bagno, poi, riverso sulla ringhiera del terrazzo, espelle
dalla bocca qualcosa che va a inzaccherare l’ombrello
trasparente di due vecchiette: queste ultime pensano ad
un uccello ferito, ma qualcosa simile ad una sanguisuga
si allontana strisciando nell’erba e si insinua in un
tombino. Una donna nelle lavanderie viene aggredita al
volto da un essere identico, dei bambini ne vedono uno
fare capolino dalla fessura di una porta. St. Luc visita un
paziente (un attempato dongiovanni) afflitto da un gonfiore
analogo a quello che tormenta Tudor, e viene a
sapere che l’uomo ha avuto rapporti sessuali con la giovane
assassinata da Hobbes. Una telefonata di Linsky,
che ha potuto visionare le carte private di Hobbes, mette
St. Luc al corrente della reale portata degli esperimenti
che lo scienziato coltivava all’insaputa di tutti: ritenendo
l’essere umano penalizzato dall’eccessiva cerebralità,
aveva inventato un parassita afrodisiaco in grado di
aprirlo ad una, secondo lui, più congeniale dimensione
dionisiaca. Troppo tardi si è accorto della pericolosità
del fenomeno scatenato ed ha tentato di rimediare uccidendo
Annabelle, che aveva usato come cavia. La
poveretta, però, aveva relazioni con alcuni uomini del
palazzo, così il parassita venereo ha già iniziato a diffondersi.
St. Luc sta per recarsi a far visita a Tudor, e
Linsky gli raccomanda di agire con tempestività per
arginare il pericolo, promettendogli di raggiungerlo. Nel
frattempo Tudor ha preso confidenza con il proprio
occupante (“noi due saremo buoni amici”). Un parassita
emerge dallo scarica di una vasca e penetra - in una vera
e propria scena di stupro - tra le gambe di Betts (Barbara
Steele), una donna che fa il bagno. L’infezione si diffonde
e ormai l’intero edificio è popolato da persone in
preda a un’incontrollabile frenesia erotica che si abbandonano
senza inibizioni ad ogni sorta di fantasie sessuali.
I parassiti, che si riproducono vertiginosamente,
hanno bisogno di nuovi corpi in cui insediarsi, i “sani”
tentano di difendersi e ne conseguono agghiaccianti violenze
e uccisioni. Anche l’infermiera partner di St. Luc,
Miss Forsythe (Lynn Lowry), cade in preda ai parassiti
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