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Tecnologie Alimentari 7 Ottobre 2018

Tecnologie Alimentari da oltre 20 anni è una testata di riferimento per manager, tecnologi dell’industria alimentare ed imprenditori che operano nel settore.

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trend<br />

ne di rimuovere l’acqua dalla linfa per<br />

ottenere lo sciroppo finito.<br />

Recentemente, nella zona degli Usa e<br />

del Canada, dove lo sciroppo di acero<br />

è molto diffuso, è stato messo a punto<br />

un metodo di microfiltraggio nella forma<br />

più naturale e pura possibile: il risultato<br />

è un acqua ricca di minerali, ottenuta<br />

da un albero.<br />

ADDITIVI PER MANGIMI<br />

DAL SIERO ACIDO DELLO YOGURT<br />

Lo yogurt, in particolare il cosiddetto<br />

greco, è divenuto molto popolare per<br />

la generosa quantità di proteine di siero<br />

presenti in esso. Ha però il problema di<br />

produrre come scarto una notevole<br />

quantità di siero acido. Questo scarto<br />

ha trovato un parziale utilizzo nella produzione<br />

di metano, un processo che<br />

però, da un punto di vista economico,<br />

non è molto conveniente. In Germania,<br />

presso l’Università di Tubingen, hanno<br />

trovato il modo di convertire il siero acido<br />

in acido carbossilico, che viene utilizzato<br />

come additivo naturale per il<br />

mangime, la cui funzionalità è significativa<br />

perché è sostanzialmente cultura<br />

microbiomica.<br />

UN FERTILIZZANTE DAGLI SCARTI<br />

DELLO ZUCCHERO<br />

La canna da zucchero e il sorgum sono<br />

importanti ingredienti prodotti globalmente.<br />

Anche queste materie prime<br />

producono significativi volumi di scarti.<br />

In generale questi vengono bruciati, il<br />

che non rappresenta certamente una<br />

soluzione ideale da un punto di vista<br />

ambientale. Gli scienziati hanno perfezionato<br />

un sistema che prevede la conversione<br />

in biochar.<br />

Quest’ultimo è un materiale simile al<br />

carbone, che viene prodotto per conversione<br />

termochimica della biomassa.<br />

Può efficacemente essere utilizzato<br />

come rigeneratore del suolo o specifico<br />

fertilizzante (USDA-ARS).<br />

www.interprogettied.com<br />

TECNOLOGIE ALIMENTARI N.7 <strong>2018</strong><br />

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