25.02.2019 Views

Rivista "Agricoltura" Regione Piemonte - n.95 dicembre 2018

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

LE DIFFICOLTÀ<br />

DEL RICAMBIO<br />

GENERAZIONALE<br />

Il settore agricolo, ormai da diversi anni,<br />

attraversa una fase di ristrutturazione che<br />

ha portato ad alcuni cambiamenti importanti.<br />

Si è assistito ad un drastico calo del<br />

numero di aziende e ad un contemporaneo<br />

aumento medio della dimensione delle<br />

stesse, che per operare proficuamente sul<br />

mercato, necessitano di competenze sempre<br />

più specifiche. Il mercato stesso si presenta<br />

oggi come molto più complesso per<br />

gli operatori che vi si affacciano rispetto<br />

alle generazioni precedenti, con una instabilità<br />

crescente ed una domanda sempre<br />

più segmentata.<br />

La necessità di favorire il ricambio generazionale<br />

è uno dei temi centrali su cui si<br />

fondano le politiche comunitarie e regionali<br />

per il settore agricolo e analizzando i dati<br />

anagrafici degli agricoltori emerge come la<br />

problematica dell’invecchiamento sia più<br />

forte in alcuni paesi tra cui l’Italia. Nel 2013<br />

l’incidenza dei giovani agricoltori (sotto i<br />

34 anni) sul totale del settore era del 6 %<br />

nell’intera Unione Europea mentre in Italia<br />

scendeva al 4,5%. Rispetto alla media nazionale<br />

il dato piemontese risulta migliore<br />

(5,3%) ma rimane evidente il forte sbilanciamento<br />

verso le età più avanzate visto che<br />

i conduttori sopra i 64 anni rappresentano<br />

ancora il 32% del totale.<br />

Negli ultimi anni sono stati condotti numerosi<br />

studi a livello europeo per identificare<br />

i fattori che riducono la propensione dei<br />

giovani ad entrare nel settore agricolo dai<br />

quali emergono alcuni elementi comuni:<br />

• difficoltà di accesso alla terra (a causa<br />

dei prezzi elevati dei terreni nelle aree<br />

più idonee e della riluttanza degli agricoltori<br />

anziani a ritirarsi dall’attività);<br />

• elevati costi di installazione e scarsa<br />

redditività aziendale, in particolare nel<br />

primo periodo di attività;<br />

• difficoltà di accesso al credito;<br />

• scarsità di servizi nelle aree rurali, in<br />

particolare nelle aree più marginali;<br />

• basso livello di conoscenze (solo una<br />

quota minoritaria possiede già conoscenze<br />

tecniche al momento dell’insediamento).<br />

Tra i giovani che decidono di insediarsi,<br />

molti in realtà risultano<br />

subentranti in<br />

aziende agricole gestite<br />

precedentemente<br />

da altri, in genere<br />

familiari. Tra i loro<br />

obiettivi di breve o<br />

medio termine spesso<br />

si riscontra l’intenzione<br />

di proporre innovazioni<br />

in azienda per<br />

fare fronte alla competizione<br />

crescente<br />

Questi nuovi conduttori<br />

hanno il più delle<br />

volte un’esperienza pregressa come coadiuvanti<br />

e risultano generalmente carenti sul<br />

piano della competenza e dell’esperienza<br />

manageriale. Esigenze differenti manifestano,<br />

invece, coloro che provengono da<br />

altri percorsi formativi e da esperienze<br />

professionali esterne al settore agricolo,<br />

per i quali la barriera principale è composta<br />

dalle scarse conoscenze tecniche e<br />

dalle difficoltà di inserimento nel mercato<br />

(bassa redditività iniziale, poca conoscenza<br />

dei canali commerciali tradizionali).<br />

Questi nuovi conduttori sono segnalati in<br />

aumento negli ultimi anni e mostrano alcuni<br />

elementi comuni, tra cui la ricerca di<br />

modalità di produzione e di vendita che<br />

possano meglio valorizzare la loro offerta e<br />

contemporaneamente metterli al riparo dei<br />

rischi derivati dalle oscillazioni del merca-<br />

L’analisi cerca di<br />

stimare se il<br />

numero di giovani<br />

insediati è stato<br />

effettivamente<br />

superiore a quello<br />

che si sarebbe<br />

osservato senza la<br />

misura<br />

Agricoltura 95<br />

23

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!